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Dopo il giovane Casey, anche il il vintage Max ha deciso di chiude con le moto.

Era nell’aria, ma nessuno voleva ammetterlo a se stesso che il Campione del Mondo in carica lasciava le corse.

La notizia della conferenza stampa, ha allarmato tutti gli addetti ai lavori, ma tutti lasciavano come ultima ipotesi quella del ritiro del Corsaro.

Max  l’ha annunciato nella conferenza stampa tenutasi pochi minuti fa a Vallellunga, la pista di casa del campione romano e quella dove la carriera del Corsaro ha avuto inizio nel 1989.

Con voce commossa ha dichiarato che si ritira, ma il mondo delle corse lo attira sempre e entro breve rientrerà come team manager, magari di una squadra Aprilia.

Intanto Max ha dato a tutti appuntamento per la sua ultima gara, che sarà in Supermoto, nella corsa organizzata a Latina il 2 dicembre in ricordo di Marco Simoncelli.

Personalmente mi sono avvicinato al Motomondiale nel 94, grazie ai successi di quel giovane pilota, che in sella ad un’Aprila colorazione Chesterfield regalava tante emozioni con la sua guida.

Vittoria dopo vittoria, anche i media nazionali iniziavano a parlare sempre di più di lui, ed inevitabilmente diventava sempre più popolare. Nel 97 il passaggio alla Honda, per far capire che è il pilota a fare la differenza,e anche quella sfida Max l’ha vinta. Nel 98 va in 500, sempre con Honda e lascia tutti senza parole facendo pole, giro veloce e vittoria alla sua prima gara.

Inizia il “confronto” a distanza con Valentino, una cosa che non ho mai capito, specie nel modo di reagire alla provocazione.

Perde inesorabilmente la testa in questo duello, che lo porterà ad essere allontanato dalla Motogp.
“Essere scaricato dalla Honda in MotoGP nel 2005 e poi essere riuscito a vincere due titoli in Superbike è stata la migliore risposta che avrei potuto dare”
Restare fermo un anno e poi rimettersi in gioco tra le derivate di serie, una sfida vinta già in partenza con la vittoria della prima gara in Superbike.

Sono arrivati due titoli nel corso di questi sei anni di Superbike, e di nuovo in sella alla moto di Noale.

Bisogna ammetterlo, Max caratterialmente, non piaceva molto, però in fondo mancherà alla corse.