Scott inizia alla grande in Malesia: terzo sull’asciutto. Petrux è 11° ma con un buon feeling

Pubblicato: 28 ottobre 2016 in Motomondiale, News, Pramac

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Le prove libere del venerdì sul circuito di Sepang regalano un fantastico terzo posto a Scott Redding che gira velocissimo in condizioni di asciutto nelle FP1, sfruttando tutta la potenza della sua Ducati Desmosedici GP. Danilo Petrucci chiude in undicesima posizione il primo giorno di attività dello Shell Malaysia Motorcycle GP, ma dimostra di avere comunque un buon feeling.
Dopo aver preso confidenza con il nuovo asfalto e le modifiche al circuito, Scott è sceso in pista con la gomma morbida posteriore nell’ultima run delle FP1 realizzando un gran tempo (2’01.507 a due decimi dal giro veloce di Marquez) anche grazie ad un pazzesco T2 (miglior chrono).
Anche Danilo Petrucci è partito forte trovando subito il feeling anche con la gomma dura posteriore. Nel time attack, però, Petrux non è riuscito a trovare le condizioni ideali chiudendo in 11° posizione a soli 23 millesimi dalla Top 10 di Jorge Lorenzo.
L’intensa pioggia che è iniziata a cadere dopo le FP1, ha poi costretto i piloti a girare in condizioni di bagnato per gran parte delle FP2.
Sia Scott che Petrux sono entrati in pista con le rain girando a buon ritmo. Soltanto a cinque minuti dalla fine della sessione le condizioni della pista hanno permesso ai piloti di uscire con le slick. Scott ha compiuto due giri, Petrux ha preferito non rischiare.
3° – Scott Redding – 2’01.507
Sono contento per quello che abbiamo fatto questa mattina. Era una situazione un po’ particolare, con il nuovo asfalto ma anche con una pista molto sporca. Per questo sono andato fuori un po’ nervoso ma pian piano ho sentito che il feeling stava crescendo. Con la gomma morbida ho fatto un buon tempo e questo mi da tanta fiducia. Nel pomeriggio poi le condizioni sono cambiate ed era impossibile migliorare. Vediamo che meteo ci sarà domani.

11° – Danilo Petrucci – 2’02.036
Nel pomeriggio era inutile girare. Ma soprattutto mi dispiace per essere rimasto fuori dalla ipotetica Q2 per 23 millesimi. Sarebbe un peccato se domani fosse bagnato perché eravamo molto veloci. In Fp1 ero partito con la gomma dura sul posteriore per risparmiare le morbide. Poi quando ho messo la gomma morbida ho preferito non cambiare l’anteriore e questo è stato un errore. Spero che domani ci siano le condizioni di asciutto per conquistare l’accesso alla Q2.

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