La prima giornata di libere del GP del Portogallo, appuntamento inaugurale del Campionato Mondiale MotoGP 2023, in programma questo fine settimana sull’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, ha visto Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini chiudere rispettivamente con il terzo e decimo tempo.

I piloti del Ducati Lenovo Team ottengono così accesso diretto alla prima Q2 della stagione. Infatti, a seguito del nuovo format, i piloti della MotoGP hanno preso parte a due sessioni di libere quest’oggi, le Libere 1 della durata di 45 minuti questa mattina e le Libere 2 di un’ora questo pomeriggio, valide per stilare la classifica dei primi dieci destinati a prendere parte direttamente alla seconda sessione di qualifiche in programma domani mattina.

Dopo aver chiuso con il nono tempo le Libere 1, Bagnaia ha ottenuto il terzo miglior tempo nel pomeriggio, nonostante una sessione ricca di imprevisti. Dopo una prima lunga interruzione dovuta ad un blackout del monitor dei tempi, Pecco è tornato in pista per il suo primo time attack, al quale ha dovuto però rinunciare dopo aver rischiato una caduta. Il Campione del Mondo è tornato poi in pista per un secondo tentativo, interrotto però da una seconda bandiera rossa, a seguito della caduta di Pol Espargaro. Nonostante ciò, il pilota italiano ha comunque sfruttato al meglio la gomma morbida assicurandosi il terzo miglior tempo in 1:37.856.

Anche Enea Bastianini, al debutto quest’oggi in gara con la squadra ufficiale di Borgo Panigale, è riuscito a chiudere con il decimo miglior tempo in 1:38.256, a 547 millesimi dalla vetta della classifica combinata.

Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team) – 3° (1:37.856)
“La nostra prima giornata di libere del 2023 è andata bene: con le gomme usate siamo piuttosto competitivi e anche nel time attack siamo riusciti ad ottenere un buon tempo. Nel primo tentativo ho rischiato di cadere all’ultima curva, mentre con la seconda gomma morbida sono riuscito a chiudere un solo giro prima della bandiera rossa per la caduta di Pol. In ogni caso possiamo essere contenti e siamo pronti per affrontare la prima Sprint Race della stagione”.

Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team) – 10° (1:38.256)
“Non è stato sicuramente facile mantenere la concentrazione questo pomeriggio, ma ci sono riuscito. Gli ultimi due time attack sono andati bene, anche se mi aspettavo qualcosa in più. Devo ancora capire come sfruttare la nuova moto al 100%, ma pian piano sto imparando a capire quali sono i suoi punti di forza. Per ora sono soddisfatto dei progressi fatti durante la giornata e sicuramente cercheremo di farne altri domani”. 

Oltre alle qualifiche, in programma domattina a partire dalle ore 11:00 locali, i piloti della MotoGP dovranno affrontare anche la loro prima gara del fine settimana, la Sprint Race al via alle ore 15 ora del Portogallo, sulla distanza di 12 giri.

Il Team Gresini lascia il segno in questa giornata inaugurale della stagione 2023 e lo fa con Alex Marquez, che all’esordio ufficiale con la Ducati azzurro cielo stupisce tutti (o quasi) con il miglior tempo nelle fp1 (1’38.782s). Nel pomeriggio una sessione leggermente più complessa con doppia bandiera rossa e un crono finale di 1’38.385s che non basta per centrare la prima Q2 dell’anno. 
 
Lo spagnolo si ferma a 6 decimi dalla vetta e ad 1 decimo dalla Q2 diretta e domani sarà lui il favorito in Q1. Q1 in cui vedremo anche Fabio Di Giannantonio. Il 49 non brilla in questo primo venerdì stagionale. L’italiano, che tornava in pista dopo l’incidente nei test sempre qui a Portimao, è stato protagonista sfortunato di una scivolata in curva 5 che ha inevitabilmente tolto qualche certezza.

11º – ALEX MARQUEZ #73
“In generale è stata una giornata positiva, ci è mancato solo l’ultimo spunto per essere in Q2. Ci è mancato il giro perfetto e so che è un aspetto su cui devo migliorare. Era il primo giorno della stagione e forse c’era un filo di nervosismo in più. Dobbiamo migliorare qualcosina a livello di strategia, ma è assolutamente normale il venerdì del primo gran premio”.
 
