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Il venerdì di prove libere del Gran Premio Movistar de Aragón non fornisce particolari indicazioni in vista delle qualifiche di domani. Sia le FP1 che le FP2 sono state infatti condizionate da una leggera pioggia che non ha consentito ai piloti di potersi esprimere al meglio in condizioni di bagnato.

Scott Redding e Danilo Petrucci hanno chiuso in 16° e 19° posizione davanti rispettivamente a Maverick Vinales e Valentino Rossi. Ma la fiducia per le qualifiche rimane intatta anche alla luce delle buone previsioni metereologiche previste per domani.
Per Petrux anche buone indicazioni dalla velocità di punta. Il pilota di Terni è stato infatti il più veloce in pista al mattino (327.4 km/h) ed il secondo nel pomeriggio (327.9 km/h).

16th – Scott Redding 2’01.516

“E’ difficile commentare questa prima giornata dato che le condizioni del circuito non ci hanno permesso di spingere con le gomme da bagnato. Alla fine delle FP2 la pista si stava asciugando ma sarebbe stato troppo rischioso mettere le slick. Domani dovrebbe essere asciutto quindi vedremo cosa succederà” .

19th – Danilo Petrucci 2’01.810

“Una situazione abbastanza strana. Sono partito con le gomme di questa mattina e ho girato bene stando anche in testa. Poi quando la pista ha iniziato ad asciugarsi è diventato molto rischioso spingere. Se devo essere sincero non sono affatto preoccupato per domani. Credo che nelle FP3 sarà una bella battaglia”.

Ancora una volta sul podio, per la terza volta, la seconda in Italia dopo il Mugello. Petrux è fantastico e regala a Octo Pramac Racing una domenica straordinaria. Scott aggiunge entusiasmo alla festa del team con un ottimo settimo posto.
A Misano piove fin dal mattino e Petrux spinge dal primo giro recuperando subito 4 posizioni. Attacca Crutchlow, poi Vinales e al secondo giro è già quarto. Al quinto giro è il più veloce in pista e passa Dovizioso. L’attacco vincente a Marquez è nel giro successivo. Cade Lorenzo e Danilo va in testa al sesto giro. Il pilota di Terni comanda fino all’ultimo lap ma Marquez ha un guizzo all’ultimo giro e gli toglie la soddisfazione della prima vittoria in carriera. Danilo chiude al secondo posto in un fantastico #SanMarinoGP. Grazie Petrux!

Scott parte dalla 19° posizione ma fin dai primi giri il passo è buono. Il pilota inglese ha il merito di rimanere concentrato e al 12° giro attacca Espargaro per la nona posizione. A dieci giri dalla fine Scott prova ad attaccare Zarco che ha un problema ad un giro dalla fine. Per Redding un prezioso settimo posto.

2nd – Danilo Petrucci

“E’ stata una gara bellissima. Fin dai primi giri sentivo di avere tanta fiducia. Sono stato in testa a lungo poi ho visto che Marquez stava recuperando. Ho pensato di mettermi dietro ma avevo paura che potesse scappare. Marc ha fatto un ultimo giro pazzesco e si è meritato la vittoria. Avrei voluto vincere ma sono davvero felice per come è andato questo week end e ringrazio tutto il team”.

7th – Scott Redding

“E’ stato un week end molto difficile. Non ho mai avuto feeling durante le prove libere e le qualifiche. Per questo motivo sono molto soddisfatto di questo risultato. Sono riuscito a girare con un buon passo gara, senza commettere errori. Questo è un bel risultato che mi da fiducia in vista di Aragon. Ringrazio il team per il lavoro fatto in questo week end”.

Un bel sabato per Danilo Petrucci che regala a Octo Pramac Racing la terza fila nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Scott non riesce a trovare il giusto feeling in Q1 chiudendo in 19° posizione.
Dopo aver dominato il venerdì di prove libere Petrux dimostra di essere in fiducia anche nel sabato di qualifiche del suo “Home GP”. Dopo aver incontrato qualche difficoltà nelle Fp3, anche a causa del forte vento, il pilota di Terni ritrova un buon feeling nelle Fp4. Nelle Q2 combatte fino all’ultimo giro per la seconda fila per chiudere poi in ottava posizione a 5 millesimi da Pedrosa e a 3 decimi dalla front row.

Dopo le difficoltà del venerdì, Scott non è riuscito ad essere competitivo durante la Q1 e si è dovuto accontentare della settima fila con un crono di 1’34.132.

