Archivio per la categoria ‘Aruba Racing’

Sul Circuito di Jerez – Angel Nieto (Spagna) sono andati in scena i primi test della stagione 2025 di WorldSBK.

Malgrado le previsioni meteo avverse, il primo giorno di lavoro in pista si è svolto regolarmente anche se il forte vento ha reso il compito difficile ai due piloti del team Aruba.it Racing – Ducati.
Nicolò Bulega ha completato 77 giri facendo registrare il miglior tempo (1’38.731) nel time attack con la gomma da qualifica e chiudendo con un vantaggio di oltre 4 decimi su Iannone (Ducati).
Lavoro intenso per Alvaro Bautista (unico pilota ad aver completato 83 giri) che ha sofferto in particolar modo il vento chiudendo in ottava posizione (1’40.135) senza però dedicarsi al time attack.

Nel secondo giorno di test, invece, a causa della leggera pioggia caduta prima durante la notte e poi nell’arco della mattinata, i due piloti del team Aruba.it Racing – Ducati non sono scesi in pista.

Il team Aruba.it Racing – Ducati si trasferirà la prossima settimana a Portimao (Portogallo) per due giorni di test programmati il 28/29 gennaio.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono contento di come sono andate le cose in questo giorno di test. Era importante ritrovare il feeling che avevamo nel test di novembre. Posso dire che il vento non ha reso le cose facili ed in alcuni momenti ho dovuto concentrarmi più sul correggere le traiettorie che a guidare la moto. In ogni caso la prima giornata del 2025 è stata molto positiva”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“La notizia positiva è che abbiamo potuto fare almeno una intera giornata in condizioni di asciutto. Abbiamo proseguito con il programma iniziato proprio qui a Jerez a novembre ma è chiaro a causa del forte non sia riuscito a sentirmi perfettamente a mio agio sulla moto. E’ comunque solo il primo giorno e dobbiamo proseguire su questa strada”.

 È stata una serata memorabile quella di martedì 3 dicembre per le migliaia di appassionati che si sono riuniti presso il Padiglione 29 di Bologna Fiere per l’edizione 2024 di “Campioni in Festa”: un evento diventato da ormai tre stagioni un appuntamento fisso del momento sportivo migliore di sempre per Ducati.

“Campioni in Festa” è un evento unico, che nasce con l’obiettivo di condividere con il territorio, i tifosi, gli appassionati dei Ducati Official Club e, più in generale, con tutti gli amanti del motociclismo, la passione per questo fantastico sport. Un’opportunità che Ducati coglie da posizione privilegiata, potendo contare in questo momento su una combinazione di tecnici e di piloti con pochi eguali nel mondo del motorsport: il programma dello show quest’anno ha visto salire sul palco ben 14 piloti di altissimo livello per oltre 20 Titoli Mondiali complessivi.

L’evento celebrativo, gratuito per il pubblico, è stato preceduto da un momento esclusivo di Festa per i soli dipendenti Ducati, un’occasione di condivisione per celebrare insieme un anno di grandi risultati. La parte pubblica è stata poi aperta da un concerto della Ducati Band, un gruppo musicale formatosi oltre 20 anni fa in Azienda su iniziativa di alcuni dipendenti tra cui l’attuale Direttore Tecnico Ducati Corse Davide Barana nel ruolo di chitarrista, che ha scaldato l’atmosfera con un’esibizione carica di energia rock&roll. A seguire, il comico Paolo Cevoli ha regalato momenti di leggerezza e risate con il suo spettacolo, coinvolgendo il pubblico con il suo inconfondibile stile.

La conduzione della serata è stata affidata a Barbara Pedrotti, che ha dettato il ritmo allo show con il susseguirsi sul palco di tutti i protagonisti della stagione 2024, a partire ovviamente dall’ Amministratore Delegato di Ducati, Claudio Domenicali, che ha sottolineato nuovamente durante il suo intervento l’efficacia del “Sistema Ducati”, un modo speciale di fare le cose caratteristico della Casa di Borgo Panigale, rivelatosi vincente tanto nelle Corse quanto nella produzione di serie.

