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La prima giornata di prove libere del Gran Premio de la Repubblica Argentina si chiude con indicazioni estremamente positive per Pramac Racing. Jack è velocissimo e conclude entrambe le sessioni al secondo posto mentre Pecco compie un grande passo in avanti in FP2.

Ecco gli high lights delle prove libere sul circuito di Termas de Rio Hondo.

FP1 (Condizioni: asciutto – Temperatura 22° – Circuito 32°)

P2 Jack Miller (1’40.180, + 0.353 da P1)

Jack dimostra di trovarsi a suo agio sul circuito argentino ed è costantemente nelle prime posizioni. Nell’ultimo giro della sessione fa registrare il secondo tempo assoluto dietro Marquez.

P21 Pecco Bagnaia (1’41.875, + 1’.00.048 da Top 10)

Per Pecco è la prima sessione in MotoGP a Termas de Rio Hondo. Il pilota italiano sfrutta le FP1 per prendere confidenza con il circuito.

FP2 (Condizioni: asciutto – Temperatura 25° – Circuito 32°)

P2 Jack Miller (1’39.190, +0.009 da P1)

Jack spinge fortissimo anche nella seconda sessione di prove libere. Una piccola scivolata senza conseguenze nella prima run (con 3 caschi rossi accesi) non lo deconcentra e nell’ultimo time attack fa registrare un gran tempo a 9 millesimi da Dovizioso.

P14 Pecco Bagnaia (1’39.799, + 0.170 da Top 10, + 0.618 da P1)

Pecco compie importanti passi in avanti nella sessione migliorando giro dopo giro sul passo gara. Il pilota italiano è incisivo anche nel time attack migliorando di oltre due secondi il tempo del mattino e chiudendo a meno di 2 decimi dalla Top 10.

P2 – Jack Miller

“Sono molto soddisfatto per questa prima giornata. Il feeling con la moto è molto positivo e in entrambe le sessioni siamo riusciti ad girare con grande incisività sia con le gomme usate che con la gomma nuova. Peccato per quella piccola scivolata che comunque non ha compromesso il nostro lavoro”.

P14 – Pecco Bagnaia

“Sono felice perché nelle FP2 abbiamo migliorato molto. Non è facile trovare subito il feeling in una pista dove non abbiamo fatto i test. Siamo molto vicini alla Top 10 e c’è grande fiducia. Ringrazio anche la Clinica Mobile: avevo un dolore al braccio e dopo le FP1 hanno fatto un gran lavoro”.

La prima gara della stagione 2019 di MotoGP lascia l’amaro in bocca a Alma Pramac Racing.

Jack Miller è protagonista di una straordinaria partenza e nel primo giro risponde a Marquez per difendere la seconda posizione dietro a Dovizioso. Nel secondo giro, però, deve rallentare per un problema alla spugna della sella ed è costretto a liberarsene in corsa. Il pilota australiano prosegue eroicamente per 10 giri ma arrivare a fine gara è un’impresa impossibile e all’11 giro non può far altro che tornare ai box.

Tanta sfortuna anche per Francesco Bagnaia che viene toccato involontariamente alla prima curva perdendo l’ala destra rendendo così la moto impossibile da guidare alle alte velocità. Pecco prova a stringere i denti ma presto deve abbandonare la gara.

DNF – Pecco Bagnaia

“Sono partito bene tenendo una linea che mi ha permesso di guadagnare posizioni. Nella prima curva, però, c’è stato un sorpasso molto aggressivo su Petrucci che mi ha toccato rompendo l’ala destra. Ho provato ma era impossibile continuare. Abbiamo comunque lavorato bene ed i primi giri sono stati importanti per capire come guidano gli altri”.

DNF – Jack Miller

“E’ un vero peccato perché in questo week end siamo andati molto forte ed ero convinto di poter rimanere fino alla fine con il gruppo di testa. Purtroppo dopo il problema alla sella non potevo più controllare la moto nelle curve ed era impossibile rimanere in piedi. Rimangono comunque le sensazioni positive e non vedo l’ora di essere in Argentina”.

Nel Gran Premio del Qatar, primo round della stagione 2019 di MotoGP, Jack Miller e Francesco Bagnaia partiranno rispettivamente dalla seconda e quinta fila dopo una qualifica emozionante. Ecco gli high lights del sabato al Losail International Circuit di Doha.

