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Il quinto appuntamento stagionale del Campionato Italiano velocità, di scena all’Autodromo del Mugello, si è aperto con temperature insolitamente elevate per il periodo, questo ha costretto i piloti a cercare soluzioni di assetto differenti rispetto al solito. In Superbike buona la prestazione dei piloti del Barni Racing Team con Michele Pirro che – dopo aver provato diverse soluzioni di setup – ha fermato il cronometro in 1’51.613, secondo miglior tempo dietro a Delbianco nella Q1. Quarto, e staccato di soli due decimi dal #51 c’è Alberto Butti che non solo è riuscito a stampare un ottimo crono (1’51.820), ma è anche riuscito a essere costante fino alla caduta che ha fermato in anticipo le sue qualifiche. 

In Supersport sia le prove libere sia le Q1 sono state interrotte dalla bandiera rossa, difficile prendere il ritmo e trovare un giro senza piloti lenti in pista. Una delle due interruzioni ha condizionato la qualifica di Aquilano che ha dovuto abortire il suo miglior crono. Alla fine con 1’56.237 il suo è il 30esimo tempo. Positivo il debutto di Kayla Yakov, la ragazza americana al CIV in veste di wild card. La 17enne originaria della Pennsylvania e protagonista con la Panigale V2 nel MotoAmerica, ha abbassato il suo tempo in ogni turno fino all’1’57.674 di fine Q1. Il suo è il 38esimo tempo. Domani per tutti l’opportunità di migliorare nelle Q2 in vista delle gare del pomeriggio. 

Michele Pirro

Con queste condizioni c’è da lavorare! Con la squadra abbiamo provato diverse strade e stiamo cercando la soluzione migliore per affrontare al meglio le gare. 

Alberto Butti

Finalmente sono molto soddisfatto non solo del lavoro che facciamo insieme alla squadra, ma anche del risultato. La sfortuna ci perseguita perchè quello che è successo dopo aver fatto il miglior crono è davvero anomalo, ma non importa. Siamo davanti e spero di ripetermi anche domani in Q2, si vedono i frutti di tutti gli sforzi e i sacrifici che stiamo facendo, sono riuscito a mostrare qual è il mio vero potenziale. 

Edoardo Aquilano

La qualifica è stata sfortunata perché mentre stavo facendo il mio miglior crono c’è stata la bandiera rossa. Quando la sessione è ripresa non sono più riuscito a fare un giro ideale. Sono fiducioso di poter migliorare il mio tempo in Q2 e poter partire più avanti. 

Kayla Yaakov

Oggi è stato il primo vero giorno di gare dopo i test del giovedì e devo dire che sono un po’ delusa dalla posizione. Mi aspettavo qualcosa in più. Devo ancora imparare molte cose sulla moto, molto diversa da quella che guido nel MotoAmerica; in Q2 spero di riuscire a fare il tempo con la gomma nuova, cosa che non ho fatto oggi. Sfruttare al massimo le Dunlop mi farebbe fare già un bello step in classifica. Rispetto a ieri abbiamo ho già abbassato di molto i miei tempi, nonostante la pista fosse più lenta. Questo mi fa essere fiduciosa per domani.

Marco Barnabò

Bene in Superbike: con Michele abbiamo provato diverse soluzioni perchè le condizioni non erano semplici. Dobbiamo lavorare sulla gestione gara. Butti ha girato forte anche ieri nei test ed è riuscito anche a essere costante. Peccato che dopo aver fatto il crono sia caduto. In Supersport è molto importante trovare la posizione giusta per fare un giro senza traffico, Edoardo ci stava riuscendo, ma hanno esposto la bandiera rossa; siamo molto soddisfatti anche di Kayla. Mi ha stupito per professionalità e determinazione e sta facendo veramente un bel lavoro con i tecnici, da ieri ha abbassato i suoi tempi quindi sono molto soddisfatto!

Si preannuncia un weekend particolarmente intenso, e a suo modo storico, per il Barni Spark Racing Team, impegnato nel quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità al Mugello, dove si correranno i round 9 e 10 della stagione. Saranno ben quattro i piloti al via schierati dalla squadra di Marco Barnabò, tra loro la prima ragazza a gareggiare per i colori del Barni Spark Raging Team: in veste di wild card arriva infatti Kayla Yaakov, la 17enne statunitense autentica rivelazione del MotoAmerica. Kayla guiderà una Panigale V2 e sarà impegnata nella classe Supersport. Per lei ci sarà tanto lavoro da fare, oltre a prendere confidenza con la squadra, Yaakov dovrà adattarsi velocemente ai pneumatici Dunlop, lo stesso marchio che usa nel campionato statunitense, ma di costruzione, profilo e mescola molto diverse rispetto a quelle che già conosce. 

