
Si conclude con una P14 per Tito Rabat e per il Barni Racing Team il primo giorno di prove sul circuito di Donington Park, in Gran Bretagna. Reduce da una giornata di test sul circuito di Misano, Rabat è partito con le soluzioni di setup provate solo pochi giorni fa e con le ulteriori modifiche fatte nelle FP1 è riuscito ad abbassare il suo miglior tempo di oltre sei decimi tra FP1 e FP2, arrivando all’1’29.414 finale che lo ha piazzato in quattordicesima posizione nella classifica combinata dei tempi. Più che la posizione, ciò che resta di grande incoraggiamento è il miglioramento visto tra il primo e il secondo turno nonostante le temperature dell’aria e dell’asfalto siano salite, situazione che spesso ha messo in crisi il #53. Domani nella terza sessione di prove libere il pilota spagnolo proverà a fare un ulteriore step in avanti prima di presentarsi in Superpole e poi in Gara 1.
Tito Rabat, #53
«La cosa più importante è che abbiamo concluso la giornata in crescendo. Abbiamo migliorato molto non solo il tempo sul giro, ma soprattutto quello che è cresciuto è il feeling. Abbiamo capito la direzione da prendere per fare un altro passo in avanti domani, sperando che la pioggia non rovini tutto il nostro lavoro».
Marco Barnabò – Team Principal
«Si sono visti i frutti del test di Misano perché il pilota ha trovato sempre maggior feeling, cosa che nelle prime gare non sempre era avvenuta. Siamo fiduciosi, ma l’incognita domani e domenica sarà il meteo, dipenderà molto dalle condizioni climatiche nelle quali si correrà».