Archivio per la categoria ‘Aruba Racing’

Le splendide Alpi innevate di Madonna di Campiglio (TN, Italia) hanno fatto da sfondo alla spettacolare presentazione dei due team che lo scorso anno hanno vinto tutto nei due campionati motociclistici mondiali. Da una parte il team Aruba.it Racing – Ducati che ha dominato in WorldSBK con Alvaro Bautista, dall’altra il team Ducati Lenovo Team che ha trionfato in MotoGP con Francesco Bagnaia. Insieme a loro i compagni Michael Rinaldi ed Enea Bastianini che saliranno in sella alle rispettive Ducati Panigale V4R e Ducati Desmosedici GP nelle prossime avvincenti sfide che regalerà la stagione 2023.

L’unveiling delle quattro moto, tenutosi al Pala Campiglio davanti ad una gremita platea di autorità, sponsor e ospiti, è stata impreziosita dalla sorpresa regalata ai presenti dai due piloti Campioni del Mondo 2022 che nella prossima campagna di MotoGP e WorldSBK correranno con il numero 1 sulle proprie Ducati.

Il tempo delle celebrazioni per il team Aruba.it Racing – Ducati, è però già terminato. Piloti e staff lasceranno infatti Madonna di Campiglio domani mattina per trasferirsi a Jerez della Frontera dove mercoledì prenderanno il via i primi test della stagione 2023 a cui seguiranno le sessioni di Portimao previste per il 31 gennaio e 1 febbraio. Il primo weekend di gara (preceduto da altri due giorni di test) è invece fissato per il 24-26 febbraio sul circuito di Phillip Island In Australia.

Stefano Cecconi (Team Principal Aruba.it Racing – Ducati)
“Abbiamo lavorato tanto negli ultimi anni per ottenere il risultato della scorsa stagione. La vittoria del titolo, però, non rappresenta per noi un punto di arrivo ma anzi uno stimolo in più per continuare a sviluppare ed incrementare le nostre professionalità ed il nostro impegno. Ripartiamo quindi dalle certezze di Alvaro, dalla voglia di Michael, dalle prestazioni della Ducati Panigale V4 R e dall’inestimabile valore umano di tutto il team. Sarà una stagione inedita per Aruba.it Racing – Ducati: una stagione in cui verremo probabilmente considerati la squadra da battere. Questo significa responsabilità, concentrazione, determinazione ma anche orgoglio, senso di appartenenza e desiderio di difendere la posizione che abbiamo conquistato senza mai perdere la fiducia nei nostri mezzi, anche quando i risultati non erano quelli sperati. Rappresentiamo dal 2015 Ducati nel campionato del Mondo Superbike e vogliamo continuare a farlo nel migliore dei modi anche nella stagione 2023. Per questo rivolgo un grande in bocca al lupo ai piloti e tutti i membri del team”.  

Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati Motor Holding)
“Oggi viviamo un altro momento memorabile per Ducati. Per la prima volta nella storia dell’Azienda presentiamo insieme i team ufficiali impegnati nei campionati MotoGP e WorldSBK, il Ducati Lenovo Team e il Team Aruba.it – Racing Ducati. Ripartire tutti insieme è uno splendido modo per celebrare il valore e le competenze della squadra Ducati Corse migliore di sempre, che con il suo lavoro quotidiano ci ha portato sul tetto del mondo. Dopo gli incredibili successi della passata stagione sportiva, la sfida della riconferma ci affascina molto e sono contento che cominci da una location come Madonna di Campiglio, perfetta espressione del “Made in Italy” di cui siamo fieri ambasciatori. Ducati è un marchio caratterizzato da stile, prestazioni e tecnologia, in cui la passione per le corse è un elemento centrale. Lavorare divertendoci è parte del nostro credo: dà un valore aggiunto a ciò che facciamo e ci permette di impegnarci ancora di più gestendo meglio la fatica. La bellezza e le opportunità delle montagne che ci accolgono sono l’occasione perfetta per combinare gli impegni dell’evento di presentazione a momenti di puro svago, per darci la giusta carica in vista dell’inizio della stagione.”  

Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)
“Il 2022 è stato un anno davvero incredibile per noi: Alvaro e il team Aruba.it Racing – Ducati hanno vinto tutto ciò che si poteva vincere nel mondiale Superbike, riportando a Bologna il titolo costruttori, piloti e team che mancavano da molti anni. Questi successi rappresentano un grande stimolo per noi quest’anno: l’obiettivo, infatti, non sarà soltanto quello di riuscire a ripetersi, ma sarà anche quello di provare a superarsi. Ovviamente, non sarà semplice: il livello del Mondiale delle Derivate di Serie aumenta di stagione in stagione, come dimostrano le gare avvincenti e combattute dello scorso anno e il 2023 non sarà da meno! Siamo pronti per affrontare questa nuova emozionante sfida, sapendo di poter contare ancora una volta sull’accoppiata vincente composta dal Campione del Mondo in carica Alvaro Bautista e la nostra Panigale V4 R e su Michael Ruben Rinaldi, al suo terzo anno con la squadra ufficiale. Non vediamo l’ora abbiamo inizio questa nuova stagione per difendere i tre titoli mondiali”.  

