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    È il weekend più atteso della stagione del Campionato Italiano Velocità. Per il terzo anno consecutivo si corre la spettacolare Racing Night. Sabato 29 luglio il Misano World Circuit sarà illuminato dai riflettori e dai fari delle moto della classe Superbike che correranno gara 1 in notturna. Lo specialista della Racing Night si chiama Michele Pirro, che l’ha già vinta nelle ultime due passate edizioni e che questa volta va a caccia del successo per recuperare punti nella classifica di campionato. Davanti a tutti nella generale c’è Zanetti (117 pt.) (Ducati) che precede di 8 punti proprio il pilota del Barni Spark Racing Team. Sarà la prima volta con i fari accesi, invece, per Alberto Butti, in pista con la seconda Ducati Panigale V4 R della squadra bergamasca. Butti ha centrato la sua prima top 5 in gara 2 a Vallelunga e vuole continuare a essere competitivo.Oltre a questo sabato particolare, il programma prevede anche due sessioni di prove notturne, una al giovedì e una al venerdì. Calendario classico invece la domenica con gara 2 alle 14:45 non meno importante ai fini del campionato. 

    Pit walk notturna e DJ set dopo la gara 

     Altra grande novità del sabato sera è la Pit Walk notturna. Dalle 19:30 di sabato il pubblico potrà passeggiare sulla pit lane e vedere da vicino i protagonisti del Campionato Italiano velocità fino a pochi minuti prima della Racing Night. Dopo la gara della Superbike, intorno alle ore 22, la festa si sposterà all’MWC Square, nel piazzale adiacente al paddock, dove ci saranno parc fermé e podio della classe regina del CIV. A seguire la serata continuerà con un DJ Set. 

    Michele Pirro, #1 

    «Siamo al giro di boa del campionato Italiano Velocità con la gara in notturna che mi ha visto vincitore nelle ultime due edizioni. Un weekend particolare, esclusivo e sicuramente ricco di emozioni. Non vedo l’ora di scendere in pista! Dobbiamo recuperare punti importanti per la classifica dopo l’errore in Gara 2 di Vallelunga… Sono molto fiducioso e concentrato per ottenere il miglior risultato possibile! Un ringraziamento a tutti i ragazzi del Barni Spark Racing Team che ce la stanno davvero mettendo tutta, nonostante il doppio impegno del fine settimana che li vedrà impegnati anche con il Mondiale Superbike. Ci vediamo in pista da giovedì…»

    Alberto Butti #30

    «Non ho mai corso di notte, spero di adattarmi in fretta e di adeguarmi subito alle differenze che ci saranno tra le prove notturne e quelle diurne. Sono sicuro che la squadra farà di tutto per mettermi nelle migliori condizioni e magari chiederò qualche prezioso consiglio a Michele che oramai è uno specialista. Sono molto carico, voglio fare un bel weekend cercando di essere sempre più competitivo». 

    Marco Barnabò, Team Principal 

    «Se vogliamo recuperare punti con Michele non possiamo permetterci di fare altri errori, quindi dobbiamo mantenere alta la concentrazione. In questa gara ci saranno variabili diverse dal solito come la gara in notturna ed è importante non sbagliare. In ogni caso abbiamo tutto per far bene, sono tranquillo. Anche Alberto è sempre più veloce. Abbiamo fatto delle modifiche anche sulla sua moto e l’ultimo test che ha fatto, proprio a Misano, è andato bene». 

    La quinta vittoria consecutiva di Michele Pirro sfuma a tre curve dalla fine. Dopo la schiacciante affermazione in gara-1, il pilota del Barni Spark Racing Team è sempre stato in testa  anche in gara-2, ma quando tutto sembrava pronto per la doppietta è arrivato l’episodio che ha cambiato il finale. Luca Bernardi (Aprilia) è riuscito a restare attaccato al leader per tutta la durata della gara e all’ultimo giro ha portato l’attacco al “tornantino”; alla curva successiva Pirro ha perso l’anteriore ed è finito a terra. Questo “zero” costa al #1 anche la leadership del campionato che torna nelle mani di Zanetti salito a 117 punti contro i 109 di Pirro. Continua invece il percorso di crescita di Alberto Butti che in una gara con tante cadute è riuscito a portare a casa il suo miglior risultato stagionale conquistando il quinto posto.

