
Cos’è un guard rail?
Per definizione è una sbarra in lamiera ondulata nervata e scatolata ai bordi,sorretta da sostegni elastici, posta lungo i bordi della carreggiata di strade, al fine di impedire l’uscita di autoveicoli in seguito a sbandamento.
Perchè i guard-rail sono un problema?
Nel caso dell’autovettura se il guardrail nella sua parte finale non viene sotterrato si rischia di avere l’effetto ariete, con la punta del guardrail che entra nell’automobile.
Invece, il motociclista che scivola rischia gravi lesioni a causa del paletto di sostegno che essendo un ostacolo fisso e molto sottile crea un terribile effetto ghigliottina. Non c’è bisogno di altre spiegazioni, basta guardare le foto.
Semplicemente la legge che ne regola l’efficacia non contempla il motociclista come utente stradale. Il fatto che gli utenti a due ruote oggi sono 9’000’000 (nove milioni) sembra non avere molta importanza…
Questa mancanza deriva dal fatto che i guardrail come noi oggi li conosciamo sono stati pensati e progettati circa sessanta anni fa. Non è più accettabile pagare per avere strade killer, costruite da persone che non hanno la sufficiente competenza in materia.
Cosa si può fare, già oggi
L’A.M.I. e i suoi falchi si battono da anni per avere strade migliori e non si limita alla semplice protesta, ma fa anche proposte, alcune delle quali sono illustrate di seguito.
Prodotti disponibili sul mercato, già sottoposti a crash test
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Altri prodotti e progetti in fase di sviluppo
Il DR 46 prodotto dall’ Italiana Snoline (40-50 € al metro):

Il Biker Safety Cover prodotto dall’Italiana BKSC sas
Il progetto Guard Rider elaborato da tre studenti italiani:





