Archivio per la categoria ‘National Trophy’

Pole position provvisoria per Luca Conforti nella classe 1000 Open del National Trophy, trofeo che si corre in parallelo al campionato italiano velocità e che vede sempre più protagonista la Ducati Panigale V4 portata al debutto in gara in questa stagione dal Barni Racing Team. Nella sessione del tardo pomeriggio il pilota di Lumezzane è riuscito a migliorare il tempo di questa mattina di due decimi (1’50.121 il giro veloce), si è confermato il pilota più veloce in pista, come già avvenuto nelle Q1. Nella gara di domani mattina (ore 10:45) partirà davanti a tutti.
L’altra Ducati Panigale V4, affidata a Ivan Goi, partirà invece dall’ottava posizione. Il pilota mantovano è riuscito a migliorarsi nella qualifica 2 di ben sei decimi (1’51.227 il miglior crono) ed ha rimontato una posizione rispetto al mattino. Per lui, domani, partenza dalla terza fila.
Marco Barnabò, Principal Manager
«Sono molto felice per la pole position di Conforti, questi risultati fanno bene al morale quando ci si trova in una fase di pieno sviluppo della moto. Allo stesso modo mi dispiace per Ivan che, invece, continua ad avere più problemi e non riesce ad interpretare la moto come vorrebbe. Per questo dobbiamo continuare a lavorare tutti assieme e cercare di trovare la strada migliore per far rendere al 100% anche lui».
Ivan Goi, #12
«Ho fatto il contrario di quello che si fa di solito: nel pomeriggio ho migliorato il tempo con la gomma da gara usata perché ho avuto un’intuizione nel setup che si è rivelata giusta. Domani speriamo di fare una buona partenza per attaccarci al gruppo di testa e giocarcela fino alla fine».
Luca Conforti, #22
«La pole position non è una cosa usuale per me, partire davanti a tutti mi dà grande motivazione. Sono molto contento per i ragazzi del team che si fanno in quattro con grande entusiasmo e questo carica tantissimo anche me. E poi sono felice di poter dimostrare a Marco Barnabò che posso ancora essere competitivo, lui ha creduto in me nonostante fossi reduce da anni non brillanti e domani spero di potergli regalare una bella gioia».

PROGRAMMA GARE:

Domenica, 24 giugno 2018

10:45 – Gara (National Trophy) (10 giri)

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Si è chiusa sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola la prima giornata di prove del Campionato Italiano Superbike che vede impegnato il Barni Racing Team con ben cinque piloti, tra questi Michele Pirro, tornato in sella a una Ducati a sole tre settimane dallo spaventoso incidente del Mugello in MotoGP. Nella classe Superbike il migliore dei piloti del Barni Racing nelle qualifiche 1 del pomeriggio  è stato Matteo Ferrari, quarto con 1’50.536, ad appena 65 centesimi dalla prima fila e a 9 decimi dalla pole position provvisoria (12 giri). Dopo il trionfo nell’Europeo Superstock su questo tracciato, il pilota di Cesena spera di poter cogliere qui anche la prima vittoria nel Campionato Italiano Velocità Superbike.
Pirro, ancora con una spalla in disordine, dopo aver saltato il turno della mattina, disputato sul bagnato, è  risultato settimo dopo aver completato 10 giri: 1’50.723 il suo miglior crono.
Ottavo assoluto e a soli 67 centesimi dal compagno di squadra Samuele Cavalieri (1’50.790 – 12 giri).
Sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola si sono disputate le prime due sessioni di prove libere del National trophy che vede impegnato il Barni Racing Team con due Ducati Panigale V4. Luca Conforti ha chiuso con il secondo tempo nella classifica combinata, con il crono 1’51.252, mentre Ivan Goi è settimo con 1’51.817. La graduatoria si è delineata nel turno del mattino, disputato su pista asciutta, mentre un acquazzone intorno all’ora di pranzo ha condizionato le prove libere del pomeriggio. In condizioni di medio bagnato i due piloti del Barni Racing hanno comunque deciso di scendere in pista (solo 10 piloti hanno fatto registrare giri veloci) piazzandosi al primo e al secondo posto con Goi (1’53.468) che ha preceduto di 5 millesimi Conforti (1’53.473). Domani si terranno le due sessioni di qualifica che stabiliranno la griglia di partenza della gara di domenica (ore 10.45).

Marco Barnabò, Principal Manager
«Sapevamo che per Michele questa sarebbe stata una fase delicata perchè fisicamente non è a posto, anche per Ferrari e Cavalieri, dopo aver girato qui nell’Europeo Superstock con le gomme intagliate, era necessario resettare tutto per abituarsi alle slick. Per questo siamo abbastanza soddisfatti di questa giornata. Domani mattina vediamo se “esce” il tempo buono per la qualifica, ma la cosa più importante è essere a posto per la gara. Nel National Trophy prosegue il lavoro di sviluppo della Ducati Panigale V4 e le condizioni di asciutto/bagnato sono quelle peggiori quando si fa questo tipo di lavoro. Pensando alla gara non sembra che l’assetto base  sia così male, nei due turni di domani sarà importante ottenere una buona posizione in griglia».

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Michele Pirro, #51
«Tornare in sella è una bella sensazione, ringrazio il team Barni che ha fatto di tutto perchè potessi correre anche qui. Ho fatto una decina di giri e fisicamente non sono ancora a posto, ma riprendere il feeling con la moto era importante. Domani ci concentreremo sulla qualifica e poi cercheremo di fare il massimo in gara, senza rischiare troppo».

Matteo Ferrari, #11
«Il primo turno bagnato mi è servito per prendere confidenza con le gomme, quindi è stato positivo, mentre sull’asciutto siamo ripartiti dalla base di assetto che avevamo usato qui nell’Europeo Superstock. Oltre che su dettagli di setup devo ancora lavorare in alcune parti del tracciato dove posso migliorare nella guida e su questo mi concentrerò stasera analizzando i dati».

Samuele Cavalieri, #76
«Rispetto alla gara della Superstock abbiamo fatto delle modifiche abbastanza profonde sulla ciclistica quindi ho faticato un po’ a prendere il ritmo sull’asciutto, ma una volta presa confidenza con la moto i tempi si sono abbassati. Sono ottavo ma non lontano dalla prima fila quindi resto fiducioso per domani».

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Ivan Goi, #12
«In mattinata ci siamo concentrati su delle prove che non eravamo riusciti a fare nei test. Ho provato anche una nuova posizione in sella quindi dovevo ritrovare un po’ di confidenza. Purtroppo nel pomeriggio abbiamo girato sul bagnato, ma i dati raccolti saranno comunque utili per domani».

Luca Conforti, #22
«Stiamo facendo diverse prove di setup e per questo abbiamo deciso di sfruttare tutti e due i turni, anche con asfalto umido. Non siamo ancora a posto al 100%, ma sono fiducioso per domani e spero di farmi trovare pronto per la gara di domenica».

PROGRAMMA GARE:

 Sabato, 23 giugno 2018

10:35 – 11:00 – Qualifiche 2 (SBK)

12:05 – 12:25 – Qualifiche 1 (National Trophy)

14:50 – Gara 1 (SBK) (14 giri)

18:15 – 18:35 – Qualifiche 2 (National Trophy)

 

Domenica, 24 giugno 2018

10:00 – 10:15 – Warm UP (SBK)

10:45 – Gara (National Trophy) (10 giri)

15:35 – Gara 2 (SBK) (14 giri)

Venticinque vittorie con 10 doppiette. Michele Pirro aggiorna il suo incredibile score con il Barni Racing Team trionfando anche in gara 2 al Mugello e conquistando la quarta vittoria in quattro gare dell’Elf CIV Superbike 2018. Quattro sono anche i secondi posti conquistati da Matteo Ferrari che ha terminato tutte le gare di questa stagione sulla Ducati Panigale R dietro al campione italiano 2017. Gara di grande orgoglio e carattere anche di Samuele Cavalieri che nonostante il dolore all’avambraccio destro causato dai postumi dell’operazione di un mese fa è riuscito a terminare la gara in 11esima posizione.

Dopo un’ottima partenza tutti e tre i piloti del Barni Racing Team sono arrivati davanti a tutti alla San Donato, ma Ferrari e Cavalieri hanno allungato troppo la staccata, Ferrari è stato passato da Mantovani, Cavalieri è scivolato indietro. Davanti Pirro ha preso subito un passo irresistibile e in tutta la gara non è mai andato sopra l’1’51. Ferrari si è subito ripreso la seconda posizione e dopo aver gestito le gomme ha dato uno strappo finale negli ultimi due giri per scrollarsi di dosso l’avversario dell’Aprilia.

Cavalieri ha invece condotto una gara regolare e solitaria subito dietro al secondo gruppetto di piloti.

Pirro resta così a punteggio pieno in classifica con 100 punti, 20 in più di Ferrari, secondo. Cavalieri, con i 5 conquistati oggi sale a quota 11 totali in 16esima posizione.

Il pomeriggio ha riservato un’altra grande soddisfazione alla squadra di Marco Barnabò. Il Barni Racing è il primo team a portare la Ducati Panigale V4 sul podio in gara. Dopo sole due gare Luca Conforti ha conquistato una splendida seconda posizione nel National Trophy 1000 entrando così nella storia della casa di Borgo Panigale come primo pilota ad aver portato nella top 3 una Ducati quattro cilindri. Per vedere la “V4” in configurazione Superbike bisognerà attendere il 2019, ma la nuova “rossa” cresce alla grande nelle mani del team bergamasco e fa già intravedere tutto il suo potenziale.

Conforti è scattato dalla terza posizione e grazie a un’ottima partenza è riuscito a restare tra i primi prendendo anche il comando al secondo giro. Dopo aver subito il sorpasso di Lanzi, il pilota bresciano è stato protagonista di un’accesa battaglia con Salvadori e D’Annunzio che è durata per tutta la gara. Poi, negli ultimi due giri, Conforti è riuscito a prendere un po’ di margine sugli inseguitori e a conservare la seconda posizione.

Gara più complicata per l’altro pilota del Barni Racing Team Ivan Goi che ha finito settimo. Scattato dall’ottava posizione Goi è rimasto imbottigliato nel gruppo nelle fasi iniziali. Nel corso dei primi due giri il n.12 è stato frenato anche da due contatti con altrettanti avversari che gli hanno fatto perdere secondi preziosi. Dal terzo giro in avanti Goi è riuscito a mantenere un ritmo praticamente identico al terzetto di testa, ma non è riuscito a rimontare. Conforti adesso è quarto nella classifica di campionato con 30 punti, Goi conquista i suoi primi 9 punti ed è 11esimo.

Marco Barnabò, Principal Manager
«Avendo fatto bottino pieno in tutte e quattro le gare non possiamo che essere contenti, questo significa che abbiamo lavorato bene. Ferrari è andato forte anche qui al Mugello dopo Misano ed è una bella conferma; Cavalieri ha dato segnali positivi oggi, quindi siamo fiduciosi che in futuro potremo portare anche lui a lottare con i primi. Tra una settimana abbiamo la wild card a Imola nell’Europeo Superstock, stasera o al più tardi domani mattina valuteremo se è il caso di far correre Cavalieri o se è meglio farlo recuperare al 100% dall’infortunio al braccio. Il secondo posto della Ducati Panigale V4 è davvero una grande soddisfazione, ma non dobbiamo illuderci, la moto deve migliorare ancora tanto e il lavoro sarà intenso da qui alla fine della stagione. Certamente questo risultato dà un grande morale a tutto il team e ha dimostrato che il potenziale della moto è alto».

Michele Pirro, #51
«Ogni volta cerco di migliorarmi, non c’è altra strada per me in attesa di tornare qui al Mugello per la gara della MotoGP. Oggi ho fatto un bel ritmo e sono riuscito ad essere sempre costante, questo mi fa ben sperare di potermela giocare fra tre settimane con la Desmosedici. Come al solito devo ringraziare tutto il team che mi ha messo a disposizione una grande moto, ma soprattutto il mio grazie va a Marco Barnabò che mi ha permesso di essere in pista anche in questo secondo weekend del CIV».

Matteo Ferrari, #11
«Ho fatto una bella partenza e mi sono trovato subito secondo. Attaccarmi a Michele era il principale obiettivo, ma al primo giro ho fatto un errore. Per questo sono un po’ dispiaciuto perché, almeno i primi giri, potevo stare più vicino a Pirro e cercare di studiarlo un po’. Da lì in poi ho cercato di prendere un passo che mi permettesse di staccare gli avversari. Mantovani mi è stato sempre vicino, ma nell’ultima parte di gara avevo qualcosa in più e sono riuscito a sfruttarlo».

Samuele Cavalieri, #76
«Ho esagerato la prima staccata, sono andato lungo e ho perso tante posizioni. A quel punto ho scelto di fare una gara conservativa per cercare di arrivare in fondo e testare le condizioni dell’avambraccio. Le sensazioni sono state buone e sono fiducioso di poter recuperare presto».

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Ivan Goi, #12
«Ho un segno nero sulla tuta causato dal contatto con un pilota al primo giro, questo mi ha fatto perdere almeno un secondo. La stessa cosa è successa anche nel secondo giro alla curva “Savelli”. E’ davvero un peccato perchè avevo un buon ritmo e da metà gara in avanti ho girato sugli stessi tempi di Conforti e dei piloti che hanno lottato per il podio».