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducatri #19)
“Abbiamo davanti a noi una nuova sfida. Dopo una stagione fantastica in cui abbiamo vinto con Ducati sia in Superbike che in MotoGP, il 2023 sarà inevitabilmente un anno non facile. Correndo con il numero 1, infatti, il nostro obiettivo può essere soltanto uno: vincere. Avremo tante pressioni ma allo stesso tempo dovremo stare tranquilli, cercare di lavorare con grande concentrazione ma anche con serenità. Avremo una nuova moto ed anche se non sarà estremamente diversa da quella del 2022, è chiaro che sarà fondamentale il lavoro che riusciremo a fare prima della prima gara per sistemare quei dettagli che ci aiuteranno a sfruttarne al meglio le prestazioni. Vorrei rivolgere anche un pensiero a tutti i Ducatisti: sono molto orgoglioso di tutti i nostri tifosi che ci hanno seguito la scorsa stagione e spero che con il risultato che abbiamo ottenuto, nel 2023 ce ne saranno ancora di più a sostenerci nei circuiti di tutto il mondo. Sono un Ducatista e mi sento fortunato di poter difendere i colori del team Aruba.it Racing – Ducati”.

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)
“Inizio questa nuova avventura con grande entusiasmo. Insieme alla mia squadra abbiamo sempre fatto passi in avanti negli ultimi due anni, riuscendo a migliorare i nostri risultati. Come team abbiamo ottenuto la vittoria dei tre titoli nella passata stagione e questo significa che il pacchetto è molto forte. Durante l’inverno abbiamo analizzato i punti su cui dovremo concentrarci per migliorare e provare quindi ad essere competitivi per la corsa al titolo. Ho lavorato molto in queste settimane e continuerò a farlo con grande dedizione per poter riuscire ad esprimere sempre il mio massimo potenziale. Ci saranno tante novità, anche sulla moto, e per questo non vedo l’ora di cominciare. Voglio ringraziare Aruba e Ducati per la possibilità di guidare questa bellissima Panigale V4 R e far parte di un team così ambizioso”.

Le strade di Bologna e Piazza Maggiore si sono colorate di Rosso Ducati per i festeggiamenti dell’indimenticabile annata sportiva 2022, che ha visto gli eroi Ducati Corse conquistare nella stessa stagione Titolo Piloti, Titolo Costruttori e Titolo Squadre in entrambi i principali campionati motociclistici mondiali: MotoGP e WorldSBK. Si tratta di un trionfo senza precedenti per la Casa motociclistica di Borgo Panigale, che ha voluto condividere questa incredibile gioia con i Ducatisti e con il territorio in cui l’Azienda è da sempre radicata.

Francesco Bagnaia e Álvaro Bautista sono stati ovviamente i grandi protagonisti dalla serata. Dal palco di Piazza Maggiore i “Campioni in Piazza²” hanno ricevuto l’ondata di affetto degli appassionati Ducatisti arrivati da tutto il mondo, che non hanno potuto mancare a questo storico momento di festa, nonostante la pioggia e le rigide temperature. La città di Bologna, la regione Emilia-Romagna e tutta l’Italia hanno celebrato insieme a Ducati i successi di un’azienda che trae forza ogni giorno dalla sua storia, ben radicata a Borgo Panigale, e allo stesso tempo si fa onore di essere ambasciatrice del “Made in Italy” in tutto il mondo.

L’evento celebrativo si è aperto intorno alle 20.00 di giovedì 15 dicembre con un DJ-set curato da Fresco, DJ e produttore discografico noto per le sue collaborazioni con Jovanotti, intervallato dall’irresistibile comicità del romagnolo Giuseppe Giacobazzi, che ha intrattenuto i fan di tutte le età accorsi in Piazza Maggiore.

La parte più significativa della serata ha preso il via sulle note della chitarra di Federico Poggipollini e con la voce fuori campo del celebre doppiatore Luca Ward, che nel corso dell’evento si è reso protagonista di uno dei passaggi più emozionanti, recitando un testo in cui sono state ripercorse le tappe fondamentali della storia della Casa di Borgo Panigale nel mondo delle competizioni.

La conduzione di “Campioni in Piazza²” è stata affidata alla giornalista e grande appassionata di motori Barbara Pedrotti, la quale ha inaugurato il momento di interviste invitando sul palco l’Amministratore Delegato Ducati Claudio Domenicali e successivamente i rappresentanti delle istituzioni territoriali nelle figure del Presidente della Regione Emilia-RomagnaStefano Bonaccini e del Sindaco di Bologna Matteo Lepore . Entrambi hanno sottolineato l’importanza di un evento come questo per la città e il valore aggiunto offerto dalla collaborazione con Ducati in ottica di sinergia con tutta la Motor Valley emiliano-romagnola.

La festa Ducati è proseguita con l’intervento del Direttore Generale Ducati Corse Luigi Dall’Igna, che ha ripercorso i momenti decisivi della stagione. Dal palco hanno salutato il pubblico anche tutti gli altri volti che meglio rappresentano i successi della Casa di Borgo Panigale e che gli appassionati hanno ormai imparato a riconoscere nei box dei circuiti: il Direttore Sportivo Ducati Corse Paolo Ciabatti, il Direttore Tecnico Ducati Corse Davide Barana, il Team Manager MotoGP Davide Tardozzi, il Team Principal Aruba.it Racing – Ducati Stefano Cecconi e il Team Manager WorldSBK Serafino Foti.

Il momento culmine della serata è giunto quando la Voce italiana della MotoGP Guido Meda ha chiamato sul palco i due nomi più attesi: il Campione del Mondo WorldSBK 2022 Álvaro Bautista e il Campione del Mondo MotoGP 2022 Francesco “Pecco” Bagnaia, che sono stati accolti con grande entusiasmo dal pubblico di Piazza Maggiore. La celebrazione dei successi di Bagnaia e Bautista è stata condivisa con gli altri piloti Ducati presenti alla festa: Axel Bassani, Enea Bastianini, Marco Bezzecchi, Chaz Davies, Fabio Di Giannantonio, Luca Marini, Michele Pirro e Michael Ruben Rinaldi.