FP3 (Condizioni di forte vento)

P2 Bagnaia (1’54.740) – Pecco spinge forte e ottiene il secondo tempo a solo 63 millesimi da Marquez, ma il suo chrono non è sufficiente per centrare la Q2.

P11 Miller (1’55.766) – Con il terzo posto del venerdì Jack è virtualmente in Q2 e, anche a causa del forte vento, lavora esclusivamente sul passo gara.

FP4

P4 Miller (1’55.092) – Jack è incisivo con la gomma soft posteriore (media anteriore) e chiude una sessione molto convincente a due decimi da Petrucci.

P16 Bagnaia (1’56.077) – Stessa scelta per Pecco che, a differenza della maggior parte dei piloti, va in pista con un treno di gomme usate e fa registrare un buon passo gara.

Q1

P3 Bagnaia (1’54.472) – Dopo la prima run Pecco è terzo ad un decimo dalla qualificazione. Nell’ultimo giro della seconda run è in Q2 fino al terzo settore ma commette un piccolo errore e chiude a soli 40 millesimi dall’obiettivo.

Q2

P4 Jack (1’53.809) – Dopo una prima run “tattica”, Jack fa registrare il secondo tempo nel primo giro del secondo time attack poi però cade alla curva 2 e non ha la possibilità di migliorarsi. Negli ultimi secondi Marquez gli soffia la prima fila per 64 millesimi di secondo ma il pilota australiano festeggia comunque al parc ferme la quarta posizione come primo pilota Independent.

P4 – Jack Miller

“Peccato per la caduta che non mi ha permesso di completare il secondo giro. Sono sicuro che avrei potuto finire in prima fila. Sono comunque molto soddisfatto per ciò che abbiamo fatto oggi, soprattutto nelle FP4 con una long run in cui il passo gara è stato molto positivo”.

P13 – Pecco Bagnaia

“Ho commesso un errore alla curva 12 e ho mancato la Q2 per pochissimo. E’ la prima qualifica dell’anno, la prima qualifica in MotoGP e ci sta di poter commettere un errore. Il mio passo nelle FP4 con le gomme usate è stato buono. Penso che stare nella Top 10 sia possibile”.

La stagione 2019 MotoGP di Alma Pramac Racing comincia alla grande grazie a Jack Miller che chiude al terzo posto il primo giorno di attività sul circuito del Losail di Doha (Qatar). Buone sensazioni anche per Francesco Bagnaia che gira con un buon ritmo sul passo gara ma non riesce ad essere incisivo sul time attack (14° tempo).

Jack è stabilmente in Top 10 nelle FP1 (8° tempo) e nella prima uscita delle FP2 conclude una long run di 11 giri con un passo gara decisamente buono. Nel time attack il pilota australiano spinge fortissimo e chiude al terzo posto a 54 millesimi dal secondo tempo di Vinales, facendo un passo avanti importante verso la qualificazione alle Q2. Per Jack anche la seconda Top Speed (351.6 km/h).

Pecco lavora sul passo gara nelle FP1 e nelle FP2 entra subito in pista per il time attack ma trova un po’ di traffico e non riesce ad essere incisivo. Il pilota italiano chiude la sua prima giornata di prove libere in MotoGP in 14° posizione (a 4 decimi dalla Top 10) e dovrà combattere domani in FP3 per provare a prendersi la prima Q2 della carriera.

P3 – Jack Miller 1’53.908

“Le sensazioni sono positive. Nella FP1 abbiamo lavorato molto con le gomme usate ed abbiamo avuto indicazioni importanti. Anche nelle FP2 la long run è stata positiva e poi con la gomma morbida abbiamo fatto un buon tempo che potrebbe essere importante in vista delle qualifica alla Q2”.

P14 – Pecco Bagnaia 1’54.801

“Non mi aspettavo un primo giorno con tempi così importanti. Noi abbiamo migliorato giro dopo giro pensando solo a fare il nostro lavoro. Ci manca ancora qualcosa ma intanto abbiamo fatto un buon step in avanti. Sul time attack possiamo migliorare ma non c’è fretta. Il passo è buono e questa è la cosa importante”.

