
Si conclude con il quattordicesimo posto in gara 2 il weekend di Marco Melandri e del Barni Racing Team a Portimao, in Portogallo, terzo appuntamento del mondiale Superbike. Il ravennate porta così a casa due punti nella classifica di campionato dopo che non era riuscito a conquistarne né in gara 1 al sabato, né nella Superpole Race della domenica mattina, concluse rispettivamente in diciassettesima e quindicesima posizione. Con questi risultati il 38enne romagnolo sale a quota 17 punti nella classifica generale, dove si trova al tredicesimo posto.
Superpole Race
Nella Superpole Race, Melandri è scattato dalla diciottesima casella per l’assenza di Cortese sulla griglia, ma dopo una buona partenza che lo aveva portato in 14esima posizione, i problemi in frenata lo hanno condizionato di nuovo: a causa di un “lungo” in curva 3 il ravennate ha perso posizioni e – anche grazie alle cadute di Davies e Laverty – è transitato 15esimo sotto la bandiera a scacchi.
Gara 2
Il #33 ha guadagnato terreno anche in gara 2, rimontando fino alla 14esima posizione, ma sui saliscendi portoghesi di Portimao, in un weekend dove le temperature sono rimaste costantemente intorno ai 30° C, non è riuscito a trovare l’assetto giusto per la sua Ducati Panigale V4 R e a tornare nelle posizioni che contano. Adesso il campionato osserverà una pausa di due settimane prima di rientrare in Spagna, al Motorland Aragon, dove si correranno il round 3 e il round 4 l’ultimo weekend di agosto e il primo di settembre.

Superpole Race: P15 – Gara 2: P14
«È stato un weekend da dimenticare sotto molti punti di vista. Purtroppo abbiamo lavorato tanto e non abbiamo raccolto nulla. Sono sempre stato in difficoltà e per cercare di migliorare le cose, in alcuni frangenti, abbiamo perso la strada. Sono davvero dispiaciuto perché il team ha fatto un grande lavoro e non sono riuscito a dare loro il weekend che meritavano. Mi dispiace tanto e sono ancora più motivato per la prossima gara».
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«Non siamo riusciti a risolvere i problemi che abbiamo trovato già durante le FP1. Sapevamo che sarebbe stato un weekend complicato, ma le difficoltà sono andate oltre le nostre aspettative. L’unica cosa da fare è rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare, stiamo già pensando a cosa fare per la prossima gara in modo di non partire così svantaggiati dal venerdì».