Giovedì si scherzava sulla piccola probabilità di neve, invece oggi eccoci qui con un immagine epica delle tribune di Assen!
Basta guardare la foto in copertina per capire come si è conclusa la giornata…forte nevicata e tutto rimandato a domani! L’atmosfera era davvero suggestiva, ma più per una sciata in compagnia che per una gara del Mondiale Superbike!
Dal 1980, Salisburgo, non accadeva un simile evento; condizioni atmosferiche comunque facilmente pronosticabili, viste le temperature glaciali che ci hanno “accolto” fin dalla mattinata e le nuvole minacciose che si sono presentate alla partenza di Gara 1.
L’organizzazione ha deciso di convocare, in una riunione straordinaria i team manager, dove è prevalso il buonsenso e si è presa la decisione unanime di cambiare la programmazione per domani: si faranno due gare normali da 21 giri che assegneranno punteggio pieno, in stile vecchia Superbike.
La griglia di partenza per entrambe le manche sarà, quindi, quella decisa dalla Superpole, e non si svolgerà la Superpole race: al suo posto, stesso orario, Gara 1.
Eugene partirà dalla dodicesima casella (se Toprak Razgatlioglu sarà confermato unfit); purtroppo in Superpole non è riuscito a sfruttare la gomma da tempo e causa dell’esposizione della bandiera rossa in seguito alla caduta del pilota turco e dell’alfiere Honda Kiyonari.
Superpole: P 13 1.36.222 + 1.482
Eugene Laverty:
“Abbiamo provato 4 stagioni in un giorno oggi! Un attimo c’era il sole e poco dopo il vento era gelido ed iniziava a nevicare. E’ stato un peccato non aver potuto correre per I fans che erano presenti oggi, ma rimandare la gara a domani è stata la decisione giusta. Le condizioni erano troppo instabili. Sono contento di poter correre domani!“