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Sul circuito Ricardo Tormo di Valencia si è chiusa la stagione 2017 di MotoGp che ha regalato grandi emozioni a Octo Pramac Racing.  Petrux è salito quattro volte sul podio (Mugello, Assen, Misano e Giappone) ed ha conquistato per quattro volte la prima fila (Barcellona, Germania, Assen e Giappone) contribuendo al quinto posto nella classifica finale del campionato di MotoGp riservata ai team che vede partecipare sei case ufficiali. Scott ha lottato ottenendo buoni risultati ad inizio stagione e per lui si apre una nuova avventura.

Nel Gran Premio de la Comunitat Valenciana Scott parte bene recuperando 8 posizioni e Danilo prova a spingere anche se il feeling non è dei migliori. La gara del pilota inglese si chiude al 14° giro con un crash alla curva 1 mentre Petrux rimane concentrato e si prende tre punti per chiudere la sua stagione in ottava posizione “in scia” a Jorge Lorenzo.

13° Danilo Petrucci

“E’ stata una stagione ricca di soddisfazioni. Abbiamo vissuto grandi emozioni che ricorderò per sempre. Ho un team straordinario che voglio ringraziare per il lavoro che ha fatto. Una dedica speciale a tutti quelli che hanno contribuito a raggiungere questi risultati. Un saluto anche al mio meccanico Edoardo con cui ho condiviso gli istanti prima della partenza di ogni gara”.

DNF Scott Redding

“Mi dispiace aver chiuso così la stagione ma il feeling con la moto non era buono. Sono comunque soddisfatto per questi due anni. Ho avuto un grande rapporto con tutta la squadra con cui ho lavorato per superare le difficoltà. Quello con Pramac Racing è un legame che rimarrà anche nel futuro. Un ringraziamento a tutti i ragazzi che hanno lavorato per mettermi nelle condizioni di dare il massimo”.

Le ultime qualifiche della stagione 2017 di MotoGp non regalano emozioni a Octo Pramac Racing. Danilo Petrucci e Scott Redding non riescono a risolvere i problemi del venerdì e devono accontentarsi rispettivamente della quinta e ottava fila.

Petrux prova a superare le difficoltà delle prove libere lavorando sul set up e riesce ad incrementare la sua velocità. I problemi di percorrenza di curva nella parte centrale del circuito, però, rimangono. Nelle Q1 il pilota di Terni prova a spingere ma non riesce a trovare le condizioni per conquistare la Q2 chiudendo in 15° posizione.

Per Scott un sabato molto deludente. Il passo gara del pilota inglese è buono (13° tempo nelle FP4 a 2 decimi dal quarto posto) ma una caduta al termine della FP3 gli toglie fiducia. Nelle Q1 Scott non è competitivo e finisce in 22° posizione.

15° Danilo Petrucci – 1’31.216

“Abbiamo avuto molte difficoltà in questo week end. Abbiamo cambiato molto, siamo tornati anche al set up di inizio stagione ma non siamo riusciti a fare un passo in avanti importante. Credo comunque che la Top 10 sia possibile”.

22° Scott Redding – 1’31.625

“Domani partiremo da lontano quindi possiamo solo andare avanti. Se devo essere sincero, il passo gara è buono ma non sarà facile riuscire a fare un buon risultato. E’ un week end molto difficile per me”.

Nella Domenica in cui Dovizioso e Lorenzo regalano alla Ducati una straordinaria doppietta che rimanda a Valencia l’assegnazione del titolo 2017 di Motogp, Danilo Petrucci e Scott Redding si rendono protagonisti di una bella gara superando molte difficoltà.

Sul circuito di Sepang è “wet-race” con la pioggia che arriva a mezz’ora della partenza.

Petrux è costretto a partire dall’ultima fila dopo un problema tecnico che lo ferma nel giro di ricognizione. Il pilota di Terni rimane concentrato e alla prima curva recupera 9 posizioni. Nei primi giri il feeling non sembra dei migliori poi il passo gara diventa incisivo. Al 7° giro supera Bautista e Iannone per conquistare la Top 10. Tre giri più tardi attacca Rossi e Espargaro per prendersi la 7° posizione prima dell’attacco a Redding per il sesto posto. Pedrosa, però, è troppo lontano e Petrucci chiude in P6 dopo una rimonta strepitosa.

Scott parte alla grande dalla 14° posizione e dopo un giro è già 8°. Dopo aver superato Smith e Rins prova a prendere Pedrosa. Il suo passo gara è convincente e al sesto giro recupera 8 decimi allo spagnolo. Dal nono giro, però, la gomma soft posteriore non lo aiuta e Scott è costretto a cedere posizioni chiudendo 13°.

