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dengiu_desmodengiu_sbk_imola_2015_Prove_libere_2_Davide_Giugliano

eni FIM Superbike World Championship 2014
Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola, Classifica Prove Libere 2

1 65 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’47.344 14 165,539 280,7
2 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’47.517 0.173 0.173 18 165,272 279,2
3 34 D. GIUGLIANO ITA Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’47.582 0.238 0.065 13 165,173 280,7
4 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’47.686 0.342 0.104 14 165,013 280,7
5 91 L. HASLAM GBR Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’48.054 0.710 0.368 11 164,451 278,5
6 22 A. LOWES GBR VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’48.660 1.316 0.606 10 163,534 277,0
7 86 A. BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia SBK Team BMW S1000 RR 1’48.729 1.385 0.069 15 163,430 279,2
8 44 D. SALOM ESP Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’49.073 1.729 0.344 13 162,915 276,3
9 36 L. MERCADO ARG BARNI Racing Team Ducati Panigale R 1’49.201 1.857 0.128 15 162,724 280,7
10 1 S. GUINTOLI FRA PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’49.296 1.952 0.095 12 162,582 278,5
11 15 M. BAIOCCO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’49.403 2.059 0.107 13 162,423 280,0
12 84 M. FABRIZIO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’49.601 2.257 0.198 15 162,130 278,5
13 60 M. VD MARK NED PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’49.651 2.307 0.050 15 162,056 274,2
14 81 J. TORRES ESP Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’49.966 2.622 0.315 17 161,592 281,5
15 40 R. RAMOS ESP Team Go Eleven Kawasaki ZX-10R 1’50.126 2.782 0.160 15 161,357 274,2
16 59 N. CANEPA ITA Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’51.059 3.715 0.933 13 160,001 268,6
17 14 R. DE PUNIET FRA VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’52.132 4.788 1.073 9 158,470 267,9
18 2 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 1’52.177 4.833 0.045 4 158,407 269,3
19 10 I. TOTH HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’52.580 5.236 0.403 15 157,840 271,3
20 23 C. PONSSON FRA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’53.138 5.794 0.558 15 157,061 260,6
21 75 G. RIZMAYER HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’53.813 6.469 0.675 16 156,130 265,2
22 51 S. BARRAGÁN ESP Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’53.852 6.508 0.039 10 156,076 258,7

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dengiu_desmodengiu_sbk_imola_2015_Prove_libere_1_chaz_davies

eni FIM Superbike World Championship 2014
Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola, Classifica Prove Libere 1

1 7 C. DAVIES GBR Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’48.056 15 164,448 279,2
2 34 D. GIUGLIANO ITA Aruba.it Racing-Ducati SBK Team Ducati Panigale R 1’48.275 0.219 0.219 13 164,115 280,7
3 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’48.320 0.264 0.045 18 164,047 279,2
4 65 J. REA GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’48.479 0.423 0.159 12 163,807 281,5
5 91 L. HASLAM GBR Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’48.779 0.723 0.300 18 163,355 277,0
6 44 D. SALOM ESP Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 1’49.081 1.025 0.302 14 162,903 276,3
7 86 A. BADOVINI ITA BMW Motorrad Italia SBK Team BMW S1000 RR 1’49.696 1.640 0.615 11 161,989 275,6
8 2 L. CAMIER GBR MV Agusta Reparto Corse MV Agusta 1000 F4 1’49.850 1.794 0.154 11 161,762 270,0
9 1 S. GUINTOLI FRA PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’49.978 1.922 0.128 13 161,574 276,3
10 22 A. LOWES GBR VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’50.052 1.996 0.074 16 161,465 277,0
11 84 M. FABRIZIO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’50.150 2.094 0.098 11 161,322 274,9
12 60 M. VD MARK NED PATA Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP 1’50.289 2.233 0.139 17 161,119 272,7
13 15 M. BAIOCCO ITA Althea Racing Ducati Panigale R 1’50.400 2.344 0.111 14 160,957 277,8
14 81 J. TORRES ESP Aprilia Racing Team – Red Devils Aprilia RSV4 RF 1’51.473 3.417 1.073 17 159,407 276,3
15 59 N. CANEPA ITA Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’52.388 4.332 0.915 12 158,109 266,5
16 36 L. MERCADO ARG BARNI Racing Team Ducati Panigale R 1’52.412 4.356 0.024 3 158,076 273,5
17 14 R. DE PUNIET FRA VOLTCOM Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’53.044 4.988 0.632 7 157,192 271,3
18 40 R. RAMOS ESP Team Go Eleven Kawasaki ZX-10R 1’53.340 5.284 0.296 11 156,781 267,2
19 51 S. BARRAGÁN ESP Grillini SBK Team Kawasaki ZX-10R 1’53.940 5.884 0.600 10 155,956 261,9
20 10 I. TOTH HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’54.159 6.103 0.219 13 155,657 271,3
21 75 G. RIZMAYER HUN BMW Team Toth BMW S1000 RR 1’56.025 7.969 1.866 16 153,153 263,2

