Archivio per la categoria ‘SBK Imola 2015’

Leandro Mercado Barni Racing Team Ducati 1199 Panigale R – durante il Round di Imola del Mondiale Superbike 2015
@foto DesmoD.E.N.G.I.U.

Michel Fabrizio Althea Racing Ducati 1199 Panigale R – durante il Round di Imola del Mondiale Superbike 2015
@foto DesmoD.E.N.G.I.U.

Matteo BaioccoAlthea Racing Ducati 1199 Panigale R – durante il Round di Imola del Mondiale Superbike 2015 @foto DesmoD.E.N.G.I.U.

Dengiu_Desmodengiu_Superbike_2015_Imola_Gare_Aruba_Ducati_Davide_Giugliano_podio

Risultati alterni per l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team oggi sul circuito di Imola. Davide Giugliano è salito sul podio in gara 1, al terzo posto, prima di chiudere la seconda manche in quarta posizione. Per Chaz Davies invece è stata una giornata da dimenticare, con due stop dovuti a problemi tecnici.

Gara 1 – Sia Davide che Chaz hanno fatto una buona partenza, mantenendo le loro posizioni di partenza, primo e quarto rispettivamente, nel corso dei primi giri. Al settimo giro Davies ha superato Rea per posizionarsi terzo ma purtroppo quasi subito dopo un problema tecnico lo ha costretto ad uscire di pista e purtroppo non è stato in grado di continuare la sua gara.

Una bandiera rossa ha fermato la gara al 11simo giro, e un ‘quick restart’ ha visto i piloti tornare in griglia per una seconda gara ‘sprint’ fatta di soli 6 giri. Ricominciando dalle posizioni in cui avevano concluso il nono giro, Davide era secondo in griglia, tra le due Kawasaki di Sykes e Rea. Soffrendo, come ci si spettava, per il dolore e per la stanchezza, il pilota romano è stato superato da Rea nel primo giro, ma non ha mai mollato, mettendo in mostra tutta la sua grinta, che lo ha portato a tagliare il traguardo in terza posizione, dietro alle due Kawasaki. Un bellissimo podio per il portacolori Aruba Ducati nella sua prima gara della stagione 2015.

Gara 2 – Chaz e Davide si trovavano terzo e quarto nei primi giri, scambiandosi le posizioni, subito dietro le due Kawasaki. I due piloti Ducati Facevano di tutto per dare la caccia ai due piloti che li precedevano, ma iniziavano gradualmente a perdere terreno, Davies a causa di un problema tecnico e Giugliano a causa della stanchezza. Chaz, nonostante qualche problema alla sua moto, ha fatto di tutto per concludere la manche, ma purtroppo è stato costretto a fermarsi nel corso del 15 giro. Davide ha condotto un finale di gara in solitario, portando la sua Panigale R in quarta posizione. Un ottimo risultato considerando lo sforzo fisico ed i tre mesi di inattività.

Dopo i primi cinque round del campionato 2015, Davies si posiziona quarto nella classifica generale con 123 punti e Giugliano, guadagnando i suoi primi punti della stagione, occupa il 17simo posto con 29 punti. Ducati è attualmente terza nella classifica dei costruttori (164 punti).

Dichiarazioni dopo le gare di oggi:

Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team #34) – 3°,4°
“Sono molto contento del podio, che a livello personale, vale come una vittoria. Dopo la prima parte della prima manche ero già stanco e nella seconda parte ho sofferto molto; non avrei potuto fare di più. Ero indeciso se fare la seconda manche o no perché ero veramente sfinito, ma grazie al supporto della Clinica Mobile ed al sostegno di tutti i miei tifosi, ho potuto chiudere anche la seconda gara, in quarta posizione. E’ stato un weekend importante che ci ha fatto capire che possiamo combattere in ogni singola gara per le posizioni di vertice. Abbiamo una moto molto performante e, una volta che sarò tornato in forma, so che potremo essere ancora più competitivi. Non è stato per niente facile correre oggi ed è stato possibile soprattutto grazie al grande aiuto che il team, la mia famiglia e il Prof. Fabio Catani dell’ospedale Policlinico di Modena, mi hanno dato in questi mesi. Quindi voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno dato supporto e anche i tanti tifosi che sono venuti a guardare le gare oggi qui a Imola.”

Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team #7) – DNF, DNF
“Ovviamente è stata una giornata nera, avevamo la possibilità di per poter fare due buone gare qui oggi e invece torniamo a casa senza nulla in mano. In gara 1 un problema tecnico mi ha fermato e speravo quindi di potermi rifare in gara 2. Purtroppo subito dopo pochi giri della seconda manche, ho avvertito che c’era qualcosa che non andava sulla moto. Usavo la seconda moto ovviamente e ho dovuto modificare qualche setting con i pulsanti all’inizio, dopodiché la moto sembrava un po’ più fluida. Però poi ho cominciato ad avere altri problemi, mi è scivolato il piede dalla pedana e mi sono accorto che c’era una leggera perdita di olio, ho cercato di prestare attenzione e speravo che non peggiorasse per finire la gara ma non è stato possibile… Una giornata da dimenticare…”

Ernesto Marinelli – Ducati SBK Project Director –
“Questo weekend si divide al 50%. Da una parte siamo soddisfatti perché il rientro di Davide dopo tre mesi di inattività è stato davvero positivo. Per lui segnare la pole ed un podio è stata sicuramente un’impresa che corona il suo grande talento e determinazione. Purtroppo in gara non si è potuto esprimere al 100% perché non ha avuto la possibilità di recupere l’allenamento necessario per le due manche, ma ha dato fondo a tutte le sue energie e di certo non gli si poteva chiedere di più. Il fatto che si sia trovato subito bene sulla moto testimonia la giusta direzione nello sviluppo. Dall’altra parte i due stop tecnici di Davies sono stati gravi in questa parte del campionato. Da stamattina le sue sensazioni sulla moto erano migliorate molto e sicuramente avrebbe potuto fare due belle gare. Dovremo analizzare in dettaglio cosa è successo per evitare che possa ricapitare in futuro. Ci aspetta quindi tanto lavoro in vista di Donington.”

Dengiu_Desmodengiu_Superbike_2015_Imola_Gare_Aruba_Ducati_Chaz_Davies

 

Dengiu_Desmodengiu_Superbike_2015_Imola_Gare_Barni_Leandro_Tati_Mercado

Il caldissimo weekend all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola si è concluso con un ottimo settimo e ottavo posto di Leandro Mercado nelle due spettacolari prove disputatesi di fronte ai 29.516 tifosi, accorsi ad assistere dal vivo al quinto round del Campionato Mondiale Eni FIM World Superbike 2015.

Oltre ai due sensazionali risultati ottenuti, si è trattato di un fine settimana più che positivo per il Barni Racing Team che, grazie al lavoro svolto, è riuscito a costruire una nuova base solida su cui lavorare in vista delle gare future.
Il round sulla pista di casa ha avuto un inizio difficile per la squadra bergamasca che, costretta ai box per quasi tutta la durata del primo turno di libere del venerdì, a seguito di una scivolata di Mercado a inizio sessione, ha dovuto lavorare intensamente per poter recuperare il tempo perduto nella prima giornata.
Pilota e team hanno saputo reagire subito all’imprevisto e le sessioni di libere si sono infine concluse con un ottimo ottavo tempo complessivo, frutto dell’impegno della squadra e delle modifiche importanti apportate alla loro Ducati Panigale R. Grazie al sensazionale crono ottenuto in 1’48.486 in FP3, l’argentino si è assicurato l’accesso diretto alla Superpole 2, durante la quale ha registrato il suo miglior risultato in qualifica di tutta la stagione, conquistando la partenza dalla settima posizione, in terza fila.

La domenica si è aperta con i consueti 15 minuti di warm up del mattino, serviti per gli ultimi accorgimenti prima di Gara 1 scattata puntuale alle 10:30, sotto il sole imolese. Protagonista di un’ottima partenza, Mercado si è portato al quinto posto, ma a nove giri dal termine, la gara è stata improvvisamente interrotta a causa della caduta di Salom (Kawasaki). Ripartito dalla quinta casella, il portacolori del Barni Racing Team ha cercato di conquistare ulteriori posizioni al re-start, ma in lotta con alcuni piloti è infine scivolato in settima posizione, dove ha chiuso la prova vinta da Jonathan Rea (Kawasaki).