Luca Conforti, #22
«Sono veramente soddisfatto per questo grande risultato. Devo ringraziare Marco Barnabò per avermi dato la possibilità di correre con questa moto e il gruppo di tecnici con i quali mi trovo alla grande. Anche se il National Trophy non è il CIV Superbike è comunque molto gratificante essere stato il primo pilota ad aver portato la Ducati 4 cilindri sul podio».

PROGRAMMA GARE:

PROSSIMA GARA: Round 3

22-24 giugno 2018, Autodromo Enzo e Dino Ferrari, Imola (BO)

Terza gara e terza doppietta per il Barni Racing Team. Sul circuito del Mugello, secondo appuntamento del campionato italiano velocità, Pirro ha confermato di non avere rivali restando in testa dall’inizio alla fine, Ferrari ha conquistato ancora il secondo gradino del podio vincendo in volata il duello con Zanetti. Gara sfortunata, invece, per Samuele Cavalieri, che dopo l’ottimo secondo posto conquistato in qualifica ha subito un riacutizzarsi del problema all’avambraccio destro operato meno di un mese fa. Ottavo fino a metà gara il pilota ferrarese ha perso progressivamente posizioni ed è stato costretto a ritirarsi a due giri dalla fine.
Michele Pirro, dopo la straordinaria pole position della mattina in 1’49.436, nuovo record di una Superbike sul circuito toscano e prima moto a scendere sotto l’1’50 in configurazione stock, ha impresso subito un passo incredibile alla gara e nessun pilota è riuscito a tenere il suo ritmo. Alla fine sono stati dieci i secondi di distacco inflitti al compagno di squadra.
Scattato dalla quarta casella, Ferrari si è portato in terza posizione dopo la partenza ed è riuscito a scavalcare Zanetti già nel primo giro conducendo poi una gara regolare. A quattro giri dalla fine Andreozzi e Zanetti si sono riportati sulla Ducati Panigale R n. 11 e la lotta per il podio si è accesa. Dopo una serie emozionante di sorpassi Ferrari è riuscito a scavalcare Zanetti nell’ultima tornata e poi sotto il traguardo ha battuto il rivale per soli 19 centesimi.
Nella classifica di campionato Pirro è a punteggio pieno con 75 punti, Ferrari lo segue con 60, mentre Cavalieri è diciassettesimo con 6.

Giornata di qualifiche nel National Trophy 1000 che vede impegnati Luca Conforti e Ivan Goi con la Ducati Panigale V4 del Barni Racing Team. Conforti ha chiuso terzo nella classifica combinata dei tempi con 1’53.094, a soli 398 millesimi dalla pole position e domani partirà in prima fila; Goi (1’53.974) partirà in terza fila, dall’ottava casella. Entrambi i tempi sono arrivati nella sessione del mattino, mentre in quella del pomeriggio, disputata dopo le 18 e interrotta con una bandiera rossa a causa di olio in pista, nessun pilota delle prime posizioni è riuscito a migliorare.

Marco Barnabò, Principal Manager
«La cosa che mi preoccupa di più sono le condizioni fisiche di Cavalieri che, anche dopo l’operazione, è stato costretto a interrompere la gara. Dobbiamo capire in fretta qual è il problema perchè fra una settimana abbiamo la gara di Imola con l’europeo Stock. Ferrari ha fatto una grande gara e si è confermato ad altissimi livelli e questo ci fa ben sperare per il futuro. Ovviamente siamo felici anche per l’ennesima vittoria di Michele anche se la moto non era perfettamente a posto».

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Michele Pirro, #51
«Vincere e rivincere non è mai facile, ma il mio obiettivo è sempre quello di migliorarmi. Queste gare mi servono per non perdere l’abitudine alla gara, il livello del CIV cresce di anno in anno e io cerco di adeguarmi alla situazione. La pole con record? Sono molto contento, le prime volte che venivo a girare qui con la MotoGP e facevo 1’49 era un buon tempo, adesso lo abbiamo fatto con una moto in configurazione Stock e questo è merito mio, ma anche del team che mi mette a disposizione una moto fantastica. La cosa che mi rende più felice, però, è poter dare una mano a piloti giovani come Matteo e Samuele. Loro hanno davanti un libro aperto dal quale possono copiare e per me è davvero una grande soddisfazione vederli crescere. Loro sono il futuro del motociclismo».

Matteo Ferrari, #11
«Ho cercato di partire forte e ho passato subito Zanetti per cercare di attaccarmi a Michele, ma lui aveva un altro passo. Devo cercare di migliorare soprattutto sul passo nella seconda parte di gara che oggi è stata veramente dura. Quando Zanetti e Andreozzi mi hanno raggiunto li ho fatti passare per studiarli un po’, poi nel finale ci ho provato e in volata sono riuscito a passare».

Samuele Cavalieri, #76
«Non sono riuscito a partire bene dalla seconda posizione e poi dopo pochi giri ho accusato di nuovo il problema al braccio. Stiamo cercando di capire quale può essere la causa. Speriamo che domani sia asciutto in modo da avere altri riferimenti perché questa situazione non mi permette di guidare come vorrei».

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van Goi, #12
«Non sono molto soddisfatto. Girare a un orario così (dopo le 18 ndr) non ci ha agevolati visto che dobbiamo sviluppare la moto. C’era poco grip sull’asfalto e questo mi ha condizionato».

Luca Conforti, #22
«Abbiamo confermato di essere competitivi. Sinceramente speravo di fare un po’ meglio, ma per un insieme di fattori non sono riuscito a mettere insieme un giro buono. Nonostante questo sono contento della moto, nel pomeriggio abbiamo sistemato alcuni particolari. Per la gara faremo altri lievi cambiamenti, ma credo che potremmo lottare per il podio. Spero davvero di poter dare questa gioia ai ragazzi del team e a Barnabò, se lo meritano».

