
Dopo la pausa di fine estate, la Motogp torna con il primo giorno di attività della “tripla”. Le prove libere del venerdì nel #JapaneseGp sul circuito di Motegi, si chiudono con il prezioso ottavo posto di Danilo Petrucci che trova subito un buon feeling in una delle piste storicamente per lui più difficili. Per Scott Redding, invece, qualche difficoltà in più e la necessità di migliorare domani mattina per poter lottare per la Q2.
Petrux ha iniziato bene fin dal mattino utilizzando per tutta la sessione lo stesso set di gomme. Nel pomeriggio, con la pista riscaldata da un bel sole, le prestazioni del pilota di Terni sono subito cresciute e già nella prima run è arrivato il tempo di 1’46.172 che gli ha permesso di restare a lungo tra i primi. Nel time attack con la gomma morbida, però, Petrux ha trovato traffico in pista e non è riuscito ad abbassare il suo tempo chiudendo comunque con un convincente ottavo posto.
Scott non è invece riuscito a trovare il giusto feeling soprattutto in percorrenza di curva. Dopo un intenso lavoro di set up, il pilota inglese è riuscito nel pomeriggio ad abbassare di 6 decimi il suo tempo delle Fp1 senza però andare sotto il muro dell’1’47. Il crono di 1’47.072 non gli ha permesso di avvicinarsi alla Top 10 (16° posizione).
Petrux
“Sono soddisfatto anche perché questo non è mai stato uno dei miei circuiti preferiti. Per questo non mi aspettavo di essere così veloce fin dall’inizio. Non abbiamo fatto molte modifiche rispetto ad Aragon ed ho trovato subito feeling. Peccato per il time attack. Abbiamo avuto un piccolo problema prima di rientrare ma soprattutto ho trovato traffico in pista che non mi ha permesso di fare il tempo. Sono partito molto calmo e concentrato e le cose sono andate bene. Sarà difficile stare domani in mezzo agli ufficiali ma ci proveremo”.
Scott
“Non è stato un bel venerdì. Abbiamo fatto fatica con il set up soprattutto perché non c’era grip in percorrenza di curva. Tra la gomma dura e la morbida non ho trovato particolari differenze. La situazione è un po’ difficile al momento. Dovremo lavorare molto per cercare di trovare la strada giusta. Non dico che nelle ultime tre gare abbiamo perso la strada ma non siamo riusciti a fare progressi. C’è da lavorare ma sono sicuro che possiamo trovare la soluzione giusta per lottare per la Q2”.