L’inglese è stato dominatore assoluto anche di Gara 2, dove Mercado ha saputo concretizzare un altro ottimo risultato in una manche molto combattuta: uscito fuori pista a causa di un contatto con Fabrizio (Ducati), nella seconda parte di gara Mercado ha continuato a spingere per tentare di ricucire il distacco dai fuggitivi, ma i giri a disposizione non sono bastati per ridurre ulteriormente il gap e Tati ha infine concluso la difficile prova con un positivo ottavo posto.

Marco Barnabò, Principal Manager: “Prima di questa gara ci eravamo prefissati come nostro obiettivo quello di fare un passo in avanti rispetto alle gare precedenti e qui a Imola ci siamo riusciti. Sono molto soddisfatto del grande step in avanti che Tati e la squadra sono riusciti a fare durante questo weekend. Siamo consapevoli di avere ancora molti aspetti da migliorare, ma durante questo round siamo riusciti a costruirci un’ottima base sulla quale lavorare in vista delle prossime gare. Ringrazio la Ducati e i nostri sponsor per il loro costante supporto e tutto il team per lo straordinario lavoro”.

Leandro Mercado #36: “È stato davvero un weekend positivo durante il quale siamo riusciti a risolvere alcuni problemi che avevamo nelle gare passate. Oggi avremmo potuto chiudere quinti in Gara 1, se la prova non fosse stata interrotta dalla bandiera rossa. Peccato, ma sono comunque soddisfatto del settimo posto. In Gara 2 non sono riuscito a fare una buona partenza e nei primi giri ho perso alcune posizioni. Ho avuto un contatto e sono finito fuori pista e quando sono rientrato gli altri erano ormai lontani. Negli ultimi giri sono riuscito ad avvicinarmi, ma ormai era troppo tardi. A parte questo sono molto contento dei passi avanti che siamo riusciti a fare questo weekend! Ora dobbiamo iniziare a pensare ai prossimi round“.

Grazie agli ottimi risultati di oggi, Mercado è nono nella classifica generale dominata da Jonathan Rea (Kawasaki).

Il prossimo appuntamento stagionale si terrà tra due settimane, il 22 maggio sulla pista inglese di Donington Park.

Dengiu_Desmodengiu_Superbike_2015_Imola_Gare_Althea_Baiocco_Fabrizio

Concluso in modo positivo il fine settimana del Mondiale Superbike a Imola per il Team Althea Racing. Matteo Baiocco conclude due ottime gare con un ottavo e un sesto posto, e Michel Fabrizio chiude con un decimo e un nono posto, non lontano dal compagno di squadra.

Matteo Baiocco porta a termine due belle gare qui sullo storico tracciato di Imola, a confermare i continui progressi fatti da inizio campionato a oggi. Sfortunato ieri durante la Superpole Matteo Baiocco oggi partiva un po’ arretrato in griglia e in gara 1 giro dopo giro recupera posizioni fino ad arrivare al decimo posto prima dell’interruzione per bandiera rossa. Seconda ripartenza e gara abbreviata a solo 6 giri, Matteo non perde la concentrazione e taglia il traguardo in ottava posizione. In gara 2 con temperature dell’asfalto intorno ai 46 gradi, riesce ad amministrare il degrado delle gomme e mantiene un ritmo costante fino alla fine, portando a casa un sesto posto e punti importanti per il campionato.

Matteo Baiocco: “Sono molto contento delle due gare di oggi, recuperando un po’ sullo sfortunato episodio di ieri durante la Superpole. Ho avuto la conferma che riuscendo a partire un po’ più avanti in griglia potrei fare una bellissima gara. Ottimo risultato ai fini del campionato, due buoni piazzamenti e sempre costante fino alla fine. Il team ha lavorato benissimo e questi risultati ci danno fiducia anche per le prossime gare. Voglio ringraziare tutte le persone che erano qui, Genesio Bevilacqua e il mio staff che non ha mai commesso nessun errore e cha mi hanno aiutato a portare a termine due gare al massimo. Cercherò di ripagarli sempre con risultati come e migliori di questo”.