PROGRAMMA GARE:

Domenica, 8 aprile 2018
9:20 – 9:35 – Warm UP (SBK)
12:05 – Gara (National Trophy) (10 giri)
15:45 – Gara 2 (SBK) (14 giri)

Sul circuito internazionale del Mugello si è aperto il secondo round dell’Elf CIV, seconda prova del Campionato italiano velocità. Nonostante le difficili condizioni meteo, estremamente variabili, è stata una giornata positiva per il Barni Racing Team, impegnato al gran completo con cinque piloti.
Nella classe Superbike dominio del campione italiano Michele Pirro che sia sotto la pioggia della tarda mattinata, sia nella condizione di pista umida è stato il più veloce. Nelle prove libere in condizioni bagnate Pirro ha girato in 2’11.222 scavando un abisso tra lui e il secondo: Andreozzi è distante 2.340 s. Le previsioni meteo di domani prevedono temporali e schiarite e proprio intorno all’ora di gara 2 sono previsti rovesci. Sotto l’acqua bene anche Cavalieri che reduce dall’operazione all’avambraccio destro ha chiuso con il nono tempo (2’17.103), un po’ più attardato Ferrari (16° – 2’18.406) che per la prima volta ha girato sul bagnato con la Ducati Panigale R. La prima sessione di qualifica si è invece svolta in condizioni di pista umida, Pirro ha stampato un 1’52.528 che vale la pole provvisoria. Con 1’53.595 Ferrari si è piazzato sesto, mentre ha fatto più fatica Cavalieri (13° – 1’54.541). Per tutti la possibilità di migliorare domani nella qualifica 2 che, a meno di pioggia nella notte, dovrebbe svolgersi sull’asciutto.
Sulle colline toscane si sono disputate le prime due sessioni di prove libere anche nel National Trophy 1000, il trofeo dedicato alle moto da competizioni stradali. Il turno del mattino si è svolto con pista leggermente umida, ma senza pioggia e i piloti del Barni Racing Team Luca Conforti e Ivan Goi, in sella alla Ducati Panigale V4, hanno chiuso rispettivamente terzo e sesto. Il bresciano con il numero 22 ha fatto registrare il suo miglior giro in 1’56.809 mentre Goi ha girato in 1’57.855. La sessione del pomeriggio si è disputata con pista bagnata e in questa condizione Conforti è stato il secondo più veloce in pista (2’11.628) dietro a Salvadori. Più attardato Goi in 2’18.956 con il dodicesimo tempo.
Marco Barnabò, Principal Manager
«E’ stata una giornata impegnativa per tutti dato che il meteo ballerino fra un turno e l’altro rendeva particolarmente difficile trovare il giusto setup. Abbiamo comunque fatto una buona qualifica con Pirro, speriamo in una pista asciutta domani mattina per poter portare un po’ più avanti anche gli altri due piloti».
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Michele Pirro, #51
«C’erano condizioni davvero particolari oggi. I due turni su bagnato e umido ci hanno comunque permesso di testare le situazioni che potremmo trovare in gara domani e domenica e questo è positivo. Come sempre il team ha fatto un ottimo lavoro».

Matteo Ferrari, #11
«Devo lavorare soprattutto con pista bagnata. Non sento ancora il giusto feeling con la moto, ma ho già fatto progressi rispetto a giovedì. Il turno di qualifica invece è stato positivo, sono entrato con gomma da gara e ho fatto tutto il turno. La sesta posizione non è un brutto risultato, ma spero di poter migliorare domani».

Samuele Cavalieri, #76
«Sono molto contento del ritmo e del setup sul bagnato, va molto meglio rispetto allo scorso anno e credo di essere pronto in caso di gara completamente bagnata. Nelle qualifiche 1, invece, abbiamo trovato una condizione che non mi ha favorito. La pista aveva molte chiazze di umido e ho faticato a trovare il giusto ritmo».
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Ivan Goi, #12
«Stamani il turno era quasi completamente asciutto, mentre nel pomeriggio ho usato per la prima volta le gomme da bagnato sulla Ducati Panigale V4. Con le rain c’è tanto da fare, ma almeno abbiamo raccolto dati che torneranno utili se dovessimo averne ancora bisogno in questo weekend».

Luca Conforti, #22
«Con la pista umida di questa mattina ho fatto un tempo discreto anche se sono entrato con un po’ di ritardo a causa di un piccolo contrattempo a livello tecnico. Ho avuto sensazioni positive anche nel pomeriggio, sotto l’acqua, per cui credo che saremo pronti in ogni situazione».

PROGRAMMA GARE:

Sabato, 7 aprile 2018
10:30 – 10:55 – Qualifiche 2 (SBK)
11:55 – 12:15 – Qualifiche 1 (National Trophy)
14:50 – Gara 1 (SBK) (18 giri)
18:15 – 18:35 – Qualifiche 2 (National Trophy)

Domenica, 8 aprile 2018
9:20 – 9:35 – Warm UP (SBK)
12:05 – Gara (National Trophy) (10 giri)
15:45 – Gara 2 (SBK) (18 giri)

Torna in pista nel prossimo weekend il Campionato Italiano Velocità 2018. Nello splendido tracciato del Mugello adagiato sulle colline toscane si svolgerà il secondo round dell’Elf CIV Superbike e del National Trophy 1000, categorie che vedono impegnato il Barni Racing Team con ben cinque piloti.
Confermata anche per il secondo appuntamento la presenza del campione italiano Superbike 2017 Michele Pirro che, dopo la doppietta di Misano Adriatico, sarà ancora in sella alla Ducati Panigale R del team bergamasco con l’intento di difendere il titolo e di far crescere i due giovani compagni di squadra Matteo Ferrari e Samuele Cavalieri.
Il cesenate è reduce dai due secondi posti del primo round dove ha stupito tutti per il veloce adattamento dimostrato con una moto mai guidata prima in gara, mentre Cavalieri torna in pista dopo l’infortunio che – dopo il decimo posto in gara 1 – lo aveva costretto al ritiro in gara 2 a Misano. Per rimuovere la sindrome compartimentale il ferrarese è stato operato all’avambraccio destro subito dopo il round corso sulla Riviera romagnola, seguendo poi uno specifico percorso di recupero per poter essere in pista al Mugello.
Sui 5.245 metri del circuito toscano torna in pista anche il National Trophy, campionato che fa da cornice al CIV e che vede impegnato il Barni Racing Team nello sviluppo della Ducati Panigale V4. Ivan Goi e Luca Conforti, piloti scelti per portare in pista la quattro cilindri della casa bolognese, si confronteranno con un circuito totalmente diverso da quello di Misano Adriatico; il Mugello è infatti caratterizzato da numerosi saliscendi e da lunghe curve da cui si potranno ricavare informazioni per la gestione della ciclistica. Oltre a questo l’obiettivo resta quello di ben figurare in un campionato molto equilibrato e combattuto.

Marco Barnabò, Principal Manager
«La prima gara di Misano è andata molto bene e vorremmo confermarci, ma la cosa più importante in questo round sarà recuperare Cavalieri dopo l’operazione al braccio. Ferrari è andato subito molto forte e per la prima volta lo vedremo all’opera al Mugello; Pirro ha fatto di tutto per esserci perché è un grande professionista e ci tiene molto a gareggiare. Per noi schierare la terza moto è certamente impegnativo, ma la presenza di Michele aiuta il team e aiuta a crescere gli altri piloti, quindi se tutti continuano a impegnarsi e a lavorare nella stessa direzione è soprattutto un piacere avere un campione in pista con noi.
Nel National Trophy proseguirà il percorso di sviluppo, sarà importante raccogliere dati su un circuito totalmente diverso da quello di Misano»
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Michele Pirro, #51
«Sono molto contento di proseguire il percorso con il Barni Racing Team, scenderò in pista questo weekend cercando di ottenere il massimo come al solito, ma anche con la consapevolezza che non sarà facile perché gli avversari saranno molto agguerriti. Cercherò anche di aiutare i miei due compagni di squadra a far bene. Matteo a confermare l’ottimo avvio di stagione e Samuele che deve recuperare dall’infortunio».