21º – FABIO DI GIANNANTONIO #49
“Una giornata un po’ caotica tra condizioni della pista e bandiere rosse però non mi aspettavo di sentire così tanto la differenza con gli altri per aver perso un giorno di test. Noi abbiamo girato esattamente come il mio miglior tempo nel day1 del test, mentre il resto ha già fatto uno step importante. Siamo un po’ più indietro e dobbiamo capire come metterci a posto per domani. La caduta ovviamente non ha aiutato, ma nessuna conseguenza”.

Il tanto atteso inizio stagione è arrivato e il Team Gresini MotoGP si prepara ad essere nuovamente protagonista forte delle belle prove nei test pre-season di Fabio Di Giannantonio ed Alex Marquez. L’italiano si è ripreso dal forte incidente della scorsa settimana nella ghiaia di Portimao e questa è senza dubbio la miglior notizia con cui iniziare la settimana di gara, per lo spagnolo il feeling con la moto e con il Portogallo sono senza dubbio un’ottima base su cui costruire quest’inizio di desmo-avventura.
 
Non mancheranno le novità con l’avvento della sprint race (sabato alle 15:00) e con un fine settimana decisamente da scoprire, ma con due gran premi back to back sarà facile entrare in ritmo. Prima Portimao, poi Termas de Rio Hondo. 
 
In Portogallo Alex ha sempre chiuso in top10 da quando è nella classe regina (miglior piazzamento un 4º posto nel 2021), mentre in Argentina l’ultima soddisfazione è arrivata con il podio Moto2 del 2019. Anche per Diggia c’è da scendere di categoria per trovare un podio a Termas (3º nel 2018 con la Moto3), mentre il miglior risultato in Algarve è datato 2021 (11º in entrambe le apparizioni stagionali).

FABIO DI GIANNANTONIO #49
“Mi sento al 100% già da qualche giorno e dopo la botta dei test era importante ritrovare subito la forma fisica. Sono estremamente carico per il Portogallo, dove sicuramente testeremo il nuovo format MotoGP. Portimao è sempre stata una gara molto fisica, quindi ci sarà da gestire bene le energie e trovare subito i punti. In Argentina poi vedremo a che punto siamo, su una pista di solito un po’ sporca ad inizio weekend, dove sarà importante partire subito forte e gestire meno”.
 
ALEX MARQUEZ #73
“Finalmente si comincia, arriviamo da giornate di test molto positive e la voglia di mettermi alla prova in pista è tanta. Avrei voluto sicuramente qualche giornata in più per conoscere la Ducati, ma devo dire che siamo già ad un buon punto e le prime tre-quattro gare dell’anno saranno fondamentali per trovare dinamiche e sensazioni in vista della stagione. Ci sarà da scoprire la sprint race, quindi ci tuffiamo in questi primi due fine settimana con rinnovato entusiasmo”.

Il Ducati Lenovo Team è pronto a dare ufficialmente inizio alla nuova stagione MotoGP. Dal 24 al 26 marzo, la squadra bolognese sarà infatti impegnata sull’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, in Portogallo, per disputare il primo dei 21 Gran Premi previsti in calendario quest’anno.

Teatro poche settimane fa dell’ultimo test precampionato, il tracciato portoghese ospiterà l’appuntamento inaugurale del Campionato Mondiale per la prima volta e sarà anche il circuito sui quali i piloti della MotoGP dovranno affrontare la loro prima gara sprint. A partire da quest’anno il programma di ogni evento sarà infatti arricchito da una gara aggiuntiva il sabato, che assegnerà circa metà punteggio e avrà una distanza ridotta rispetto alla prova domenicale. Oltre alla gara sprint, i piloti dovranno confrontarsi anche con due nuovi tracciati quest’anno: il Kazakistan a luglio e l’India, che ospiterà il mondiale a settembre.

Il Campione del Mondo in carica Francesco Bagnaia è pronto ad affrontare le novità del 2023 e a difendere il numero 1 sul cupolino della sua Desmosedici GP. Il pilota di Chivasso è stato infatti grande protagonista dell’ultimo test di Portimão, che ha chiuso al comando con un tempo 757 millesimi più veloce rispetto all’attuale record del circuito. Anche Enea Bastianiani è pronto al debutto come pilota ufficiale del Ducati Lenovo Team, forte delle buone sensazioni con la sua Desmosedici GP durante le ultime sessioni di test precampionato.

Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team)
“Finalmente si ricomincia e sono davvero entusiasta! I test invernali sono andati bene e la Desmosedici GP 23 per certi aspetti mi piace di più rispetto alla moto dello scorso anno. Ci sono tutti i presupposti per poter iniziare bene questa nuova stagione: Portimão è una pista che mi piace e dove in generale riesco ad essere sempre veloce. In ogni caso dobbiamo restare concentrati perché la competitività sarà sicuramente molto alta. Dovremo lavorare al meglio fin da subito: questo sarà il primo GP nel quale correremo la gara sprint, perciò dovremo abituarci ad affrontare il fine settimana con un approccio diverso. Sono pronto e non vedo l’ora di scendere in pista venerdì per dare ufficialmente il via al campionato 2023!”.

Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team)
“Sono felice di tornare finalmente in pista per il primo GP della stagione. Sarà la mia prima gara in veste di pilota ufficiale e perciò sarà ancora più emozionante. Gli ultimi test qui a Portimão sono andati bene e abbiamo già una buona base per impostare il lavoro del nostro fine settimana. Tanti piloti hanno dimostrato di essere competitivi, perciò dovremo essere anche noi fin da subito tra i protagonisti, ma sono fiducioso di avere tutti i mezzi per poterlo fare. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro con la mia squadra!”.   

I piloti del Ducati Lenovo Team scenderanno in pista per la prima sessione di prove libere del GP del Portogallo venerdì 24 marzo alle ore 10:45 locali (CET -1.00).

È stato presentato ufficialmente sul tracciato di Vallelunga il Mondiale MotoE 2023, il campionato riservato alle moto elettriche che vede la Ducati impegnata come fornitore unico con il prototipo “V21L”. Claudio Domenicali, CEO Ducati assieme a Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports e ai rappresentanti dei principali partner del campionato hanno presentato alla stampa la quinta edizione del “torneo a emissioni zero” che per la prima volta avrà titolarità mondiale.

Claudio Domenicali CEO Ducati:“La scelta di partecipare al Mondiale MotoE come fornitore unico delle moto è un pilastro della strategia Ducati. L’elettrificazione infatti, insieme all’introduzione di combustibili carbon neutral per motori a combustione interna (e-fuel), sarà necessaria per ridurre il carbon footprint di Ducati e consentirci di raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità di lungo periodo. Ogni vera Ducati è pero soprattutto emozione per cui è molto importante gestire questa transizione con grande attenzione, avendo cura di mantenere il carattere sportivo e il divertimento di guida caratteristiche di ogni moto di Borgo Panigale. Con la V21L volevamo sfidare i limiti del settore puntando alla più performante moto elettrica mai realizzata per la pista. Volevamo soprattutto sviluppare le competenze interne all’Azienda per farci trovare pronti quando la tecnologia delle batterie, in particolare il peso, permetterà di realizzare una moto elettrica stradale con tutte le caratteristiche che contraddistinguono una Ducati. Avere contemporaneamente in pista 18 piloti con esigenze e stili di guida differenti rappresenta per Ducati una grande opportunità per studiare quello che potrebbe diventare il carattere di una futura Ducati elettrica. I primi test di Jerez sono andati molto bene. Nonostante un meteo non troppo favorevole i feedback sulla moto dei piloti e dei team sono stati molto buoni segnando il nuovo record ufficioso del circuito. Ducati non ha mai realizzato un numero così elevato di prototipi e anche questo rappresenta per noi una sfida nella sfida.”

Dopo i primi test ufficiali di Jerez di inizio marzo, la serie iridata vedrà nuovamente tutti i piloti del Mondiale in pista a Barcellona i prossimi 3, 4 e 5 aprile per poi prendere ufficialmente il via il 13 maggio con il Gran Premio di Francia a Le Mans. Il calendario prevede poi Mugello (10 giugno), Sachsenring (17 giugno) e Assen (24 giugno). Dopo la pausa estiva, le Ducati MotoE torneranno in pista a Silverstone il 5 agosto, prima di affrontare i tre Gran Premi finali al Red Bull Ring (19 agosto), Catalunya (2 settembre) e Misano (9 settembre).

Il formato vedrà due sessioni di prove libere nella mattina del venerdì, seguite da due sessioni di qualifica nel pomeriggio. Le due gare si correranno nella giornata di sabato, la prima al termine delle qualifiche della MotoGP e la seconda dopo la Sprint Race, altra novità introdotta nella stagione 2023. È previsto un nuovo format per le qualifiche mentre i team potranno contare su una struttura completamente nuova per il paddock.