8th – Danilo Petrucci – 1’32.997

“Mi aspettavo qualcosa in più. Ieri non ero molto apposto con la moto ma sono riuscito ad essere veloce. Questa mattina il vento ci ha dato molto fastidio e non sono riuscito a trovare un buon ritmo. Un buon risultato sarebbe stato partire dalla seconda fila ma non ho fatto un giro perfetto. Comunque ci sono i presupposti per fare una bella gara”.

19th – Scott Redding – 1’34.132

“Sono molto dispiaciuto per il risultato delle qualifiche ma per essere onesto ho fatto fatica per tutto il week end. Il feeling con l’anteriore non è stato mai buono e non sono riuscito a trovare fiducia. Non mi aspettavo molto dalle qualifiche, non era facile fare un buon risultato. Ma comunque c’era la possibilità di fare qualcosa in più. La pioggia? Vediamo cosa succede”.

Un venerdì spettacolare Octo Pramac Racing con Danilo Petrucci che domina le FP2 e chiude in testa il primo giorno di prove libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Qualche difficoltà in più per Scott Redding che non è riuscito a restare a contatto con la Top 10 chiudendo in 16° posizione.

Un venerdì spettacolare Octo Pramac Racing con Danilo Petrucci che domina le FP2 e chiude in testa il primo giorno di prove libere del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Qualche difficoltà in più per Scott Redding che non è riuscito a restare a contatto con la Top 10 chiudendo in 16° posizione.

Malgrado le buone indicazioni dei test di metà luglio, Scott Redding non è invece riuscito ad essere competitivo e dopo aver chiuso in 18° posizione le prove libere del mattino, si è dovuto accontentare del 16° posto nelle FP2.

1st – Danilo Petrucci – 1’33.231

“E’ stata una buona giornata. Volevo iniziare forte dopo le difficoltà delle prove libere di Silverstone. Dopo i test di luglio sapevo di avere una buona moto anche se le condizioni climatiche e le gomme erano diverse. Sono molto contento di come abbiamo cominciato. Sarà importante partire più avanti possibile a Misano”.

16th – Scott Redding – 1’34.266

“Il feeling non è ancora il migliore. Sto facendo fatica con le gomme. La sensazione è che la gomma media sia troppo soft e con quella dura invece non sono riuscito a trovare grip. Dopo Silverstone avevo un buon feeling ma oggi le cose non sono andate bene. Dobbiamo lavorare sui dettagli e trovare le aree dove migliorare domani”.

L’Octo #BritishGP regala grandi emozioni al popolo Ducatista con la vittoria del Dovi. Anche Scott e Petrux si rendono protagonisti di una gara in rimonta dovendo partire rispettivamente dalla 12° e 18° posizione.

Il passo gara di Scott è competitivo e permette al pilota inglese di stare in Top 10 fin dai primi giri. A metà gara i tempi di Redding sono in linea con il gruppo di testa e consentono al pilota inglese di chiudere con un prezioso 8° posto.

Petrux è costretto a partire dalla sesta fila ed il primo giro non è dei migliori. La sua rimonta è però entusiasmante. Il pilota di Terni arriva nella Top 10 poi è coinvolto da Andra Iannone in un crash a tre giri dalla fine.

8th – Scott Redding

“E’ stata una bella gara. Sono molto contento per come sono andate le cose in questo GP. Il passo gara è stata buono e ringrazio il team per il lavoro che ha fatto risolvendo i problemi del venerdì. Ringrazio anche tutti i fans che mi hanno supportato. E’ una bella giornata per noi”.

DNF – Danilo Petrucci

“E’ un vero peccato. Ho fatto una buona gara dopo una partenza difficile. Sono riuscito a recuperare posizioni e stavo lottando per la Top 10. Purtroppo nel finale Iannone mi ha mandato giù. E’ stata una caduta che mi ha fatto paura. Ma devo pensare a Misano e non vedo l’ora di essere nel mio Gp di casa”.

Il sabato dell’Octo British Grand Prix non ha regalato particolari soddisfazioni al team Octo Pramac Racing.

Scott Redding non è riuscito a trovare le condizioni per poter essere incisivo nella Q2 dopo aver disputato una ottima FP3 ed aver avuto un buon feeling in FP4. Scott sarà in griglia in P12.

Danilo Petrucci, costretto a passare attraverso la Q1 dopo le difficoltà del venerdì, ha cercato di evitare il traffico in pista per poter essere competitivo nel time attack ma è caduto nella prima run delle qualifiche. Sfortunatamente il feeling con la seconda moto non è stato dei migliori. Petrux partirà domani dalla 18° posizione.