Il sipario sulla stagione MotoGP 2019 di Alma Pramac Racing si è alzato ufficialmente nel quartier generale di Sky Italia a Milano. Gli studi di Sky Sport 24 hanno ospitato l’unvieling delle nuove livree delle Ducati Desmosedici GP di Alma Pramac Racing disegnate dal Centro Stile Lamborghini. Jack Miller, Francesco Bagnaia e il team manager Francesco Guidotti sono stati ospiti della trasmissione in diretta condotta da Guido Meda durante la quale è stata presentata la nuova affascinante avventura del team che per la diciottesima stagione consecutiva si presenta ai nastri di partenza della classe regina di MotoGP.
Il disegno delle nuove livree delle Ducati Desmosedici GP di Jack Miller (che guiderà la versione 2019) e Francesco Bagnaia (in sella alla versione 2018) è stato illustrato e spiegato da Mitja Borkert, direttore del Centro Stile Lamborghini.
Il video completo della presentazione, trasmesso integralmente dai canali web e social di MotoGP, Sky e Lamborghini, è disponibile in lingua italiana sulla piattaforma web di Sky (www.sport.sky.it) e doppiato in lingua inglese sulla pagina Facebook di Alma Pramac Racing (www.facebook.com/pramacracing) e sul canale YouTube http://www.youtube.com/pramacvideochannel.
PAOLO CAMPINOTI (Alma Pramac Racing Team Principal)
“Nel 2018 abbiamo ottenuto un grande risultato conquistando il titolo di “Best Independent Team”. Con la conferma di Jack Miller, che avrà a disposizione la Ducati ufficiale, ed il grande talento del Campione del Mondo di Moto2 Francesco Bagnaia, puntiamo nella stagione 2019 a confermarci su livelli molto importanti. Siamo inoltre orgogliosi di affrontare questa nuova avventura con le fantastiche livree disegnate dal Centro Stile Lamborghini, certi che possano creare un connubio vincente con le Ducati Desmosedici GP. Per il nostro team è motivo di profonda soddisfazione essere ambasciatore nel mondo di due brand così importanti del Made in Italy”.

MITJA BORKERT (Direttore Centro Stile Lamborghini)
“Io e il team del Centro Stile siamo grandi tifosi della MotoGP ed è stato per noi un grande piacere contribuire all’attuazione di questo progetto realizzato insieme a Pramac. Il design della livrea della Ducati Desmosedici GP si ispira ai colori della squadra di Alma Pramac Racing e trasmette lo spirito del team pieno di grinta e di voglia di vincere.”

FRANCESCO GUIDOTTI (Alma Pramac Racing Team Manager)
“Quella che sta per cominciare sarà una delle stagioni più elettrizzanti per il nostro team. Jack e Pecco hanno dimostrato durante i test di avere tutte le carte in regola per ottenere risultati importanti. Il compito nostro sarà quello di lavorare al massimo delle nostre potenzialità per mettere i piloti nelle condizioni di poterci regalare grandi soddisfazioni”.

Francesco Bagnaia #63

“Sono entusiasta di cominciare questa nuova avventura con una squadra che fin dal primo giorno si è dimostrata molto presente, molto attenta e con grandi ambizioni. Questi sono fattori molto importanti per me. Nei test abbiamo fatto bene, giro dopo giro il feeling con la moto è cresciuto. Il primo Gran Premio, però, è già alle porte e non vedo l’ora di scendere in pista in Qatar”.

Jack Miller #43

“E’ per me una stagione molto importante. Ho a disposizione la versione ufficiale della Ducati Desmosedici GP e devo dimostrare di poter essere competitivo e di poter stare con il gruppo di testa. Inoltre potrò contare sul supporto del mio team con il quale abbiamo costruito uno splendido rapporto nella passata stagione. Adesso è giunto il momento di fare un salto di qualità a livello di risultati”.

Il secondo giorno di test sul circuito del Losail a Doha (Qatar) si chiude con indicazioni positive per Alma Pramac Racing.

Jack Miller ha iniziato bene restando a lungo nella TOP 10 poi ha dovuto fare i conti con un inconveniente tecnico che non gli ha permesso di entrare in pista nel momento migliore per il time attack. Il suo team ha comunque svolto un eccellente lavoro risolvendo il problema e consentendogli a fine sessione di tornare in pista per migliorare di oltre 1 secondo e 6 decimi il tempo di ieri, chiudendo a 7 decimi dal miglior tempo di Rins.

Passi in avanti anche per Francesco Bagnaia che ha continuato con il suo team a lavorare sul set up riuscendo a girare con un passo gara molto interessante.

Per entrambi l’appuntamento con il time attack è rimandato all’ultima giornata di test in programma domani.