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dengiu_desmo_desmodengiu_ducati_superbike_test_jerez_novembre_2014_davide_giugliano_01

Il Ducati Superbike Team ed i piloti Chaz Davies e Davide Giugliano hanno sfruttato la prima giornata di prove di mercoledì, unica giornata asciutta, per continuare a svolgere il programma di lavoro sulle moto della prossima stagione iniziato ad Aragon la scorsa settimana. Anche a Jerez i piloti si sono concentrati sulla messa a punto delle loro nuove Panigale in configurazione 2015, lavorando sul nuovo motore e la nuova elettronica e provando vari nuovi componenti. I risultati cronometrici sono stati positivi ed in linea con le aspettative a questo punto della stagione invernale.
Giovedì e venerdì, le condizioni meteo sono sempre state avverse, con varie precipitazioni anche intense durante il giorno. Sul tracciato sempre bagnato, la squadra è tornata comunque in pista, concentrandosi inevitabilmente sulla prova dei setting ‘rain’ e su differenti tarature della nuova elettronica. Nonostante la pioggia del secondo e del terzo giorno, il Ducati Superbike Team si è dichiarato comunque soddisfatto del lavoro svolto a Jerez.
Negli ultimi due giorni di test è stato presente anche Luca Scassa che ha avuto modo di fare qualche giro con la 1199 Panigale in versione Superbike 2014. Il test è stato organizzato per valutare una possibile collaborazione del pilota Aretino per quanto riguarda l’attività di collaudatore per la prossima stagione.
Il programma di test invernali riprenderà il 21 e 22 gennaio sul circuito di Portimao in Portogallo.
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Dichiarazioni a fine test:
Chaz Davies – Ducati Superbike Team #7
“Peccato per il meteo che non ci ha aiutato questa volta, specialmente oggi, in quanto la pista è stata sempre in condizioni miste che non ci sono servite per l’asciutto e nemmeno per il bagnato. E’ stato però importante continuare l’esperienza con la moto 2015 e nella giornata bagnata di ieri abbiamo potuto lavorare sul setting da bagnato. Sono contento del lavoro svolto sulla parte elettronica, specialmente per quanto riguarda l’anti impennamento che ora funziona molto bene. Abbiamo fatto una prova interessante il primo giorno con la pista asciutta, per migliorare il grip al posteriore. E’ andata bene e la dovremo sviluppare ulteriormente alla prossima occasione. Abbiamo raccolto informazioni importanti prima della pausa invernale, che ci aiuteranno a rientrare a gennaio pronti ad affrontare la lotta che ci attende la prossima stagione.”
Davide Giugliano – Ducati Superbike Team #34
“Sono stati tre giorni tutto sommato positivi e nonostante il meteo, che ci ha consentito di provare un solo giorno sull’asciutto, abbiamo comunque svolto molto lavoro. Dovevamo provare diverse cose, soprattutto sulla parte elettronica ed i due giorni wet ci hanno consentito di girare con calma e provare quasi tutto. E’ stato anche utile girare sul bagnato. E’ stata la prima volta con la moto 2015 con un setting ‘rain’ e tutto ha funzionato bene. Sono contento del materiale a disposizione e penso che abbiamo una buona base per il campionato. Non vedo l’ora di ricominciare i prossimi test di gennaio, subito dopo le vacanze natalizie.”
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Dopo i test della settimana scorsa al ‘Ricardo Tormo’ di Valencia, i ragazzi del TeamAlthea Racing tornano in pista. Con oggi, infatti, si conclude, una due giorni di test privati nel circuito di Jerez de la Frontera in Andalusia dove i piloti hanno provato per la prima volta la Ducati Panigale R con la configurazione 2015.