Nella stessa categoria, la Supersport 600 NG, Edoardo Aquilano va a caccia di un buon risultato dopo che a Misano è riuscito a raccogliere un quattordicesimo posto in gara 1 e un diciassettesimo in gara 2, in quella che è la classe più difficile e combattuta del CIV. 

In Superbike grande attesa per Michele Pirro, vincitore di sei gare su otto fin qui disputate e leader con 27 punti di vantaggio su Alessandro Delbianco nella classifica di campionato. Per lui l’opportunità è quella di allungare ulteriormente in classifica in vista della finalissima di Imola. Punti per il campionato che vuole anche Alberto Butti, che – proprio nel primo round al Mugello – ha ottenuto il suo miglior risultato stagionale  (8° posto in gara 2). Su tutte le piste il pilota di Erba ha sempre dimostrato di essere più veloce rispetto allo scorso anno, ma in termini di piazzamenti ha sempre raccolto meno di quanto avrebbe meritato. 

Michele Pirro

Sarà un impegno importante quello che ci aspetta al Mugello, cercheremo – come sempre – di fare il massimo, con lo scopo di consolidare e amministrare ciò che di buono abbiamo fatto fino a ora. L’obiettivo, nonostante i nostri avversari siano molto agguerriti, è lottare per la vittoria in entrambe le gare, poi vedremo – in base ai risultati – come affrontare la finalissima di stagione di Imola. Per il momento vi aspetto tutti a Mugello per vivere una tre giorni di grande passione!

Alberto Butti

Finalmente arriva la tappa del Mugello, sono molto fiducioso di fare bene. Abbiamo sempre lavorato tanto e ora dobbiamo riuscire a concretizzare tutto quello che abbiamo fino a ora!  Voglio ringraziare Barni e tutti gli sponsor che mi permettono di essere qui. 

Kayla Yaakov

Dopo aver incontrato la squadra e aver visitato il quartier generale della squadra a Calvenzano, ho ancora più voglia di iniziare questo weekend al Mugello. Abbiamo avuto una prima presa di contatto per la posizione in sella e i componenti del team mi hanno messo subito a mio agio. Il mio obiettivo è quello di migliorare turno dopo turno. È difficile per me dire che tipo di gare potrò fare, la cosa più importante è avere un weekend in costante miglioramento e fare esperienza.

Edoardo Aquilano

Non vedo l’ora di scendere in pista e di lavorare con la squadra, il Mugello è uno dei miei tracciati preferiti e sono sicuro che possiamo fare bene. In questo periodo di stop ho lavorato al massimo per arrivare pronto a questo appuntamento. 

Marco Barnabò

Preparare questo weekend con quattro piloti in due categorie è stato impegnativo, ma possiamo divertirci. Daremo il massimo per mettere tutti loro nelle migliori condizioni per far bene e siamo molto contenti di vedere il debutto di una ragazza in sella a una nostra moto.

Domenica in sordina per il Barni Spark nella domenica Campionato Italiano velocità, quarto weekend della stagione. Dopo il successo nella Racing Night del sabato sera Michele Pirro si è dovuto accontentare della quarta posizione in gara 2, a causa di una scelta non felice della gomma anteriore. Sulla griglia il pilota #51 ha scelto la gomma MS1, ma ha accusato fin da subito uno scarso feeling in frenata. Dopo aver provato a tenere il passo di Delbianco, Aegerter e Cavalieri ha preferito pensare al campionato conservando la quarta posizione. Con questo risultato il suo vantaggio nella classifica di campionato scende a 21 punti sul vincitore di giornata, Alessandro Delbianco.

Altra top 10 per Alberto Butti che si conferma in crescita avendo migliorato il suo tempo di gara rispetto al round della scorsa stagione. Dopo il decimo posto di gara 1 arriva così un altro risultato positivo per il pilota di Erba che torna a casa con un bottino totale di 12 punti, anche se negli ultimi giri Alby ha sofferto il calo delle gomme che gli hanno impedito di esprimersi.

In Supersport Aquilano non riesce nella stessa rimonta fatta al sabato: partito dalla trentunesima casella della griglia Edoardo è risalito sorpasso dopo sorpasso chiudendo diciassettesimo, non abbastanza per entrare in zona punti.