P12 – Jack Miller 1:55.380

“Sono più soddisfatto rispetto al primo giorno di test. Abbiamo lavorato con efficacia sul set up e sulla geometria della moto anche se alla fine abbiamo dovuto risolvere un problema tecnico che ci ha rallentato. Sono comunque riuscito a migliorare il mio tempo malgrado l’umidità che certo non ha aiutato e per questo ringrazio il team che ha svolto un grande lavoro. Domani ci riproveremo in condizioni migliori”.

P15 – Pecco Bagnaia 1:55.680

“E’ stata una giornata positiva. Abbiamo fatto un grande passo in avanti rispetto a ieri. Siamo riusciti a prendere una strada che ci ha portato ad essere più veloci. Alla fine sono andato in pista per fare un long run e nei primi sei giri le sensazioni erano buone. Domani faremo anche qualche time attack anche perché abbiamo risparmiato tante gomme oggi”.

Sul Losail International Circuit di Doha (Qatar) sono iniziati oggi gli ultimi test invernali della stagione 2019 di MotoGP.

Dopo il fantastico risultato dei test in Malesia (Bagnaia e Miller rispettivamente secondo e terzo nella classifica finale), nel primo giorno di attività in Qatar i piloti di Alma Pramac Racing hanno lavorato esclusivamente sul set up e sul feeling con le gomme messe a disposizione da Michelin, senza tentare il time attack che è previsto per la giornata di domani.

Pecco ha concluso 47 giri facendo registrare il suo miglior tempo (1:56.738) al 27° giro chiudendo in 15° posizione. Jack ha finito il suo primo giorno di test con 43 giri ed un tempo di 1:56.932 (19° posizione).

P15 – Pecco Bagnaia 1:56.738

“La giornata è iniziata molto bene poi ho perso un po’ di feeling a causa di una gomma morbida che non ha lavorato al meglio. In termini di assetto non siamo messi male e dobbiamo ripartire dalle buone cose fatte oggi nella prima parte del test. Sto migliorando in fase di staccata e questo è un aspetto positivo. Questa è una pista molto diversa da Sepang quindi dobbiamo solo adattare il nostro set up”.

P19 – Jack Miller 1:56.932

“Abbiamo fatto tantissimo lavoro provando molte soluzioni tecniche sulla moto. E’ stata una giornata davvero intensa e alla fine non abbiamo avuto il tempo di mettere la gomma per provare il time attack. Abbiamo lavorato anche sul passo gara cercando di risparmiare soprattutto la gomma anteriore e le indicazioni sono positive. C’è ancora molto da fare in termini di set up ma abbiamo ancora due giorni per migliorare la nostra velocità”.


I primi test invernali della stagione 2019 di MotoGP si concludono con un risultato strepitoso per Alma Pramac Racing e per Ducati. Francesco Bagnaia e Jack Miller, infatti chiudono rispettivamente al secondo e al terzo posto completando il dominio della Casa di Borgo Panigale con Danilo Petrucci leader della classifica e Andrea Dovizioso quarto. Tutti e 4 i piloti Ducati hanno migliorato il record della pista (1’58.830) fatto registrare da Jorge Lorenzo nei test 2018.
I test di Francesco Bagnaia sono stati straordinari. Il Campione del Mondo in carica di Moto2 è cresciuto giro dopo giro, migliorando sia in termini di velocità che di feeling. Pecco ha lavorato molto sul set up ma anche sulla fase di frenata ed i risultati si sono visti nel time attack di questa mattina quando ha ottenuto il secondo chrono (1’58. 302) a soli 63 millesimi da Petrux, facendo registrare il miglior tempo assoluto sia nel T3 che nel T4. Debilitato da un problema intestinale, Bagnaia ha preferito non tornare in pista rimandando l’appuntamento con la simulazione gara ai prossimi test in Qatar.
Anche per Jack Miller un risultato fantastico. Il pilota australiano ha infatti confermato di essere velocissimo sul giro ma indicazioni positive sono arrivate anche dal passo gara. Jack ha confermato ieri la terza posizione ottenuta nel secondo giorno, migliorando il suo tempo di quasi due decimi (1’58.366) per chiudere a soli 127 millesimi da Petrucci. Una caduta negli ultimi giri della long run provata nel pomeriggio non riduce il valore altissimo dei test sostenuti da Jack.