I 18 piloti, supportati da 9 team, correranno in sella al prototipo “V21L”, progettato e realizzato da Ducati con un percorso di sviluppo durato poco più di un anno con il contributo dei collaudatori Michele Pirro, Chaz Davies e Alex De Angelis, che a Vallelunga ha percorso alcuni giri dimostrativi in sella alla moto elettrica Ducati. Per la Casa di Borgo Panigale questo progetto nasce con lo scopo di sviluppare competenze per il proprio futuro, mantenendo l’approccio che da sempre alimenta il DNA Ducati: sperimentare soluzioni tecnologiche nel mondo delle competizioni e lavorare affinché tutto ciò che viene sviluppato in questo ambito possa poi approdare sulle moto destinate agli appassionati di tutto il mondo.

Il prototipo “V21L” Ducati ha un peso totale di 225 kg (12 kg in meno rispetto ai requisiti minimi imposti da Dorna e FIM per una moto in grado di completare la distanza di gara) e conta su valori di potenza e coppia massimi rispettivamente di 110 kW (150 CV) e 140 Nm, che in un circuito come il Mugello le hanno consentito di raggiungere una velocità di 275 km/h. “V21L” è la MotoGP delle moto elettriche, unisce le tecnologie elettroniche e quote ciclistiche sviluppate da Ducati Corse a un processo di design e una gestione del progetto tipico di una moto stradale come la Panigale V4. È l’unione delle migliori competenze dei due mondi, corse e produzione, un prototipo con cui Ducati sperimenta in un mondo ancora tutto da scoprire, quello delle moto sportive elettriche.

Il Barni Spark Racing Team ha scelto la presentazione ufficiale del WorldSBK Emilia Romagna Round, in programma il 2-4 giugno 2023, per svelare alcune novità della stagione 2023 che riguardano il Campionato italiano velocità. 

La prima notizia riguarda Michele Pirro che difenderà il titolo di Campione italiano Superbike e andrà a caccia del decimo titolo personale. Il pilota della Polizia ha scelto correre con il #1 e non con il suo iconico #51. 
La seconda novità riguarda la collaborazione tecnica e sportiva tra il Barni Spark Racing Team e il Garage 51 Racing, team nato da un’idea dello stesso Pirro per crescere giovani piloti, ma anche per dare una opportunità concreta ai meccanici che partecipano al progetto Its Maker, corso biennale di specializzazione post diploma “Sport & Electric Motorcycle”, promosso proprio da Garage 51 insieme a FMI e Misano World Circuit. 
Nasce così il Garage 51 Racing Team by Barni che correrà con Nicolas Fruscione e Diego Palladino nel CIV Supersport. Il Barni Spark Racing Team metterà a disposizione le proprie competenze sia per la preparazione delle Ducati Panigale V2 sia per la supervisione delle attività in pista. 

Michele Pirro, #1
«Con questa giornata vogliamo presentare ufficialmente il progetto sportivo che il Garage 51 ha costruito con il supporto del Barni Spark Racing Team. È una squadra parte di un progetto più ampio, che ha l’obiettivo di far crescere giovani, sia piloti che meccanici. Per i piloti non c’è nessuna aspettativa di classifica, ma solo la voglia di insegnare ai ragazzi un metodo di lavoro che potrà portarli, un giorno, a correre in categorie di livello come la Superbike o la MotoGP. Il sogno dei piloti è lo stesso dei meccanici – lavorare in campionati prestigiosi – e questo team darà la possibilità di cimentarsi sul campo a chi sta frequentando la scuola di meccanica. Potranno fare esperienza nel CIV e iniziare a misurarsi con l’ambiente delle corse».

Marco Barnabò, Team principal 
«Il nostro lavoro è cercare di essere competitivi nel mondiale Superbike e di vincere nel CIV con Pirro, ma con questo progetto andiamo oltre: abbiamo deciso impegnarci con il Garage 51 e supportare meccanici che hanno intrapreso un percorso di formazione per lavorare nel mondo delle corse, senza dimenticare la crescita dei giovani piloti».

Ducati chiude un anno pieno di successi con cifre record per vendite, fatturato e utile operativo che si aggiungono alle vittorie eccezionali ottenute nel mondo delle corse, che ha visto la Casa motociclistica bolognese conquistare la tripla corona in MotoGP e WorldSBK.

