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Davide Giugliano ed il Ducati Superbike Team hanno consolidato le ottime prestazioni fornite ieri, qualificandosi in prima posizione per le due gare di domani che si disputeranno sul circuito internazionale di Losail! Davies si schiererà dal quarto posto della griglia.
In condizioni sempre calde (temperatura dell’aria 29°C, asfalto a 34°C), Davide Giugliano e Chaz Davies sono scesi in pista alle 18 ora locale per la sessione di prove libere. I portacolori Ducati hanno  sfruttato i 30 minuti a loro disposizione per definire gli ultimi ritocchi al set up delle loro 1199 Panigale prima dell’ultima Superbike della stagione 2014. Davies e Giugliano hanno chiuso settimo (Davies) ed ottavo (Giugliano).
Superpole 2: i due piloti Ducati hanno fatto una prima uscita con la gomma da gara. Giugliano, completando solo un giro, si è posizionato subito al primo posto grazie ad un tempo di 1’57.878. Chaz ha effettuato due giri, il secondo dei quali è stato il più veloce e lo ha posizionato al sesto posto a metà della sessione. Tornati insieme in pista con la gomma da qualifica, entrambi hanno completato solo un giro veloce. Chaz, grazie ad un crono di 1’57.562, ha mancato la prima fila per soli 94 millesimi,  classificandosi, quarto, per le due gare di domani.
Davide, anche se disturbato dalla caduta di un pilota che lo precedeva di qualche secondo, ha messo a segno un giro record; con un tempo di 1’57.033 si è assicurato sia la pole che il  nuovo ‘best lap’ di Losail, più basso di due decimi rispetto al tempo fatto segnare da Ben Spies nel 2009. Questa è la seconda volta in questa stagione che il pilota italiano partirà dalla pole ed è la sua ottava volta in prima fila. Gli ottimi risultati delle Superpole di questa stagione uniti alla pole position di oggi hanno garantito a Davide la seconda posizione assoluta nella classifica Tissot-Superpole del 2014, staccato di soli 14 punti dal vincitore Tom Sykes.
Dichiarazioni dopo le sessioni di oggi:
Davide Giugliano (Ducati Superbike Team #34) – 1° (1’57.003)
Ovviamente sono molto contento di aver fatto la pole. Ho sfruttato sia la gomma da gara che quella da qualifica. E’ sicuramente importante partire in prima fila ma è ancora più importante essere costante durante la gara. Mi preoccupa un po’ il nostro passo di gara perché onestamente ci siamo  concentrati maggiormente sul mio feeling con la moto. Sono felice del fatto che, nonostante le condizioni difficili e qualche problema, siamo riusciti a lavorare bene e a ottenere questo risultato importante stasera. Ringrazio i miei ragazzi che stanno lavorando duro in condizioni estreme – rimaniamo focalizzati sulle gare di domani  nelle quali  farò di tutto per chiudere bene la stagione 2014.”
Chaz Davies (Ducati Superbike Team #7) – 4° (1’57.562)
La Superpole è andata abbastanza bene; il nostro obiettivo era quello di essere in una delle prime due file e ce l’abbiamo fatta, perdendo un posto in prima fila per molto poco. La cosa importante adesso è decidere la gomma posteriore da usare e cercare di migliorare il grip, che è stato più problematico oggi rispetto a ieri. Stamattina sembrava che io e Davide soffrissimo un po’ di più rispetto agli altri e la moto mi sembrava diversa, quindi dobbiamo capire esattamente perché. Comunque, faremo delle modifiche nel warm-up di domani sera e poi vedremo cosa riusciremo a fare nelle gare.”
Programma del weekend (CET +2): 
Domenica
17.15 – 17.30 – SBK Warm-up
19.00 – SBK Gara 1
22.00 – SBK Gara 2

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eni FIM Superbike World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Tissot-Superpole (SP2)

01- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – 1’57.033
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.248
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.435
04- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.529
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.800
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.972
07- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 1.157
08- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.322
09- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.346
10- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.550
11- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.886
12- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.982 (EVO)

La Griglia di Partenza

01- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
04- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R
05- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP
07- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP
08- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
09- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
10- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
11- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
12- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R (EVO)
13- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR (EVO)
14- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R (EVO)
15- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R (EVO)
16- Alex Cudlin – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R (EVO)
17- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
18- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
19- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX
20- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
21- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR
22- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX
23- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR (EVO)
24- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR

dengiu_desmo_desmodengiu_superbike_qatar_ducati_2014_

eni FIM Superbike World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Prove Libere 4

01- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – 1’58.246
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.359
03- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.505
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.512
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.633
06- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.759
07- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.911
08- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.948
09- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.085
10- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.324
11- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.752
12- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.907 (EVO)
13- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.225 (EVO)
14- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.434 (EVO)
15- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 2.457 (EVO)
16- Alex Cudlin – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 3.201 (EVO)
17- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.254 (EVO)
18- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.594 (EVO)
19- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 4.269
20- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 5.026
21- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 5.849
22- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.397 (EVO)
23- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 6.426

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Con Davide Giugliano in prima posizione e Chaz Davies settimo, il Ducati Superbike Team si dichiara soddisfatto dei risultati conseguiti al termine delle tre prove cronometrate dell’ultimo round del campionato Mondiale Superbike 2014 sul circuito internazionale di Losail. 
Diversamente dal solito programma del venerdì, tutte e tre le sessioni di prove cronometrate si sono svolte questa sera sul tracciato illuminato di Losail. E’ la prima volta che le Superbike corrono a Losail con la luce artificiale. Nella sessione di apertura, che ha visto i piloti scendere in pista subito dopo il tramonto (temperatura d’aria 29°C, asfalto 35°C), Chaz Davies e Davide Giugliano hanno iniziato a riprendere confidenza con le loro 1199 Panigale su una pista sulla quale non gareggiavano da alcuni anni. I due piloti ufficiali Ducati si sono posizionati undicesimo (Davide) e dodicesimo (Chaz) alla fine della prima sessione.
Alle 20.00 ora locale, i piloti sono scesi in pista per la seconda sessione ma purtroppo, un problema tecnico per Davide, subito durante la sua prima uscita, lo ha relegato al box, impedendogli di tornare in pista. Chaz ha fatto sostanziali progressi durante la sessione di 45 minuti, migliorando progressivamente durante la sessione. Nell’ultima uscita, utilizzando una gomma nuova, il pilota inglese ha fermato il cronometro a 1’58.583, un tempo di quasi tre secondi più veloce rispetto al suo miglior tempo della prima sessione di prove, che gli è valso il secondo posto alla fine della sessione.
Il terzo ed ultimo turno, che si è concluso a mezzanotte, ha visto un Giugliano molto determinato a fare bene. Risolto il problema della sessione precedente e spingendo forte, Davide ha girato su tempi costantemente veloci. Il pilota romano ha chiuso con un miglior giro in 1’57.876, a solo 6 decimi dal best lap della pista (che appartiene a Spies, stabilito nel 2009), un ottimo tempo che è rimasto quello più veloce di questa prima giornata. Giugliano si è aggiudicato così la pole provvisoria, qualificandosi primo per la Superpole 2 di domani sera. Davies non è riuscito a migliorare ulteriormente il suo tempo, ma grazie al giro veloce effettuato durante la seconda sessione, ha concluso la prima giornata in settima posizione, qualificandosi a sua volta per la Superpole 2.
Dichiarazioni dopo le sessioni di oggi:
Davide Giugliano (Ducati Superbike Team #34) – 1° (1’57.876)
“Oggi è stata una giornata impegnativa ma quando si riesce a girare anche forte, come ho potuto fare nell’ultima sessione, non si può essere che contenti. E’ davvero emozionante girare di notte e mi sono divertito molto, soprattutto nell’ultima sessione, quando ho risolto i problemi che avevo avuto in precedenza. Onestamente non ho avuto difficoltà ad abituarmi alle condizioni ‘diverse’ e pensavo che forse il tracciato sarebbe peggiorato, mentre invece è rimasto sempre buono.  Posso dire che sono molto contento del risultato di questa prima giornata, ma adesso c’è da vedere cosa riusciamo a fare domani. Vorremo che la moto fosse più fluida e c’è da lavorare anche sul passo di gara….”
Chaz Davies (Ducati Superbike Team #7) – 7° (1’58.583)
“E’ stata una giornata mista direi. L’abbiamo presa forse un po’ con calma nella prima sessione, prima di fare un buono step nella seconda e poi nell’ultima abbiamo apportato dei cambiamenti ma senza migliorare ulteriormente. Comunque, sono soddisfatto e non penso che siamo lontani da dove vorremo essere. Stiamo cercando di migliorare la stabilità del posteriore oltre a capire la durata delle gomme, ma non abbiamo avuto problemi particolari. L’esperienza di correre di notte è stata molto bella, all’inizio ho avuto bisogno di un poco di tempo per abituarmici, ma già nella seconda sessione mi sono sentito più a mio agio. Le condizioni della pista sono abbastanza buone, meglio di quanto mi aspettassi e questa è una cosa positiva. Vediamo se riusciremo a migliorare domani…”
Programma del weekend (CET +2): 
Sabato
18.00 – 18.30 – SBK Prove Libere 4
21.00 – 21.15 – Superpole 1
21.25 – 21.40 – Superpole 2
Domenica
17.15 – 17.30 – SBK Warm-up
19.00 – SBK Gara 1
22.00 – SBK Gara 2