    Michele Pirro, #1 

    “Oggi c’è poco da commentare, abbiamo buttato via una gara che non doveva finire così. Mi dispiace per l’errore e posso solo chiedere scusa a tutta la squadra. Abbiamo perso anche la leadership in campionato e questo ci spinge a impegnarci ancora di più nelle prossime gare. Per oggi posso solo chiedere scusa”. 

    Alberto Butti, #30 

    “Oggi ci siamo ripresi quello che c’è stato tolto ieri. Sono partito abbastanza bene e ho mantenuto il contatto con il gruppetto davanti, poi ho cercato di gestire la situazione. Era importante non commettere altri errori e portare a termine la gara. So che c’è ancora tanta strada da fare, ma questo è un risultato che mi dà grande morale. Spero di essere ancora più competitivo la prossima gara e voglio ringraziare tutta la squadra per il lavoro che fa”. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “È davvero un peccato concludere in questo modo un weekend dove siamo stati sempre in testa dall’inizio la fine; la caduta di Michele è figlia del fatto che non ci accontentiamo mai. Sappiamo che il nostro potenziale è più alto di quanto espresso oggi, lavoreremo a testa bassa per farci trovare pronti nella gara di Misano. Sono molto felice per Alberto che ha fatto una buona gara si è meritato questa quinta posizione”. 

    Michele Pirro e il Barni Spark Racing Team sempre più protagonisti nella classe Superbike: prima mostrano la coppia poi calano il poker. Sul circuito di Vallelunga che ospita il terzo weekend del Campionato Italiano Velocità, il pilota delle Fiamme Oro ha ottenuto la seconda pole position stagionale dopo quella del Mugello ed è poi andato a vincere gara-1 portandosi a casa la quarta vittoria consecutiva. Abbassando ulteriormente il tempo della Q1, dove già era stato il più veloce, Pirro ha sbaragliato la concorrenza anche in Q2  conquistato la prima casella in griglia (1’36.478).

    In gara Michele ha poi confermato la sua superiorità non solo sul giro secco, ma anche sul ritmo: per tutti e 16 i giri la Ducati Panigale V4 R ha girato tra l’1:37 basso e l’1:37 e mezzo,  mantenendo la testa della gara dall’inizio alla fine e aumentando progressivamente il suo vantaggio su tutti gli inseguitori. 

    Non altrettanto positivo il finale di giornata dall’altra parte del box dove Alberto Butti – partito dodicesimo – era riuscito a rimontare cinque posizioni in gara. Settimo a metà gara il pilota erbese aveva la possibilità di conquistare il suo miglior risultato stagionale, ma al nono dei sedici giri è scivolato alla curva 7 e non è più riuscito a ripartire. 

    Nella classifica di campionato Pirro (109 punti) allunga su Zanetti (97) ora staccato di dodici punti, già lontanissimi tutti gli altri. Domani la Superbike torna in pista alle 15:15 per gara-2.

    Michele Pirro, #1 

    “Sono molto felice per questa vittoria perchè  oggi le condizioni erano completamente diverse da quelle che abbiamo trovato nelle gare precedenti e abbiamo dimostrato di essere veloci anche con alte temperature. Voglio ringraziare tutta la squadra e il gruppo delle Fiamme Oro, dedico questa vittoria a mia moglie e mia figlia che sono a casa”. 

    Alberto Butti, #30 

    “A metà gara ero quasi riuscito ad agganciare Saltarelli e nel tentativo di avvicinarmi ho perso l’anteriore al tornantino. È stata una banale scivolata, purtroppo non sono riuscito a ripartire perché si era rotto il semi manubrio sinistro. Stavo facendo una buona gara, peccato!”. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “Abbiamo lavorato molto bene nella preparazione della gara con Michele, non era un weekend facile da gestire a causa delle temperature che hanno sfiorato i 60° sull’asfalto. La nostra strategia era quella di partire davanti e cercare di fare il nostro ritmo, cosa che Michele è riuscito a fare. Mi dispiace molto per Alberto che stava guidando molto bene ed era riuscito a rimontare diverse posizioni. L’aspetto positivo è che ha sempre più fiducia e quindi mi aspetto una buona gara domani”. 