Il primo “Campione in Festa” a entrare in scena è stato Alessandro Lupino, vincitore del Titolo Italiano MX1 in sella al prototipo Desmo450 MX, che ha esordito in questa stagione dando il via al nuovo capitolo di Ducati nel Motocross. Lupino è stato accompagnato sul palco dal Nove Volte Campione del Mondo MX Tony Cairoli, dal Direttore Tecnico Ducati Corse Off-Road Davide Perni e dal Direttore Generale Ducati Corse Off-Road Paolo Ciabatti. Il discorso di Ciabatti ha rappresentato il momento di passaggio tra la soddisfazione per i risultati ottenuti nella prima stagione e lo sguardo al futuro e alle sfide nel Mondiale 2025, che verranno affrontate anche grazie al talento dei nuovi piloti Jeremy Seewer Mattia Guadagnini, presentati alla famiglia Ducati in questa occasione.

Successivamente i riflettori si sono spostati sui successi di Ducati nei Campionati Mondiali per moto derivate di serie: WorldSBK e WorldSSP. Sul palco sono saliti il SBK Project Management Responsible Marco Zambenedetti, insieme a Daniele Casolari (Team Owner Aruba.it Racing Ducati), Serafino Foti (Team Manager Aruba.it Racing Ducati) e soprattutto ai piloti Álvaro Bautista, Nicolò Bulega e Adrián Huertas . Bulega e Bautista, che hanno chiuso rispettivamente al secondo e al terzo posto della classifica generale WorldSBK, sono stati acclamati dalla folla, così come il nuovo Campione del Mondo WorldSSP Huertas, che ha avuto l’opportunità di ringraziare tutti del supporto avuto nel corso dell’intera stagione per arrivare all’obiettivo finale della vittoria.

La sezione dedicata alla MotoGP si è aperta con l’invito a salire sul palco per Nadia Padovani (Team Principal Gresini Racing), Alessio Salucci (Team Principal VR46 Racing Team), e per i piloti Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Michele Pirro (Ducati Official Test Rider). Subito dopo si sono riuniti in scena i vertici di Ducati Corse Mauro Grassilli, Davide Barana e Davide Tardozzi, con Barbara Pedrotti che ha invitato a raggiungerli il General Manager Ducati Corse Luigi Dall’Igna per uno speech che ha incluso un emozionante ringraziamento reciproco con Paolo Campinoti, Team Principal di Pramac Racing, con cui a fine anno si concluderà un rapporto di lavoro ventennale, culminato con la vittoria del Titolo Mondiale Team 2023 e del Titolo Mondiale Piloti 2024.

Infine, è arrivato il momento clou dello show con i “Fantastici Quattro” piloti Ducati, dominatori del Campionato MotoGP con 19 vittorie su 20 gare totali, che hanno incendiato l’entusiasmo della platea. Il Campione del Mondo in carica Jorge Martín, l’idolo di casa Francesco “Pecco” Bagnaia, con Marc Márquez ed Enea Bastianini si sono messi in gioco, scambiandosi domande e punti di vista a vicenda, e raccogliendo il caloroso tributo del pubblico a una stagione in cui hanno portato le Desmosedici GP a un livello mai raggiunto prima.

La serata si è conclusa in un grande applauso collettivo, simbolo dell’orgoglio e della passione che uniscono la comunità Ducatista. L’edizione 2024 di Campioni in Festa ha celebrato ancora una volta l’eccellenza e lo spirito di aggregazione di Ducati, confermandosi un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di motori.

Alla festa celebrativa di questa straordinaria stagione sportiva ha partecipato anche LEGO®, con cui Ducati ha presentato da poco il nuovo set Lego® Technic™ Panigale V4 S. Per l’occasione LEGO® ha esposto un modello in scala 1:2 della Panigale V4 S realizzato interamente in mattoncini, svelato poco prima dello show dai “Fantastici Quattro”. Inoltre, tutti i partecipanti alla festa hanno potuto contribuire alla realizzazione di un’opera condivisa, ricostruendo il logo della Casa di Borgo Panigale con i mattoncini LEGO ®.