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eni FIM Superbike World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Prove Libere 1-2-3

01- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1’57.876
02- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.137
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.290
04- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.420
05- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.573
06- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.663
07- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.707
08- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.942
09- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 1.113
10- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.149
11- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.286
12- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.408 (EVO)
13- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 1.514 (EVO)
14- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 1.810 (EVO)
15- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.099 (EVO)
16- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 2.418 (EVO)
17- Alex Cudlin – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 2.560 (EVO)
18- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.347 (EVO)
19- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.571 (EVO)
20- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 3.925
21- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 4.221
22- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 4.413
23- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 5.292 (EVO)
24- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.296

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eni FIM Superbike World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Prove Libere 2

01- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’58.449
02- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.134
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.432
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.531
05- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.658
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.884
07- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.979
08- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.252 (EVO)
09- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.393
10- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.482
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.526 (EVO)
12- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 1.659
13- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 1.892 (EVO)
14- Alex Cudlin – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1.987 (EVO)
15- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.038 (EVO)
16- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.059 (EVO)
17- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 3.132 (EVO)
18- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.195 (EVO)
19- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 3.648
20- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 3.917
21- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 4.417
22- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 5.255 (EVO)
23- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.272

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eni FIM Superbike World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Prove Libere 1

01- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – 1’59.644
02- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.187
03- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.330
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.454
05- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.575
06- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.634
07- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.837
08- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.129 (EVO)
09- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.152
10- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 1.397
11- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1.442
12- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1.845
13- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.880 (EVO)
14- Alex Cudlin – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1.902 (EVO)
15- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 2.276 (EVO)
16- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.450 (EVO)
17- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.488 (EVO)
18- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 3.289
19- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 3.838 (EVO)
20- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 4.411
21- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 4.755
22- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 5.625
23- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 6.629 (EVO)
24- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000R – + 6.645 (EVO)

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Prima della fine del Campionato Mondiale Superbike 2014, il Team Althea Racing sta già lavorando a tempo pieno per presentarsi al meglio nella prossima stagione. Nel 2015 continuerà il sodalizio tra il Team e la casa di Borgo Panigale a cui il Team ha regalato l’ultimo titolo mondiale della storia Superbike per la Ducati nel 2011 con Carlos Checa in sella alla 1098R, primo spagnolo a portare a casa il titolo per quanto riguarda la categoria regina.
L’anno prossimo il Team si presenterà al via con due piloti con molta esperienza e con molta voglia di far uscire il proprio potenziale per poter creare una squadra con tutte le caratteristiche per diventare vincente.
Genesio Bevilacqua, Team Owner dell’Althea Racing, decide di puntare sullo spagnolo Nicolas Terol e sul nostroMatteo Baiocco. Ambedue i piloti sono in grado di portare risultati all’interno del Team ed è per questo motivo che il Team ha deciso di puntare su questi due nomi. Ambizione, voglia di emergere ed esperienza sono le qualità che il Team cercava e qui i presupposti per fare bene ci sono tutti: una moto, la Ducati 1199 Panigale R, che ha le caratteristiche ottimali per poter competere al meglio con le case rivali, e due piloti che possono riportare la Ducati a lottare per il podio ad ogni gara.