Michele Pirro

Ho fatto una scelta di gomma controcorrente che non ha pagato, le gare sono anche queste. Ho preferito gestire per non prendermi troppi rischi e abbiamo comunque ottenuto il massimo possibile. Di questo weekend mi porto a casa la notte indimenticabile di ieri e i preziosi punti per il campionato raccolti oggi. Ora pensiamo al Mugello.

Alberto Butti

Ci sono molti aspetti positivi di questo weekend perché ho migliorato sotto tutti gli aspetti: il passo gara e il tempo sul giro secco sono stati molto più veloci del 2023, ma anche oggi non riesco ad essere felice al 100%. Al settimo giro mi sono ritrovato senza gomma e non ho potuto più spingere. Mi sentivo bene fisicamente e avrei potuto tenere un passo ancora più veloce, ma ho preferito non rischiare e terminare la gara.

Edoardo Aquilano

È stata un’altra gara in rimonta, dopo una bella partenza. Il primo giro è stato molto combattuto e piuttosto complicato, ma il resoconto della giornata è comunque positivo. Considerando la qualifica disastrosa, per il prossimo weekend di gara dobbiamo lavorare sul giro secco e migliorare la qualifica.

Marco Barnabò

Con entrambi i piloti della Superbike sapevamo che la scelta della gomma poteva essere rischiosa, ma non pensavamo che ci condizionasse così tanto. Questo ci ha impedito di lottare per il podio. Sia Michele che Alberto sono stati bravi a gestire la situazione e a portare a casa il massimo. Edoardo ha fatto un’altra gara in rimonta, ma è chiaro che il risultato è condizionato dalla qualifica. Sappiamo che è lì che dobbiamo lavorare.

Si conclude nel modo migliore per il Barni Spark Racing Team il sabato della Bardahl Racing Night sul circuito di Misano Adriatico. Per la quarta volta in altrettante edizioni della gara coi fari sulle moto a vincere nella classe Superbike è Michele Pirro, dopo una bellissima battaglia con Alessandro Delbianco fino all’ultimo giro. Partito dalla pole position conquistata al mattino, Pirro si è subito messo a tirare e solo Delbianco è riuscito a restare in scia, con un distacco sempre inferiore al mezzo secondo. I due hanno salutato tutti gli altri e a due giri dalla fine il pilota della Yamaha ha provato l’attacco prendendosi la prima posizione, ma nell’ultimo passaggio Pirro ha risposto tagliando il traguardo per primo. Per il #51 è la sesta vittoria in sette gare stagionali e ora il suo vantaggio sul secondo in campionato è di 39 punti.

Buona anche la gara di Alberto Butti, con la seconda Ducati Panigale V4 R del team bergamasco. Partito nono, Butti è rimasto sempre in top 10, ma il suo svantaggio dal gruppo che lo precedeva, formato da Gabellini, Vitali, Russo e Saltarelli, è cresciuto troppo velocemente e non è riuscito ad agganciarsi. Alla fine il suo tempo di gara è stato di quasi 10 secondi più veloce dello scorso anno, a testimoniare i passi avanti compiuti dal pilota di Erba.

Anche Edoardo Aquilano può essere soddisfatto della sua gara in Supersport: scattato dalla 31esima casella dello schieramento, Edo ha iniziato subito la rimonta e già al quarto giro è transitato ventesimo. Sedicesimo dopo altri due giri, il #27 ha fatto il suo best lap all’undicesimo giro (1’40.100), riuscendo a entrare in zona punti. Quattordicesimo sotto la bandiera a scacchi ha portato a casa due punti per il campionato.

Michele Pirro

Sono veramente felice di aver vinto per la quarta volta questa gara stupenda. Correre di notte davanti a questo pubblico ha un fascino particolare e la gara è stata tutt’altro che facile. Delbianco ci ha provato, ma sono riuscito a rispondere e a centrare l’obiettivo che mi ero prefisso. Voglio ringraziare tutte le persone che mi seguono da vicino e la squadra che ha lavorato alla grande.

Alberto Butti

Abbiamo migliorato molto rispetto alla gara in notturna di un anno fa, ma – sinceramente – mi aspettavo di avere un passo migliore. Stiamo cercando di capire dai dati che cosa non ha funzionato al 100%. Posso ritenermi soddisfatto del risultato, ma so che posso fare meglio.