Il Circuito di Jerez de la Frontera ha ospitato i primi test invernali in preparazione della stagione 2025 di WorldSBK.
Nicolò Bulega è sceso in pista soltanto nel Day-1 mentre Alvaro Bautista ha girato anche questa mattina salvando quindi mezza giornata di test per il 2025.

  • DAY-1

Nicolò Bulega lavora intensamente sia sulla ciclistica che sulla comparazione degli pneumatici. Il pilota italiano completa 86 giri facendo registrare il miglior tempo di giornata (1’38.142) ottenuto a metà mattinata con la gomma SCQ.
Secondo tempo per Alvaro Bautista (85 giri completati) che prova molte soluzioni sul set up senza dedicarsi al time attack. Per il due volte Campione del Mondo di Superbike il tempo finale di 1’39.567 che vale la seconda posizione al termine del primo giorno di test.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono molto soddisfatto per come è andata questa giornata di lavoro durante la quale abbiamo trovato soluzioni positive anche in termini di set up. Era molto importante finire con un buon feeling. Durante l’inverno sarà fondamentale lavorare al meglio sotto tutti gli aspetti, sia in pista che in allenamento, per farci trovare pronti in Australia”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“E’ stato un giorno di test molto differente dal solito. Abbiamo deciso di partire con un set up standard per fare un reset delle difficoltà che abbiamo incontrato durante la stagione. L’obiettivo di questi due giorni è quello di trovare la strada giusta su cui lavorare nei prossimi appuntamenti in pista prima dell’inizio della stagione 2025”.

  • DAY-2

Alvaro Bautista prosegue con il lavoro iniziato nel Day-1 chiudendo il test al termine della sessione del mattino. Il pilota spagnolo conclude 39 giri con il miglior tempo di 1’39.749.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #19)
“E’ stata una mezza giornata di test molto proficua. Abbiamo deciso fin da ieri di ripartire con un reset del set up ed abbiamo trovato molto indicazioni positive che mi consentono di tornare a casa con buone sensazioni”.

E’ stato un weekend da ricordare per Nicolò Bulega. Dopo la splendida vittoria nella Gara-1 del sabato, il pilota del team Aruba.it Racing – Ducati porta in trionfo la Panigale V4R al termine di una spettacolare Superpole Race in cui ha la meglio su Razgatlioglu. In Gara-2 Bulega sembra poter completare nel migliore dei modi la sua stagione ma una bandiera rossa a cinque giri dalla fine non gli consente di tentare l’attacco decisivo al pilota turco.

Alvaro Bautista recupera posizioni nella Superpole Race chiusa al nono posto. In Gara-2, però, lo spagnolo non trova un buon feeling e cade a metà gara.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono veramente felice per questo weekend. Sicuramente è stato il miglior round di una stagione molto bella per me. Penso al fatto di aver conquistato almeno un podio (24 in totale) in ogni circuito e questo mi riempie d’orgoglio. Ringrazio il team per tutto ciò che ha fatto per me”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Certo non mi aspettavo di chiudere così la stagione. Ho incontrato molte difficoltà, su un circuito dove lo scorso anno ero riuscito a vincere 3 volte. Non vedo l’ora di scendere in pista martedì per i test per cercare di impostare già al meglio la prossima stagione”.

WorldSSP
Quarto posto per Adrian Huertas nella Gara-2 di WorldSSP.

Adrian Huertas (Aruba.it Racing WSSP #99)
“Avrei voluto chiudere la stagione sul podio ma non importa. E’ stato un anno straordinario nel quale abbiamo raggiunto un meraviglioso titolo. Non finirò mai di ringraziare il team, Aruba e Feel Racing per questa opportunità. Adesso è il momento di celebrare insieme a tutta questa grande famiglia”.

Nicolò Bulega è protagonista di una fantastica Gara-1 a Jerez de la Frontera. Il pilota italiano – partito dalla pole position dopo aver fatto registrare un clamoroso lap time di 1’37.596 abbassando di oltre 7 decimi il precedente record del circuito – mantiene la testa della gara dalla prima all’ultima curva conquistando la quinta vittoria nella sua stagione da rookie in Superbike e regalando a Ducati il titolo costruttori e ad Aruba.it Racing – Ducati il titolo team.