Per la prima volta nella sua storia, Ducati supera il miliardo di euro di fatturato (1 miliardo e 89 milioni di euro), segnando un aumento del 24% rispetto al 2021 (878 milioni di euro), grazie a un portfolio prodotti attrattivo in grado di generare maggiori volumi di vendita. Anche l’utile operativo è notevole, con un record di 109 milioni di euro, corrispondente a una crescita massiccia del 77% rispetto al 2021 (61,5 milioni di euro). Di conseguenza, anche il livello di redditività aziendale aumenta, raggiungendo un margine a due cifre del 10%.

Il 2022 è stato eccezionale anche in termini di risultati commerciali. Ducati ha chiuso l’anno con il record di 61.562 moto consegnate agli appassionati di tutto il mondo, segnando una crescita del 3,6% rispetto al 2021.

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati“Per la prima volta nella nostra storia abbiamo superato il traguardo delle 60.000 moto e il miliardo di euro di fatturato. Questo sancisce il 2022 come il miglior anno di sempre per Ducati sotto diversi aspetti, a partire dalle ottime performance commerciali e finanziarie fino ai successi in MotoGP e WorldSBK. Negli ultimi anni Ducati è cresciuta, affermandosi come un’azienda sempre più solida. Come marchio espressione del Made in Italy, dell’innovazione, del design e della tecnologia, continuiamo a lavorare per offrire esperienze dentro e fuori al mondo moto agli appassionati Ducatisti di tutto il mondo”.

Henning Jens, CFO Ducati“Sono contento di poter annunciare, per il secondo anno consecutivo, una performance finanziaria record e una crescita del livello di redditività per Ducati. Raggiungere questi risultati, nonostante le difficoltà legate alla crisi della supply chain che ha colpito duramente il settore automotive nel corso del 2022, è un successo importante per tutto il Gruppo Ducati. Durante l’anno abbiamo anche portato avanti il piano di investimenti autofinanziati in Ricerca e Sviluppo, infrastrutture e digitalizzazione che avevamo pianificato”.

La rete di vendita ha continuato a crescere nell’ultimo anno, avvicinandosi ai Ducatisti di tutto il mondo. Alla fine del 2022, le concessionarie Ducati sono 821, il numero più alto di sempre, che, con l’aggiunta dei nuovi mercati Brunei, Ecuador, El Salvador e Mongolia, rappresentano la Casa motociclistica bolognese in ben 96 mercati.

Per il 2023, Ducati ha presentato al pubblico otto nuovi modelli che completano una gamma sempre più ampia, in grado di offrire a tutti i Ducatisti la moto più adatta per esprimere la propria passione per le due ruote.

Tra i modelli più attesi ci sono sicuramente la Multistrada V4 Rally, la moto per i grandi viaggiatori, e il nuovo Diavel V4, il modello che ha vinto il premio “Moto più bella del Salone” a EICMA. Ma anche la nuovissima seconda generazione di Scrambler Ducati, che conferma la semplicità e l’autenticità che da sempre rappresentano valori imprescindibili per tutti gli appassionati di Scrambler®, diventando più contemporanea, colorata e dotata di una personalità ancora più vivace.

A partire dal 2023 e fino al 2026, Ducati sarà il fornitore unico di moto per il Campionato Mondiale FIM Enel MotoE™, che inizierà ufficialmente il 13 maggio 2023 in occasione del Gran Premio di Francia. Con questo progetto, Ducati sta studiando le tecnologie per il futuro del mondo del motociclismo, investendo e sperimentando per costruire competenze in modo da essere pronta quando la tecnologia delle batterie consentirà la creazione di una moto che abbia il peso, le prestazioni e l’autonomia che gli appassionati si aspettano da una Ducati.

A dicembre 2022, Ducati ha inaugurato la nuova manifattura “Finitura e Delibera Estetica” che ospiterà l’ultima fase del ciclo produttivo, ovvero la vestizione delle moto, un processo che la Casa di Borgo Panigale esegue con un approccio sartoriale e una meticolosa attenzione ai dettagli. Il nuovo edificio è il risultato di un importante investimento infrastrutturale completamente autofinanziato. Gli investimenti in infrastrutture della sede dell’Azienda proseguiranno anche nel corso dei prossimi anni.

