
A sole due settima dall’inizio della stagione la maggior parte dei team del WorldSBK e del WorldSSP si sono ritrovati sul Circuito de Catalunya, a Barcellona, per una due giorni di test. Venerdì 25 marzo le squadre hanno potuto beneficiare di una giornata completamente asciutta che ha concesso loro di lavorare in profondità. Il rookie Luca Bernardi, all’esordio sul circuito catalano come pilota del WorldSBK ha concluso la giornata in 1:43.251 (P16) dopo aver completato 51 giri in sella alla Panigale V4 RS 22. Nell’arco della giornata il sammarinese ha riportato due cadute. Dopo il secondo crash il team ha deciso di riparare la Ducati #29 invece di far salite il pilota sulla seconda moto. Tornato in pista Bernardi non è riuscito a migliorare il suo tempo. Nella seconda giornata la pioggia, arrivata intorno alle 12 ha impedito al sammarinese di “fare il tempo”.
Qualche problema anche per Oli Bayliss (Ducati Panigale V2 – WorldSSP): una caduta causata da un altro pilota nella mattinata di venerdì ha condizionato i test dell’australiano. Nonostante un problema all’inguine, Oli ha stretto i denti e ha terminato la prima giornata con un 1:47.262. Nella seconda giornata, a causa delle sue condizioni fisiche e dell’arrivo della pioggia, la Panigale V2 #32 ha effettuato pochissimi giri senza riferimenti significativi. Gli ultimi preparativi pre-stagionali in pista si svolgeranno nei giorni dei test ufficiali al Motorland Aragon, tra il 4-5 aprile, lo stesso circuito dove si terrà Il primo round della stagione dall’8 al 10 aprile. Il circuito della Catalogna ospiterà l’ottavo round del campionato WorldSBK dal 23 al 25 settembre.
Luca Bernardi, #29
«Sono stati due giorni un pò difficili, abbiamo lavorato al meglio con la squadra, purtroppo sono scivolato due volte il primo giorno, per fortuna senza conseguenze. Mi sono trovato a mio agio e quando sono caduto il feeling era buono. Ringrazio tutta la squadra per il lavoro svolto, adesso guardiamo avanti ai prossimi test ad Aragon prima del debutto».
Oliver Bayliss, #32
«Abbiamo fatto un buon test a Barcellona, insieme alla squadra abbiamo imparato molto e abbiamo avuto sensazioni positive sulla moto. Abbiamo una buona base di partenza per Aragon! La mia gamba è dolorante dopo l’incidente all’inizio del primo giorno, per questo – insieme al team – abbiamo deciso di non fare troppi giri oggi. Per fortuna non è nulla di grave, ora devo rimanere concentrato e guarire al 100% per Aragon».
Marco Barnabò, Team Principal
«La caduta di Bayliss è arrivata quasi subito e questo ci ha costretto a rivedere tutti i piani. Dopo l’infortunio alla caviglia destra, Oli ha preso una botta alla gamba sinistra e ha dovuto guidare in precarie condizioni. Bernardi è andato molto bene il primo giorno poi c’è stata una caduta abbastanza importante che gli ha tolto un po’ di fiducia. Avremmo fatto a meno di tutti questi infortuni, ma non dubitiamo del potenziale dei nostri piloti, sapevamo che ci sarebbe voluto un po’ di tempo per esprimerlo».