Nicolas Terol è stato l’ultimo pilota a portare a casa il titolo nella vecchia classe 125, nel 2011, in sella all’Aprilia del Team Bancaja Aspar. Nico arriva da un 2014 non molto felice, dove non ha ottenuto i risultati sperati a causa di un infortunio all’anca occorsogli a Jerez della Frontera durante il Gran Premio di Spagna e che gli ha reso difficile tutta la stagione. Il 26enne di Alcoy, approderà quindi nel Team Althea con moltissima esperienza e con molta voglia di di dimostare tutto il suo valore.

Matteo Baiocco, classe 1984, conosce la moto meglio di chiunque altro, grazie al lavoro fatto come collaudatore Ducati, ed è bene ricordare sempre, che Matteo è stato finora il più veloce in sella alla 1199 Panigale R, stabilendo il nuovo primato in 1’49.7 al Mugello, stracciando tutti i precedenti riferimenti. Il pilota di Osimo ha vinto per due anni consecutivi il Campionato Italiano Velocità Superbike, nel 2011 e nel 2012, e arriva da un 2014, dove è stato in lotta per il titolo fino all’ultima gara al Mugello. Tutte queste qualità hanno fatto si che il Team decidesse di puntare su di lui.

Genesio Bevilacqua: “La stagione 2015 rappresenta per il Team Althea un anno di grande rilancio, e dopo aver dominato con le Ducati per un triennio nella classe regina, il Team ha deciso di puntare su due piloti di esperienza. Nico Terol è un pilota con grande talento e crediamo che un Team come il nostro possa essere una cura per poterlo riportare al successo che merita e a cui non è stato attribuito il giusto valore. Matteo è un pilota che conosco bene, di grandissima esperienza e conosce la moto meglio di chiunque altro e sono sicuro che questo potrà essere un anno fondamentale per la sua carriera. Grazie alla collaborazione con i vertici Ducati, che ringraziamo per la fiducia dimostrata, abbiamo il privilegio di portare in pista dei mezzi al top dai quali continueremo sempre a ricavare il meglio.

Matteo Baiocco: “Sono davvero felice di aver raggiunto l’accordo con Genesio Bevilacqua e il Team Althea. Entrare a far parte di un Team così titolato rappresenta per me un’occasione molto importante per mettere a frutto il lavoro fatto in questi ultimi anni nei campionati nazionali e nello sviluppo della Panigale SBK con Ducati. Mi sento pronto per questo nuovo impegno e credo che quest’opportunità arrivi nel miglior momento per me. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la mia nuova squadra per trovare subito l’intesa giusta e arrivare già competitivi alla prima gara”.

Nicolas Terol:”Sono molto contento dell’opportunità che mi da il Team Althea. Ho la fortuna di arrivare in un campionato come la Superbike che ho sempre seguito con la massima attenzione, e all’interno di un Team con molta esperienza e che sa come vincere. Ottimo poter debuttare con una moto come la Ducati. Questo periodo è stato molto difficile per me così che il passaggio in Superbike lo prendo come una possibilità di ripartire da zero. Non ho mai perso la voglia di poter competere con gli altri e la mia voglia di vincere. Grazie a Genesio Bevilacqua e al Team Althea per avermi fortemente voluto in squadra. Ho lavorato in passato con Gigi Dall’Igna che ora è ai vertici di Ducati, ed è una persona che ha molta stima nei miei confronti. Non vedo l’ora di salire sulla mia nuova moto e iniziare questa nuova avventura.”