P2 – Pecco Bagnaia (1’58.302)

“Sono molto contento per il lavoro che abbiamo fatto. Abbiamo creato una buona base di setting per iniziare bene in Qatar. Dobbiamo lavorare ancora su alcuni dettagli a livello di elettronica ma devo comunque ammettere di essere davvero soddisfatto. Il time attack è stato molto buono e anche il passo non è male. Faremo in Qatar la simulazione di gara”.

P3 – Jack Miller (1’58.366)

“La nostra velocità è davvero buona. Sono molto felice per questo aspetto. Non sono molto soddisfatto per la simulazione gara ma la temperatura era davvero alta ed ho avuto poco feeling con le gomme. Peccato per la caduta. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi del team che hanno lavorato molto bene in questi giorni”.

Il secondo giorno di test sul Sepang International Circuit (Malesia) offre indicazioni estremamente positive ad Alma Pramac Racing. Malgrado il caldo torrido con la temperatura dell’asfalto che ha superato i 60 gradi, sia Jack Miller che Francesco Bagnaia lavorano con intensità costante portando a termine rispettivamente 49 e 52 giri ma soprattutto rompendo entrambi il muro del 1’59’’.

Jack spinge forte fin dalle prime run sperimentando anche soluzioni innovative sulla sua Ducati Desmosedici GP 2019. Una brutta caduta a fine mattinata non toglie la fiducia del pilota australiano che nel pomeriggio conquista un superbo terzo tempo (1’59.517) nel time attack finale.

Giro dopo giro, Pecco da la sensazione di trovarsi sempre più a suo agio sulla sua Ducati Desmosedici GP 2018. Il Campione del Mondo in carica di Moto2 lavora molto sulla fase di frenata e riesce a abbassare di oltre 6 decimi il tempo di ieri chiudendo in 12° posizione (1’59.995) a soli 4 decimi dall’ipotetica prima fila.

P3 – Jack Miller (49 laps)

“Abbiamo lavorato molto sul set up provando molte soluzioni. Il feeling con la moto è comunque molto buono e già con la gomma media usata sono riuscito a scendere sotto i 2’. Peccato per la caduta: è la seconda in due giorni alla curva 9. Domani devo riuscire ad interrompere questa brutta tradizione”.

P12 – Pecco Bagnaia (52 laps)

“E’ stata una giornata molto positiva. Ho lavorato molto meglio di ieri a livello tecnico e nel pomeriggio abbiamo fatto un passo in avanti molto grande. Domani proveremo a fare un time attack ed una simulazione di gara ma penso che per il momento sia un test positivo: giro dopo giro riesco a comprendere meglio la moto”.

La nuova stagione di MotoGP è ufficialmente iniziata con i primi test del 2019 che hanno preso il via oggi sul Sepang International Circuit sotto il sole caldissimo della Malesia.

E’ stata una giornata di intenso lavoro con l’intento comune di riprendere confidenza con le moto dopo la lunga pausa invernale.

Jack Miller – che in questa stagione avrà a disposizione la versione 2019 della Ducati Desmosedici GP – ha concluso 51 giri rimanendo per quasi tutta la sessione stabilmente all’interno della Top 10, per poi chiudere in 11° posizione a 7 decimi dal miglior tempo di Marc Marquez.

Dopo i test di Valencia e Jerez, Francesco Bagnaia (49 giri) è tornato a girare sulla sua Ducati Desmosedici GP 2018 con molti obiettivi tra cui anche quello di migliorare il feeling con le gomme. Pecco si è classificato 15° a meno di 4 decimi dalla Top 10.

P11 – Jack Miller (51 laps)

“Mi sono allenato molto durante la pausa invernale ma guidare una MotoGP in condizioni come quelle che abbiamo trovato oggi è tutta un’altra cosa. Il feeling è buono e penso che il primo giorno di test sia stato positivo. Peccato per la piccola scivolata – senza particolari conseguenze – che mi ha costretto a cambiare moto. Sono comunque soddisfatto. Il test è ancora lungo”.

P15 – Pecco Bagnaia (49 laps)

“Ho fatto un primo giorno positivo soprattutto questa mattina quando sono riuscito ad avere un passo convincente. Nel pomeriggio abbiamo messo una gomma nuova per migliorare il tempo sul giro ma non mi sono trovato a mio agio. Domani lavoreremo per cercare di capire come migliorarci sotto questo aspetto. Tutto sommato sono contento: siamo sulla strada giusta”.