L’Aruba.it Racing – Junior Team è pronto a tornare in pista ad Imola per il terzo appuntamento stagionale della Superstock1000 FIM Cup. L’autodromo Enzo e Dino Ferrari è di fatto il circuito di casa sia per la squadra che per i piloti Michael Ruben Rinaldi e Leandro Mercado, argentino ma che risiede a pochi chilometri dalla pista, luogo ideale per sfruttare al meglio il potenziale della Panigale R.
Dopo l’uno-due al debutto ad Aragon ed il podio ottenuto in condizioni meteo estremamente variabili ad Assen, il team punta a confermare il proprio ruolo di protagonista e tornare al vertice in classifica, dove Rinaldi e Mercado si trovano rispettivamente in seconda e terza posizione, a 5 e 9 punti dalla vetta.
Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Junior Team #12)
“Dopo due risultati incoraggianti arriviamo ad Imola, una pista per me ‘amica’, che mi piace molto. È sempre una grande emozione correre in casa, i tifosi danno una motivazione in più, ma il mio approccio alla gara non cambierà. Partiamo sempre con la voglia di fare bene, lavorando a testa bassa e senza adagiarci sugli allori, sapendo che abbiamo il potenziale per ottenere un risultato prestigioso. È ancora presto per pensare alla classifica, la priorità in questo campionato è non fare errori. Sarà una gara impegnativa anche dal punto di vista fisico, per questo ho continuato ad allenarmi molto tra corsa, bicicletta e palestra”.
Leandro Mercado (Aruba.it Racing – Junior Team #36)
“Imola è sempre una delle gare più belle del campionato, il team correrà in casa e anche io, perché vivo lì. Conosco bene il tracciato e mi piace molto. Sarà fondamentale avere una moto bilanciata e stabile in frenata, ma anche il pilota può fare la differenza. Ad Assen non abbiamo sfruttato una buona opportunità, perché sia sull’asciutto che sul bagnato avrei potuto giocarmi la vittoria ma non abbiamo concretizzato il nostro potenziale a causa di una strategia non azzeccata. Ora sarà fondamentale non fare più errori, ma i presupposti per far bene ci sono tutti”.
Daniele Casolari, team owner
“La gara di casa è sempre un appuntamento speciale. Dopo un inizio eccellente, abbiamo un po’ sofferto ad Assen a causa del meteo imprevedibile, ma non si è certo trattato di un gap tecnico quanto di un’interpretazione non ottimale delle condizioni di gara. Andiamo ad Imola con un obiettivo preciso, confermare la competitività dimostrata fin qui sia da Leandro che da Michael in gara ed in prova”.