E’ stato invece un sabato difficile per Alvaro Bautista. Lo spagnolo deve accontentarsi della 15° posizione in griglia e cade al secondo giro dopo una buona partenza. Bautista torna in pista e recupera molte posizioni ma a quattro giri dalla fine scivola di nuovo chiudendo poi in 23° posizione.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono molto felice. Penso che questa sia stata la mia migliore gara in WorldSBK e sono orgoglioso di aver contribuito a portare punti importanti sia per il titolo Manufacturers’ che per la vittoria del Team. Il weekend, però, non è ancora finito e voglio togliermi altre soddisfazioni domani”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Certamente non è stato il miglior sabato nella mia carriera. Ma dobbiamo sempre imparare dagli errori e sfruttare le difficoltà per crescere. Ci riproveremo domani per chiudere nel modo migliore questa stagione”.

WorldSSP
Un sabato da ricordare per Adrian Huertas che si laurea Campione del Mondo Supersport.

Adrian Huertas (Aruba.it Racing WSSP #99)
“Questo è per me un sogno che si avvera. Fin dal primo giorno trascorso in questo team ho pensato di poter essere nelle condizioni di raggiungere un risultato importante. Sono molto felice e vorrei condividere questo feeling con tutti quelli che mi sono stati vicini. Ringrazio la mia famiglia, il mio staff, i miei tifosi. E vorrei rivolgere un pensiero particolare a chi mi ha dato questa opportunità. Sarò sempre grato ad Aruba e a Feel Racing. Ma voglio rimanere concentrato e pensare a domani per regalare a tutti un’altra soddisfazione”.

Adrián Huertas è il nuovo Campione del Mondo WorldSSP e regala al team Aruba.it Racing WSSP e a Ducati il secondo titolo consecutivo dopo quello ottenuto da Nicolò Bulega nella passata stagione.
Lo spagnolo ha concluso al terzo posto Gara-1 sul Circuito de Jerez – Angel Nieto, rendendosi matematicamente imprendibile per gli inseguitori e diventando così il primo pilota nella storia del Mondiale Superbike a conquistare il Titolo di Campione del Mondo sia nella classe Supersport 300 che in quella Supersport.

È stato un anno straordinario per Huertas a cui sono bastati due Round per trovare un feeling eccezionale con la sua Ducati Panigale V2 ed inanellare successivamente una serie di 7 vittorie consecutive per dare una direzione inequivocabile alla sua strepitosa cavalcata.  

Per il pilota nato a Parla (Madrid) il 21 agosto 2003, che nella prossima stagione approderà in MotoGP nella classe Moto2, il 2024 si chiude con lo straordinario bottino di 10 vittorie in 23 gare e 16 podi totali con 8 pole postion.

Per Ducati si tratta del terzo Titolo Mondiale nella categoria Supersport, dopo quello conquistato da Paolo Casoli nell’edizione 1997 delle Supersport World Series con la Ducati 748, e il successo nel 2023 di Bulega. In questa edizione 2024 del Campionato Mondiale Supersport la Casa di Borgo Panigale ha conquistato anche il Titolo Costruttori.

Stefano Cecconi (Team Principal Aruba.it Racing)
“Vorrei rivolgere i miei più grandi complimenti ad Adrián per ciò che ha fatto in questa stagione. Il suo talento ed i risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti ed assumono una valenza ancora maggiore se abbinati al suo status di “rookie” per la Ducati Panigale V2. Non ci resta che celebrare insieme questo straordinario risultato prima di salutarlo ed augurargli di togliersi le stesse soddisfazioni nella nuova avventura che lo attende in Moto2”.

Daniele Casolari (Team Owner Aruba.it Racing WSSP)
“La vittoria di Adrián al termine della sua stagione d’esordio sulla Panigale V2 dimostra come il nostro progetto, dopo un primo anno di apprendistato, abbia raggiunto un altissimo livello sia in termini di performance che di qualità del lavoro. Adrian si è calato alla perfezione nella filosofia del nostro team, rendendosi protagonista di una crescita costante sotto molti aspetti, consentendo a tutta la struttura di fare un ulteriore step. Il rapporto tra pilota e squadra è stato straordinario fin dal primo giorno e questo ci regala ulteriore soddisfazione. Per questo motivo gli auguriamo un grande futuro”.