Edoardo Aquilano

È stata una bella gara, tutta in rimonta, peccato per la qualifica che ci ha penalizzato. Ogni volta capiamo qualcosa in più sul giusto setup della moto, per questo sono fiducioso per l’impegno che ci aspetta domani.

Marco Barnabò

Voglio fare i complimenti sia a Michele che ad Ale Delbianco, questa gara è stata davvero impegnativa e la battaglia è stata bellissima. Teniamo tutti in modo particolare a vincere questo appuntamento così affascinante, in special modo Michele. La moto è stata perfetta, merito dei ragazzi che non hanno sbagliato niente, il resto – come sempre – ce lo ha messo il pilota. Alberto ha avuto qualche difficoltà in più, dopo i buoni tempi in qualifica ha sofferto la notturna, mentre Aquilano in Supersport ha fatto veramente una bella gara. Ha chiuso in zona punti, ma soprattutto nella parte finale ha fatto vedere dei tempi da top 10. Gli manca ancora un po’ di esperienza e un po’ di fiducia sulla moto, ma le qualità ci sono.

Va in archivio la prima giornata della Bardahl Racing Night sul circuito di Misano Adriatico. Dopo il caldo torrido del mattino, quando si sono disputate le prove libere, si è svolta la suggestiva Q1 sotto i riflettori con temperature decisamente più fresche. Michele Pirro è stato il più veloce nelle FP1 (1:36.050), con un asfalto che ha raggiunto i 50 °C. Qualche problema invece per Alberto Butti, costretto a rallentare già nel primo giro lanciato e poi a fermarsi per un problema tecnico. Grazie al lavoro dei meccanici, Alby è rientrato in pista e ha chiuso la sessione con 1:40.024.

Nella prima sessione di qualifica, disputata sotto le luci dei riflettori del Misano World Circuit, Michele Pirro si è migliorato nel suo ultimo run (1:36.720) ma non è riuscito a mettersi alle spalle Delbianco, più veloce di due decimi e mezzo. Anche Alberto Butti ha fatto il suo miglior giro nel primo tentativo lanciato dell’ultimo run (1:37.951), con gomma usata, e ha chiuso la sessione con l’undicesimo tempo.

Edoardo Aquilano è riuscito ad abbattere il muro dell’1:40 nelle prove libere, girando in 1:39.918, un miglioramento sensibile rispetto alla giornata di test, mentre ha sofferto di più nella qualifica. Il pilota brianzolo ha concluso ventinovesimo con 1:40.603 dopo aver provato dei cambiamenti di setup che non hanno dato il feeling sperato.

Domani mattina secondo e decisivo turno di qualifica prima delle gare in notturna. Partenza alle 20:55 (Supersport) e 21:35 (Superbike).

Michele Pirro

È stata una qualifica positiva, siamo riusciti a migliorare un po’ il setup della moto e stiamo progredendo ogni turno sia in termini di performance sia in termini di feeling. La qualifica vera è domani e poi vedremo la gara, però diciamo che in queste condizioni ho buone sensazioni in sella, dobbiamo continuare così.

Alberto Butti

In qualifica rispetto all’anno scorso è andata molto meglio. Nel 2023 avevamo problemi di visibilità, stavolta è stata un po’ più semplice. Non abbiamo voluto utilizzare la gomma da tempo quindi abbiamo lavorato un po’ più sul passo. Sono abbastanza fiducioso di poter abbassare ancora il tempo domani; l’obiettivo è partire un po’ più avanti. Mi aspettavo di fare meglio, ma va bene così.

Edoardo Aquilano

Il primo turno di questa mattina è stato molto positivo, le modifiche che abbiamo fatto hanno dato ottimi risultati; peccato per la qualifica di stasera, il risultato è dettato dalla mia scarsa esperienza nelle gare notturne e anche i cambiamenti di setup che abbiamo fatto non sono andati nella direzione giusta. Nonostante questo, resto molto fiducioso per le gare; con la squadra abbiamo fatto veramente un bel lavoro.

Marco Barnabò

Nel giro buono della qualifica Michele ha trovato traffico quindi il tempo non è così indicativo. È importante partire in prima fila quindi siamo soddisfatti. Alberto ha fatto un deciso passo avanti nei turni notturni, questo gli dà grande morale per domani sera. Con Edoardo stiamo ancora lavorando per migliorare il suo feeling. Nelle prove libere il distacco dai primi si è accorciato molto, mentre nella qualifica un’altra modifica di setup non gli ha permesso di migliorare. L’importante per lui è partire più avanti in griglia. 