Il rientro per Michel Fabrizio nel mondiale dal quale mancava da un anno è stato soddisfacente. Il pilota capitolino è stato autore di due buone gare, non lontano dai risultati ottenuti dal suo compagno di squadra. In soli tre giorni ha dovuto fare i conti con moto nuova, mesi di stop e trovare il giusto feeling con la sua Ducati Panigale R. Il lavoro insieme con la squadra è stato efficace, è ha permesso a Michel Fabrizio di affrontare due gare al meglio. In gara 1 riesce a centrare la top ten, ma è sfortunato in gara 2, dove si trova a dover perdere del tempo prezioso dopo un contatto con un’altro pilota durante il quale si trova quasi senza stivale. A causa di questo inconveniente è costretto a recuperare sugli avversari e alla fine passa sotto la bandiera a scacchi in nona posizione.

Michel Fabrizio: “E’ stato un bel weekend per me, e la cosa più bella è che mi sono sentito di nuovo un pilota. Ringrazio tutta la squadra che in tre giorni mi ha messo a disposizione il massimo. Avrei voluto ripagarli con un ottimo risultato, peccato per il contatto con Mercado durante il quale mi ha letteralmente levato lo stivale. Mi sono dovuto quasi fermare per rimetterlo perchè si stava sfilando dal piede. Ho perso secondi preziosi e per com’è andata poi la gara credo che un sesto posto c’era tutto. Un sesto posto che da pilota mi sarebbe andato stretto, ma dopo uno stop di un anno poteva essere un ottimo risultato. Sono dispiaciuto soprattutto per il Team”.

Nella categoria Superstock 1000, la squadra conquista un risultato importante con Luca Salvadori, che chiude la gara con un ottimo ottavo piazzamento. Sfortunato invece Raffaele De Rosa che al secondo giro viene colpito da un avversario e si trova incolpevolmente a terra.

Luca Salvadori nella sua gara di casa riesce ad ottenere un buonissimo risultato in questa categoria nuova per lui. Dopo le cadute in terra olandese ritrova la forma fisica e la concentrazione giusta affrontando e terminando una gara che lo ha visto costantemente all’interno della top ten. Parte bene, rimane con i primi dieci e mantiene l’ottavo posto fino alla fine. Iniezione di fiducia e ottimismo sia per lui che per la squadra.

Raffaele De Rosa partiva dalla prima fila con l’intenzione di mirare al gradino più alto del podio. Dopo un’ultima sessione di qualifiche in cui aveva lavorato bene con la squadra trovando la giusta soluzione di set up che gli ha permesso di partire dal secondo posto in griglia, Raffaele vede vanificarsi questa speranza di un bel risultato trovandosi al secondo giro ad essere colpito da Marino, caduto lui stesso e trovandosi di conseguenza a terra. Brutta caduta e De Rosa viene trasportato al centro medico, dove fortunatamente sono state escluse conseguenze per lui. Un po’ di amarezza ma tanta voglia di rifarsi ora del risultato perso, già tra due settimane a Donington Park.

Luca Salvadori: “E’ stata una bella gara e sono soddisfatto. Sono riuscito a partire bene, ho fatto le prime curve nei primi dieci, dopo sono riuscito a tenere un buon passo, ma con i sorpassi ho perso un po’ il treno. Ho recuperato un po’ ma con le gomme che si deterioravano stavo rischiando un po’ troppo e ho preferito portare a casa un ottavo posto che per essere la terza gara del campionato è un ottimo risultato per me”.

Raffaele De Rosa: “Ero abbastanza tranquillo durante i primi giri e avevo la situazione sotto controllo. Sapevo che con il caldo le gomme avrebbero potuto deteriorarsi un po’ e calcolavo da metà gara in poi di vedere un po’ quanto fastidio mi avrebbe dato il degrado. Purtroppo però alcuni piloti fanno la gara su due giri e siamo stati un po’ sfortunati. Non so che pensare e sono amareggiato per questo episodio sfortunato, ma cercherò di rifarmi a Donington”.

image

I piloti dell’Althea Racing Team partiranno dalla quinta fila per il round italiano del Mondiale Superbike in scena sullo storico tracciato ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola.