Marco Zambenedetti (Responsabile Progetto Ducati Superbike)
“Quella odierna è un’altra giornata importante per Ducati. Vincere nello stesso giorno il Titolo Mondiale Costruttori in WorldSBK e il Titolo Mondiale Piloti in WorldSSP è un’ulteriore conferma non solo della bontà del nostro lavoro, ma anche della qualità delle moto che riusciamo a portare in pista e a sviluppare, così come della base del prodotto di serie che offriamo a tutti i Ducatisti. Confermarsi è sempre difficile e farlo in Supersport con piloti differenti e in un campionato contraddistinto sostanzialmente, fino al penultimo round, dalla sfida tra due dei nostri team sottolinea ancor di più l’efficacia del nostro metodo. Vorrei fare i complimenti ad Adrián Huertas e al team Aruba.it Racing WSSP per questo straordinario titolo, a Yari Montella e al Team Barni Racing per le vittore ottenute quest’anno, a Niki Tuuli e al team EAB Racing per aver contribuito alla conquista del Titolo Costruttori, senza dimenticare ovviamente Jorge Navarro (Orelac Racing), Oliver Bayliss (D34G Racing), Simone Corsi (Renzi Corse), Tom Edwards (D34G Racing), Nicolò Antonelli (Althea Racing), Piotr Biesiekirski (Althea Racing) e Federico Fuligni (Orelac Racing), che ringrazio per l’impegno ed i punti conquistati durante la stagione”.

 I risultati di Gara-1 dello Spanish Round in corso a Jerez de la Frontera, hanno consegnato matematicamente a Ducati il Mondiale Costruttori WorldSBK per la stagione 2024. Per la Casa motociclistica di Borgo Panigale si tratta del ventesimo Titolo Mondiale Costruttori della propria storia, il terzo consecutivo vinto con la Panigale V4 R.

I 20 Titoli Mondiali Costruttori rappresentano un numero straordinario e sono il fiore all’occhiello di un percorso leggendario, che vede Ducati essere la Casa più vincente della storia del WorldSBK. Dalla prima edizione del 1988, infatti, più della metà dei Campionati Mondiali Superbike (20 su 37) si sono conclusi con l’alloro Costruttori nella bacheca di Borgo Panigale.

La lista dei modelli Ducati in grado di imporsi nel Campionato Mondiale WorldSBK rende immediatamente chiaro come la Casa di Borgo Panigale abbia contribuito in maniera impareggiabile a scrivere la storia del motociclismo. Il primo dei 20 Titoli Mondiali Costruttori risale al 1991 con la Ducati 888, che ne vinse 3 consecutivi (1991-1992-1993), prima di passare il testimone alla Ducati 916, anch’essa in grado di affermarsi come miglior moto della griglia per 3 stagioni di fila (1994-1995-1996). Il Titolo del 1998, conquistato sempre dalla 916, autentica icona delle due ruote, diede successivamente il via al periodo di dominio più lungo della storia del WorldSBK con Ducati capace di mettere in serie 7 Titoli Mondiali Costruttori consecutivi tra il 1998 e il 2004, con i modelli 916, 996, 998 e 999. Altri 4 Titoli Mondiali Costruttori sono poi arrivati nel 2006, 2008, 2009 e 2011 con i modelli 999, 1098 e 1198.

Da tre stagioni è la Ducati Panigale V4 R il riferimento tecnologico e prestazionale nella classe regina del massimo campionato professionistico riservato alle derivate di serie. Dal 2019 a oggi la Panigale V4 R ha vinto più di 90 gare e in un 2024 segnato da importanti modifiche regolamentari si è comunque confermata come una moto estremamente veloce e versatile, entrando nuovamente nella storia con 5 piloti diversi capaci di mettere a segno almeno una vittoria all’interno della stessa stagione: dal primo successo di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati, 5 vittorie in totale) all’esordio in Australia, alla vittoria di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati 4 vittorie in totale) nella Gara-2 del Round di casa a Barcellona, prima dell’inatteso tanto quanto spettacolare successo di Nicholas Spinelli (Barni Racing Team) in Olanda. Poi la clamorosa tripletta di Danilo Petrucci (Barni Racing Team) a Cremona e la perentoria affermazione di Andrea Iannone (Team Go Eleven) in Gara-1 nell’ultimo round ad Aragon.