Sul palco a festeggiare la passione in comune per lo sport e a dare il loro saluto ai Campioni Ducati sono saliti anche i rappresentanti delle realtà sportive locali e nazionali Lorenzo De Silvestri (calciatore del Bologna Calcio), Pietro Aradori (giocatore della Fortitudo Pallacanestro Bologna) e Sabrina Cinili (capitano della Virtus Pallacanestro Bologna femminile), insieme al CT della Nazionale Italiana di ciclismo Daniele Bennati.

Nel corso dell’evento “Campioni in Piazza²” è stata svelata anche una grande sorpresa per tutti i Ducatisti più appassionati. Per omaggiare i titoli iridati di Bagnaia e Bautista, Ducati ha infatti realizzato due serie speciali di Panigale V4 in serie numerata e limitata, con livree ispirate rispettivamente alla Desmosedici GP22 e alla Panigale V4 R dei Campioni del Mondo e con componentistica dedicata.

Queste moto da collezione sono caratterizzate dalle livree di Pecco Bagnaia #63 e di Álvaro Bautista #19 e ogni esemplare è reso unico dall’autografo in originale del pilota sul serbatoio, protetto con uno strato di vernice trasparente. Le due moto celebrano con i loro numeri di produzione l’anno della fondazione di Ducati, il 1926. Ciascuna serie sarà infatti composta da soli 260 esemplari.

La Panigale V4 Bagnaia 2022 World Champion Replica e la Panigale V4 Bautista 2022 World Champion Replica sono state esposte al pubblico in Piazza del Nettuno, affiancate dalla Desmosedici GP22 e dalla Panigale V4 R Campioni del Mondo e da una Lamborghini Huracán STO, realizzata per l’occasione nei colori Ducati Corse.

Durante la conferenza stampa che ha preceduto l’evento è stato presentato anche il documentario “Nuvola Rossa: Bagnaia & Ducati’s Perfect Comb1nation” , un cortometraggio che racconta i momenti salienti e più emozionanti delle ultime tre gare del campionato MotoGP. Il documentario della durata di circa 20 minuti sarà pubblicato sul canale ufficiale YouTube di Ducati e su Ducati.com il 16 dicembre alle ore 12.00.

La conferenza stampa è stata anche l’occasione per annunciare le date della presentazione dei due team ufficiali Ducati in MotoGP e WorldSBK per la stagione 2023. Dal 22 al 24 gennaio prossimi, in una località d’eccellenza quale Madonna di Campiglio, prenderà vita “Campioni in Pista”, un evento organizzato in collaborazione con Trentino Marketing e Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio, durante il quale Ducati presenterà sulla neve, per la prima volta in contemporanea, il Ducati Lenovo Team e il team Aruba.it Racing – Ducati.

Ducati celebra la conquista dei titoli iridati MotoGP e WorldSBK con la realizzazione di due serie speciali di Panigale V4 ispirate alla Desmosedici GP22 e alla Panigale V4 R dei Campioni del Mondo Francesco Bagnaia e Álvaro Bautista. Le moto celebrative sono state presentate nel corso della conferenza stampa che anticipa “Campioni in Piazza2”, l’evento con cui Ducati festeggia insieme ai suoi appassionati questo storico doppio successo.

Il 2022 è stato un anno incredibile per Ducati. La Casa di Borgo Panigale è Campione del Mondo per la prima volta nella sua storia sia in MotoGP che in WorldSBK nella stessa stagione. Un risultato da sogno che si è concretizzato grazie al lavoro eccezionale degli ingegneri, dei team e dei piloti. Un doppio trionfo che Ducati ha voluto celebrare con due modelli unici, da collezione.

Le due serie speciali, realizzate partendo dalla base della Panigale V4 S, sono caratterizzate dalle livree delle moto di Pecco Bagnaia #63 e di Álvaro Bautista #19. Ogni singolo esemplare della serie sarà reso unico dall’autografo del pilota apposto in originale sul serbatoio, firma che sarà poi protetta con uno strato di vernice trasparente. Le due moto, realizzate in serie numerata e limitata, celebrano nei loro numeri di produzione l’anno di nascita di Ducati. Ciascuna serie sarà infatti composta da soli 260 esemplari, in onore al 1926, anno di fondazione dell’Azienda bolognese.

Come le moto da gara a cui si ispirano, le Panigale V4 2022 World Champion Replica sono proposte nella sola configurazione monoposto e sono arricchite dalla piastra di sterzo in alluminio ricavato dal pieno con incisione laser del nome modello, del numero progressivo e del numero di gara dei due piloti . L’equipaggiamento tecnico vanta l’adozione della frizione a secco STM-EVO SBK a nove dischi, il silenziatore omologato Akrapovič (più leggero di 2 kg rispetto a quello di serie della Panigale V4), l’impianto frenante Brembo impreziosito da pinze Stylema® R e pompa MCS con registro remoto, le pedane regolabili Rizoma in alluminio ricavate dal pieno e il plexiglas racing.

Altri dettagli tecnici che caratterizzano queste moto speciali sono il paracalore per i collettori di scarico posteriori, il coperchio alternatore, i parafanghi anteriore e posteriore e i convogliatori freni anteriori, tutti realizzati in fibra di carbonio. Sempre in fibra di carbonio, unita al titanio, c’è poi la cover a protezione del forcellone monobraccio. La serie dedicata ad Álvaro Bautista #19, infine, è caratterizzata dal serbatoio in alluminio spazzonato, come sulle versioni più sofisticate della Panigale V4.