Sul circuito in cui lo ha già visto vittorioso nel 2009, Michel Fabrizio, che qui corre in sostituzione di Nico Terol, termina una buona giornata di qualifiche, e anche se per poco non riesce ad accedere alla Superpole 2 dimostra molti progressi in sella alla Ducati Panigale R, moto sulla quale è salito dopo mesi di stop dalle gare e che deve ancora imparare a conoscere. Nonostante ciò ha lavorato bene con la squadra riuscendo ad abbassare molto i suoi riferimenti cronometrici e anche se dovrà partire dalla 13ma posizione in griglia, i presupposti per provare a fare due ottimi risultati ci sono tutti.

image

Michel Fabrizio: “Mi spiace perché vedendo i tempi di come hanno girato i primi sette nella Superpole 2, per poco non siamo entrati nella top ten. Domani mattina durante il warm up faremo gli ultimi controlli per vedere che sia tutto a posto per la gara. Ci tengo a fare bene e anche se i primi hanno un’altro passo, sono sicuro che posso lottare per le posizioni che contano. Vorrei abbassare ancora di almeno mezzo secondo il tempo di oggi e fare due gare al massimo”.

Matteo Baiocco e il team hanno lavorato molto bene durante tutte le sessioni di prove, arrivando al momento della Superpole con le condizioni ideali per poter cercare un risultato importante. Baiocco infatti ha fatto un buon giro con la gomma da qualifica che lo ha portato in seconda posizione con la possibilità di entrare nella seconda fase della Superpole, ma mentre stava abbassando ancora il suo tempo, si è distratto al momento dell’esposizione del cartello che segnalava un problema tecnico ad un’altro pilota commettendo un piccolo errore nell’ultimo settore della pista. Ciò non gli ha permesso di migliorarsi e purtroppo ha visto sfumata la possibilità di provare a partire più avanti. I progressi ottenuti dalla prima qualifica ad ora lo rendono però fiducioso e positivo per le gare di domani.

Matteo Baiocco: “Non mi piace mai parlare di sfortuna, ma l’episodio di oggi dove ho visto la bandiera che segnalava un problema tecnico ad un’altro pilota che io in quel momento ho creduto fosse riferito a me. Di conseguenza mi sono deconcentrato proprio mentre stavo facendo il mio miglior giro che mi avrebbe probabilmente fatto entrare nella Superpole 2. Avevo il potenziale per partire tra i primi 8 e a causa di un episodio sfortunato non ci sono riuscito. Partire dietro sarà uno scoglio enorme ma darò il massimo perché so che posso farlo”.

image

Sessione di qualifiche conclusa in modo positivo per i piloti della categoria Superstock 1000 che vedono Raffaele de Rosa conquistare un secondo posto per la gara di domani e Luca Salvadori che partirà dalla terza fila con un buonissimo nono posto.

Raffaele De Rosa termina le qualifiche trovando quel feeling che gli era mancato nelle prove precedenti. In pole fino all’ultimo giro, incappa però in una caduta mentre stava abbassando il suo ultimo crono non riuscendo così a lottare per il primo posto. Fortunatamente la caduta è stata senza conseguenze per lui e domani partirà dalla prima fila per tentare di conquistare il gradino più alto del podio che è pienamente alla sua portata.

Luca Salvadori dopo la gara sfortunata di Assen ritrova non solo la forma fisica ma anche quella sicurezza che un po’ gli era mancata e termina l’ultima sessione di qualifiche valida per lo schieramento in griglia di domani con un ottimo nono tempo. Terza fila per lui e dimostrazione che nonostante la sua giovane età e la sua poca esperienza in questa categoria, può ottenere risultati importanti per lui e per la squadra.

Raffaele De Rosa: “Sono abbastanza contento perché dopo i primi turni di prove non ero molto a mio agio sulla moto, ma man mano che giravo ho preso più confidenza trovandomi sempre meglio. Avevo la pole quasi fino alla fine e nel giro in cui stavo migliorando ho incontrato un pilota più lento, ho fatto un piccolo errore e sono scivolato. Sono cose che succedono ma sono sicuro che domani farò un’ottima gara”.