Francesco Bagnaia è stato il dominatore assoluto dell’ultimo test precampionato, che si è concluso questo pomeriggio sull’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão (Portogallo). Il pilota del Ducati Lenovo Team, già il più veloce ieri al termine della prima giornata, ha saputo mettere a segno un formidabile giro in 1:37.968 questo pomeriggio, confermandosi nuovamente al comando e migliorando di 757 millesimi l’attuale record del circuito. Sul tracciato di Portimão, che accoglierà l’appuntamento inaugurale della stagione MotoGP 2023 fra meno di due settimane, Bagnaia ha ottenuto riscontri molto positivi dalla sua Desmosedici GP 2023 e si è dichiarato soddisfatto del lavoro portato a termine con la sua squadra.

Anche per Enea Bastianini, nonostante sia stato rallentato da alcuni problemi tecnici e da una caduta durante la prima giornata, il bilancio di questi ultimi test è stato positivo. Il pilota di Rimini ha chiuso in sesta posizione, con il tempo di 1:38.373, a 405 millesimi dal compagno di squadra e ha completato un totale di 118 giri nel corso dei due giorni.

Sono sette le Ducati nelle prime otto posizioni. Johann Zarco (Pramac Racing) ha infatti chiuso al secondo posto alle spalle di Bagnaia, mentre Luca Marini (VR46 Racing Team) ha terminato in quarta posizione davanti al compagno di squadra Marco Bezzecchi. Alle spalle di Bastianini, terminano Alex Márquez (Gresini Racing) in settima posizione e Jorge Martín (Pramac Racing) in ottava.

Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team) – 1° (1:37.968 -139 giri)
“Sono molto contento di come sono andate le cinque giornate di test pre-campionato, considerando anche i tre giorni in Malesia il mese scorso. Siamo migliorati in ogni sessione e abbiamo portato a termine il nostro programma di lavoro. La moto nuova mi piace molto e la preferisco a quella dello scorso anno, ma ora dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare a lavorare a testa bassa per cercare di essere veloce su ogni tracciato. Anche le altre case costruttrici hanno fatto importanti passi in avanti, perciò bisogna rimanere concentrati. In ogni caso possiamo dire “missione compiuta”: siamo pronti ad affrontare la nuova stagione”.

Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team) – 6° (1:38.373 – 118 giri)
“Il bilancio di queste due giornate è positivo nonostante ieri siamo stati davvero sfortunati. Oggi siamo ripartiti con un’altra mentalità, che ci ha permesso di compiere subito grandi passi in avanti ed in generale abbiamo lavorato davvero bene. Non abbiamo fatto prove particolari, ma ci siamo concentrati soprattutto sul set up della moto e sul mio stile di guida in vista anche della prima gara, che correremo qui fra meno di due settimane. Credo che ci manchi ancora qualcosa per poter lottare per la vittoria, ma non siamo lontani. Oggi ho anche fatto la mia prima simulazione di gara sprint e credo che la durata delle gomme non sarà un problema, ma non abbiamo ancora scelto quale utilizzare per la gara della domenica. In ogni caso sono contento e pronto per tornare in pista per il primo Gran Premio dell’anno”.

Tutto è pronto quindi per il primo appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP 2023 che si terrà, proprio sull’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, dal 24 al 26 marzo prossimi.

Riprendono i preparati per la nuova stagione sull’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão che, fra esattamente due settimane, dal 24 al 26 marzo, ospiterà il Gran Premio del Portogallo, l’appuntamento inaugurale del Campionato Mondiale MotoGP 2023.

Sabato 11 e domenica 12 marzo, i piloti della MotoGP saranno infatti impegnati nelle ultime due giornate di test precampionato sul tracciato portoghese. Per Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini le due sessioni di 8 ore disponibili saranno importanti per completare il lavoro di sviluppo delle loro Desmosedici GP in configurazione 2023 iniziato lo scorso febbraio nel test di Sepang, ma saranno anche fondamentali per avviare il lavoro di messa a punto delle loro moto in vista del primo weekend di gara.

A partire da quest’anno, il programma del fine settimana prevedrà l’aggiunta di una gara sprint il sabato pomeriggio in tutti i Gran Premi, la quale richiederà l’adozione di una strategia differente da parte di team e piloti rispetto ad una gara tradizionale. Bagnaia e Bastianini dovranno quindi lavorare anche su questo differente approccio al fine settimana di gara nel corso delle due giornate di test.