Ogni moto sarà consegnata in una cassa di imballaggio con grafica dedicata e sarà corredata di un certificato di autenticità, di un telo coprimoto personalizzato e del sistema di acquisizione dati Ducati Data Analyser+. Chi vorrà sfruttare le prestazioni di queste due moto in circuito potrà montare gli accessori supplementari forniti a corredo, come il coperchio frizione aperto in fibra di carbonio, i kit per la rimozione di portatarga e specchietti e il tappo serbatoio racing in alluminio ricavato dal pieno.

Manca poco più di una settimana a Campioni in Piazza², l’evento nel cuore di Bologna aperto e gratuito per tutti gli appassionati, che il 15 dicembre colorerà di rosso Piazza Maggiore. L’occasione per rivivere e celebrare insieme l’indimenticabile stagione sportiva appena trascorsa e le straordinarie vittorie ottenute da Ducati nei campionati di MotoGP e World Superbike.

Il programma ufficiale dell’evento è stato presentato durante la conferenza stampa tenutasi nella splendida cornice di Palazzo D’Accursio, uno dei luoghi più suggestivi di Piazza Maggiore nonché sede del Comune di Bologna.

Sono intervenuti in conferenza Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati e Matteo Lepore, Sindaco di Bologna , per raccontare il programma dell’evento e la partecipazione del territorio nelle celebrazioni che avranno tra i protagonisti nomi e personaggi italiani amici di Ducati e della città di Bologna.

Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati: “Dopo la doppia vittoria nel Campionato MotoGP e in quello Superbike non potevamo che festeggiare in grande con un evento aperto a tutti gli appassionati. Campioni in Piazza² sarà prima di tutto un momento di festa e condivisione. La scelta di fare l’evento a Bologna è venuta in molto naturale, questa è la città in cui Ducati è nata e il legame con il territorio è per noi un grande valore aggiunto. Siamo sicuri che tutti i cittadini di Bologna, e non solo, vorranno unirsi a noi per festeggiare gli obiettivi raggiunti da un’azienda che ha qui le sue radici ma è fiera ambasciatrice del Made in Italy nel mondo”.

La festa di giovedì 15 dicembre coinvolgerà primi fra tutti i protagonisti indiscussi della stagione sportiva su due ruote: Francesco Bagnaia e Alvaro Bautista. Non mancheranno sul palco anche i volti del “dietro le quinte” che gli appassionati hanno imparato a conoscere nelle dirette dai box Ducati: Luigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Davide Tardozzi e Serafino Foti.

A presentare e intervistare i personaggi del mondo Ducati Corse ci sarà Barbara Pedrotti, giornalista, presentatrice TV e grande appassionata di motori, con al suo fianco Guido Meda, l’inconfondibile voce che, gara dopo gara, ha raccontato il successo di Bagnaia in MotoGP a tutta Italia.

Nel programma non manca il divertimento, con le battute del romagnolo e appassionato Ducatista Giuseppe Giacobazzi che è pronto a far ridere i fan di tutte le età. L’attore e doppiatore Luca Ward accompagnerà i partecipanti in un viaggio dentro la storia di Ducati. L’intrattenimento musicale si apre con un DJ-set di Fresco, DJ e produttore discografico noto per le sue collaborazioni con Jovanotti, per passare poi alle note della chitarra del bolognese Federico Poggipollini. A seguire nella serata ci sarà il concerto di J-Ax, il rapper, che ha appena annunciato la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2023, farà ballare il pubblico su un medley delle sue canzoni più famose.

Per festeggiare questo grande traguardo, Ducati ha preparato una sorpresa per i Ducatisti più appassionati, che verrà svelata direttamente dal palco di Piazza Maggiore.

L’evento è aperto e gratuito per tutti gli appassionati che vorranno festeggiare insieme a Ducati. L’intrattenimento sul palco inizierà dalle 20.00 e si concluderà intorno alle 22.30. A chiudere lo spettacolo uno scenografico show pirotecnico.

Per tutti gli appassionati che vorranno fare un’immersione nel mondo Ducati, nella giornata della festa i turni di visita nella fabbrica di Borgo Panigale saranno intensificati, con visite in partenza ogni 15 minuti tra le 9:15 e le 11:30 e tra le 13:45 e le 16:00. Per assicurarsi il posto per la visita nell’orario desiderato, sono suggeriti la prenotazione e l’acquisto del biglietto online al sito https://tickets.ducati.com/. Il Museo Ducati sarà aperto come di consueto dalle 9:00 alle 18:00.

Sarebbe stato impossibile pensare ad finale di stagione più entusiasmante. Alvaro Bautista non si è accontentato del titolo piloti vinto in Indonesia, e in Australia ha regalato al team Aruba.it Racing – Ducati altre straordinarie emozioni.

L’ultima domenica della stagione 2022 di WorldSBK, infatti, inizia con un’epica Superpole Race che merita di essere raccontata.
Un’improvviso acquazzone bagna la pista pochi minuti prima della partenza. Alvaro Bautista opta per una scelta coraggiosa: correre con le gomme slick. Nei primi giri il pilota spagnolo – partito dalla Pole Position – perde terreno ritrovandosi addirittura in 16° posizione a quasi 10 secondi dal leader. Da metà gara, però, la pista inizia ad asciugarsi e la sensazionale rimonta di Bautista si completa a due giri dalla fine quando prende la prima posizione per trionfare con margine sotto la bandiera a scacchi e festeggiare al parco chiuso con il suo team.

