E’ l’argomento della settimana il divorzio “ufficiale” tra la Ducati ed il team Althea. Dopo tre anni di intensa e costruttiva collaborazione, si interrompe il rapporto tra Ducati e il Team Althea Racing che, dal 2010 al 2012, ha permesso alla bicilindrica di Borgo Panigale di conquistare significativi traguardi sportivi, come il campionato mondiale Superbike (titolo piloti e costruttori) conquistato nel 2011 ed il campionato Superstock (titolo piloti e costruttori), vinto nello stesso anno.
Ducati ha già confermato il rinnovo del contratto con Carlos Checa, il pilota spagnolo che nel 2011 conquistò il titolo iridato in sella alla Ducati 1198 e che continuerà lo sviluppo della nuova 1199 Panigale nell’anno di debutto della supersportiva bolognese nell’agguerrito campionato Superbike.
Chi per ora ne paga da queste scelte è il nostro Davide Giugliano. Davide è sotto contratto con il team Althea e quindi fuori dai programmi Ducati ufficiali. Alla domanda cosa farai il prossimo anno Giugliano ridponde così: «Sono tranquillo per quanto riguarda il mio futuro perché so che Bevilacqua ha sempre creduto in me e lo farà ancora. Sta operando nel mio interesse pensando anche al mio futuro ed alla mia carriera e per questo devo solo ringraziarlo e ritenermi fortunato di aver trovato una persona come lui. So inoltre che lui non scende a compromessi e che sta cercando di avere il meglio per la sua squadra, come ha sempre fatto. Non si accontenta di partecipare e questo mi rende ottimista per il futuro. Voglio comunque ringraziare la Ducati con la quale ho trascorso anni bellissimi, pieni di successi. I tifosi Ducati resteranno sempre nel mio cuore per tutto l’affetto che mi hanno sempre dimostrato e spero che mi continuino a seguire con simpatia, anche se mi vedranno su un’altra moto».


