Dopo aver ottenuto un primo e secondo posto al debutto ad Aragon, l’Aruba.it Racing – Junior Team è tornato sul podio ad Assen con l’esordiente Michael Ruben Rinaldi in una gara contraddistinta da condizioni meteo estremamente variabili.
La gara è stata disputata su distanza ridotta (9 giri) a causa di due bandiere rosse. Le condizioni della pista, solo parzialmente bagnata, hanno reso particolarmente difficile la scelta delle gomme. Mercado e Rinaldi sono scattati rispettivamente dalla prima e seconda fila. L’argentino, che ha optato per una gomma anteriore da pioggia, non è riuscito suo malgrado a restare nel gruppo di testa a causa di una pista giro dopo giro più asciutta, chiudendo in nona posizione. Copione opposto per Rinaldi, che dopo la cautela iniziale ha progressivamente preso fiducia, rimontando fino al terzo posto.
Dopo due gare, Rinaldi si trova così al secondo posto nella classifica generale, immediatamente davanti al compagno di squadra Mercado. L’Aruba.it Racing – Junior Team tornerà in pista tra due settimane ad Imola.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Junior Team #12) – 3º
“È stata una gara strana e un po’ caotica a causa delle due ripartenze, ma per fortuna il mio team mi ha consigliato di montare gomme da asciutto. Sono riuscito a chiudere in crescendo e tornare sul podio, un risultato importante per il campionato visto che i punti di distanza dal leader sono soltanto cinque ed abbiamo confermato la nostra competitività. Oggi era facile commettere errori, quindi possiamo essere soddisfatti. Imola mi piace molto come pista, e sono fiducioso di poter ottenere un altro risultato positivo davanti ai nostri tifosi”.
Leandro Mercado (Aruba.it Racing – Junior Team #36) – 9º
“Con un meteo così incerto non era facile fare la scelta giusta in termini di gomme e la nostra, nonostante fosse la più conservativa, non ha dato i risultati sperati. È un peccato, perché abbiamo dimostrato di poter puntare alla vittoria sia col sole che con la pioggia, ma oggi la pista per la maggior parte della gara non era né asciutta né bagnata. Spero di rifarmi ad Imola, dove vivo durante la stagione. Sarà come correre a casa”.
Piero Guidi, Team Manager
“Tutto sommato, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Il team ha fatto un ottimo lavoro, ma le condizioni atmosferiche estremamente mutevoli non ci hanno consentito di concretizzare interamente le potenzialità mostrate durante le prove e qualifiche. D’altro canto, dopo l’ottimo esordio ad Aragon, continuiamo il trend positivo della stagione aspettando con ottimismo il round di Imola”.