I piloti Superbike hanno lavorato molto con la nuova moto, per Nico Terol nuova in assoluto, mentre Matteo Baiocco ha ripreso in mano la moto di cui è stato collaudatore. Entrambi si sono trovati subito molto bene con la Ducati Panigale R, hanno avuto un primo approccio con la nuova elettronica e con la conoscenza del mezzo, girando con degli ottimi tempi. Riferimenti cronometrici che non sono fondamentali in questa fase , ma sono comunque molto positivi e confortanti. La squadra di GenesioBevilacqua ha fatto un gran lavoro sulla moto per cercare di trovare il giusto set-up. Sono state provate diverse soluzioni anche se le brutte condizioni della pista hanno purtroppo un po’ limitato il lavoro per tutti.

Lavoro che è continuato anche con la Superstock 1000, con Luca Salvadori eRaffaele De Rosa che hanno potuto fare parecchi giri con la moto in versione Stock. In questi due giorni sono state usate le coperture intagliate, i ragazzi hanno potuto fare molta esperienza giro dopo giro e provare diverse soluzioni di messa a punto della moto anche se bisognerà fare ancora molti chilometri per migliorare sempre di più. I ragazzi si faranno trovare pronti e protagonisti positivi ai blocchi di partenza.

I test sono serviti a fare molte prove, a trovare sempre nuove soluzioni e ad accrescere il feeling con la Ducati Panigale R. I prossimi test in programma a Portimao, il prossimo gennaio, saranno fondamentali.

Queste le dichiarazioni dei piloti Superbike:

Nicolas Terol: “Sono molto soddisfatto di questi due giorni di test, anche se a causa del brutto tempo, abbiamo potuto usare a pieno solo due mezze giornate. Giro dopo giro sentivo aumentare il feeling con la Ducati, ma mi mancano ancora chilometri per poter migliorare sempre di più. Con il Team abbiamo fatto un bel lavoro, trovando sempre le giuste soluzioni e facendo diverse prove per migliorare il grip. Sono contento, e sono positivo perché so che posso fare sempre di più, voglio migliorare ancora e adesso sono impaziente di poter fare altri test per aumentare il feeling con la moto. Sarò pronto per la prima gara in Australia, dove non deluderò le aspettative della squadra e dei miei tifosi che in Spagna sono numerosi e mi seguono con molto calore”.

Matteo Baiocco: “E’ andata molto bene poiché sono stati i primi veri test con la moto che useremo l’anno prossimo. Sono molto contento perché abbiamo fatto dei buoni giri con le gomme da gara e siamo stati in linea con il gruppo dei migliori. Ci tengo a fare un bel lavoro, e i test sono molto importanti. Io vengo dal Campionato Italiano e devo resettare un po’ di cose, devo impararne altre e sono sicuro che di test in test migliorerò molto. La strada per ottenere i massimi risultati è quella giusta, il Team di cui avevo tanto sentito parlare è un Team fantastico e insieme sento che faremo grandi cose”.

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Si sono appena conclusi i primi due giorni di test privati per il Team Althea Racing, nel Circuito ‘Ricardo Tormo’ di Valencia. Un debutto positivo per il Team di GenesioBevilacqua, che si presenterà nel 2015 con quattro moto: due in Superbike con MatteoBaiocco e Nicolas Terol, e due in Superstock 1000 con Raffaele De Rosa e LucaSalvadori. Durante questi due giorni di test a Valencia i piloti hanno girato con la Ducati 1199 Panigale R EVO, in attesa di andare a Jerez de la Frontera con la nuova Panigale R configurazione 2015 il prossimo 24 novembre per altri due giorni di test in programma.

Ottimo esordio per i quattro piloti, che hanno trovato da subito il giusto feeling con il Team e hanno potuto provare la moto in condizioni di asciutto, anche se a volte infastiditi da raffiche di vento. Dopo una prima giornata servita soprattutto a prendere confidenza con la moto e con la pista, oggi i piloti hanno aumentato il passo, facendo riscontrare ottimi riferimenti cronometrici per tutti. I due piloti della Superbike con la EVO, hanno girato in 1’35.00. Indicazioni quindi molto positive e che fanno ben sperare. Ottimo l’approccio di Nico e Matteo alla Superbike, anche forti del loro bagaglio d’esperienza. Bilancio quindi molto positivo.

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Ecco le dichiarazioni dei piloti Superbike:

Nico Terol: “In questi due giorni ho conosciuto bene tutta la squadra, e mi sono sentito subito come in una famiglia. Questo per me è molto importante perché dobbiamo lavorare tutti insieme per raggiungere lo stesso obbiettivo. Sono arrivato qua con una grande voglia di fare bene, e il mio approccio con la moto è stato molto buono. Mi sono trovato da subito a mio agio, la Panigale mi piace molto e giro dopo giro mi sono trovato sempre meglio. Sono contento perché c’è stata una buona progressione, oggi specialmente abbiamo avuto un buon passo. Con la squadra mi trovo molto bene e c’è un’ottima comunicazione fra noi”.