Poi Gara-2, corsa questa volta in condizioni di asciutto. Dopo aver lottato con Lowes, Redding, Razgatlioglu e Rea, al sesto giro il pilota di Talavera prende la testa della gara. Il duello con Rea è avvincente ma a cinque giri dalla fine la bandiera rossa decreta la fine della gara dando il via ai festeggiamenti nel garage.

Dopo una Superpole Race non facile, Michael Rinaldi parte bene in Gara-2 recuperando diverse posizioni per poi passare settimo sotto la bandiera a scacchi e chiudere la stagione 2022 in quarta posizione, ottenendo il miglior risultato in carriera.

P1 Alvaro Bautista
“Cosa posso dire: sono veramente felice di aver chiuso la stagione così, regalando una grande soddisfazione a tutto il team Aruba.it Racing – Ducati. Credo che quella in Superpole Race sia stata una delle vittorie più belle per me in Superbike. In griglia ho parlato con Giulio (Nava) e ho chiesto di mettere la slick. Avevo fiducia anche se dopo il warm up lap mi è venuto qualche dubbio. Sono troppo vecchio per queste cose, ho una famiglia meravigliosa, magari la prossima volta ci penso due volte. Scherzi a parte, è stata una domenica meravigliosa. Adesso torniamo a casa ma i festeggiamenti non sono finiti. Che stagione!”

P7 Michael Rinaldi
“Sono contento di aver finito la stagione in quarta posizione anche se le ultime due gare sono state piuttosto difficili. Alla fine, però, ciò che conta è il fatto di aver migliorato la nostra classifica rispetto alla stagione precedente. Questo è il mio miglior risultato in Superbike anche se devo ammettere che le aspettative erano superiori. I primi tre, però, hanno fatto qualcosa di eccezionale e per questo motivo mi impegnerò al massimo in inverno per farmi trovare pronto all’inizio della prossima stagione”

  • WorldSSP

Partito dalla seconda posizione, nei primi 5 giri Nicolò Bulega non riesce a tenere il ritmo del gruppo del podio. Da metà gara il suo passo è incisivo ma non sufficiente per chiudere il gap. Il pilota italiano chiude con 9 podi la sua prima stagione nel Campionato del Mondo Supersport in sella alla Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing WSSP


P4 Nicolò Bulega
“Oggi abbiamo fatto un po’ più di fatica. Dovremo migliorarci nella prossima stagione ma non siamo così lontani. Anche perché credo che il campionato SuperSport sia cresciuto molto quest’anno. Il livello è davvero alto. Sono molto felice per questa mia prima stagione: abbiamo chiuso con 9 podi, mi sono divertito, il feeling con la squadra è eccezionale. Ringrazio tutti perché hanno fatto un lavoro superbo partendo da zero e correndo su tante piste che non conoscevo. Ci vediamo nel 2023”.

Succede di tutto nel sabato di Phillip Island. La pioggia complica Gara-1 costringendo i piloti al flag to flag. Dopo aver conquistato la Pole Position in condizioni di asciutto, Bautista chiude al quinto posto mentre Rinaldi (partito dalla terza fila) non riesce ad essere incisivo (P11). E’ un risultato, però, sufficiente per dare il via ai festeggiamenti nel garage di Aruba.it Racing – Ducati.
Dopo il titolo piloti conquistato in Indonesia, infatti, in Australia si concretizzano altri due allori: il Titolo Costruttori ed il Titolo Team.

Per Ducati è il 18° trionfo nella categoria riservata alle case costruttrici, primato assoluto nel Campionato del Mondo Superbike. Un percorso straordinario iniziato nel 1991 con il successo della Ducati 888 guidata da Doug Polen e passato attraverso imprese leggendarie: da Carl Fogarty prima con la Ducati 916 e poi con la Ducati 996, a Troy Bayliss che ha esultato addirittura con tre modelli diversi: Ducati 996 R, Ducati 999 e Ducati 1098. Dopo 11 anni dalla vittoria della Ducati 1098 R, oggi è la Ducati Panigale V4R a scrivere un nuovo straordinario capitolo.

E la festa iniziata in Indonesia è continuata anche grazie alla vittoria ottenuta da Aruba.it Racing – Ducati nel Campionato del Mondo riservato ai team. E’ il secondo successo, dopo quello centrato nel 2020, per la squadra che rappresenta dal 2015 Ducati in WorldSBK

Una “Triple Crown” in WorldSBK, quindi, che ricalca fedelmente quella realizzata in MotoGP per scrivere una delle pagine più belle nella storia della casa di Borgo Panigale


Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)
“Dopo la vittoria del Titolo Piloti Superbike da parte di Alvaro Bautista, essere riusciti ad ottenere anche il Titolo Costruttori è per noi ulteriore motivo di orgoglio. È un traguardo importante, che ripaga tutti gli sforzi e il lavoro compiuto con grande impegno, passione e dedizione da gli uomini e le donne di Ducati Corse. Si tratta del nostro diciottesimo Titolo Costruttori nel Mondiale delle Derivate di Serie ed è il primo ottenuto con la nostra Panigale V4R una moto che, dal 2019, ha saputo regalarci grandi soddisfazioni. Come sempre però, un grazie particolare va a tutti i piloti Ducati che hanno saputo interpretarla al meglio e che, con i loro risultati, ci hanno permesso di raggiungere questo storico successo. Complimenti anche al team Aruba.it Racing – Ducati per essersi aggiudicato il titolo di miglior squadra Superbike in questa stagione”.