6° Danilo Petrucci

“Sono contento di questo sesto posto anche perché è stata una gara difficile. La moto ha avuto un problema e sono stato costretto a partire ultimo. La partenza è stata molto buona ma nei primi giri ho fatto molta fatica. Durante la gara non riuscivo ad avere molta trazione ma ho spinto al massimo per ottenere il miglior risultato. Se devo essere sincero, però, credo che abbiamo perso un’occasione per lottare per un altro podio”.

13° Scott Redding

“La gara è iniziata bene. Abbiamo scommesso sulla gomma morbida posteriore dopo che ho sentito di non avere fiducia con la media nel warm-up lap. Mi sentivo bene ed il feeling è stato molto buono fino a metà gara. Poi la gomma ha iniziato a deteriorarsi e ho iniziato a perdere molti decimi ogni giro. Credo comunque che sia stato un week end abbastanza positivo e questo mi da fiducia per Valencia”.

Danilo Petrucci e Scott Redding partiranno rispettivamente dalla tredicesima e quattordicesima posizione nella griglia dello Shell Malaysia Motorcycle Grand Prix. Dopo la pioggia delle FP2, il sabato di Sepang regala all’ultima qualifica della “tripla” un bel sole che mantiene costanti le condizioni del circuito.

Danilo Petrucci compie un passo in avanti rispetto alle FP1 (in condizioni di asciutto) e chiude le FP3 ad un solo decimo dalla qualifica diretta alle Q2. Dopo la prima run delle Q1 è secondo. Nell’ultimo time attack è in corsa per la qualificazione ma non riesce a fare un piccolo step per passare il turno. Il pilota di Terni termina le Q1 ad un decimo dal secondo posto.

Scott Redding deve fare i conti con l’influenza che lo ha debilitato negli ultimi giorni ma il feeling con la sua Ducati DesmosediciGP migliora giro dopo giro nelle Q1. Il pilota inglese lotta fino all’ultima run e chiude 14° ad un decimo dal compagno di squadra.

13° Danilo Petrucci – 2’00.351

“Non posso dire di essere contento ma onestamente il feeling non è male anche se forse abbiamo raggiunto un buon set up solo alla fine delle FP4. Ho perso due volte la qualificazione alle Q2 per un decimo oggi: poteva andare meglio ma penso di avere un buon passo che mi permetta di stare domani in Top 10 anche sull’asciutto”.

14° Scott Redding – 2’00.451

“E’ stata dura anche oggi per me ma sono felice per come sono andate le cose. Se devo essere sincero quando sono in pista mi sento meglio ma i problemi vengono fuori quando mi devo fermare. Sono comunque abbastanza soddisfatto per questa qualifica perché il feeling nelle Q1 era positivo. Spero domani di stare un po’ meglio per fare bene in gara”.

Scott Redding torna ad essere competitivo dopo un periodo difficile e si rende protagonista di una grande rimonta dal 20° all’ 11°posto. Per Danilo Petrucci un week end da dimenticare. Questi le “head lines” di Octo Pramac Racing sul circuito di Phillip Island.

Scott è in ventesima posizione sulla griglia del Michelin® Australian Motorcycle Grand Prix e la sua partenza non è delle migliori. Il pilota inglese, però, ha il merito di rimanere concentrato e inizia subito a girare con un buon ritmo. Al decimo giro ha già recuperato 5 posizioni ed il suo passo gara è super. Al 17° giro supera Lorenzo poi ingaggia un bel duello con Pedrosa e Dovizioso. Il finale è pazzesco e sulla bandiera a scacchi Redding riesce ad avere la meglio chiudendo in 11° posizione.

Petrux non riesce in gara a superare le difficoltà del week end. Dopo aver recuperato un paio di posizioni nei primi giri (16°) il pilota di Terni inizia ad avere problemi con il grip posteriore ed i suoi tempi non sono incisivi. Il suo GP finisce praticamente al 10° giro e Petrux non può far altro che chiudere il suo week end in Australia in 21° posizione.

11° Scott Redding

“Sono davvero molto felice per questa gara. Sono tornato a divertirmi guidando la mia moto. La partenza non è stata buona ma fin dai primi giri ho trovato un grande feeling. E’ una bella soddisfazione dopo un periodo molto complicato per me. Adesso voglio chiudere al meglio la stagione facendo due buone gare in Malesia e a Valencia”.