Luca Salvadori: “La terza qualifica dell’anno direi che è andata molto bene. Stiamo facendo un’ottima progressione e dopo la caduta di Assen ci voleva un buon piazzamento. Sono riuscito a scendere sotto il muro dell’1’51 e sono abbastanza soddisfatto. Domani partiamo dalla terza fila e se faccio una buona partenza e riesco a stare con i primi in pista credo di poter fare un’ottima gara”.

image

Una Superpole molto ‘calda’ per Davide Giugliano e l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team oggi a Imola: Giugliano, al suo rientro dopo quattro gare di assenza per infortunio, gira più veloce di tutti e centra la pole per le gare di domani! Chaz Davies si qualifica quarto.

Nell’ultima sessione di prove cronometrate, svoltasi nella mattinata, Davide ha lavorato molto bene con i suoi tecnici, riuscendo ad abbassare il suo tempo più veloce di ieri di altri quattro decimi e facendo registrare un ottimo 1’47.116, grazie al quale ha chiuso le prove in prima posizione. Chaz, che ha usato la sessione per cercare di perfezionare il set-up della sua Panigale R, ha mantenuto la quarta posizione grazie al suo miglior tempo di ieri (1’47.686). Entrambi i piloti ufficiali si sono quindi qualificati direttamente per la Superpole 2 del pomeriggio.

Superpole 2: dopo aver effettuato un primo giro con la gomma da gara, i due piloti sono tornati in pista con la soluzione da qualifica. Davide ha completato due giri con la gomma da qualifica ma il primo, nonostante un piccolo errore nell’ultima variante, è stato determinante. Fermando il cronometro sul tempo di 1’46.382, il pilota romano ha fatto segnare la migliore prestazione in assoluto! Giugliano si è quindi guadagnato la pole per le due gare di domani, un risultato davvero impressionante considerati i tre mesi di inattività dovuti al brutto incidente occorsogli a Phillip Island. Chaz, completando due giri veloci, ha fatto registrare un miglior tempo di 1’46.672 che lo ha visto classificato quarto a fine sessione. Il gallese si schiererà quindi dalla seconda fila della griglia domani.

Dichiarazioni dopo le sessioni di oggi:

Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team #34) – 1° (1’46.382)
“Sapevo che potevo essere veloce sul giro – è un po’ il mio forte. Dobbiamo essere contenti di questo risultato e penso di aver fatto un bel regalo non solo a me stesso ma anche alla squadra e agli sponsor e a tutti i miei tifosi. Domani sarà più difficile; credo che siamo ad un buon punto per quanto riguarda il set-up in vista gara, e abbiamo già scelto le gomme, ma non sono a posto fisicamente e penso che faticherò un po’ di più in gara. Detto questo, mai dire mai, forse l’adrenalina mi aiuterà! Adesso mi godo la Superpole con la squadra , domani si vedrà…”

Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team #7) – 4° (1’46.672)
“Non penso di aver fatto tanti progressi oggi, anche se le cose andavano un pochino meglio nella Superpole. Abbiamo fatto alcuni cambiamenti durante le prove ma, probabilmente, ci hanno portato nella direzione sbagliata. La moto ancora non si sta comportando come vorrei, mi piacerebbe trovare una soluzione che mi permetta di farla girare più facilmente. La Superpole non è andata male, e cercheremo di seguire quella strada per le gare di domani.”

Claudio Domenicali – Amministratore Delegato Ducati –
“Oggi è stata la grande giornata di Davide, rientrato dopo quattro gare di assenza. Trovarlo così carico e così motivato, e con tutto il suo talento, è fantastico. Sono molto contento di questo risultato, anche se probabilmente domani sarà ancora più impegnativa per lui.  In ogni caso abbiamo due piloti molto forti e determinati nei primi quattro, dato che anche Chaz è veloce.”

image

Foto_DesmoDENGIU_dengiu_superbike_2015_Imola_prove_libere_4_davide_giugliano

eni FIM Superbike World Championship 2014
Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola, Classifica Prove Libere 4