    Altra prova di forza di Michele Pirro nella prima giornata a Vallelunga, terzo weekend stagionale del Campionato Italiano Velocità. La classe Superbike è stata dominata dal pilota delle Fiamme Oro con la Ducati Panigale V4 R #1 che ha ottenuto il miglior tempo sia nelle prove libere (1’37.161), sia nella Qualifica 1 (1:36.632), con oltre mezzo secondo di vantaggio sul secondo. 

    Dall’altra parte del box, anche Alberto Butti è riuscito ad abbassare il proprio miglior tempo di quasi un secondo tra le prove libere e la qualifica. Il suo best lap di giornata, 1:39.096,  lo piazza in dodicesima posizione sulla griglia di partenza provvisoria. Domani mattina si svolgerà la seconda e decisiva qualifica per determinare lo schieramento di partenza di gara-1 e gara-2. 

    Michele Pirro, #1 

    “È stata una giornata positiva per noi, siamo riusciti a migliorarci costantemente durante tutti i turni.  Il feeling con la moto è buono anche se le condizioni sono completamente diverse da quelle del test che abbiamo fatto qui a febbraio e quindi siamo ripartiti un po’ d’accapo. Domani faremo un altro piccolo step e saremo pronti per le gare. Non sarà facile perché è davvero caldo ma la squadra e tutte le componenti tecniche stanno lavorando alla grande”. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “Siamo andati molto bene con Michele anche se abbiamo dovuto fare diverse prove di setup perché la pista ha un grip piuttosto scarso. Abbiamo cambiato tante cose, ma alla fine siamo stati comunque veloci. Alberto ha ancora margine di miglioramento perché abbiamo avuto dei problemi sulla moto nelle prove libere e il primo turno buono è stata proprio la qualifica. Domani ci aspettiamo di abbassare il tempo anche con lui”. 

    Il Barni Spark Racing Team conclude il weekend al Mugello Circuit, secondo appuntamento stagionale dell Campionato Italiano Velocità, con una domenica perfetta. Michele Pirro ha concesso il bis dopo la vittoria in Gara-1 e ha centrato un altro successo netto; Alberto Butti ha sfiorato la top 5 mostrando una grande crescita in condizioni meteo estremamente complicate. 

    Dopo la pioggia del sabato, anche Gara-2 si è svolta sul bagnato. Il team ha fatto la giusta scelta di gomme montando la specifica Dunlop “190” che ha consentito ai suoi due piloti di dare il meglio: Pirro ha “aspettato” un giro, poi ha preso il comando arrivando ad accumulare anche 20” di vantaggio sul secondo dopo 10 giri: nel finale il pilota delle Fiamme Oro ha gestito fin sotto la bandiera a scacchi. Con questa doppietta Pirro sale a quota 84 punti in campionato, sette in più di Zanetti. 

    In rimonta anche la gara di Alberto Butti che ha trovato il suo passo da metà gara in avanti ed è andato a riprendere Cavalieri e Russo. Proprio alle ultime curve, quando si trovava in quinta posizione, è stato scavalcato da Russo e ha concluso steso al traguardo. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “Siamo molto contenti per i risultati di questo weekend: nonostante le condizioni difficili abbiamo sempre azzeccato la strategia e la vittoria è arrivata con un margine ampio. Michele ha dimostrato ancora una volta le sue qualità e vederlo sul gradino più alto del podio è sempre bello, ma oggi voglio fare un applauso soprattutto ad Alberto. Stiamo vedendo la sua crescita e questo ci rende molto orgogliosi”.  

    Michele Pirro, #1

    “Era difficile fare meglio, ma era facile sbagliare perché sia ieri che oggi c’erano delle condizioni molto particolari. Per questo sono ancora più contento: vado via dal Mugello con due vittorie sul bagnato, ma con la consapevolezza di essere veloce anche sull’asciutto. Oggi la moto è migliorata ancora rispetto a ieri e sono riuscito a fare una gara solida e costante. Voglio dedicare questa vittoria a tutte le mamme, in particolare alla mia ”.