Francesco Bagnaia (#1, Ducati Lenovo Team)
“Manca ormai pochissimo alla prima gara della stagione e perciò questo test sarà davvero importante. A Sepang siamo riusciti a fare un buon lavoro e a portare la moto nuova allo stesso livello di quella dello scorso anno. Ci manca poco per essere al 100% e sono sicuro che qui riusciremo a completare il nostro lavoro. Portimão è una pista molto diversa da Sepang e, ovviamente, anche le condizioni climatiche lo sono. Sarà fondamentale quindi riprovare le diverse carene testate in Malesia per poter avere altri dati da analizzare prima di prendere una decisione finale. Infine, dovremo lavorare anche sul weekend di gara e soprattutto sulla gara sprint. Saranno due giornate intense, ma sono pronto ed entusiasta di rimettermi al lavoro”.

Enea Bastianini (#23, Ducati Lenovo Team)
“Sono contento di tornare in pista questo weekend e rimettermi al lavoro per preparare la nuova stagione. Ormai mancano praticamente due settimana alla prima gara e non vedo l’ora! Nonostante a Sepang siamo riusciti a completare buona parte del nostro programma, anche qui ci aspetteranno due giornate molto intense. Sarà importante ripetere alcune prove fatte in Malesia per avere dati diversi da poter confrontare. In più, bisognerà iniziare a lavorare sulla messa a punto della moto per la gara e simulare una gara sprint per capire come dovremo affrontare questa novità che ci aspetta quest’anno. Speriamo di trovare bel tempo in entrambe le giornate”.

I piloti del Ducati Lenovo Team scenderanno in pista sabato 11 marzo alle ore 9:30 locali (CET -1) per la prima sessione di test della durata di 8 ore.

Nello stabilimento di Borgo Panigale è iniziata la produzione del nuovo Scrambler Ducati, già protagonista del settimo episodio della World Premiere 2023. Uno Scrambler® tutto nuovo nella linea e nei concetti, che mantiene quello spirito e quell’energia originali che hanno reso questa famiglia un successo mondiale da oltre 100.000 appassionati. Una moto inconfondibile, dinamica, accessibile e sicura per un uso quotidiano, con un nuovo design accattivante e moderno, dedicata a chi cerca la libertà e desidera esprimere il proprio stile di vita attraverso le sue scelte.

La produzione del primo esemplare è stata festeggiata nel nuovo edificio di Finitura e Delibera Estetica  con un evento in perfetto stile Scrambler®. Dopo il tradizionale “battesimo” da parte dell’AD Claudio Domenicali, la cerimonia si è infatti trasformata in una festa animata da musica in cui tutti i dipendenti hanno potuto ammirare in anteprima tutte e nove le colorazioni del nuovo Scrambler®.

Le possibilità di personalizzazione, da sempre elemento distintivo dello Scrambler®, con questa seconda generazione si spingono ancora più avanti grazie al nuovo serbatoio della Icon. La porzione colorata è una cover che può essere facilmente sostituita, così come lo possono essere i parafanghi, i tag sui cerchi e le cover del proiettore anteriore. Così il look dello Scrambler®  può adattarsi a tutti i gusti con grande facilità. Ai tre colori base (‘62 Yellow, Thrilling Black e Ducati Red) se ne aggiungono altri sei (Storm Green, Rio Celeste, Tangerine Orange, Jade Green, Sparkling Blue, Velvet Red), disponibili come kit accessorio, per vestire il nuovo Scrambler® Icon di nove livree diverse.

Grazie a un peso diminuito di ben 4 kg, al nuovo Ride-by-Wire e al Quick Shift accessorio, lo Scrambler® offre una guida più brillante. È più sicuro, moderno, digitale e tecnologico grazie ai Riding Mode, al Ducati Traction Control e al cruscotto TFT a colori. Tutto questo senza tradire quella semplicità e quell’autenticità che da sempre rappresentano valori essenziali per tutti gli appassionati Scrambler® . Motore bicilindrico Desmodue raffreddato ad aria, telaio a traliccio, manubrio largo, baricentro basso e divertimento nella guida rimangono caratteristiche imprescindibili anche per la nuova generazione di Scrambler®.

Il risultato di questa ricetta sono tre nuovi Scrambler®: Icon, Full Throttle e Nightshift. Tre moto dall‘impronta differente, accomunate da una posizione di guida rilassata e dal peso contenuto, per offrire agli appassionati di ogni esperienza e capacità un grande piacere di guida, tanto nei tragitti urbani quanto nelle gite fuori porta.