Michele Pirro conquista un’altra straordinaria vittoria sul circuito internazionale del Mugello, portando la Ducati Panigale R gommata Michelin delBarni Racing Team per la nona volta su dieci sul gradino più alto del podio. Dopo la sfortunata caduta di ieri, durante il giro di ricognizione di Gara 1, il pugliese è stato oggi autore di una gara magistrale che lo ha visto leader della corsa dal primo all’ultimo giro transitando con oltre sedici secondi di vantaggio sugli inseguitori. Nessuna possibilità di replica per gli avversari Schiavoni (BMW), che ha tentato di tenere inizialmente il passo di Pirro, e Baiocco (Ducati) che si aggiudica il titolo tricolore Superbike.
Gara sfortunata invece per Ivan Goi. Dopo il fantastico podio conseguito ieri sotto la pioggia, il mantovano si è visto costretto al ritiro per un problema tecnico della sua Panigale dopo soli quattro giri, quando si trovava in nona posizione.
Grande prestazione per il talentuoso Eddi La Marra. Scivolato anche lui ieri nel warm up lap, ha chiuso una fantastica gara tutta in rimonta: dal ventunesimo al quindicesimo posto. Una performance di tutto rispetto per il pilota laziale che ci si augura di buon auspicio in vista del suo definitivo rientro alle corse nel 2017.
Michele Pirro #51
“Vincere nove gare su dieci e non vincere il campionato è una cosa un po’ strana… però ormai è acqua passata. Ringrazio la squadra che ha fatto un ottimo lavoro dopo la caduta di ieri: la moto andava benissimo e abbiamo dimostrato che siamo i più forti. Ringrazio la Michelin, la Ducati, il gruppo sportivo delle Fiamme Oro e tutti i miei fans che sono venuti oggi qui al Mugello per sostenermi”.
Ivan Goi #12
“Peccato non ci voleva questo ritiro! Siamo partiti bene e mi sentivo a posto con la moto. Purtroppo dopo pochi giri ho avuto un problema tecnico che mi ha obbligato al rientro nei box. Quest’anno è stata una stagione davvero travagliata, ma ora guardiamo avanti in vista del 2017”.
Eddi la Marra #47
“Nella parte iniziale della gara ho faticato molto nelle curve perché avevo il manubrio in posizione molto chiusa. Con il passare dei giri e con le gomme che si consumavano, il feeling generale con la moto è aumentato infatti ho recuperato molte posizioni avvicinandomi al gruppo davanti. Purtroppo siamo partiti troppo indietro e non sono riuscito ad andare oltre la quindicesima posizione. Peccato perché mi aspettavo un risultato migliore”.
Marco Barnabò – principal manager
“Mi spiace perché questo campionato l’abbiamo perso per un errore del quale Michele non ha colpa. Ne abbiamo pagato tutti le conseguenze e questo è il rammarico più grande… Credo che Michele abbia ampiamente dimostrato a tutti di essere il più veloce”.
DesmoD.E.N.G.I.U.® 