dengiu_desmodengiu_desmo_superbike_qatar_2014

Il Ducati Superbike Team è pronto a viaggiare alla volta del Qatar, al circuito internazionale di Losail, per l’ultimo round del campionato Mondiale Superbike 2014 che si svolge in questo weekend.
Il circuito internazionale di Losail, inaugurato nel 2004, situato pochi kilometri dal centro di Doha, capitale del Qatar, ha ospitato sia il campionato Superbike che quello della MotoGP nell’ultimo decennio. L’ultima volta che le Superbike hanno visitato il tracciato del Qatar è stato nel 2009, quando Noriyuki Haga, pilota Ducati a quel tempo, ha chiuso secondo in entrambe le gare in sella alla sua Ducati 1198. Il pilota attuale Chaz Davies ricorda la sua ultima gara a Losail, nel 2006, quando partecipava al campionato mondiale 250, mentre il suo compagno di squadra Davide Giugliano era in pista in Qatar l’anno successivo, quando ha corso la gara del mondiale Supersport 2007.
Nel penultimo round di questa stagione, che si è disputato sul circuito francese di Nevers Magny-Cours tre settimane fa, le gare sono risultate condizionate dalla pioggia e dalle condizioni difficili della pista. Tanti i piloti vittime di cadute durante il giorno di gara, durante la quale i due piloti Ducati Superbike hanno concluso solo una delle due manche. Giugliano ha finito gara 1 in settima posizione, mentre Davies ha tagliato il traguardo nono alla conclusione di gara due.
Preparandosi per questo ultimo round del campionato 2014, i due piloti Ducati Superbike, Davies e Giugliano, si trovano rispettivamente in sesta ed ottava posizione nella classifica generale. Ducati è quarta nel campionato costruttori. Diversamente dagli ultimi eventi Superbike svoltisi a Losail, questo weekend i piloti saranno in pista nelle ore notturne, sia per le prove che per le gare, sul tracciato appositamente illuminato.
Dichiarazioni prima dell’evento:
Chaz Davies – Ducati Superbike Team #7
Sono passati alcuni anni dall’ultima volta che ho corso in Qatar. Mi ricordo che è una bella pista, ed una bella struttura, ma sarà tutto diverso questa volta in quanto correremo di notte. Vorrei chiudere la stagione nel migliore dei modi e quindi speriamo di poter fare due belle gare, nonostante il rettilineo piuttosto lungo che potrebbe penalizzarci . Sono carico e entusiasta di tornare in pista dopo questa pausa e cercherò di chiudere con dei buoni risultati questo campionato 2014.”
Davide Giugliano – Ducati Superbike Team #34
Quello di Losail è sicuramente un bel circuito, ma vi ho corso solo una volta nel 2007, quindi non è che mi ricordi benissimo com’è. Sarà comunque un’esperienza unica correre di notte, e non vedo l’ora di tornare in moto dopo queste settimane di pausa. Ovviamente vado lì con l’intenzione di impegnarmi al massimo, come sempre. Diciamo che questo finale di stagione non sta andando proprio come avevamo previsto e non abbiamo raccolto tutto quello che ci aspettavamo di raccogliere. Va anche detto però che siamo riusciti a migliorare costantemente le nostre prestazioni nelle prove ed abbiamo quindi una buona base di esperienza da utilizzare in questo weekend – spero che siano due gare che possano portarci un po’ di soddisfazioni.”
Informazioni Circuito:
Paese: Qatar
Nome: Losail International Circuit
Lunghezza:  5.380 km
Pole position: a destra
Distanza da percorrere: 17 giri/91.460 km
PRIMATI: Best lap – Spies (Yamaha) 1’59.041 (2009). Superpole – Spies (Yamaha) 1’57.280 (2009).
RISULTATI 2009: Gara 1 – 1. Spies (Yamaha); 2. Haga (Ducati); 3. Biaggi (Aprilia). Race 2 – 1. Spies (Yamaha); 2. Haga (Ducati); 3. Biaggi (Aprilia)
Informazioni Piloti:
Chaz Davies
Moto: Ducati 1199 Panigale
Numero di gara: 7
Età: 27 (Nato il 10/02/1987 a Knighton, Galles)
Gare SBK: 72
Vittorie SBK: 4
Podi SBK: 14
Davide Giugliano
Moto: Ducati 1199 Panigale
Numero di gara: 34
Età: 24 (Nato il 28/10/1989 a Roma, Italia)
Gare SBK: 77
Vittorie SBK: 0
Podi SBK: 6
Programma del weekend (CET +2): 
Venerdì
17.15 – 18.00 – SBK Prove Libere 1
20.00 – 20.45 – SBK Prove Libere 2
23.15 – 00.00 – SBK Prove Libere 3
Sabato
18.00 – 18.30 – SBK Prove Libere 4
21.00 – 21.15 – Superpole 1
21.25 – 21.40 – Superpole 2
Domenica
17.15 – 17.30 – SBK Warm-up
19.00 – SBK Gara 1
22.00 – SBK Gara 2