Dopo il giro di boa al Mugello, il Campionato Italiano Velocità arriva all’appuntamento clou della stagione: la Racing Night sul circuito di Misano Adriatico, che vedrà le categorie Superbike e Supersport correre sotto le luci dei riflettori nella gara del sabato. Il pilota delle Fiamme Oro ha dimostrato di avere un feeling particolare con la Racing Night: nelle sue tre precedenti edizioni Michele ha sempre trionfato nella classe Superbike.

Il pilota del Barni Spark Racing Team arriva a Misano da leader della classifica di campionato, forte di cinque vittorie su sei gare fin qui disputate. Il suo vantaggio sul secondo è di 34 punti. Nell’ultimo roundal Mugello anche Alberto Butti aveva dimostrato di essere sempre più veloce, abbassando costantemente i suoi record personali e ottenendo un ottavo posto in gara 2. Qui a Misano il suo obiettivo è migliorare il passo e cercare di lottare per le posizioni che contano. Lo scorso anno, nella Racing Night, Alberto si era classificato undicesimo.

Debutto in una gara in notturna, invece, per Edoardo Aquilano, che dopo il Mugello si è sottoposto a un intervento chirurgico per sindrome compartimentale e ora vuole dare una svolta alla sua stagione. Già nella serata di giovedì si svolgeranno i primi turni in notturna per prendere le misure con il tracciato illuminato; le gare del sabato partiranno alle 20:55 e saranno visibili in diretta su FedermotoTV, con repliche la settimana dopo l’evento su Sky Sport MotoGP HD.

Michele Pirro

La Racing Night è una gara molto particolare, correre di notte rende tutto molto affascinante. Noi, come sempre, cercheremo di dare il massimo senza dimenticare un parterre di avversari molto agguerriti, tra cui qualche pilota del mondiale SBK. Tutto questo contribuirà a mettere in scena un grande spettacolo, il miglior premio per il pubblico che, come ogni anno, interverrà numerosissimo. Voglio ringraziare il team che, in queste settimane, sta attraversando un tour de force di gare e, nonostante i mille impegni, sta dimostrando quanto il CIV sia importante.

Alberto Butti

Non vedo l’ora di iniziare questo weekend, sicuramente è il più atteso dell’anno. Anche a Misano cercherò di migliorare e fare quel salto in avanti che mi permetterebbe di stare con il gruppo di testa in modo comodo. Al Mugello abbiamo dimostrato di avere la velocità, ma non abbiamo concretizzato abbastanza. Confido nell’aiuto del team e so che qui possiamo fare bene.

Edoardo Aquilano

Dopo uno stop di un mese a causa di un intervento al braccio destro per sindrome compartimentale, torno in sella alla Panigale V2 motivato a fare bene. Sono molto curioso di partecipare alla Racing Night, è la prima volta che affronto una gara in notturna e spero di divertirmi. Con i tecnici del team stiamo cercando di risolvere i miei problemi di adattamento alla moto e sono fiducioso di poter fare uno step importante.

Marco Barnabò

Da una parte è una gara che richiede un lavoro supplementare per adattare le moto alla gara in notturna, cambia anche il setup rispetto a un weekend tradizionale, dall’altra sappiamo che l’evento richiama tanti appassionati e questo ci spinge a impegnarci al massimo per non deludere le aspettative. 

La ragazza americana che sta stupendo tutti con la Ducati Panigale V2 nel MotoAmerica arriva in Italia. Il Barni Spark Racing Team porterà in pista nel Campionato Italiano Velocità categoria Supersport Kayla Yaakov, 17enne nata a Fairfax (Virginia) che ha già brillato alla 200 Miglia di Daytona ed è salita due volte sul podio al “The Ridge”.

L’idea di far correre Kayla nel CIV è di Paolo Ciabatti, General Manager Ducati Corse Off-Road, che è stato tra i primi estimatori di Kayla quando era Direttore Sportivo di Ducati Corse.

Il Barni Spark Racing Team ha raccolto la sfida e ha già conosciuto Kayla in occasione della 200 miglia di Daytona, quando un tecnico della squadra bergamasca ha supportato il Team Rahal (attuale squadra di Yaakov e di proprietà della stella dell’IndyCar Graham Rahal). L’accordo con Kayla è stato raggiunto durante il round della Superbike di Misano dello scorso giugno e – con la collaborazione della FMI e del fornitore di pneumatici Dunlop – la wild card è ora ufficiale. Grazie al supporto di sponsor e fornitori del Barni Spark Racing Team che hanno sposato questo progetto, durante il quinto round del CIV (Mugello, 31 agosto – 2 settembre), le moto del Barni Spark Racing Team saranno dunque quattro: due in Superbike e due in Supersport e per la prima volta un volto femminile salirà su una moto del Barni Spark Racing Team.