    Alberto Butti, #30

    “Oggi ci siamo ripresi quello che ci è mancato ieri: sono felice per questo sesto posto, ma soprattutto perché sul bagnato abbiamo dimostrato di essere vicini alle posizioni che contano. Peccato per il quinto posto che mi è sfuggito per un soffio, ma sono molto felice per la mia crescita, dobbiamo fare questo percorso anche sull’asciutto”.

    A leggerla con i numeri la superiorità di Michele Pirro nel CIV Superbike è impressionante. Con il trionfo in gara-1 al Mugello il pilota delle Fiamme Oro ha tagliato il traguardo delle 60 vittorie con il Barni Spark Racing Team su 90 gare disputate e la giornata di oggi è esemplificativa di questa superiorità su tutti gli altri: sull’asciutto, nelle qualifiche 2, Michele aveva mostrato una ritmo insostenibile per tutti, girando costantemente sotto l’ 1’51, un tempo che nessuno è riuscito ad avvicinare tanto che il tempo della pole position (1’50.122è stato 1.3s più veloce del secondo. 

    In gara-1, sul bagnato – dopo che la gara era iniziata asciutta ed è stata interrotta al primo giro per l’arrivo della pioggia – il portacolori del Barni Spark Racing Team ha navigato in solitaria dall’inizio alla fine. Già dopo il primo giro lanciato Pirro aveva sei secondi di vantaggio sul resto del gruppo, alla fine il distacco dal secondo è stato di 18”. Con questa vittoria Michele torna anche in testa alla classifica di campionato con 59 punti, due in più di Zanetti.

    Giornata più complicata per Alberto Butti che, dopo essere riuscito a siglare il suo miglior giro del weekend nella qualifica 2 (1’53.679), ha dovuto affrontare il bagnato estremo senza aver mai avuto la possibilità di provare con le gomme Dunlop e la Ducati Panigale V4 R in queste condizioni. Dopo il secondo start Butti è scivolato alla curva “Savelli”, riuscendo comunque a tornare in pista per chiudere decimo. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “Sono molto contento della giornata di oggi perché con Michele abbiamo dimostrato di essere veloci sia sull’asciutto sia sul bagnato. Peccato non essere riusciti a completarla nel modo migliore  anche con Alberto, mi dispiace molto per la sua scivolata perché – anche sull’acqua – c’erano i presupposti per fare qualcosa di buono”.  

    Michele Pirro, #1

    “All’inizio della gara di oggi mi è sembrato di vivere un déjà vu di quella di Misano; non ho ancora ben chiaro come gestire la scelta di queste gomme Dunlop da bagnato. C’era il rischio di sbagliare, ma alla fine è andata bene. Non mi sono dimenticato come si fa ad andare forte sull’acqua (ride ndr), ma soprattutto sono contento per come sta andando tutto il weekend: anche sull’asciutto non ero messo male ed ero veloce. Devo ringraziare il team che lavora sempre alla grande e i tecnici YSS che con le nuove sospensioni mi permettono di avere fiducia in ogni condizione. Speriamo domani di poter fare una gara asciutta”.

    Alberto Butti, #30

    “Dopo la prima partenza, siamo andati in gara senza aver mai girato in condizioni di “full wet”, non avevamo neppure una mappa fatta su misura per il mio stile di guida, ma la caduta all’inizio non ci voleva. È davvero un peccato perchè, nonostante tutte le difficoltà che ci sta creando il meteo, oggi potevamo fare bene”.

    Che il meteo avrebbe condizionato il secondo weekend del Campionato Italiano Velocità era scritto nelle previsioni, ma i capricci del cielo sulle colline del Mugello hanno reso davvero imprevedibile i risultati della prima giornata. 

    Nelle prove libere di questa mattina, disputate sull’asciutto, Michele Pirro è stato il più veloce con 1’50.747, mentre Alberto Butti ha fatto segnare il decimo tempo (1’54.096). Poco dopo le libere della Superbike è arrivato un violento temporale, ma all’orario della Q1 della Superbike (17:10) il sole ha di nuovo fatto capolino. Gomme da bagnato per tutti e tempi che scendevano man mano che la pista andava asciugandosi. Pirro ha abbassato il tempo fino al 2’06.686 che vale la terza posizione provvisoria in griglia. Il tempo di Butti, invece (2’10.065) lo ha confermato in decima posizione del pilota erbese. 