Luigi Dall’Igna (Direttore Generale di Ducati Corse)
“La vittoria del nostro ventesimo Titolo Mondiale Costruttori Superbike è sicuramente qualcosa di eccezionale. Arriva in un anno non semplice, dove i regolamenti e il livello sempre più alto del Campionato ci hanno messo alla prova. Siamo comunque riusciti a rispondere nel migliore dei modi, centrando un altro traguardo storico ed importante. Quest’anno, la Panigale V4 R è salita sul gradino più alto del podio con 5 piloti diversi, gli stessi che, con i loro risultati, hanno contribuito a sommare i punti che ci hanno permesso di salire ancora una volta sul tetto del mondo. Grazie quindi a Nicolò Bulega, Alvaro Bautista e ad Aruba.it Racing – Ducati, a Danilo Petrucci, Nicholas Spinelli e al Barni Racing Team, ad Andrea Iannone e al Team Go Eleven, e più in generale, a tutti i piloti Ducati e ai loro team. Infine, come sempre, un doveroso ringraziamento a tutti i ragazzi e le ragazze di Ducati Corse che con passione ed entusiasmo hanno abbracciato e superato le sfide di questa stagione!”

Le Ducati Panigale V4 R e Ducati Panigale V2 partecipano ai campionati WorldSBK e WorldSSP rispettivamente dal 2019 e dal 2022 e nel corso di questi anni sono migliorate costantemente grazie al lavoro svolto in sinergia dai tecnici Ducati e Ducati Corse. Il risultato raggiunto è il frutto di una specifica filosofia aziendale che promuove il continuo scambio di informazioni e tecnologie per contribuire al raggiungimento del massimo risultato sportivo e allo stesso tempo si pone l’obiettivo di lavorare affinché tutti i modelli di serie possano regalare le migliori esperienze di guida agli appassionati.

Venerdì solido per Nicolò Bulega sul Circuito di Jerez de la Frontera. Il pilota italiano del team Aruba.it Racing – Ducati ha chiuso infatti in seconda posizione nella classifica combinata dopo aver fatto registrare il miglior tempo al mattino.

Qualche difficoltà in più, invece, per Alvaro Bautista che non è riuscito a trovare il miglior feeling con la sua Ducati Panigale V4R chiudendo in undicesima posizione con un ritardo comunque contenuto (+520 millesimi) dal miglior tempo del venerdì realizzato da Rinaldi (Ducati).

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono particolarmente soddisfatto per come sono andate le cose oggi. Forse nel pomeriggio il feeling non era esattamente quello delle FP2 ma credo che le condizioni della pista siano cambiate per molti piloti. C’è molta fiducia in vista delle gare del weekend”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“Non è l’inizio che mi aspettavo. Abbiamo incontrato qualche difficoltà sia nelle FP1 che nelle FP2 ma il gap rispetto ai primi è davvero contenuto. E’ chiaro che domani servirà fare un passo in avanti, iniziando ovviamente dalla Superpole”.

WorldSSP
Adrian Huertas conquista l’ottava pole position stagionale con la Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing WSSP

Adrian Huertas (Aruba.it Racing WSSP #99)
“Sono molto contento per la Pole Position anche perché questa mattina abbiamo dovuto superare non poche difficoltà. Come sempre, però, il team ha fatto un lavoro straordinario. Il Campionato? Voglio pensare solo a fare la miglior gara possibile domani”.

La stagione 2024 di WorldSBK si concluderà questo weekend sul Circuito de Jerez – Angel Nieto dove andrà in scena lo Spanish Round.

Un finale avvincente per la categoria Superbike che deve ancora assegnare tutti i titoli.
Nicolò Bulega, infatti, è ancora in corsa per il Campionato del Mondo piloti anche se lo svantaggio di 46 punti su Toprak Razgatlioglu (BMW) non gli consente di essere padrone del proprio destino.