Matteo Ferrari, #11
«Confermare i risultati che abbiamo fatto a Misano non sarà facile. Sarà importante adattarsi a tutte le condizioni visto che le previsioni danno un’alta probabilità di gare umide o bagnate. Sarebbe la prima volta per me con la Ducati sotto la pioggia».

Samuele Cavalieri, #76
«In questo periodo ho fatto molta attività cardio ed esercizi per le gambe, ma soprattutto mi sono concentrato sulla riabilitazione per il braccio destro. Abbiamo rispettato la tabella di marcia prevista e nel weekend scorso ho fatto un allenamento con la moto da Supermotard per testare la condizione. Mi manca ancora un po’ di forza sull’avambraccio destro, ma l’arto ha risposto bene alle sollecitazioni e sono fiducioso per il weekend di gara».
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Ivan Goi, #12
«Dobbiamo riscattarci dopo la caduta di Misano e per questo abbiamo lavorato molto in questa pausa. Ho fatto un altro test che mi è stato utile per raccogliere altre informazioni, per questo speriamo di essere un po’ più pronti. Spero anche che ci sia un meteo costante, perché in questa fase abbiamo bisogno di girare più di altri. Questa volta voglio divertirmi fino in fondo, a Misano era finita troppo presto».

PROGRAMMA GARE:

Venerdì, 4 maggio 2018
09:58 – 10:23 Prove libere 1 (National Trophy)
12:03 – 12:33 Prove libere (Superbike)
15:00 – 15:25 Prove libere 2 (National Trophy)
16:55 – 17:20 Qualifiche 1 (Superbike)

Sabato, 5 maggio 2018
10:30 – 10:55 Qualifiche 2 (Superbike)
11:55 – 12:55 Qualifiche (National Trophy)
14:15 Gara 1 Superbike (14 giri)
17:50 – 18:10 Qualifiche 2 (National Trophy)

Domenica, 6 maggio 2018
09:35 – 09:35 Warm UP (Superbike)
11:40 Gara National Trophy (10 giri)
15:35 Gara Superbike (14 giri)

Sul circuito intitolato a Marco Simoncelli è stato un week end quasi perfetto per il Barni Racing Team che dopo la doppietta in gara 1 si è ripetuto in gara 2 con gli stessi piloti. Michele Pirro ha dominato restando in testa dall’inizio alla fine, Ferrari ha ottenuto un altro ottimo risultato pur essendo al debutto sulla Ducati del Barni Racing Team. Le condizioni fisiche precarie hanno invece costretto al ritiro la terza Ducati Panigale R, quella di Samuele Cavalieri.
Gara 2 è stata la fotocopia di gara 1. Pirro ha preso il suo passo, insostenibile per tutti, Ferrari ha avuto un grande scatto al via e da quinto è transitato secondo alla prima curva. Dopo aver resistito a un attacco di Zanetti nel primo giro, il cesenate ha staccato progressivamente il resto del gruppo, migliorando il suo giro veloce in gara (1’36’128), ma Pirro aveva già preso un po’ di margine e fra i due è il distacco è rimasto sempre intorno ai due secondi. Solo negli ultimi giri Ferrari ha amministrato e chiuso a 5’’ dal Campione italiano.
Per Cavalieri la gara si è chiusa di fatto al giro 9 quando era in nona posizione. Il dolore all’avambraccio destro era troppo forte e il ferrarese ha cominciato a perdere posizioni. Senza più sensibilità Cavalieri ha preferito ritirarsi al giro 11.
Nella classifica di campionato guida ovviamente Pirro a punteggio pieno con 50 punti, 10 in più del suo compagno di squadra Ferrari. Con lo zero di oggi Cavalieri scivola invece in 14esima posizione con 6 punti.
C’era tanta attesa anche per il debutto in gara della Ducati Panigale V4 nel National Trophy 1000 e per il Barni Racing team è stato un esordio agrodolce. Luca Conforti ha chiuso al sesto posto dopo una gara tutta in rimonta, Goi è caduto al terzo giro per un contatto proprio con il suo compagno di box.
Partiti dalla quinta posizione (Goi) e dalla decima (Conforti) i due piloti del team bergamasco hanno avuto entrambi una partenza poco felice, ma la gara è stata interrotta con la bandiera rossa a causa di un incidente. Al secondo start Goi si è trovato decimo e Conforti nono. Al secondo passaggio sul traguardo c’è stato l’avvicendamento, ma nella lotta che li vedeva coinvolti ha avuto la peggio il #12, che dopo aver sbagliato la staccata alla variante ha toccato la ruota posteriore del compagno ed è caduto. Conforti invece ha guidato in crescendo scavalcando La Marra, Marchionni e Magnoni e facendo registrare il suo giro veloce in 1’38’286, ben sette decimi più veloce del suo tempo in prova. Negli ultimi due giri Conforti si è avvicinato a Polita, ma non è riuscito a tentare il sorpasso e ha chiuso a solo 93 millesimi dal quinto posto.
Per la Ducati Panigale V4 del Barni Racing Team si tratta di un risultato prestigioso visto il debutto assoluto della nuova moto. Ora l’appuntamento per tutti è fra un mese sulle colline toscane del Mugello dove si correrà il secondo round del Campionato Italiano velocità e del National Trophy.