    Domani alle 10:40 è in programma la seconda qualifica e il meteo dovrebbe tenere per permettere una qualifica asciutta che potrebbe rimescolare le carte; viceversa in caso di pioggia anticipata (è prevista per le 14:00) la griglia di partenza potrebbe restare questa. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “Nelle qualifiche di oggi le condizioni erano critiche con una pista né asciutta né bagnata. Michele ha provato tutte e due le specifiche da bagnato che Dunlop ha portato qui, sia la 190 che la 195, mentre Alberto si è concentrato sulla 195. Speriamo che il tempo domani non sia così ballerino e che ci permetta di avere una condizione stabile”.  

    Michele Pirro, #1

    “Sull’asciutto siamo messi abbastanza bene, poi è arrivata la pioggia e abbiamo cercato di portare a casa più dati possibili per non ripetere l’errore di Misano. Speriamo che domani possa essere una giornata completamente asciutta, in ogni caso il nostro obiettivo resta sempre quello di stare davanti ”.

    Alberto Butti, #30

    “Queste sono condizioni decisamente difficili per me, preferirei o tutto asciutto o tutto bagnato; in questa fase di apprendistato avrei bisogno di poter lavorare con un programma lineare per capire bene la moto e le gomme. Con il meteo di oggi, soprattutto in qualifica, non è stato possibile, ma è così per tutti e noi continueremo a dare il 100%”.

    Michele Pirro torna alla vittoria nel CIV (non vinceva dalla gara-2 di Misano del luglio 2022) e lo fa alla sua maniera: partito dalla seconda casella è rimasto in testa dalla prima all’ultima curva, tagliando il traguardo con 9’’ di vantaggio su Vitali (Honda) e 12’’ su Zanetti (Ducati). Proprio Zanetti è leader della classifica di campionato, ma Pirro è secondo con soli sette punti da recuperare. Dopo che le condizioni miste bagnato/asciutto di gara-1 avevano rimescolato le carte costringendo il #1 ad accontentarsi della settima posizione, con condizioni meteo stabili sono tornati i veri valori in campo.

    La gara di Alberto Butti, con la seconda Panigale V4 R, è stata condizionata dalla partenza. Il pilota erbese non ha potuto usare il launch control e nelle prime fasi è scivolato in dodicesima posizione. Dopo aver superato Sconza, Alberto ha preso il suo ritmo, ma non è più riuscito a recuperare sul gruppo dei piloti davanti a lui e ha concluso la gara in decima posizione.  

    In Supersport la gara di Montella è stata perfetta fino a due giri dalla fine. Partito ottavo, Yari era già terzo alla prima curva e ha regalato una prima parte di gara emozionante: bellissimo sorpasso su Ferrari alla curva 2 al quarto giro, poi – un giro dopo  – coraggioso ingresso su Van Straleen al curvone. Montella si è messo così a fare il passo, seguito da vicino dall’olandese e più staccati da Corsi e Ferrari. A tre giri dal termine, in scalata seconda/prima alla 14, è entrata la folle e Montella è andato lungo scivolando in quarta posizione, senza potersi giocare nemmeno il podio. Con una vittoria e una quarta posizione il bilancio del pilota campano in questa wild card è comunque molto positivo, soprattutto visto il passo mostrato in gara sia al sabato che alla domenica. Ora il CIV si ferma due settimane per poi andare al Mugello, per il Barni Spark Racing Team è invece già tempo di pensare alla prossima gara del WorldSBK a Barcellona il prossimo weekend.

    Michele Pirro, #51

    “Ieri è stata una gara dove il risultato dipendeva esclusivamente dalla scelta in griglia, noi l’abbiamo sbagliata e abbiamo pagato, bisogna accettarlo. Oggi è stata una giornata dove il meteo è stato regolare e la gara di conseguenza. Era da un po’ che non vincevo qui al CIV e ci tenevo. È la prima volta con le nuove sospensioni YSS e con le nuove gomme Dunlop, dimostrare di essere capace di stare davanti pur cambiando qualcosa ogni anno non è facile. Sono veramente contento che dopo 23 anni di corse sono ancora capace di fare la differenza”.