Matteo Baiocco: “Ho guidato la EVO solo una volta quest’anno è ho dovuto riprenderla un po’ in mano. A Valencia erano 4 anni che non ci venivo e ho dovuto rimettere insieme un po’ tutto. La squadra è nuova per me ma ci siamo trovati subito bene. Abbiamo fatto un percorso importante senza cercare la prestazione ma andando per gradi senza affrettare i tempi. Sono soddisfatto di questi due giorni dove sono stato abbastanza veloce. Adesso andremo a Jerez a provare la moto in configurazione 2015 e avremo molto su cui lavorare”.

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Le dichiarazioni dei piloti Superstock 1000:

Raffaele De Rosa: “Sono molto contento di aver finalmente iniziato la mia stagione 2015. Questi due giorni mi sono serviti sia per prendere confidenza con la squadra ma molto più importante prendere la confidenza con la Panigale. Sono felice perché ho potuto assaggiare un po’ di Superbike avendo usato la moto in configurazione EVO, e dopo aver preso le misure con il mezzo e aver fatto degli ottimi giri, mi sento molto positivo per il mio lavoro. Mi trovo bene con la squadra e sono sicuro riusciremo a lavorare molto bene insieme”.

Luca Salvadori: “Sono molto felice. E’ andata davvero bene come mia prima volta su una Superbike EVO. Pensavo di fare più fatica la prima volta sulla Panigale, invece sono soddisfatto dei miei tempi anche se, specialmente all’inizio ero u po’ cauto, specialmente in staccata. Adesso c’è da lavorare ancora molto per migliorare il mio passo e non vedo l’ora di andare a Jerez la prossima settimana per provare la moto nuova. Mi sono trovato molto bene con la squadra, sono tutti molto disponibili e faremo un ottimo lavoro insieme”.

Genesio Bevilacqua: “Sono stati due giorni molto intensi e proficui per quanto riguarda l’approccio dei piloti con il mezzo e con il nostro bagaglio tecnico. Qui abbiamo girato con la 1199 Panigale R EVO, ma nei prossimi test avremo a disposizione la nuova Panigale R in configurazione 2015. Girare qui è servito soprattutto per prendere confidenza con il mezzo e con la squadra. Sono molto positivo, e sono contento di queste due giornate di test. Dovremo lavorare intensamente perché ci sono molte cose ancora da scoprire ma mi sento fiducioso. Aspettiamo i prossimi test a Jerez la settimana prossima, dove lavoreremo con Nico e Matteo in ottica Superbike e con Raffaele e Luca per quanto riguarda la Superstock”.