21° Danilo Petrucci

“E’ la mia peggior gara della stagione. Non sappiamo perché non siamo riusciti ad essere competitivi. Sinceramente al momento non riesco a spiegarmelo. Fortunatamente Sepang è solo tra una settimana. E’ una pista che mi piace molto e spero di poter fare bene per dimenticare al più presto questo week end”.

Ancora una volta sul podio, ancora un successo per Octo Pramac Racing che con Danilo Petrucci si unisce alla festa Ducati per la vittoria di Andrea Dovizioso. Petrux  è protagonista di una gara fantastica, dominata per 12 giri e poi chiusa con la gioia del quarto podio stagionale. Per Scott Redding un week end molto difficile ma anche una incoraggiante rimonta dalla 22° alla 16° posizione.

I primi giri del Gran Prix of Japan sono uno spettacolo per i milioni di spettatori collegati da tutto il mondo. Petrux parte dalla seconda posizione e ingaggia un bel duello con Lorenzo e Zarco, poi lotta con Marquez. A metà del secondo giro supera Jorge e si porta in testa. Il suo passo gara è esplosivo e gli permette di fare il vuoto. Il pilota di Terni comanda fino a metà gara poi deve subire il rientro di Marquez e di Dovizioso che hanno un passo gara migliore. Petrux prova a combattere per la vittoria poi tiene una terza posizione straordinaria con 10 secondi di vantaggio su Andrea Iannone, giunto quarto.

Per Scott Redding un week end da dimenticare. Il pilota inglese non è mai riuscito a trovare un buon feeling ma ha provato a spingere per portare a casa qualche punto. Al settimo giro supera Smith per il 13° posto poi non riesce ad essere incisivo sul passo gara chiudendo 16°.

3th – Danilo Petrucci

“E’ stata una gara straordinaria. Dopo il Mugello questo è il podio che mi rende più felice. Ho provato a spingere fin dai primi giri e quando mi sono trovato davanti con un buon margine pensavo di poter arrivare fino alla fine e conquistare la mia prima vittoria. Dovi e Marc, però, sono andati più forte. E’ stato bello essere dietro a loro a vedere quella battaglia. Sento di essere molto vicino, ci proverò nelle prossime tre gare. Intanto ringrazio il team per il grande lavoro. E’ un gran momento per noi”.

16th – Scott Redding

“Se devo essere onesto il mio desiderio è quello di dimenticare prima possibile questo week end. Non ho mai avuto feeling e non sono riuscito a fare passi in avanti dopo le FP1. Anche in gara ho provato a spingere ma ho avuto dei problemi. In gara ho ritrovato le sensazioni di venerdì mattina ma ho perso molto tempo partendo così indietro. Negli ultimi giri ho avuto problemi di aquaplaning che non mi hanno permesso di guadagnare altre posizioni. Mancano tre gare e voglio dare il massimo per finire in modo positivo una stagione molto difficile per me”.

Una qualifica straordinaria per Danilo Petrucci che conquista il secondo posto sulla griglia di partenza del #JapaneseGp regalando a Octo Pramac Racing la quarta “prima fila” dopo Barcellona, Assen e Germania. Per Scott Redding un sabato negativo in cui non è riuscito a risolvere i problemi di grip già evidenziati nelle prove libere.

La pioggia concede una tregua dopo le abbondanti precipitazioni del venerdì ma il circuito resta umido e scivoloso costringendo i piloti a disputare le qualifiche con le gomme da bagnato. Petrux (qualificato direttamente alle Q2 dopo il sesto tempo delle FP2) parte subito fortissimo e nella prima run è secondo. La pista si asciuga ed i tempi si abbassano. Il pilota di Terni torna in pista e spinge alla grande. Nel T2 nell’ultimo giro è davanti a tutti poi un piccolo errore gli fa perdere decimi preziosi rispetto al pole-man Zarco. Il secondo posto davanti a Marquez è festeggiato dal team nel Parc Fermé del Twin Ring di Motegi.

Scott Redding non riesce mai ad essere incisivo. Una caduta nelle FP3 toglie fiducia al pilota inglese che continua a fare fatica a causa della mancanza di grip posteriore. Scott chiude in 22° posizione.

2th – Danilo Petrucci 1’53.787

“Sono contentissimo anche perché non me lo aspettavo. Questa mattina il feeling non era perfetto e non riuscivo ad essere veloce come speravo. In qualifica abbiamo fatto un’ottima strategia sfruttando al massimo il tempo a disposizione. Peccato per aver sbagliato una curva altrimenti avrei potuto chiudere con la pole position. Ma non importa. La posizione di partenza è molto buona e partire davanti in questo circuito è importante. Sono molto fiducioso per domani”.