Kayla Yaakov, il profilo 

In questa stagione Yaakov ha centrato il podio della Supersport sia in gara 1 che in gara 2 nel round di The Ridge, nello stato di Washington, rispettivamente con un terzo e un secondo posto ed è attualmente sesta nella classifica di campionato. Per lei sarà la prima volta nel CIV, ma non la prima volta in Europa. Nel 2022, oltre ad aver corso nella Junior Cup del MotoAmerica (11 volte sul podio con 4 vittorie e terzo posto in campionato) ha disputato anche la Superfinale europea della Yamaha R3 Blu Cru Cup a Portimao ottenendo il secondo posto. Nella R7 Cup spagnola inoltre, ha vinto 3 gare, con 2 secondi e un terzo posto. Non è la prima volta neanche in Italia avendo già corso a Misano e al Mugello, con la Yamaha rispettivamente nella R3 Cup e nella R7 Cup.

Kayla Yaakov

Sono estremamente entusiasta di unirmi al Barni Spark Racing Team per una wildcard al Mugello! Questa squadra ha dimostrato di essere una delle migliori al mondo con le Ducati e il  CIV è un campionato molto competitivo, quindi non vedo l’ora di misurarmi con questa realtà. Correre nel MotoAmerica mi ha insegnato molto sulla Ducati V2, quindi conosco già la moto anche se non ne ho mai guidata una preparata da Barni. Non vedo l’ora di cominciare! Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa opportunità per me, ci vediamo presto in Italia!

Marco Barnabò

Le nostre collaborazioni con altri team Ducati in diversi campionati in giro per il mondo ci stanno aprendo opportunità inaspettate, quella di far correre Kayla Yaakov nel CIV è nata per caso, ma seguendola abbiamo visto che ha grandi potenzialità. Nonostante la sua giovane età, nel campionato americano si è messa alle spalle piloti di buon livello ed è riuscita a fare dei podi. Per questo abbiamo deciso di raccogliere la sfida che ci ha proposto Paolo Ciabatti e di farle fare una wild card. Il progetto di far correre una ragazza ha riscosso grande interesse anche tra i nostri sponsor e partner e siamo felici di poter offrire loro visibilità internazionale.

La settantesima vittoria di Michele Pirro nel CIV Superbike, ottenute tutte con le Ducati del Barni Spark Racing Team è stata una delle più sofferte, sia per le condizioni fisiche del pilota, sia per la variabile meteo. Al Mugello, terzo round del Dunlop CIV, la gara della Superbike è stata dichiarata bagnata per la pioggia caduta fino allo schieramento in griglia; tutti piloti hanno quindi scelto le gomme rain. Già durante il giro di riscaldamento però è uscito il sole e la pista si asciugava velocemente giro dopo giro, rendendo così la tenuta delle gomme la variabile chiave.

In queste condizioni Michele Pirro ha fatto valere la sua grande sensibilità di guida. Partito in testa, al primo giro aveva quattro secondi di vantaggio su tutti gli altri, poi ha dovuto gestire il degrado del posteriore che già al quarto dei sedici giri si era fatto importante. Stringendo i denti per i postumi della caduta di ieri che gli ha causato la lussazione della spalla destra e una pesante contrattura ai muscoli della coscia destra, Pirro è arrivato al davanti a Vitali e Saltarelli. Con questo risultato il suo vantaggio in campionato sul più diretto inseguitore torna a essere considerevole: Delbianco è staccato di 34 punti. 

Le stesse condizioni hanno invece messo in crisi Alberto Butti. La sua partenza dalla settima casella non è stata delle migliori, ma con una condotta di gara intelligente è riuscito gestire bene la gomma posteriore e aveva alla sua portata il sesto posto sul traguardo. All’ultimo giro è stato però sorpassato da Cavalieri e Russo, chiudendo ottavo.

A condizionare la gara di Aquilano in Supersport, invece, è stata ancora una volta la partenza dalla 34esima casella della griglia. Edoardo è riuscito a rimontare dieci posizioni, girando costantemente più forte rispetto ai piloti intorno a lui, ma non a raggiungere la zona punti. Ora il CIV Superbike si prepara la Racing Night di inizio agosto a Misano, il weekend più atteso della stagione dove Superbike e Supersport  correranno la gara del sabato sotto i riflettori della notte e con i fari accesi. 