Serafino Foti (Team Manager Aruba.it Racing – Ducati)
E’ stato un anno memorabile per noi. Abbiamo vinto tutti i titoli a disposizione e questo trionfo ci riempie di gioia. Vorrei solo rivolgere un ringraziamento a tutta la squadra: senza questi fantastici ragazzi tutto questo non sarebbe stato possibile. E quando parlo di squadra mi riferisco anche a tutti coloro che lavorano da casa e che, giorno dopo giorno, creano i presupposti perché le nostre prestazioni possano crescere. Un grazie anche a tutti gli sponsor che ci seguono con tanta attenzione e passione. Sono profondamente orgoglioso di far parte di questa squadra”

P5 Alvaro Bautista
“E’ stata senz’altro una gara difficile soprattutto perché non sono mai riuscito a trovare feeling con il setting da bagnato e le gomme da asciutto. Oggi, però, il risultato più importante è quello che abbiamo ottenuto grazie al lavoro fatto durante tutta la stagione. Sono orgoglioso di aver contribuito al titolo costruttori vinto da Ducati e a quello team che regala una grande soddisfazione anche a Michael e a tutta la squadra”.

P11 Michael Rinaldi
“Sono molto contento dei risultati che abbiamo ottenuto quest’anno. Alvaro ha vinto in campionato, supportato da una grandissima squadra. Ed abbiamo dimostrato di essere un team straordinario. Abbiamo vinto il campionato costruttori: questo significa che abbiamo una grandissima moto e da italiano non posso che sentirmi orgoglioso. Sono nella famiglia Aruba.it Racing da anni ed aver vinto anche il titolo team è motivo di grande soddisfazione”.

  • WorldSSP

Nicolò Bulega ottiene il suo nono podio stagionale in WorldSSP chiudendo al secondo posto Gara-1. Partito dalla seconda posizione, i primi giri del pilota italiano non sono stati incisivi e gli hanno fatto perdere contatto con il gruppo del podio. Bulega ha stretto i denti, trovando fiducia e spingendo per riconquistare la terza posizione chiudendo poi, dopo il crash di Caricasulo, con un bel secondo posto.

P2 Nicolò Bulega
“Sono molto felice. Siamo tornati sul podio dopo un periodo non facile. Forse avrei potuto essere più incisivo ma non conoscevo il comportamento delle gomme rain su questa pista. Nei primi giri, quindi, ho cercato di non commettere errori. Ringrazio il team per il grande lavoro fatto finora. Abbiamo dimostrato di essere veloci sia in condizioni di asciutto che di bagnato. Domani voglio regalare a tutti loro un’altra grande soddisfazione”

Prove libere estremamente positive per Alvaro Bautista. Qualche difficoltà per Michael Rinaldi. Inizia così l’ultimo race weekend della stagione 2022 di WorldSBK per il team Aruba.it Racing – Ducati.

Alvaro Bautista si è trovato subito a suo agio sul Circuito di Phillip Island (Australia) mettendo in mostra un passo gara estremamente solido. Il pilota spagnolo ha chiuso al secondo posto sia le FP1 che le FP2 lavorando anche sulle nuove soluzioni di gomme portate da Pirelli.

Michael Rinaldi, invece, non ha trovato il miglior feeling con la sua Ducati Panigale V4. Nel pomeriggio il pilota italiano ha abbassato di mezzo secondo il tempo del mattino senza però riuscire ad avvicinarsi al gruppo di testa.

Alvaro Bautista
P2 (1’31.232 +0.105)
“Abbiamo fatto oggi un buon lavoro provando anche i due pneumatici di Pirelli nelle FP1 e nelle FP2 con buone sensazioni. Sono contento perché il passo gara è positivo. Credo che abbiamo una buona base in vista delle gare del weekend anche se le condizioni meteo potrebbero mescolare le carte già da domani. In ogni caso siamo pronti per correre in qualsiasi condizione”.

Michael Rinaldi
P10 (1’32.329 +1.202)
“E’ bello essere tornati su questo circuito. Sfortunatamente non sono riuscito a trovare le condizioni giuste per poter essere incisivo. E’ stata una giornata difficile e non sono felice per come sono andate le cose. Il feeling con la moto non è quello giusto. Dobbiamo lavorare per fare uno step importante domani. Ci tengo molto a chiudere bene la stagione”.

  • WorldSSP

Nicolò Bulega non ha perso feeling con uno dei suoi circuiti preferiti ed oggi ha spinto bene la Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing WSSP per chiudere le prove libere in prima posizione.

Nicolò Bulega
P1 (1’34.027)
“Non vedevo l’ora di tornare a Phillip Island dopo tre anni e devo ammettere che le sensazioni sono state davvero buone. Appena sono entrato in pista ho cominciato subito a divertirmi ed il feeling con la moto è stato sempre molto buono. Abbiamo trovato la velocità ma cercheremo di migliorarci ulteriormente”.

Sono ancora forti le emozioni per il titolo di Campione del Mondo Superbike conquistato da Alvaro Bautista qualche giorno fa sul circuito di Mandalika (Indonesia).

Ma la stagione di WorldSBK riserva ancora pagine importanti da scrivere. Sullo splendido circuito di Phillip Island in Australia, infatti, durante l’ultimo race-weekend del 2022 saranno assegnati il titolo riservato alle case costruttrici e quello destinato ai team.

Il vantaggio di Ducati (+49) è ampio rispetto a Yamaha, unico team in grado di contendere alla casa di Borgo Panigale il titolo del mondo “Manufacturers”.