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Il Ducati Superbike Team ed i sui piloti Chaz Davies e Davide Giugliano hanno concluso oggi il primo dei loro test invernali, svolto in condizioni prevalentemente asciutte sul circuito di Motorland Aragon in Spagna con risultati molto positivi. 
Il lavoro invernale del Ducati Superbike Team è iniziato sul circuito di Aragon. Il Team, forte anche  della conferma di entrambi i suoi piloti, il britannico Chaz Davies e l’italiano Davide Giugliano, ha potuto cominciare nel migliore dei modi la preparazione alla prossima stagione. Il lavoro è iniziato appena due settimane dopo l’ultima gara disputata sul circuito di Losail in Qatar.
Ieri, in condizioni fredde e su una pista bagnata dalla pioggia caduta durante la notte, la squadra si è messa subito al lavoro concentrandosi sulla messa a punto della nuova Panigale in configurazione superbike 2015, testando la nuova elettronica, nuovi componenti e il nuovo motore, che il regolamento 2015 richiede più vicino alla moto stradale. Nel pomeriggio, sul tracciato asciutto, sia Davies che Giugliano hanno completato una cinquantina di giri, facendo registrare dei tempi molto interessanti.
Oggi le migliori condizioni meteo hanno permesso al team di lavorare tutto il giorno senza interruzioni. Sono state raccolte molte informazioni e sono state consolidate le scelte precedentemente sviluppate e messe a punto dal test di sviluppo. La giornata si è conclusa positivamente migliorando costantemente le prestazioni cronometriche delle precedenti sessioni.
Il programma di test invernali del Ducati Superbike Team continuerà la prossima settimana sul circuito di Jerez, in Spagna, dal 26 al 28 novembre.
Dichiarazioni a fine test:
Chaz Davies – Ducati Superbike Team #7
Sono stati due giorni molto positivi, per me è la prima volta che comincio I test invernali con l’evoluzione della stessa moto con cui ho finito l’anno e questo è importante per la continuità del lavoro. L’approccio con la nuova moto è stato molto facile perché le sensazioni sono state molto simili alla moto con cui ho corso in Qatar. Abbiamo fatto alcuni test per confermare alcune delle soluzioni usate durante quest’anno e i nuovi componenti introdotti per la moto 2015 hanno dato un feedback molto chiaro e positivo. La nuova elettronica funziona bene e il nuovo motore ha un comportamento fluido è lineare. Mi sono divertito e aspetto con ansia il test della prossima settimana per tornare in sella.
Davide Giugliano – Ducati Superbike Team #34
E’ andato tutto molto bene, abbiamo provato tante cose ma tutte ci hanno fatto migliorare dove ne avevamo più bisogno, sono molto contento del pacchetto 2015 perché appena salito mi sono trovato subito molto bene e questo ci ha permesso di poterci concentrare subito alla messa a punto e alla prova dei nuovi componenti. Andare forte qui ad Aragon è molto importante per me perché è una pista dove ha sempre avuto problemi. Dobbiamo ancora lavorare sul passo che è l’aspetto più critico per me, però già in questi due giorni abbiamo visto che con gomme usate riuscivo a rimanere abbastanza veloce. Questo è molto positivo in prospettiva del test di settimana prossima a Jerez.
Ernesto Marinelli – Ducati Superbike Project Director 
Il primo test in vista della stagione 2015 è cominciato positivamente, sono felice che la configurazione definita durante gli ultimi test di sviluppo di settembre e ottobre sia stata promossa da Chaz e Davide che hanno confermato le soluzioni scelte. Abbiamo ancora molto lavoro da fare ma i rilievi cronometrici confermano che siamo sulla strada giusta e premiano il grande lavoro fatto a casa e in pista durante quest’anno. Aragon e Jerez sono due piste molto differenti quindi sarà importante nei test della prossima settimana consolidare le informazioni ed i risultati che abbiamo raccolto ieri e oggi per poter ripartire bene a gennaio.

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Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow hanno chiuso la stagione 2014 con un buon risultato sul circuito Ricardo Tormo di Cheste (Valencia). I due piloti del Ducati Team hanno disputato quasi tutta la gara insieme, scambiandosi le posizioni diverse volte, ed hanno poi terminato il Gran Premio rispettivamente al quarto e al quinto posto.
Il GP è stato disturbato da una leggera pioggia che ha iniziato a cadere verso metà gara, costringendo i piloti a ridurre la loro andatura per evitare le insidie dovute alla pista umida.
Buona anche la prova di Michele Pirro, in gara come “wild card” con la Desmosedici GP14 del Ducati Test Team. Il pilota di San Giovanni Rotondo ha ottenuto infatti il nono posto finale.
Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 4°
Sono molto contento del quarto posto perché è la conferma che questo weekend abbiamo lavorato bene, come dicevo ieri nonostante una qualifica piuttosto deludente. Sono soddisfatto della mia gestione di gara, perché partendo dalla terza fila qui a Valencia è molto complicato recuperare. E’ stato difficile, perché con la pioggia non si sente il limite e quindi dipende da quanto si vuole rischiare. Ho dato il massimo, anche se forse si poteva rischiare qualcosa di più quando ha iniziato a piovere, ma va bene così. Voglio ringraziare tutta la mia squadra, perché abbiamo lavorato bene insieme per tutta la stagione. Con Cal la lotta è stata bella e aggressiva, ma come sempre pulita, e quindi mi sono divertito e adesso un po’ mi dispiace che Cal lasci la nostra squadra!
Cal Crutchlow (Ducati Team #35) – 5°
Credo che sia stato un bel modo per finire la mia stagione: Andrea ed io insieme in pista, quarto e quinto rispettivamente, abbiamo fatto un buon lavoro. Forse avrei dovuto spingere un po’ di più nelle condizioni insidiose create dalla pioggia, ma sono sicuro che avremmo potuto ottenere lo stesso risultato anche con condizioni di asfalto asciutto. E’ stato un buon weekend, il mio passo di gara è stato buono e ho fatto una bella lotta con Andrea. Sono soddisfatto della mia prestazione nell’ultima gara della stagione. Ovviamente voglio ringraziare Ducati e tutti i ragazzi del team: hanno fatto un ottimo lavoro e mi dispiace davvero lasciarli. Faccio i miei auguri a tutti per il futuro.
Michele Pirro (Ducati Test Team #51) – 9°
Oggi sono contento perché non è mai facile finire nei primi dieci in MotoGP. Mi dispiace solo perché all’inizio non volevo fare errori e ho guidato con un po’ troppa cautela: sono sicuro che sarei potuto arrivare più in alto in classifica, però è stato un mio errore e quindi non posso dare la colpa a nessuno. Ringrazio la Ducati per questa possibilità che mi ha dato: ci riproverò l’anno prossimo e spero di fare un ulteriore passo avanti perché credo che ce lo meritiamo tutti.
Luigi Dall’Igna (Direttore Generale Ducati Corse)
Archiviamo la stagione 2014 con un risultato comunque positivo. Sia Dovizioso che Crutchlow oggi hanno fatto una bella gara e anche Michele Pirro è riuscito ad arrivare nei primi dieci. Inoltre Andrea Iannone è stato al comando della gara per i primi dieci giri e questo dimostra il buon livello di competitività che abbiamo raggiunto. Con questo Gran Premio si conclude anche il mio primo anno in Ducati. Sono stati dodici mesi molti intensi ed impegnativi, ma anche ricchi di soddisfazioni. Insieme ai ragazzi di Ducati Corse ed ai nostri piloti siamo riusciti a migliorare continuamente le prestazioni delle nostre moto, ottenendo tre podi ma soprattutto riuscendo a ridurre il distacco dai primi entro i limiti che ci eravamo posti come obiettivo. Da domani inizia già la nuova stagione, che affronteremo con due piloti italiani, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, sicuri di avere a disposizione due tra i piloti più veloci della MotoGP. Salutiamo con affetto Cal Crutchlow e gli auguriamo un sincero “in bocca al lupo” per la sua nuova avventura.