Michele Pirro

Oggi è stata una gara veramente difficile, dopo qualche giro sentivo pezzi di gomma che mi arrivavano addosso, lo pneumatico posteriore si stava distruggendo e più volte mi sono girato a vedere che cosa stava succedendo. Ho cercato di star calmo e di gestire il vantaggio e le forze, ma è stata dura. Stanotte non ho chiuso occhio, avevo male dappertutto, ma sono veramente orgoglioso di quello che abbiamo fatto insieme alla squadra. I ragazzi hanno lavorato alla grande e sono riuscito a tornare sul gradino più alto del podio. 

Alberto Butti

Mi brucia veramente tanto. Per un motivo o per l’altro non riusciamo mai a raccogliere quello che meritiamo. Siamo veloci come il gruppetto di testa, anche i tempi di oggi lo dimostrano, ma alla fine nell’ultimo giro, a causa della gomma eccessivamente consumata, sono stato superato da due piloti. Continuiamo a lavorare perchè so di avere un potenziale più alto di quanto raccolto qui. 

Edoardo Aquilano

Una gara difficile, condizionata dalla partenza dal fondo. Anche le condizioni della pista erano particolarmente difficili da interpretare. La pista era ancora bagnata alla partenza, ma all’improvviso è uscito il sole. La squadra è stata prontissima per mettermi la moto al meglio. Nel primo giro ho perso subito il contatto con il gruppo di piloti che fanno i miei stessi tempi e questo ha compromesso la gara. In ogni caso abbiamo raccolto dati importanti per il prossimo weekend qui. 

Marco Barnabò

Sono molto contento di come abbiamo gestito la gara della Superbike con Michele. Lui non era in perfette condizioni fisiche, ma ha fatto tutto quello che andava fatto per vincere oggi. La squadra ha preparato la moto in modo ottimale dopo la caduta di ieri. Voglio fare un ringraziamento particolare a tutti loro. Alberto si merita di più, forse da fuori non si vede, ma i suoi miglioramenti sono evidenti e il pilota, insieme alla sua squadra, si impegna moltissimo. Sono sicuro che le soddisfazioni arriveranno anche per lui. Con Aquilano dobbiamo fare un reset e ripartire: questo weekend non è andato come ci aspettavamo, è un ragazzo che ha delle potenzialità, ma dobbiamo lavorare.

Iniziata nel migliore dei modi, la giornata dei piloti del Barni Spark Racing Team è finita con una doppia caduta in gara 1 in Superbike. Sul tracciato del Mugello, teatro del terzo weekend del CIV 2024, Michele Pirro aveva ribadito la sua forza conquistando la pole position, la prima della stagione in 1’50.860. In gara non ha però raccolto i frutti della sua superiorità. In Q2 è arrivato anche il record personale al Mugello per Butti (1’51.750) che con il settimo tempo è scattato dalla terza fila.

Dopo una bandiera rossa che ha interrotto la gara quando Pirro era in testa, la corsa è ripartita con lo stesso copione: la Ducati Panigale V4 R del Barni Spark Racing Team a fare il ritmo e Delbianco capace di tenere il passo. A metà gara sorpasso e contro-sorpasso tra i due leader, poi Michele ha provato ad allungare, ma a un giro e mezzo dalla fine è stato tradito dall’anteriore alla curva 7. Il #51 resta leader del campionato ma vede il suo vantaggio sul secondo dimezzato. Ora sono 20 i punti in più su Samuele Cavalieri.

Rammarico anche per Butti caduto mentre era in settima posizione, davanti a Gabellini e Saltarelli e in rimonta su Vitali e Bernardi.

Anche la Supersport è stata condizionata da una bandiera rossa che ha diviso in due la gara. Nella prima parte Aquilano è riuscito a rimontare dalla 34esima posizione della griglia di partenza fino alla 28esima. Nella seconda parte, grazie a diversi sorpassi è risalito ancora tagliando il traguardo diciottesimo.

Michele Pirro

È stata una caduta piuttosto strana, dai dati non è emerso nulla di diverso rispetto al giri precedenti, velocità e angolo di piega erano gli stessi, ma ho perso l’anteriore e sono scivolato. Ho fatto un bel volo, per fortuna non ci sono conseguenze a livello fisico e domani posso correre tranquillamente. Voglio rifarmi immediatamente perchè le sensazioni che sento sulla moto sono buone e sono veloce. 