12th – Scott Redding – 2’01.994

“Le qualifiche non sono andate bene. Per essere onesto sono un po’ sorpreso perché il feeling era buono. Ma quando sono entrato in pista non riuscivo ad avere grip ed il feeling era molto peggiorato rispetto alle FP3. Sono però convinto di poter fare una bella gara domani. Sarà importante partire bene”.

18th – Danilo Petrucci – 2’01.770

“E’ stata una qualifica molto difficile ma se devo essere sincero le sensazioni per la gara sono buone. Ieri abbiamo avuto molte difficoltà ma abbiamo lavorato bene ed il passo gara nelle FP4 era convincente. Purtroppo nelle Q1 ho commesso un errore: erano tutti dietro a me e volevo girare da solo. Partirà lontano ma ho fiducia”.

Octo Pramac Racing torna a Silverstone, in quello che può essere considerato un secondo Gran Premio di casa. Nel venerdì dell’Octo British Grand Prix Scott Redding chiude in Top 10 con un buon feeling mentre Danilo Petrucci non riesce ad essere incisivo nella seconda parte del circuito.
Per Scott è il vero “Home GP” e dopo aver entusiasmato ieri i fan inglesi con un outfit in pieno stile Union Jack, trova un buon feeling fin dalle FP1, chiuse al nono posto. Nel pomeriggio, malgrado la temperatura molto più alta, il pilota inglese continua a girare con costanza e nel time attack conquista una decima posizione che potrebbe essere decisiva per la qualificazione diretta alla Q2 in caso di pioggia domani.

Per Petrux qualche problema in più nelle prove libere. Nelle time attack delle Fp1 è costretto a fermarsi per un piccolo problema tecnico mentre nelle Fp2, malgrado la velocità più alta della giornata (328 km/h), nella seconda parte del circuito non trova il feeling per poter stare nella Top 10.

16th – Danilo Petrucci – 2’02.250

“Non è stata una giornata molto positiva. Il tempo su questo circuito dipende molto dalle traiettorie e se devo essere sincero non c’è molto da cambiare sul set up. Siamo comunque fiduciosi, abbiamo delle idee e siamo allineati con le altre Ducati. Cercheremo di risolvere i nostri problemi anche se soffriamo comunque più degli altri a causa delle buche. Il flag to flag? Secondo me questa procedura offre maggiore sicurezza”.

10th – Scott Redding – 2’01.933

“Sono contento per questo venerdì.  Stamattina forse ho fatto un po’ di fatica con l’elettronica ma probabilmente ho usato la mappa sbagliata. Non ero comunque preoccupato anche se ho avuto qualche problema con l’anteriore. Abbiamo provato a cambiare la gomma davanti e continueremo a fare esperimenti domani. Sono fiducioso anche perché nel time attack ho commesso un piccolo errore”.

Il Gran Premio di Austria non regala soddisfazioni a Octo Pramac Racing. Danilo Petrucci deve chiudere la sua gara dopo 5 giri per un problema tecnico e Scott Redding non riesce ad entrare nella Top 10 malgrado una gara all’attacco.

Petrux parte dalla quinta posizione ma il suo “start” è complicato. Il passo gara è buono e gli permette di recuperare 5 posizioni nei primi due giri. Poi l’alert sul dashboard lo costringe a tornare ai box.

Scott parte dalla quinta fila e prova a lottare per conquistare la Top 10. Il pilota inglese prova a spingere ma non trova feeling in termini di velocità e chiude con un 12° posto.

12th – Scott Redding

“Se devo essere sincero sono soddisfatto di questo week end. Abbiamo fatto dei passi in avanti giorno dopo giorno. La gara non è stata facile ma sono soddisfatto. Vado a Silverstone, nel mio Gp di casa, con grande fiducia”.

DNF – Danilo Petrucci

“Sono molto deluso. In tutto il week end non abbiamo avuto velocità. Abbiamo fatto un gran lavoro nelle qualifiche ma il feeling non è mai stato al top. Dopo la partenza difficile sentivo comunque di poter recuperare. Poi il dashboard mi ha segnalato di tornare ai box”.