Alvaro Bautista scenderà invece in pista senza pressioni ma con l’obiettivo di replicare la splendida tripletta realizzata lo scorso anno sul circuito andaluso.

Sia il titolo Costruttori per Ducati (+35 su BMW) che quello riservato ai team per Aruba.it Racing – Ducati (in vantaggio di 92 punti su Rockit BMW) potrebbero essere conquistati già al termine di Gara-1

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“E’ davvero incredibile quanto questo anno sia trascorso in fretta. Certo dopo il primo test dello scorso inverno proprio su questo circuito non mi sarei assolutamente immaginato di poter arrivare all’ultimo round della stagione ancora in lotta per il titolo. E’ ovvio che la distanza da Toprak è molto grande ma non è importante. Voglio solo chiudere questo splendido 2024 nel migliore dei modi”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #1)
“E’ stata una stagione molto particolare, iniziata con i postumi dall’infortunio, rimediato proprio qui ad Jerez, e poi proseguita dovendo superare molto difficoltà, anche a causa dei nuovi regolamenti. Devo però ammettere che nella seconda parte della stagione sono tornato a divertirmi guidando la mia moto ed è quello che voglio fare anche in questo weekend”.

WorldSSP
Adrian Huertas ha a disposizione due match point per laurearsi Campione del Mondo Supersport. In Gara-1, infatti, al pilota spagnolo del team Aruba.it Racing WSSP sarà sufficiente passare sotto la bandiera a scacchi in undicesima posizione per chiudere alla grande una straordinaria stagione.

Adrian Huertas (Aruba.it Racing WSSP #99)
“E’ chiaro che iniziamo questo weekend con un vantaggio importante in classifica. Ma non faremo certo dei calcoli durante la gara di sabato. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di ottenere il massimo risultato”.

Lo spettacolo è iniziato al mattino con una Superpole Race che passerà alla storia. Nicolò Bulega, infatti, si aggiudica la gara battendo al photofinish Razgatlioglu (BMW) con un vantaggio di 3 millesimi di secondo, il minimo storico mai registrato in Superbike. Prestazione da ricordare anche per Bautista che parte 11°, perde due posizioni ma poi è protagonista di una fantastica rimonta chiusa sul podio (P3).

In Gara-2 i due piloti del team Aruba.it Racing – Ducati partono bene dalla prima fila con Bautista che tiene la testa per 7 giri prima dell’attacco di Razgatlioglu. Bulega riesce a superare il compagno di squadra il giro seguente e le posizioni rimangono invariate fino alla bandiera a scacchi.

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Sono davvero molto soddisfatto per i risultati di questa domenica. In particolar modo sento che la Superpole Race di questa mattina sia stata una delle mie gare più belle, non soltanto di questa stagione. Sono molto felice di essere riuscito a prolungare la lotta per il titolo fino ad Jerez. Credo sia un risultato importante per un rookie”.

Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati #11)
“Purtroppo in Superpole Race ho dovuto fare i conti con una posizione di partenza non facile. Durante la gara, però, il feeling era molto buono e mi ha permesso di recuperare. In Gara-2 ho provato a tenere la testa ma quando Toprak mi ha superato era impossibile riuscire a tenere il suo ritmo. Ho gestito la terza posizione dietro a Nicolò senza prendere il minimo rischio per superarlo e consentirgli quindi di quadagnare qualche punto in più”.

WorldSSP
Adrian Huertas chiude il weekend di Estoril con un vantaggio importante nella classifica del Campionato del Mondo Supersport. Dopo la caduta di Montella (Ducati) il pilota spagnolo accarezza il sogno di conquistare il titolo ma preferisce gestire il secondo posto che gli consente di arrivare ad Jerez con 45 punti di vantaggio su Manzi (Yamaha).

Adrian Huertas (Aruba.it Racing WSSP #99)
“I primi giri non sono stati facili ma sono riuscito comunque a restare con il gruppo di testa. C’è poco da dire: abbiamo preso punti importanti. Adesso l’unica cosa da fare è rimane concentrati. Ci vediamo a Jerez”.