    Alberto Butti, #30

    Globalmente sono contento perché chiudo questo primo weekend con due piazzamenti nei primi dieci, ma oggi ho un po’ di amaro in bocca perché con una partenza normale potevo restare attaccato al gruppo dei piloti che si sono giocati la top 5. Aver preso quei tre/quattro secondi nei primi giri mi ha impedito di giocarmela. Nonostante questo siamo partiti con il piede giusto e so che possiamo fare meglio già al Mugello tra due settimane”.

    Yari Montella, #155

    “È stata una gara un po’ più sofferta di ieri. Le modifiche che abbiamo fatto sulla moto non mi hanno permesso di esprimermi al meglio e ho dovuto guidare più al limite. Peccato per la “sfollata” che mi ha impedito di giocarmi la vittoria anche oggi, ma tutti i dati raccolti questo weekend saranno utilissimi in previsione delle prossime gara del mondiale”.


    Marco Barnabò, Team Principal

    “Il bilancio del weekend è positivo, oggi abbiamo sfiorato la doppietta in Superbike e Supersport, ma un pizzico di sfortuna ha tolto a Montella la vittoria. Yari è stato comunque molto bravo e questa gara ci tornerà molto utile per il round di Misano, ora analizzeremo i dati e ci prepariamo per Barcellona. In Superbike con Michele abbiamo fatto la nostra gara e con un meteo regolare abbiamo dimostrato il nostro valore. Sono molto soddisfatto anche dell’approccio di Alberto. Ieri ha dovuto fare i conti con le condizioni difficili, oggi non ha potuto usare il sistema di partenza assistita e questo lo ha penalizzato. Sono certo che già al Mugello farà uno step in avanti”. 

    Il primo sorriso al CIV 2023 lo regala Yari Montella, uno che non doveva neanche esserci. E invece la squadra di Barnabò ha scelto il round di apertura del CIV Superbike 2023 come “test” in vista della gara del mondiale WorldSSP che si disputerà a Misano a inizio giugno. Yari ha ripagato la scelta e il lavoro della squadra con una grande prestazione: partito dall’ottava casella della griglia dopo una qualifica 2 non brillante (1’38.033), in gara si è portato subito sul gruppo dei migliori. Caduto Ferrari, leader provvisorio, la lotta per il podio si è ristretta a quattro piloti: Montella, Mercandelli, Corsi, Van Straalen, gli ultimi due presenti come Yari in veste di wild card. Da metà gara il pilota del Barni Spark Racing Team si è messo davanti a tutti (realizzando anche il nuovo giro record in gara nella categoria CIV Supersport, battendo il precedente primato realizzato da Spinelli, sempre con la Panigale V2 del team bergamasco). L’unico a tenere il passo è stato Van Straalen che però non è mai riuscito a portare un vero e proprio attacco.

    Giornata storta, invece, in Superbike: una scelta sbagliata di assetto ha condizionato il risultato. Finché la pista è rimasta asciutta i valori in campo erano chiari: lotta Aprilia-Pirro. La qualifica 2 in particolare è stata esaltante, con una bella lotta sul filo dei centesimi tra Cavalieri (Aprilia), Bernardi (Aprilia) e Pirro; Michele ha conquisto la seconda casella in griglia con 1’35.358. Bene anche Alberto Butti con la seconda Ducati Panigale V4 R, dodicesimo con 1’37.479.

    Proprio quando la classe Superbike si preparava a entrare in griglia su Misano sono iniziate le prime gocce di pioggia. La gara è iniziata “asciutta”, ma dopo mezzo giro la direzione ha deciso di interromperla con una bandiera rossa perché la pioggia aumentava di intensità. Al restart tutti i piloti hanno optato per le gomme rain, ma Pirro e Butti hanno scelto anche l’assetto full wet. Dopo pochi giri, anziché continuare, la pioggia è cessata e il Campione italiano si è trovato inerme nell’affrontare avversari che avevano un setup più congeniale alle condizioni. Michele ha chiuso settimo, Butti nono, dopo aver sfiorato la top 6 a metà gara.