Marco Barnabò, Principal Manager
«Prima di tutto devo dire che mi dispiace per Cavalieri, l’infortunio gli ha impedito di dimostrare il suo valore. Adesso decideremo cosa fare per far sì che dal Mugello possa tornare sui suoi livelli. Sono molto felice per le vittorie di Pirro, ma soprattutto per il doppio secondo posto di Ferrari che è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Il ringraziamento più grande va però a tutti quelli che hanno lavorato con me questa settimana. Mettere in pista cinque moto è stata davvero dura, ma tutti hanno dato il massimo e sono arrivati anche i risultati. Peccato per la caduta di Ivan Goi con la Ducati Panigale V4, ma Conforti ha dimostrato che il potenziale della moto c’è e il margine per lo sviluppo anche. E’ chiaro che al momento abbiamo molti problemi, dalla partenza all’elettronica alla ciclistica. Stiamo sfruttando forse il 60% del potenziale della moto. Come debutto però non c’è male».
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Michele Pirro, #51
«Soprattutto in queste gare quello che ci rimette di più sono io: se vinco è normale, se non vinco sembra che caschi il mondo, quindi devo dare sempre il massimo. Ogni volta è una sfida con me stesso ed è per questo che scendo in pista. La cosa che mi fa più piacere oggi è che accanto a me sta crescendo un pilota forte che impara molto in fretta. Matteo (Ferrari ndr). Oggi mi sono accorto che era dietro di me e ho cercato di fargli strada, è importante che i giovani abbiano la possibilità di imparare e fare esperienza e questo è merito anche del team Barni. Se sarò presente anche alle prossime gare del CIV? Ancora non lo so. Io faccio il pilota e preferisco correre piuttosto che stare al box, ma è chiaro che dobbiamo trovare un compromesso con Ducati visto che la prossima gara del CIV è in concomitanza con Jerez».

Matteo Ferrari, #11
«La presenza di Michele è molto importante. Se dovesse decidere di non essere presente alle altre tappe del CIV mancherebbe un punto di riferimento, è chiaro che sto lavorando per cercare di essergli più vicino possibile e se non c’è non sai mai se saresti riuscito a batterlo o no. Da tre anni oramai ci alleniamo insieme e questo mi ha fatto crescere tanto, devo molto a lui, ma anche al Barni Racing Team che mi ha messo a disposizione una moto perfetta, davvero grazie a tutti».
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Ivan Goi, #12
«Purtroppo non ho molto da dire. Il momento chiave sarebbe stata la partenza e così è stato. Abbiamo provato sia con il launch control che senza, ma sapevamo che quello sarebbe stato il nostro punto debole e non è andata come speravo. Con la gara sarebbe stata molto corta ho cercato di spingere per recuperare, ma sono arrivato lungo alla variante, quando Conforti ha incrociato la linea ha toccato la sua ruota posteriore e sono caduto. Mi dispiace perchè mi sentivo bene con la moto e potevo far bene. Adesso andremo al Mugello per cercare riscatto».

Luca Conforti, #22
«Il fine settimana si è chiuso nel migliore dei modi dopo alcune disavventure dovute alla “gioventù” della moto. Abbiamo rischiato di non correre per una noia elettronica e invece, anche grazie a un po’ di fortuna con il restart della gara, sono riuscito a ottenere un ottimo risultato. Sono molto dispiaciuto per il contatto con il mio compagno di squadra Ivan Goi, non era certo mia intenzione ostacolarlo, è stata solo una circostanza sfortunata. Speriamo al Mugello di riuscire entrambi a fare un bel risultato».

Michele Pirro domina e vince alla sua maniera, Matteo Ferrari stupisce tutti al debutto ed è secondo. Sul circuito di Misano Adriatico si conclude con una doppietta del Barni Racing Team la gara 1 del sabato nel Campionato italiano velocità classe Superbike.

Scattato dalla pole position, il campione italiano 2017 ha preso subito la testa e ha tenuto un ritmo irresistibile dall’inizio alla fine, facendo registrare anche il nuovo record della pista in gara. Il suo giro veloce (1’35.715) è stato di mezzo secondo più basso del suo precedente record in gara (1’36.328) e non distante dal tempo della pole position, fatto con gomma gomma molto più morbida (1’35.459). A questo ritmo nessuno poteva resistere. L’avversario più vicino è stato uno dei suoi compagni di box, la new entry del Barni Racing Team Matteo Ferrari.

Il cesenate, scattato dalla quinta posizione dopo la caduta nelle qualifiche 2, è stato autore di un’ottima partenza ed è transitato terzo alla prima curva. Dopo la caduta di Vitali (BMW), Ferrari ha preso la seconda posizione senza più lasciarla conducendo una gara solida e costante. Alla fine fra i due ci sono stati cinque secondi e mezzo di distacco.

Unico a non sorridere nel box del Barni Racing Team è Samuele Cavalieri che ha chiuso in decima posizione una gara condizionata dall’incidente di altri due piloti che lo ha rallentato.

In lotta per la quinta posizione Cavalieri ha subìto, al giro 9, l’attacco di Mantovani che lo ha costretto ad allargare la traiettoria. Baiocco ha provato a infilare entrambi all’interno, ma ha perso l’anteriore e ha centrato Mantovani. Entrambi sono finiti a terra e per evitarli Cavalieri è uscito nella via di fuga d’asfalto, perdendo posizioni. Da quel momento in avanti la gara non è stata più la stessa per il numero #76 che ha sofferto anche di un problema fisico al braccio ed è transitato decimo sotto la bandiera a scacchi.

Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli si sono svolte anche le qualifiche del National Trophy 1000 che vede protagonista per la prima volta in pista la Ducati Panigale V4. Le due quattro cilindri del Barni Racing Team sono riuscite a qualificarsi entrambe nella top 10. Goi è quinto (1’38.234) a un secondo e tre dal leader, Conforti è decimo (1’38.967) staccato di due secondi. Entrambi hanno fatto registrare il giro più veloce nella sessione del mattino, corsa poco prima dell’ora di pranzo, mentre le temperature del tardo pomeriggio non hanno consentito di migliorare i crono. Entrambe nella Q2 si sono concentrati sul passo alla ricerca di un ritmo costante per la gara.

Marco Barnabò, Principal Manager
«Michele non è certo una sorpresa anche se è andato davvero forte, segno che anche con lui continuiamo a crescere. Chi ci ha stupito, invece, è stato Ferrari. La caduta del mattino poteva destabilizzarlo, abbiamo finito di sistemare la moto pochi minuti prima dell’ingresso in griglia, ma lui è rimasto tranquillo e in gara ha dimostrato di avere talento. Peccato per Cavalieri con cui si poteva fare un po’ meglio, è stato frenato dal contatto fra Mantovani e Baiocco, ma queste sono le gare.
Tutti “temevano” la presenza della quattro cilindri nel National Trophy, ma come ci aspettavamo c’è tanta strada da fare. Per noi è un investimento in prospettiva, ma è certo che domani vogliamo ben figurare e il passo del pomeriggio ci ha dato buone risposte
».
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Michele Pirro, #51
«Aver fatto tempi così veloci significa che la squadra ha lavorato alla grande e che tutto è andato alla perfezione. Sono molto contento e devo ringraziare davvero di cuore il team che ha fatto un grande sforzo per farmi correre con la terza moto. Domani ci riproviamo».

