
Dopo una pausa di sette settimane il campionato WorldSBK torna in pista e lo fa in una dei tracciati più iconici del motociclismo: il TT Circuit di Assen, nei Paesi Bassi, sul tracciato di 4,542 km conosciuto anche come la “Cattedrale della velocità”.
In Superbike Danilo Petrucci porterà in pista alcune delle nuove componenti provate nei test di Barcellona alla fine di marzo: una nuova cover serbatoio e una sella più bassa rispetto a quella utilizzata nei primi due round in Australia e Indonesia. Fondamentale per lui trovare velocemente un assetto efficace anche con la nuova distribuzione dei pesi, che gli permetta di confermarsi competitivo come lo è stato in Indonesia. Petrux è reduce da un quinto e un sesto posto rispettivamente in gara-1 e gara-2 a Mandalika, quando è stato anche il migliore dei piloti indipendenti. Il primo obiettivo del 32enne ternano è trovare la giusta confidenza con la moto e sfruttare al meglio le gomme nuove.
Ad Assen tornerà in pista anche Yari Montella, oramai completamente ristabilito dall’infortunio alla spalla subito in Australia. Il pilota #55 sarà in pista con la Ducati Panigale V2 nella classe Supersport, su una pista che lo scorso anno lo ha visto concludere le due manches in dodicesima e nona posizione.
Danilo Petrucci, #9
“Assen è una delle mie piste preferite ed è sempre bello tornarci, dopo questa lunga pausa ho davvero una gran voglia di correre. Mi piacerebbe riprendere da dove abbiamo lasciato, cioè dalle buone sensazioni che avevo avvertito in Indonesia. Bisogna solo aspettare venerdì e dare il 100% nel weekend”.
Yari Montella, #55
“Per me sarà una vera e propria ripartenza, ho recuperato al 100% dall’infortunio e sono pronto sia mentalmente che fisicamente. Sono molto motivato e spero di ricominciare dalla buona qualifica che avevamo fatto in Australia (terzo in Superpole ndr); non vedo l’ora di arrivare ad Assen, una pista che mi piace molto”.
Marco Barnabò, Team Principal
“Abbiamo cercato di sfruttare questa lunga pausa per lavorare molto sulla moto di Danilo, dopo i test di Barcellona abbiamo analizzato i dati e Assen ci dirà se abbiamo preso la strada giusta. L’obiettivo è confermare i risultati dell’Indonesia e fare un altro step in avanti. Sono veramente felice di rivedere in pista Montella, in pratica per lui sarà la prima vera gara e sono curioso di capire qual è il nostro reale valore. In Australia, ma anche nei test di Barcellona, abbiamo dimostrato di avere un buon potenziale, speriamo di poterlo esprimere anche in gara”.