Situazione pressochè simile per la classifica dei team con Aruba.it Racing – Ducati in vantaggio di 100 punti (e 111 ancora disponibili) su Pata Yamaha with Brixx WorldSBK.

Alvaro Bautista vuole concludere nel migliore dei modi la sua stagione trionfale mentre Michael Rinaldi punta a terminare sul podio il suo quarto Campionato del Mondo Superbike.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)

“Arriviamo all’ultima gara della stagione a Philipp Island, una delle piste più belle, non a caso tra le preferite di molti piloti. Allo stesso tempo, però, è una pista difficile, impegnativa, che non consente la minima distrazione. Arriviamo molto motivati dopo la vittoria del Campionato: la nostra mentalità non cambia. Spero di divertirmi molto e cercare di finire la stagione nel miglior modo possibile”.

Michael Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati #21)

“E’ inutile nascondere che questa sia tra le piste più belle al mondo ed è bello poter finire proprio qui la stagione. E’ l’ultima gara e dopo la vittoria di Alvaro sarebbe bello poter festeggiare con lui sul podio. Speriamo che il tempo possa essere clemente. Correre in condizioni di asciutto è bellissimo su questo tracciato”.

  • WorldSSP

La Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing potrà contare sull’esperienza di Nicolò Bulega che sul circuito di Phillip Island ha corso molte volte sia in Moto3 che in Moto2.
 

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WSSP #11)

“Sono veramente molto contento di essere a Phillip Island. E’ la mia pista preferita ed aspettavo di tornare a correre qui dal 2019. Voglio godermi questo weekend. Mi impegnerò al massimo per riuscire ad ottenere un bel risultato prima della fine della stagione”.

Una giornata storica per il Team Aruba.it Racing – Ducati: Alvaro Bautista è il nuovo Campione del Mondo WorldSBK. Una stagione straordinaria per il pilota spagnolo che in 33 gare ha ottenuto 14 vittorie salendo per 29 volte sul podio. 
Nella Gara-2 del Pirelli Indonesian Round, Bautista è passato sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione ed il solido vantaggio in classifica – costruito nelle precedenti 34 gare disputate durante un campionato dominato – gli ha permesso di dare il via alle celebrazioni.

Un traguardo esaltante per Alvaro che scrive una pagina di storia del motociclismo: dopo John Kocinski e Max Biaggi, infatti, il pilota di Talavera è il terzo ad aver festeggiato il titolo di Campione del Mondo sia nel paddock di MotoGP (2006, classe 125cc) che in quello di WorldSBK.

Ed è il coronamento di un sogno anche per il Team Aruba.it Racing – Ducati che dal 2015 rappresenta Borgo Panigale nella classe regina delle derivate dalla serie. Una collaborazione che nel tempo ha varcato i confini dei circuiti di Superbike per legare profondamente Aruba.it e Ducati anche sotto il profilo aziendale. Il titolo di Campione del Mondo conquistato da Bautista, inoltre, giunge proprio nell’anno in cui le due realtà italiane hanno siglato il prolungamento della partnership almeno fino alla stagione 2024 quando sarà celebrato il 10° anniversario del sodalizio. 

Per Ducati è il quindicesimo titolo piloti in WorldSBK, record assoluto per la competizione: dal primo alloro ottenuto da Raymond Roche nel 1990 con la Ducati 851, fino al 2011 con l’affermazione di Carlos Checa in sella alla Ducati 1098R. Dopo undici anni di attesa, quindi, Alvaro Bautista e la Ducati Panigale V4R del team Aruba.it Racing – Ducati riportano Borgo Panigale sul gradino più alto del Campionato del Mondo Superbike. 

Stefano Cecconi (Team Principal Aruba.it Racing – Ducati)
“Non è facile descrivere la soddisfazione per questo risultato. Sono felice per Alvaro, per il team, per tutti i ragazzi che lavorano per Aruba, per Ducati, sia in pista che a Borgo Panigale. E’ grazie alla loro dedizione che oggi stiamo festeggiando questo traguardo straordinario ed è per me un privilegio poterli rappresentare. Abbiamo raggiunto il risultato che ci eravamo prefissi nel 2015 e sono entusiasta di aver raggiunto questo obiettivo battendo una concorrenza di altissimo livello: Johnny, che ha dominato per sei anni, e Toprak, il campione in carica che ha dimostrato anche in questo weekend quanto possa essere competitivo. Ma adesso non possiamo abbassare la guardia perché il prossimo obiettivo è quello di conquistare il titolo costruttori. Del resto quella con Ducati rappresenta per Aruba una collaborazione che va oltre al concetto di business partnership. Ci legano valori, aspettative, ricerca, innovazione e tanti altri fattori che mettiamo a sistema per ottenere risultati, anno dopo anno. Andiamo in Australia con entusiasmo e con l’ambizione di conquistare anche il titolo “team” per chiudere alla grande una stagione fantastica”. 