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La Multistrada 1200, già al suo debutto nel 2010, ha rappresentato una rivoluzione per il mondo delle due ruote proponendo per la prima volta agli appassionati quattro moto in una: dalla supersportiva alla tourer per i grandi viaggi, dalla moto per tutti i giorni all’enduro. Ora, grazie al know how tecnologico di Ducati, nasce una nuova generazione di Multistrada, equipaggiata con il nuovo motore Ducati Testastretta DVT (Desmodromic Variable Timing), che grazie ad una dotazione tecnologica all’avanguardia crea un nuovo riferimento nel suo segmento. La nuova Multistrada 1200 è la “multibike” per eccellenza e diventa molto di più delle “quattro moto in una” possibili grazie ai Riding Mode.

Per la prima volta in un motore da moto è stato adottato un doppio variatore di fase per la distribuzione, il DVT, che agisce in modo indipendente sia sull’albero a camme di aspirazione sia su quello di scarico. In questo modo le prestazioni del motore possono essere ottimizzate a tutti i regimi ed in tutte le condizioni di utilizzo, per garantire allo stesso tempo massima potenza agli alti regimi, erogazione fluida, coppia vigorosa ai bassi regimi e consumi contenuti, il tutto nel pieno rispetto della nuova
normativa Euro 4.

La nuova Multistrada 1200 rappresenta un riferimento anche a livello elettronico grazie all’utilizzo della piattaforma inerziale, l’Inertial Measurement Unit (IMU) che misura dinamicamente gli angoli di rollio, imbardata e beccheggio nonché la velocità delle relative variazioni di assetto, permettendo di alzare gli standard di prestazioni e sicurezza. Infatti, la presenza dell’IMU porta ad una sostanziale evoluzione del funzionamento dell’ABS che diventa “Cornering” ovvero capace di controllare la frenata anche in curva prevenendo il bloccaggio delle ruote anche con moto in piega. Rende poi possibile la funzionalità Cornering Lights (DCL) presente nel faro full LED che equipaggia la Multistrada S: in curva un led aggiuntivo illumina la parte di strada all’interno della curva aumentando la visibilità notturna. Inoltre, grazie all’IMU, è stato introdotto anche il Ducati Wheelie Control (DWC), che rileva e corregge l’eventuale impennata della ruota anteriore così da ottenere sempre la massima accelerazione in piena sicurezza. Sia il Ducati Wheelie Control (DWC), sia il Ducati Traction Control (DTC), sono settabili dal
pilota su 8 livelli e disattivabili. Infine, la piattaforma inerziale IMU interagisce anche con il sistema di controllo delle sospensioni semi-attive Ducati Skyhook Suspension (DSS) Evolution, presente sulla Multistrada 1200 S.