Matteo Ferrari, #11
«Sono molto contento della mia partenza, sono riuscito subito a recuperare posizioni e ad attaccarmi a Michele. Nella prima parte di gara ho voluto gestire un po’ la gomma poi quando o visto che riuscivo a tenere un ritmo che mi permetteva di tenere a distanza gli avversari non ho forzato più di tanto. Michele davanti era imprendibile e il secondo posto alla prima gara va benissimo. Domani spero di essere un po’ più vicino al mio compagno di squadra».

Samuele Cavalieri, #76
«È stata una gara davvero strana: dopo tre o quattro giro ho cominciato ad accusare problemi ad un avambraccio che non mi permetteva di essere fluido e di guidare come avrei voluto. Poi mi sono toccato con Mantovani e per schivare lui e Baiocco sono dovuto uscire di pista. Da lì in avanti non sono più riuscito a ritrovare il giusto ritmo. Domani dobbiamo per forza fare meglio».
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Ivan Goi, #12
«Stamani siamo andati più forte, ma oggi siamo stati molto costanti e questo ci ha consentito di raccogliere una gran mole di dati che adesso dobbiamo analizzare. Non dobbiamo mai dimenticarci che questo per noi è una sorta di test, ma pensando alla gara di domani sono soddisfatto anche del piazzamento in griglia e del passo gara. Speriamo di fare una buona partenza».

Luca Conforti, #11
«Le modifiche che abbiamo fatto fra mattino e pomeriggio sono state tutte nella direzione giusta e questo è importante. Nel pomeriggio non sono riuscito a migliorare, ma mi sono avvicinato ai primi e questo è positivo».

Doppietta per il Barni Racing Team nel primo turno di qualifica dell’Elf Civ classe Superbike. Sul circuito di Misano Adriatico pole position provvisoria per Michele Pirro che ha stampato uno strepitoso 1’35.459, soltanto un decimo più lento del suo record della pista stabilito lo scorso anno. Seconda posizione per la “new entry” del Barni Racing Team Matteo Ferrari, staccato di 0.664 (1’36.123). Ha chiuso invece in nona posizione Samuele Cavalieri che con 1’36.526 è a soli due decimi dalla top 5.

Michele Pirro, presentatosi a questo appuntamento da campione in carica, ha dominato l’intera giornata avendo fatto registrare il miglior tempo anche nelle prove libere del mattino e ristabilendo subito il feeling con la sua Ducati Panigale R.

Ferrari ha invece preso confidenza con il bicilindrico della casa di Borgo Panigale e ha messo in mostra il suo talento, dimostrandosi fin da subito competitivo. Dopo il quinto posto delle libere il pilota di Cesena ha abbassato il suo miglior tempo riuscendo a sfruttare alla perfezione la gomma morbida.

Cavalieri, invece, è stato frenato da un problema al cambio, che lo ha rallentato nella ricerca del corretto setup della moto, e poi da un errore nel giro con la gomma morbida. Per la classe Superbike l’appuntamento è domani per la seconda e decisiva sessione di qualifica (h.10:30) prima di gara 1 che scatterà alle 14:50.

Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli si sono svolti anche i primi due turni di prove libere del National Trophy 1000, il trofeo dedicato alle moto da competizioni stradali che fa da cornice al Campionato Italiano Velocità. I due piloti del Barni Racing Team Ivan Goi e Luca Conforti hanno portato in pista la nuovissima Ducati Panigale V4 chiudendo la seconda sessione all’ottavo e al nono posto della classifica generale. Dopo un turno al mattino su una pista ancora umida per la pioggia caduta giovedì i due piloti fatto registrare il loro miglior tempo al pomeriggio: Goi ha fermato il cronometro in 1’39.369, appena 52 centesimi più veloce di Conforti (1’39.421). Per entrambi la seconda sessione di prove libere, disputata su pista completamente asciutta, è stato il primo “vero” assaggio della quattro cilindri della casa di Borgo Panigale, dove hanno potuto raccogliere informazioni utili per migliorare il setup di una moto che soffre ancora problemi di “gioventù”. In totale Goi ha messo insieme 21 giri, 19 quelli di Conforti. Domani due turni di qualifica.

Marco Barnabò, Principal Manager
«Sono molto soddisfatto del tempo che abbiamo fatto con Pirro, ma anche con Ferrari. Per essere alla prima uscita con la Ducati è andato molto forte. Peccato per Cavalieri che con un piccolo errore ha rovinato il suo giro veloce.
Con la Ducati Panigale V4 abbiamo iniziato a girare come si deve solo nel pomeriggio. Non abbiamo avuto grossi problemi, ma è chiaro che a livello di ciclistica c’è molto da fare. Turno dopo turno sia la squadra che i piloti prenderanno confidenza con il nuovo mezzo e già alla fine del week end sono convinto che i miglioramenti saranno evidenti»
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Michele Pirro, #51
«Sono contento della velocità che abbiamo avuto sia stamani che oggi pomeriggio, non è mai facile ripartire e andare subito al massimo. Devo ringraziare la squadra che, come al solito, ha fatto un ottimo lavoro e questo mi ha permesso di essere subito a mio agio sulla moto. Domani contiamo di migliorare ancora qualcosa, non dobbiamo abbassare la guardia perché sappiamo che le due gare saranno molto tirate».

Matteo Ferrari, #11
«E’ stata una qualifica positiva, ho fatto due giri con la gomma più morbida e il tempo è uscito lo stesso. La moto era equilibrata fin dall’inizio, ma ogni piccolo accorgimento che abbiamo introdotto ha migliorato la situazione. Ho un buon feeling anche all’anteriore e questo mi dà grande fiducia. Speriamo domani di riuscire a confermare la prima fila».

Samuele Cavalieri, #76
«Ho avuto un problema con il cambio questa mattina e non riuscivo a trovare un buon bilanciamento sulla moto, ma nel pomeriggio la situazione è migliorata molto. Alla fine delle qualifiche mi sentivo molto più a mio agio, ma ho fatto un errore nel giro con la gomma morbida e questo ha compromesso il risultato. Per fortuna c’è ancora tempo per migliorare la situazione in griglia, a parte Michele siamo tutti molto vicini».
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Ivan Goi, #12
«Purtroppo questa mattina le condizioni della pista non erano ottimali e, in pratica, solo nelle libere 2 abbiamo potuto fare una decina di giri con la moto in configurazione definitiva. Da questa base partiremo domani per cercare di fare una buona qualifica. Come “debutto” non c’è male, la moto ha un gran motore e in generale mi piace molto. E’ chiaro che abbiamo tanta strada da fare, ma questo lo sapevamo. Il livello del trofeo è molto alto e poter competere con gli altri pur avendo una moto quasi “originale” ci dà grandi motivazioni».