    Michele Pirro, #51

    “Per quanto mi riguarda è stata una domenica da dimenticare: non avevo feeling e mi sono trovato a gestire una situazione un po’ precaria. C’è poco da dire se non dare a tutti l’appuntamento a domani”.

    Alberto Butti, #30

    Sono contento del risultato perché ho dovuto correre nella peggior condizione possibile: senza mai aver fatto neanche un giro con le Dunlop sul bagnato, alla mia prima gara in assoluto con queste gomme. Insomma, era molto facile commettere errori invece sono riuscito a fare una buona prima parte di gara, poi da metà in avanti ho sofferto il calo dell’aderenza e non sono riuscito a mantenere la sesta posizione dove mi trovavo. Peccato, ma la strada è quella giusta e domani possiamo riprovarci”.

    Yari Montella, #55

    “È stato strano ritrovare in griglia, e sul podio, gli stessi avversari del mondiale, ma sono felice di essere qui con loro. Significa che possiamo far bene anche a Barcellona (prossima tappa del mondiale il 5-7 maggio), ma per stare al vertice nel WorldSSP dobbiamo migliorare: c’è ancora del lavoro da fare in qualifica e sono certo che per vincere qui domani dovremo avere un passo gara ancora più veloce”.


    Marco Barnabò, Team Principal

    “Yari ha fatto un gran bella gara e il test è stato assolutamente attendibile perché si è giocato la vittoria con altri due piloti del mondiale Supersport. A noi interessava vedere soprattutto il passo in gara e anche sotto questo aspetto i riscontri sono stati positivi. È altrettanto vero che questo test ci ha fatto capire che siamo ancora poco performanti in qualifica, è lì che dobbiamo migliorare.”.

    Giornata di lavoro sul setup per tutti e tre i piloti del Barni Spark Racing Team. Per motivi diversi sia Michele che Alberto Butti – con le Ducati Panigale V4 R gommate Dunlop nella categoria Superbike – sia Yari Montella – con la Panigale V2 e le Pirelli  in Supersport – si sono concentrati esclusivamente sulla messa a punto delle rispettive moto. 

    Pirro, dopo essere stato il più veloce nelle libere del mattino (1’35.913), ha continuato a fare regolazioni di setup anche al pomeriggio e ha concluso secondo la Q1 (1’35.738)

    Butti, al debutto con il Barni Spark Racing Team, ma anche con le gomme Dunlop, ha migliorato costantemente i suoi tempi fino all’ 1’37.794 in Q1 che lo posiziona in dodicesima posizione sulla griglia di partenza provvisoria. 

    Montella sta utilizzando questa wild card in Supersport per fare diversi test, sia nelle prove libere che in Q1 ha fatto tutto il turno con lo stesso set di gomme e senza mai rientrare ai box.  Il suo miglior tempo è stato praticamente identico – 1’38.196 nelle libere (P2), 1’38.178 in Q1 (P6) – ma il suo passo gara è stato più costante intorno al 38 basso nel turno pomeridiano.  Per entrambe le categorie domani mattina seconda e decisiva qualifica e gara-1 nel primo pomeriggio. 

    Marco Barnabò, Team Principal

    “In Superbike abbiamo cambiato diverse componenti tecniche e su questa pista – dove già lo scorso anno le Aprilia erano molto veloci – abbiamo un po’ di terreno da recuperare. C’è ancora qualche cosa da sistemare, ma sia Michele che Alberto hanno lavorato bene. Con Yari abbiamo utilizzato sia le prove di stamattina sia le qualifiche per fare due long run e il passo è stato buono”.  

    Michele Pirro, #1

    “Con le nuove sospensioni e con le nuove gomme, che hanno una mescola diversa dal 2022, dobbiamo ancora sistemare il setup della moto. É stata comunque una giornata positiva, siamo della partita e l’importante è sfruttare bene la Qualifica 2 per essere pronti in gara domani”.

    Alberto Butti, #30

    “Il mio obiettivo in questa prima gara era di migliorare turno dopo turno e ci stiamo riuscendo. È la prima volta che guido con le Dunlop e devo acquisire confidenza. Ogni volta che scendo in pista il gap dalle posizioni che contano si accorcia e questo è la cosa più importante, che mi fa essere fiducioso in vista della prima gara”.