Su tutti i modelli ora è montato un controllo elettronico della velocità impostabile a piacere dal pilota utilizzando i pulsanti integrati nel blocchetto comandi posto sul lato sinistro del manubrio. La versione S è dotata di serie di un modulo Bluetooth che tramite il Ducati Multimedia System (DMS) consente di connettere la moto con smartphone e di gestirne le funzionalità multimediali più importanti (ricezione telefonate, notifica sms, ascolto musica) attraverso i pulsanti al manubrio e visualizzandone le informazioni sul dashboard TFT. Inoltre un’app per iOS e Android, consentira’ di accedere ad una serie
di funzionalità che elaborano i dati della moto ricevuti via Bluetooth, per arricchire,, estendere e
condividere l’esperienza di guida attraverso l’integrazione con il sito ducati.com e i social network.

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1299 Panigale

Colorazioni
1. Rosso Ducati con cerchi ruota neri
Dotazioni
– Nuovo motore 1285 cm³
– Nuovo pacchetto elettronica con Inertial Measurement Unit (IMU)
– Riding Mode (Race, Sport, Wet)
– Ducati Safety Pack (Cornering ABS, DTC)
– DWC, EBC, DQS up/down
– Sistema di calibrazione automatica delle dimensioni degli pneumatici e del rapporto finale
– Ammortizzatore di sterzo Sachs
– Predisposizione DDA+ GPS
– Predisposizione pulsanti ausiliari
– Strumentazione TFT con indicatore dell’angolo di piega

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1299 Panigale S

Colorazioni
1. Rosso Ducati con cerchi ruota neri
Dotazioni
– Nuovo motore 1285 cm³
– Nuovo pacchetto elettronica con Inertial Measurement Unit (IMU)
– Riding Mode (Race, Sport, Wet)
– Ducati Safety Pack (Cornering ABS, DTC)
– DWC, EBC, DQS up/down
– Pulsanti ausiliari
– Sistema di calibrazione automatica delle dimensioni degli pneumatici e del rapporto finale
– Sospensioni e ammortizzatore di sterzo Öhlins Smart EC semi-attive
– Cerchi forgiati in lega leggera
– Proiettore full LED
– Predisposizione DDA+ GPS
– Strumentazione TFT con indicatore dell’angolo di piega
– Parafango anteriore in fibra di carbonio

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Panigale R

Colorazioni
1. Colorazione speciale “R” con cerchi ruota neri
Dotazioni
– Motore 1198 cm³ con componenti di derivazione Superbike
– Nuovo pacchetto elettronica con Inertial Measurement Unit (IMU)
– Riding Mode (Race, Sport, Wet)
– Ducati Safety Pack (Cornering ABS, DTC)
– DWC, EBC, DQS up/down
– Sistema di calibrazione automatica delle dimensioni degli pneumatici e del rapporto finale
– Sospensioni Öhlins meccaniche (forcella NIX30, ammortizzatore TTX36)
– Cerchi forgiati in lega leggera
– DDA+ GPS e visualizzazione angolo di piega
– Batteria Li-ion
– Pulsanti ausiliari
– Ammortizzatore di sterzo Öhlins regolabile
– Strumentazione TFT con indicatore dell’angolo di piega
– Impianto di scarico in titanio

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899 Panigale

Colorazioni
1. Rosso Ducati con cerchi ruota neri
2. Artic White con cerchi ruota rossi
Dotazioni
– Motore 898 cm³
– Riding Mode (Race, Sport, Wet)
– Ducati Safety Pack (ABS, DTC)
– EBC, DQS
– Ammortizzatore di sterzo

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La famiglia Superbike Ducati nel 2015 vede l’introduzione di un nuovo riferimento per la categoria: la 1299 Panigale. L’ultima nata della Casa di Borgo Panigale, col suo motore Superquadro da 1285 cm³, alza ancora di più l’asticella in quanto a prestazioni per le supersportive del mercato mondiale. Grazie all’incredibile coppia del valore di 144,6 Nm a 8.750 giri/minuto, un peso di 166,5 kg a secco ed una potenza massima di 205 CV a 10.500 giri/minuto, per un rapporto peso/potenza da record rispetto a tutta la concorrenza stradale, la 1299 Panigale diventa un nuovo riferimento nel segmento delle moto ad altissime performance.