Luca Conforti, #22
«Stiamo cominciando a raccogliere dati e a “conoscere” la moto. Il motore della Ducati Panigale V4 è bellissimo, c’è da lavorare soprattutto a livello di telaio. Sarà importante confrontarsi con la squadra e con Ivan per cercare di imboccare la strada giusta. Purtroppo non abbiamo avuto molto tempo perchè, causa pioggia, abbiamo perso due turni».

PROGRAMMA GARE:

Sabato, 7 aprile 2018
10:30 – 10:55 – Qualifiche 2 (SBK)
11:55 – 12:15 – Qualifiche 1 (National Trophy)
14:50 – Gara 1 (SBK) (18 giri)
18:15 – 18:35 – Qualifiche 2 (National Trophy)

Domenica, 8 aprile 2018
9:20 – 9:35 – Warm UP (SBK)
12:05 – Gara (National Trophy) (10 giri)
15:45 – Gara 2 (SBK) (18 giri)

E’ tutto pronto per l’inizio della nuova stagione del CIV, il Campionato italiano velocità che vedrà per il Barni Racing Team impegnato per l’11esimo anno consecutivo.
La squadra guidata da Marco Barnabò si presenterà al gran completo nel round di apertura di Misano, con tre Ducati Panigale R nella categoria Superbike e con la nuova V4 nel National Trophy. In sella alla bicilindrica ci saranno il campione italiano Superbike 2017 Michele Pirro e due giovani e talentuosi piloti: Samuele Cavalieri e Matteo Ferrari. Il primo, ferrarese classe 1997, è al suo secondo anno in sella alla “rossa” del team bergamasco con cui ha chiuso il campionato 2017 in settima posizione assoluta ed è alla ricerca del salto di qualità; il secondo, 21enne cesenate, ha conquistato nel 2017 il quarto posto nella classe Superbike in sella a una BMW e in questa stagione cerca la definitiva consacrazione.
Nei due appuntamenti del CIV Superbike sul circuito di Misano, la scorsa stagione, è stato un dominio incontrastato di Pirro che si è aggiudicato tutte e quattro le manches. Nelle qualifiche di luglio, il pilota di San Giovanni Rotondo ha fatto registrare anche registrare il record della pista con 1’35.334. Per Cavalieri, invece, sono arrivati un diciottesimo posto, alla sua prima gara bagnata su una “mille”, due noni posti e una quinto.
Ferrari, ha invece ottenuto a Misano il suo primo podio in Superbike nel 2017.

Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli sarà protagonista anche il National Trophy, trofeo che fa da cornice alle gare del CIV e che quest’anno si preannuncia affollato (36 i piloti in griglia) e di grande interesse per la presenza di piloti esperti e titolati. Fra questi ci sono sicuramente Ivan Goi e Luca Conforti che porteranno in pista le Ducati Panigale V4 del Barni Racing Team con l’obiettivo di ben figurare in sella alla prima quattro cilindri della casa di Borgo Panigale. Sarà dunque un weekend di grande sforzo per il Barni Racing Team, impegnato con ben cinque moto nei i due campionati.
Di seguito il calendario degli eventi che vedranno il CIV correre due gare a weekend, una al sabato e una la domenica, mentre la gara del National Trophy si disputerà la domenica.

Marco Barnabò, Principal Manager
«Ogni anno penso che sarà l’ultima volta nel CIV e poi, invece, ci siamo sempre. E se lo facciamo è per cercare di stare davanti a tutti. Questo è un campionato di grande livello e anche se Michele farà solo la gara di Misano il mio obiettivo è sempre quello di vincere. Abbiamo deciso di puntare su due piloti giovani, ma anche molto veloci come Matteo e Samuele che sappiamo essere all’altezza.
Un discorso diverso va fatto per il National Trophy. Arriveremo con una moto “acerba”, ma si tratta di una cosa fisiologica quando si porta in pista una moto tutta nuova. Lo sapevamo e forse all’inizio pagheremo lo scotto, ma è anche per questo che ho scelto di lavorare con Goi e Conforti: so che di loro mi posso fidare e che sono il meglio che potessi chiedere per sviluppare il nuovo 4 cilindri».

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Michele Pirro, #12
«Sono contento di tornare in pista, per me saranno le prime gare della stagione quindi ci tengo molto. Partiamo con l’idea di fare una gara e poi vediamo come va… Questa volta però oltre che fare bene l’obiettivo sarà anche quello di aiutare Matteo e Samuele, loro sono il futuro del nostro motociclismo ed è giusto che riescano a crescere. Ovviamente mi fa piacere che tutto questo possa avvenire ancora con “Barni”, oramai questo team è come una famiglia ed è anche grazie a Marco che ho ritrovato il piacere di vincere tante gare».

Matteo Ferrari, #11
«Speriamo in un clima favorevole, i test della settimana scorsa sono andati bene e ho già un buon feeling con la moto. Abbiamo già una discreta base da cui partire per il lavoro del week end ed è per questo che sono abbastanza tranquillo».

Samuele Cavalieri, #76
«Finalmente ci siamo. Sono molto carico e motivato. Durante l’inverno abbiamo lavorato per arrivare pronti a questo appuntamento e sarà importante già da giovedì cercare di stare fa i primi».

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Ivan Goi, #12
«Come nel 2012 il Barni Racing Team mi darà la possibilità di portare in pista un nuovo modello di Ducati ed è per questo non potevo proprio mancare. Nel 2012 sono stato io a “battezzare” la Panigale R che negli anni ci ha dato grandi successi, adesso spero di ripetere la storia con il V4. Sarà molto interessante correre nel National Trophy perché ci saranno tante facce note e piloti di valore. Per noi sarà tutto un work in progress visto che non abbiamo sviluppato granché la moto, ma questo ci darà ancora più carica. Prendiamo questo come un week end di test con dentro una gara».

Luca Conforti, #11
«Sono molto contento perché ho una gran voglia di correre. Mi sento fortunato perchè alla mia età ho ancora la possibilità di guidare un moto di alto livello come la Ducati V4 ed è un piacere essere tornato in un team dove in passato mi sono trovato benissimo».

PROGRAMMA GARE:

Venerdì, 6 aprile 2018
9:30 – 9:55 – Prove libere (National Trophy)
11:40 – 12:10 – Prove libere (SBK)
14:50 – 15:15 – Prove libere (National Trophy)
16:50 – 17:15 – Qualifiche 1 (SBK)

 

Sabato, 7 aprile 2018
10:30 – 10:55 – Qualifiche 2 (SBK)
11:55 – 12:15 – Qualifiche 1 (National Trophy)
14:50 – Gara 1 (SBK) (18 giri)
18:15 – 18:35 – Qualifiche 2 (National Trophy)

 

Domenica, 8 aprile 2018
9:20 – 9:35 – Warm UP (SBK)
12:05 – Gara (National Trophy) (10 giri)
15:45 – Gara 2 (SBK) (18 giri)