La Ducati Panigale 1199, così come nasce, è troppo rumorosa per la prova fonometrica nipponica, così gli uomini di Borgo Panigale hanno dovuto apportare modifiche per l’omologazione per uso stradale nel sol levante.
Non si tratta di banali ritocchi al computer, ma della moto così come verrà consegnata ai clienti giapponesi.
La modifica più evidente sta nello scarico, che passa dall’aggressivo sotto motore al “trombone” laterale in fibra di carbonio che corre sul lato destro della moto e che risulta più lungo del codino.
Si perde una delle caratteristiche estetiche più entusiasmanti della Panigale. Tanto che si è resa necessaria un’altra modifica, che consiste nell’adozione di un carter in materiale sintetico che copre quello destro della frizione. Cambiano anche le prestazioni e di parecchio: la potenza scende da 195 a 135 cavalli, complice la diversa mappatura del motore. E cresce di circa 3 chili il peso.
La moto verrà consegnata con lo scarico e il carter copri frizione montati, ma è assai probabile che i fortunati possessori la rimetteranno nelle condizioni standard (come la vediamo da noi, per capirci) ancor prima di accenderla. Di fatto il mega scarico e il carter di plastica si ridurranno al classico escamotage necessario per l’omologazione stradale.
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