1 34 D. GIUGLIANO ITA Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’47.354 9 165,523 277,0
2 65 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’47.577 0.223 0.223 16 165,180 280,7
3 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’47.579 0.225 0.002 15 165,177 274,2
4 91 L. HASLAM GBR Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’47.799 0.445 0.220 15 164,840 277,0
5 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’48.337 0.983 0.538 11 164,022 276,3
6 60 M. VD MARK NED PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’48.393 1.039 0.056 13 163,937 271,3
7 86 A. BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia SBK Team BMW S1000 RR 1’48.869 1.515 0.476 8 163,220 274,9
8 81 J. TORRES ESP Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’48.946 1.592 0.077 13 163,105 279,2
9 2 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 1’48.994 1.640 0.048 9 163,033 268,6
10 22 A. LOWES GBR VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’49.214 1.860 0.220 10 162,704 274,9
11 1 S. GUINTOLI FRA PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’49.309 1.955 0.095 12 162,563 274,9
12 36 L. MERCADO ARG BARNI Racing Team Ducati Panigale R 1’49.313 1.959 0.004 9 162,557 275,6
13 44 D. SALOM ESP Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’49.380 2.026 0.067 11 162,457 272,0
14 84 M. FABRIZIO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’49.729 2.375 0.349 9 161,941 273,5
15 40 R. RAMOS ESP Team Go Eleven Kawasaki ZX-10R 1’49.741 2.387 0.012 11 161,923 272,0
16 15 M. BAIOCCO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’50.178 2.824 0.437 10 161,281 274,9
17 59 N. CANEPA ITA Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’51.170 3.816 0.992 7 159,842 263,9
18 23 C. PONSSON FRA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’52.206 4.852 1.036 12 158,366 266,5
19 14 R. DE PUNIET FRA VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’52.210 4.856 0.004 8 158,360 270,6
20 51 S. BARRAGÁN ESP Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’52.554 5.200 0.344 13 157,876 260,6
21 10 I. TOTH HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’53.942 6.588 1.388 11 155,953 267,2
22 75 G. RIZMAYER HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’54.759 7.405 0.817 10 154,843 263,2

image

Il Mondiale Superbike 2015 si prepara a riprendersi la scena questo fine settimana con l’attesissimo round di Imola, quinto appuntamento del calendario iridato di quest’anno.

Sabato 9 Maggio
Italia 1/HD
14:45 Superbike Qualifiche (SP1 alle 15:00; SP2 alle 15:25)

Mediaset Italia2
09:40 Superbike – FP3
10:45 Supersport – FP3
11:45 Superstock 600 – Qualifiche
12:30 Superbike – FP4
14:45 Superbike – Qualifiche (SP1 alle 15:00; SP2 alle 15:25)
15:55 Supersport – Qualifiche
17:40 Superstock 600 – Gara-1 (inizio 17:50)

Eurosport2
17:45 Superbike – Qualifiche (differita)

Domenica 10 Maggio
Italia 1/HD
10:00 Superbike – Gara-1 (partenza 10:30)
11:40 Supersport – Gara
12:45 Superbike – Gara-2 (partenza 13:10)

Mediaset Italia2
08:35 Superbike – Warm-Up
09:05 Supersport – Warm-Up
09:30 Superstock 1000 – Warm-Up
10:00 Superbike – Gara-1 (partenza 10:30)
11:40 Supersport – Gara
12:45 Superbike – Gara-2 (partenza 13:10)
14:15 Superstock 1000 – Gara

Eurosport
10:30 Superbike – Gara-1 (live)
12:30 Supersport – Gara (differita)
13:00 Superbike – Gara-2 (live)
20:45 Superbike – Gara-2 (differita)

Eurosport2
11:30 Supersport – Gara (live)
18:00 Superstock 1000 – Gara (differita)

* Repliche Lunedì 11 Maggio Eurosport
11:15 Superbike – Gara-1 (differita)
12:00 Supersport – Gara (differita)
12:30 Superbike – Gara-2 (differita)

* Repliche Lunedì 11 Maggio Eurosport2
17:15 Superbike – Gara-1 (differita)
18:00 Supersport – Gara (differita)
18:30 Superbike – Gara-2 (differita)