E’ stato un sabato ricco di emozioni per Octo Pramac Racing. Da una parte la straordinaria reazione di Danilo Petrucci che supera le difficoltà del mattino e dipinge un capolavoro in qualifica. Dall’altra le ottime prestazioni di Scott Redding che sembrava in grado di poter centrare la Q2 fino all’ultimo T3 del suo time attack.
Petrux se la gioca in FP3 ma chiude a 14 millesimi di secondo dalla qualificazione diretta alla Q2. Poi in FP4 non riesce a trovare feeling (20°). Il pilota di Terni rimane concentrato e vince alla grande le Q1 davanti a Pedrosa. Anche in Q2 dà il massimo e conquista un ottimo quinto posto che vale la seconda fila e regala al team la soddisfazione del Parc Fermè con il premio di First Independent Rider.

Scott è molto costante nelle Fp3 ma non riesce a qualificarsi alla Q2 per soli 8 millesimi di secondo. Il passo gara nelle FP4 è eccellente (8° tempo). Anche nelle Q1 il pilota inglese è molto veloce e nel T3 accende il casco rosso. Sfortunatamente nel T4 Scott non riesce ad essere incisivo e deve accontentarsi della quinta fila (15°) posto.

5th – Danilo Petrucci – 1’23.780

“Abbiamo ottenuto un ottimo risultato in qualifica e se devo essere sincero questo quinto posto ci dà più soddisfazione della prima fila in Olanda e Germania. Ma abbiamo fatto tanta fatica. Non riusciamo a trovare velocità, soprattutto nel rettilineo. Per la verità abbiamo l’ultima velocità e questo mi preoccupa un po’ perché perdere centesimi preziosi nel rettilineo è un problema nella distanza gara. Forse la nuova carena è un po’ piccola per me. Domani non sarà una gara facile”.

15th – Scott Redding – 1’24.037

“Sono dispiaciuto per come sono andate le cose ma sono allo stesso tempo contento per la prestazione. A Brno avevo sbagliato la qualifica mentre qui sono arrivato ad un soffio dalla Q2. Purtroppo nell’ultima curva ho sentito chiudere lo sterzo e ho perso decimi preziosi. Abbiamo però lavorato bene e credo che abbiamo dimostrato le nostre potenzialità in vista della gara. Non sarà facile partire dalla 15° posizione ma sono molto fiducioso perché il feeling è buono”.

Il venerdì di prove libere sul circuito del Red Bull Ring regala indicazioni positive ad Octo Pramac Racing malgrado il problema di feeling con il posteriore che non ha permesso a Danilo Petrucci di essere incisivo nel time attack delle Fp2. Per Scott Redding un venerdì molto soddisfacente.
Il pilota inglese ha iniziato alla grande le FP1 facendo registrare una lunga serie di caschi rossi che gli hanno permesso di trovare subito fiducia. Dopo l’8° tempo del mattino a due decimi dalla prima fila, Scott si è ripetuto nel pomeriggio sfruttando bene la gomma morbida nel time attack e chiudendo con il tempo di 1’24.765 che vale il 9° posto e l’ipotetica qualificazione diretta alla Q2.

Anche Danilo Petrucci ha iniziato bene le FP1 e dopo la prima run con la carena di inizio stagione, ha provato la nuova versione trovando dei benefici (7° tempo). Anche nelle FP2 il feeling con la nuova carena si è dimostrato positivo ed il passo gara del pilota di Terni è stato molto competitivo. Nell’ultima run, però, Petrux non ha trovato extra grip posteriore con la gomma morbida chiudendo in 14° posizione a 76 millesimi dalla Top 10.

14th – Danilo Petrucci – 1’24.935

“Non so cosa sia successo nella Fp2. Dobbiamo ricontrollare i dati. Nella parte centrale del turno con le gomme usate il passo era buono. Poi con le gomme nuove non ho trovato benefici. Peccato perché stamani ero contento della moto. La carena? Ho sentito benefici in frenata anche se in accelerazione continuo a soffrire con l’impennamento. Dobbiamo lavorare su questo anche perché abbiamo visto che Dovizioso ha fatto notevoli passi in avanti”.

9th – Scott Redding – 1’24.756

“Sono molto contento per come sono andate le cose oggi. Ho girato veloce, riuscendo ad avere un passo costante. Dopo Brno sono tornato in pista con l’obiettivo di migliorare giro dopo giro. Piccole cose ma che sommate insieme possono dare risultati importanti. Ci siamo concentrati sui dettagli da migliorare. Abbiamo lavorato anche sulle gomme ma quando ho provato a mettere la media sull’anteriore ho sentito chiudersi lo sterzo. Ci riproveremo domani”.