22th – Scott Redding 1’57.787

“Non ho mai avuto feeling. Ho avuto gli stessi problemi del venerdì ed il crash di questa mattina non mi ha aiutato. Non riesco a capire perché abbiamo perso completamente la strada. Nelle qualifiche, anche quando la pista iniziava ad asciugare, ho provato a spingere ma andavo un secondo più lento rispetto alle condizioni di bagnato. Sono io? E’ la moto? E’ il setting? Sono le gomme? Molte domande a cui rispondere. Dobbiamo trovare in qualche modo una soluzione per domani”.

Inizia bene il week end di Octo Pramac Racing sul circuito Twin Ring di Motegi.

Danilo Petrucci supera i problemi fisici che lo hanno debilitato prima della partenza per il Giappone e trova un convincente feeling sul bagnato nelle prove libere del venerdì. Il pilota di Terni chiude le FP2 in 6° posizione con la velocità più alta (299.0 km/h) fatta registrare in pista.

Scott inizia bene (3° in FP1) ma nel pomeriggio non riesce a ritrovare le condizioni del mattino dovendo fare i conti con uno scarso grip sul posteriore. Il pilota inglese chiude il primo giorno del Gran Prix of Japan al 14° posto.

6th – Danilo Petrucci 1’55.541

“E’ stata una giornata positiva. Questa è una pista particolare, con un ottimo grip sull’anteriore ma nelle frenate dovremo migliorare. Nelle FP2 ho fatto un long run con un passo molto buono. E’ mancato il giro veloce ma sono soddisfatto. Dovremo lavorare comunque un po’ sul set up. Sono convinto che possiamo stare davanti”.

14th – Scott Redding 1’56.680

“Stamattina le cose sono andate bene. Avevo un buon grip e le sensazioni erano positive. Nel pomeriggio abbiamo fatto qualche cambiamento ma non ho trovato grip con il posteriore. Se devo essere sincero sono un po’ confuso e non capisco perché non sono riuscito a migliorare. Dobbiamo lavorare per trovare qualcosa che ci possa aiutare per le qualifiche”.

Il week end di Aragon non regala particolari soddisfazioni ad Octo Pramac Racing. Dopo le difficili qualifiche del sabato Scott Redding e Danilo Petrucci sono costretti a partire dietro e non riescono a trovare in gara le condizioni per chiudere nella Top 10.

La gara di Scott è comunque positiva. Il pilota inglese parte dalla 22° posto. Fin dai primi giri il passo gara è buono e gli consente di recuperare 8 posizioni per chiudere in 14° posizione.

Il feeling di Danilo non è mai stato buono in questo week end. Durante la gara, però, un anomalo consumo della gomma posteriore non gli permette di essere competitivo.

20th – Danilo Petrucci

“E’ un week end da dimenticare. Non sono riuscito ad essere competitivo e sono molto dispiaciuto per questo. Durante la gara ho consumato troppo la gomma posteriore. Un mio errore? Non so dirlo. Ma in condizioni normali questa non è la mia posizione”.

14th – Scott Redding

“Non posso dire di essere soddisfatto di questo week end. Le qualifiche sono andate male ma ho cercato di rimanere concentrato e provare a recuperare posizioni. Sono riuscito ad avere un buon passo gara e questo mi da fiducia in vista della tripla”.

E’ stato un sabato difficile per Octo Pramac Racing sul circuito del Motorland di Aragon. Danilo Petrucci e Scott Redding non sono riusciti ad essere competitivi in Q1 e partiranno domani rispettivamente dalla 16° e 22° posizione.

Petrux ha avuto problemi di grip sul posteriore fin dalle Fp3 e questo non gli ha permesso di trovare fiducia prima delle Q1. Nei time attack della qualifica il pilota di Terni non ha trovato le condizioni ideali per spingere e poter conquistare la Q2.

Anche per Scott una FP3 al di sotto delle aspettative. Nelle FP4 il pilota inglese ha girato con un buon ritmo che potrebbe consentirgli domani di fare una gara in rimonta alla luce della brutta Q1 che lo ha visto chiudere in 22° posizione.

16th – Danilo Petrucci

“Non mi aspettavo una giornata così difficile. Non ho confidenza con l’anteriore nelle curve veloci e il grip con il posteriore è un problema. Sarà dura domani partire così dietro per questo credo che arrivare tra i primi 10 possa essere un buon risultato”.

22th – Scott Redding

“Le qualifiche sono andate molto male. Questa è la mia peggior qualifica ma se devo essere sincero ho ancora fiducia per la gara. Nelle FP4 il passo era davvero buono. Penso di poter fare una bella rimonta domani”.