L’ultima generazione di Superbike Ducati segue i dettami ingegneristici e di design fissati dalla 1199, estremizzando ancora di più il concetto di Superbike stradale. La nuova 1299 Panigale ha più coppia, è più potente ed è più performante della 1199 che sostituisce, ma allo stesso tempo è più facile e sicura da guidare grazie all’utilizzo di soluzioni innovative di derivazione Ducati Corse, per rendere fruibile anche agli appassionati di tutti i giorni una tecnologia da Campioni del Mondo.
Sulla 1299 Panigale il Superquadro, il bicilindrico di produzione più avanzato e più potente del pianeta, viene estremizzato ancora di più grazie all’utilizzo di pistoni da 116 mm di diametro, un valore mai visto prima su una supersportiva stradale. Anche dal punto di vista della ciclistica la moto si è evoluta: ora l’innovativo telaio monoscocca ha un angolo di inclinazione del cannotto di 24° mentre il pivot forcellone è più basso di 4 mm per garantire più agilità tra le curve, performance migliori e più facili da sfruttare.

Il nuovo pacchetto elettronico, appositamente studiato per la 1299 Panigale ed integrato nei tre differenti Riding Mode, la rende ancora più performante: grazie alla presenza della Inertial Measurement Unit (IMU) sono disponibili il Cornering ABS, il Ducati Wheelie Control (DWC) e, sulla versione S, l’Öhlins Smart EC, il sistema di controllo event-based delle sospensioni. Inoltre, per la prima volta su una Ducati Superbike stradale, viene introdotto il Ducati Quick Shift (DQS) con funzionalità attiva anche in scalata, per migliorare ulteriormente le prestazioni in pista e rendere la moto più facile nell’utilizzo di tutti i giorni.

Sulla 1299 Panigale il Ducati Traction Control (DTC), il Ducati Wheelie Control (DWC) e l’Engine Brake Control (EBC) sono ottimizzati dal sistema di calibrazione automatica delle dimensioni degli pneumatici e del rapporto finale.
Ogni particolare della Panigale è un tributo alla leggendaria tradizione sportiva nella quale Ducati affonda le proprie radici. Come per la celebre serie 916-996-998, che recentemente ha compiuto vent’anni e che ancora rappresenta un esempio di stile italiano unico ed inconfondibile, anche la 1299 Panigale ricalca il design incredibilmente moderno e funzionale che ha reso famosa la 1199 Panigale, che proprio grazie alla sue linee ha vinto il prestigioso premio Compasso d’Oro. Il cupolino più largo ed il plexiglas più protettivo oltre a migliorare la penetrazione aerodinamica rendono il frontale della nuova 1299 Panigale ancora più aggressivo, grazie anche alle prese d’aria anteriori di maggior sezione. Il nuovo codino, ora diviso in due parti, completa l’opera d’arte che è la carenatura della 1299 Panigale, che vanta anche differenti prese d’aria laterali e nuovi specchietti retrovisori. Inoltre la 1299 Panigale è equipaggiata con una nuova e più confortevole sella e con pedane poggiapiedi ricavate dal pieno per offrire il massimo grip durante la guida.

Per il 2015 la supersportiva per eccellenza, la Panigale R, si fa ancora più estrema diventando una vera e propria moto da corsa omologata con fari e frecce. Equipaggiata col motore Superquadro da 1198 cm³ rispettando così il limite imposto dal regolamento Superbike, vanta valvole di aspirazione, di scarico e bielle in titanio, pistoni a due segmenti ed un albero motore estremamente leggero, equilibrato grazie a pastiglie in tungsteno collocate sui contrappesi, per garantire una potenza massima di 205 CV a 11.500 giri/minuto ed una coppia di 136,2 Nm a 10.250 giri/minuto. La Panigale R è poi equipaggiata con sospensioni meccaniche Öhlins, pivot regolabile e la stessa tecnologia elettronica della 1299 Panigale,
oltre all’aggiunta di una batteria agli ioni di litio che permette un risparmio di peso di oltre 2 kg, per un totale di 6 kg in meno rispetto alla 1199 Panigale R.

Assieme alle nuove 1299 Panigale, 1299 Panigale S e Panigale R, la gamma Superbike Ducati è completata dalla 899 Panigale, la versione “intermedia” nata e progettata per offrire un prodotto ideale per chi desidera avvicinarsi con stile all’esclusivo mondo delle Superbike Ducati ad alte prestazioni. Frutto della genialità e dell’innovazione tecnologica della casa bolognese, la 899 Panigale si propone non solo come una supersportiva completamente a proprio agio tra i cordoli di una pista, ma anche una sofisticata streetbike per l’utilizzo stradale.