Claudio Domenicali (CEO Ducati)
“Oggi Ducati torna sul gradino più alto del mondo anche in Superbike con un’incredibile vittoria del Titolo Piloti ottenuta da Alvaro Bautista. Un trionfo che, unito a quello in MotoGP, sancisce un risultato storico e l’apice di una stagione sportiva magica e memorabile, che rimarrà scolpita per sempre nella storia dell’azienda e nel cuore di tutti i Ducatisti. Non era infatti mai successo in precedenza di vincere nello stesso anno entrambi i titoli, MotoGP e SBK. E’ davvero una adeguata ricompensa per un impegno al massimo livello che mettiamo in entrambi campionati, a sottolineare la vocazione sportiva della Ducati. Quello delle derivate di serie è un campionato che disputiamo sin dalla sua prima edizione nel 1988 e nel quale, durante il corso degli anni, ci siamo affermati come la squadra più vincente della categoria. Grazie ad una costanza di risultati, all’impronta innovativa che condividiamo con il nostro partner Aruba.it, alla grande determinazione e maturità di Alvaro insieme alle straordinarie potenzialità tecnologiche della Panigale V4 R, siamo riusciti a centrare l’obiettivo del quindicesimo Mondiale e a riportare il titolo Piloti a Borgo Panigale. Questi risultati danno ulteriore valore al passaggio di conoscenze che dal mondo delle competizioni va a quello del prodotto, per offrire ai nostri appassionati sempre il meglio della tecnologia e le migliori emozioni. Grazie ad Alvaro e a tutti coloro che hanno lavorato per raggiungere questo memorabile risultato, a partire da Stefano Cecconi, titolare di Aruba e team principal, grande appassionato che ormai da XX anni lavora con noi fianco a fianco. Grazie anche a Gigi e Paolo, Serafino e Daniele. Grazie a tutte le ragazze e i ragazzi di Ducati Corse e Ducati R&D, questi ultimi sempre attenti a recepire nel prodotto di serie tutto quanto serve per le gare, come fatto nella nuovissima Panigale V4R che sarà la base per la moto SBK 2023″.

Alvaro Bautista 
“Adesso ci siamo. Sono molto felice. Dopo due anni difficili molte persone hanno avuto fiducia in me: Stefano, Serafino, Claudio, Gigi, Paolo. Ho avuto la possibilità di riprovarci dopo il 2019. Ho cercato di essere il miglior pilota possibile. Mi sono impegnato molto. E credo di aver vinto contro avversari come Toprak e Johnny che hanno tenuto per tutta la stagione prestazioni incredibili. Adesso è il momento di festeggiare. E’ il momento di pensare quello che abbiamo raggiunto. Voglio ringraziare Aruba.it e Ducati, voglio ringraziare tutti i ragazzi del mio team. Grazie”.

Michael Rinaldi
“Questa è una giornata da ricordare. Un traguardo fantastico per il team Aruba.it Racing – Ducati, per Alvaro, per Ducati. Sono orgoglioso di far parte di questa avventura che è iniziata anni fa con un successo conquistato insieme. Voglio fare le mie congratulazioni per primo ad Alvaro che ha disputato una stagione fantastica. Ma devo ringraziare Stefano, Claudio, Gigi, Serafino, Paolo, tutto il team Aruba, e i ragazzi di Borgo Panigale. Sono loro quelli che ogni giorno lavorano per dare a noi piloti una moto competitiva ed un supporto incredibile. Loro sono parte di questa vittoria.

Gara-1 del Pirelli Indonesian Round si è chiusa con il secondo posto di Bautista che ha difeso bene il proprio vantaggio in classifica (+77) su Razgatlioglu (Yamaha) apparso imprendibile nel sabato indonesiano.

Dopo una Superpole non facile, il pilota spagnolo parte bene e si incolla al gruppo del podio. Dopo aver preso Locatelli al terzo giro, Bautista si mette alla caccia di Rea che soprassa in modo spettacolare a metà gara. Razgatlioglu, però, è imprendibile ed Alvaro gestisce in modo impeccabile la sua gara per chiudere in seconda posizione.

L’inizio gara di Michael Rinaldi (partito dalla terza fila in P9) non è incisivo. Dal sesto giro, però, il suo passo gara cresce visibilmente e gli consente di superare prima Lowes poi Vierge e Bassani. Rinaldi attacca Locatelli per prendersi il quarto posto ma negli ultimi 3 giri l’improvviso drop della gomma posteriore non gli consente di difendersi dalla risposta del pilota Yamaha.

P2 – Alvaro Bautista
“Sapevo che sarebbe stata una gara difficile sia per le condizioni climatiche che per quelle del circuito, anche se devo ammettere che la pista sia migliorata rispetto a ieri. Il primo obiettivo era quello di non commettere errori ed il secondo posto era il massimo che potevamo ottenere oggi. Anche perché non riesco ad avere il miglior feeling con la gomma anteriore. Ho sempre usato in tutti i round una gomma che in questa gara non è stata messa a disposizione da Pirelli quindi ho dovuto fare molta attenzione. E’ comunque un risultato estremamente positivo”

P5 – Michael Rinaldi
“E’ stata una gara positiva soprattutto alla luce della qualifica difficile. Nei primi giri ho fatto molta fatica a prendere ritmo poi il feeling con la moto è cresciuto giro dopo giro. Sono riuscito a fare dei bei sorpassi compreso quello su Locatelli per la quarta posizione. Sinceramente credevo di avere le carte in regola per finire la gara al quarto posto ma negli ultimi tre giri improvvisamente non ho più trovato grip ed ho rischiato di cadere. Sono soddisfatto ma allo stesso dobbiamo tempo migliorarci per poter stare con il gruppo davanti”.  

  • WorldSSP

Dopo una buona partenza Nicolò Bulega non riesce a trovare le condizioni per lottare per il podio e chiude al sesto posto.

P6 – Nicolò Bulega
“Abbiamo senz’altro fatto dei passi in avanti rispetto al weekend in Argentina dove le cose non sono andate bene. Ci manca ancora qualcosa, questo è evidente. Nei primi giri il feeling non era male poi ho incontrato tante difficoltà soprattutto sull’anteriore. Lavoreremo oggi per trovare una soluzione in vista della gara di domani”.