Alberto Butti

È davvero un peccato non riuscire a concretizzare quanto di buono stiamo facendo: stamattina ho fatto il mio best lap al Mugello, in gara stavo girando in 52.5 di passo. Rispetto alle gare dell’anno scorso sono migliorato tantissimo e oggi eravamo in lotta con il secondo gruppetto di piloti. Adesso che la velocità c’è dobbiamo trovare la costanza e la facilità nel fare questi tempi. È quasi paradossale, ma sono felice di come sta andando il weekend, serve solo non cadere. 

Edoardo Aquilano

Considerando che partivamo dal fondo la gara non è andata male, sono riuscito a fare un sacco di sorpassi, ma soprattutto ho trovato quella fiducia che mi era mancata ieri. Il best lap all’ultimo giro ne è la testimonianza. Abbiamo un sacco di dati da analizzare, saranno utili per la prossima gara al Miugello, dato che domani dovremo ripartire molto indietro e sarà difficile entrare nelle posizioni che contano. In ogni caso sono fiducioso. 

Marco Barnabò

C’è davvero poco da commentare di questa giornata. Le cadute fanno parte delle corse e oggi sia Pirro che Butti sono finiti a terra. È un peccato perchè entrambe stavano facendo una bella gara: Michele era in testa, dopo un ottimo tempo in qualifica Alberto poteva cogliere il suo miglior risultato stagionale in gara. Anche Edoardo ha reagito alla giornata no di ieri, rimbocchiamoci le maniche e prepariamoci per domani. 

Il terzo weekend stagionale del Campionato Italiano Velocità si è aperto con il dominio di Michele Pirro e della sua Ducati Panigale V4 R preparata dal Barni Spark Racing Team. Il pilota delle Fiamme Oro è stato il più veloce sia nelle prove libere del mattino, dove ha svolto un long run di 12 giri, sia nella Q1 (1’51.602) precedendo di un decimo e mezzo Alessandro Delbianco. 

Giornata positiva anche per Alberto Butti con la seconda Ducati Panigale V4 R; sempre nella top 10 Alby ha concluso la qualifica con un 1’52.965 che lo piazza virtualmente in terza fila sulla griglia di partenza. 

Di segno opposto la giornata di Edoardo Aquilano, impegnato con la Ducati Panigale V2 in Supersport.  Edo ha pagato l’aver saltato la giornata di test per svolgere l’esame di Maturità. Arrivato solo giovedì sera in circuito ha faticato a trovare feeling con la moto e si è dovuto accontentare di risultati nelle retrovie. Domani potrà esprimere il suo potenziale nella Q2. Sia la Superbike che la Supersport effettueranno il secondo e decisivo turno cronometrato al mattino con gare alle 13:55 e 14:35. 

Michele Pirro

La cosa migliore è stata ritrovare le giuste sensazioni in moto. Dopo il weekend di Misano nel Mondiale Superbike avevo proprio bisogno di tornare subito su una moto che conosco bene. È stato bello anche tornare a girare al Mugello dopo quasi 10 mesi e sentire che dall’ultima gara del CIV non è cambiato niente. Abbiamo fatto due buoni turni e siamo pronti per le gare, ma al di là del setup la cosa più importante è che mi sento di nuovo bene sulla moto. 

Alberto Butti

Abbiamo confermato il buono step in avanti che avevamo fatto a Vallelunga, se guardo il tempo sul giro sono a 1.3s dal tempo di Pirro. Posso essere soddisfatto, ma ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare. Da una parte la mia guida, dall’altra il setup, perdiamo troppo tempo nel terzo settore. Stasera dobbiamo cercare di capire dove agire perché possiamo andare ancora più forte e fare una bella gara.  

Marco Barnabò

Con Michele abbiamo fatto un lavoro in preparazione della gara. Il caldo ci ha costretto a cambiare un po’ l’assetto della moto rispetto a quello che ci aspettavamo, ma abbiamo trovato una buona base. C’è stata un’ottima crescita anche da parte di Butti, la squadra sta lavorando bene insieme al pilota e i suoi tempi sono migliorati. Con Aquilano invece non è stata una buona giornata: non aveva fiducia e non riusciva a guidare la moto come voleva. Sicuramente non aver svolto i test del giovedì non lo ha aiutato. Stiamo lavorando per migliorare domani.