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Mugello / Italia, domenica 19 ottobre 2014: Ducati festeggia l’ultimo successo in ordine di tempo della sua 1199 Panigale R, che oggi ha tagliato vittoriosa il traguardo al Mugello aggiudicandosi sia il titolo piloti che il titolo costruttori del CIV 2014.
Guidata in maniera magistrale da Ivan Goi, pilota del team Barni Racing, la 1199 Panigale R ha ottenuto risultati eccezionali durante l’intero arco del campionato 2014. La stagione si è ben presto tramutata in una lotta a due tra Goi ed un altro membro della famiglia Ducati, vale a dire Matteo Baiocco, anche lui in sella alla 1199 Panigale R (del  team Grandi Corse & A P Racing).
Mentre la gara di apertura del campionato era stata vinta da Baiocco, seguito da Goi in seconda posizione, nella seconda prova è stato Goi a tagliare il traguardo per primo sul circuito del Mugello, che ha poi vinto anche gara 5 e 6, disputatesi ad Imola. Queste vittorie, oltre ai podi conquistati a Vallelunga e a Misano hanno dato a Goi un vantaggio di 14 punti su Baiocco prima dell’ultimo round del Mugello. Per quanto riguarda il campionato costruttori, grazie ai risultati di Goi e Baiocco, Ducati è arrivata alle ultime due gare già con un vantaggio di 42 punti sulla BMW, in seconda posizione.
L’ultimo round si è disputato questo weekend all’Autodromo del Mugello. Mentre Goi si è qualificato in seconda posizione, Baiocco ha preso il via con il diciassettesimo tempo. Nella prima gara, disputatasi nel pomeriggio di sabato in condizioni asciutte, Goi ha preso il comando quasi subito, mantenendo la sua posizione e gestendo molto bene la sua gara per tagliare il traguardo primo, ottenendo la sua quarta vittoria della stagione. Baiocco, autore di un ottimo recupero nel corso della manche, è stato in grado di proiettarsi dalla 17ma alla seconda posizione finale. Con Goi e Baiocco sul podio, la Ducati si è aggiudicata il titolo costruttori in questa penultima manche della stagione.
Nella gara decisiva di oggi, svolta in buone condizioni, i due portacolori Ducati hanno lottato forte fino al ultimo giro. Anche oggi Baiocco ha tagliato il traguardo in seconda posizione finale, seguito da Goi, terzo. Ivan Goi si è quindi assicurato del titolo piloti, avendo accumulato un totale di 182 punti con la sua 1199 Panigale R, contro i 167 punti di Baiocco, in seconda posizione finale. La gara di oggi è stata vinta da Leandro ‘Tati’ Mercado, anche lui in sella alla Panigale 1199 R e in pista questo weekend come wildcard con il team Barni Racing.
Il Team Barni Racing è stato l’autore di tanti successi in questo campionato così come negli anni recenti e dal 2009 ad oggi si è aggiudicato parecchi titoli, sia nella classe Superbike che nella Superstock 1000.  In questa stagione la squadra italiana che utilizza moto Ducati, ha trionfato nella Superstock 1000 FIM Cup, aggiudicandosi il titolo piloti con la Ducati 1199 Panigale R portata in pista dall’argentino Leandro ‘Tati’ Mercado.
Dichiarazioni dopo la gara di oggi:
Ivan Goi – Team Barni Racing #12: 
“Dedico questo titolo prima di tutto a me stesso perchè ho dimostrato di poter essere ancora un pilota vincente, alla Michelin che ha creduto nel binomio pilota-moto e soprattutto al team Barni che, per il terzo anno consecutivo, mi ha dato la possibilità di lottare per la vittoria e di conquistare due titoli nazionali. Sono davvero felice! Ringrazio Marco Barnabò, la Ducati e tutte le persone che mi sono state vicino”.
Marco Barnabò – Barni Racing Team Manager
“E’ stata una stagione straordinaria e ricca di successi. Prima, abbiamo conquistato il titolo della Superstock 1000 FIM Cup con Leandro Mercado ed oggi, il titolo nazionale Superbike con Ivan Goi. Sono particolarmente orgoglioso del lavoro che ha fatto l’intera squadra; Abbiamo lavorato tutti al massimo sia in pista che a casa, senza commettere errori, concretizzando un successo dietro l’altro. Quest’anno nel CIV abbiamo deciso di passare a Michelin e, nonostante non avessimo uno storico con queste gomme, grazie anche al loro prezioso supporto, siamo riusciti a fare la differenza, vincendo un titolo molto importante. Ringrazio la Ducati per il sostegno che ci ha fornito durante l’intera stagione e tutti i nostri sponsor”.