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Il settimo round del campionato mondiale Superbike si disputerà questo weekend in Italia sul Misano World Circuit Marco Simoncelli dopo un anno di stop dall’ultima gara corsa nel giugno 2012.
Dopo le due gare difficili ed impegnative disputate sul circuito di Sepang, il Team AltheaRacing ed il pilota Niccolò Canepa sono pronti ad affrontare questo appuntamento con la carica giusta ed a lavorare sulla loro moto Ducati Panigale 1199 EVO per ottenere le migliori prestazioni sia nelle qualifiche, sia in gara.
Il circuito, situato nel comune di Misano Adriatico, è stato inaugurato nel 1972. Inizialmente lungo 3.488 m e dotato di piccoli box all’aperto, poi subì varie modifiche di allungamento fino a raggiungere la lunghezza attuale di 4.226 m.
Il tracciato presenta dieci curve a destra e cinque a sinistra.

CIRCUITO:
Paese: Italia
Circuito: Misano World Circuit Marco Simoncelli
Lunghezza: 4.226 m
Curve a destra: 10
Curve a sinistra: 5
Giro record: Carlos Checa (Ducati) – 2012 – 1’36.080

Niccolò Canepa“Dopo le difficili gare della Malesia, torniamo in Italia con tanta voglia di fare bene.
Misano per me è sempre stata una pista difficile, ma fare bene è d’obbligo.
Ce la metterò tutta come ho fatto da inizio stagione e spero che le temperature non siano troppo alte.
Sicuramente il calore del pubblico di casa mi darà una carica speciale”.

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Borgo Panigale (Italia), martedì 17 giugno 2014 – Il Ducati Superbike Team si trova di nuovo in Italia, a casa sua, per disputare il settimo round del campionato Mondiale Superbike, che si svolgerà questo weekend al Misano World Circuit Marco Simoncelli.

Il circuito di Misano, situato nel paese litoraneo di Misano Adriatico, a circa 140km dalla fabbrica Ducati di Borgo Panigale, ha ospitato le Superbike numerose volte in passato ed è un’altra pista dove il team Ducati Superbike, e i suoi piloti ufficiali Davide Giugliano e Chaz Davies, potranno contare sul sostegno del pubblico locale.

Solo poche settimane prima del World Ducati Week, in programma dal 18 al 20 luglio sullo stesso circuito di Misano, il team Ducati Superbike si prepara per il secondo round italiano della stagione 2014. Le Superbike non sono state presenti a Misano l’anno scorso, ma nel 2012 Giugliano è salito sul podio dopo essere finito terzo nella prima manche con la sua Ducati 1198. Davies invece in quel weekend ha portato a casa un sesto posto.

Dieci giorni fa, nel round malese, le due gare svoltesi in condizioni molto calde e con alti livelli di umidità, sono state molto impegnative per il team. Davies ha perso il podio per poco in gara 1, pilotando la sua 1199 Panigale alla quarta posizione finale, per poi concludere la seconda manche all’ottavo posto. Giugliano, gareggiando con la febbre, ha lottato prima di tutto contro la sua precaria condizione fisica per chiudere le due gare in ottava e decima posizione.

All’avvicinarsi del settimo round, Chaz si trova sesto nella classifica generale del campionato, seguito da Davide, settimo. Ducati è ancora quarta nel campionato costruttori.

Dichiarazioni prima dell’evento:

Chaz Davies – Ducati Superbike Team #7
Ho avuto un weekend difficile a Misano nel 2012 ed abbiamo dovuto fare una modifica drastica alla moto la notte prima delle gare. Nonostante una caduta, ho girato abbastanza bene ma, onestamente parlando, non ho avuto le mie miglior esperienze su questa pista, fino ad ora. Detto questo, sarà bello tornare a correre in Italia, davanti al pubblico italiano. Potrebbe essere una buona pista per la Panigale, ma come abbiamo visto a Sepang il nostro problema principale in questo momento è mantenere il grip quando fa molto caldo. Quindi continueremo a lavorare per migliorare il grip sulla parte laterale esterna delle gomme, in preparazione per le gare.

Davide Giugliano – Ducati Superbike Team #34
Ero molto malato quando sono tornato da Sepang ed ho avuto bisogno di qualche giorno per riprendermi. Fortunatamente comincio a sentirmi meglio adesso. Parlando di questo weekend, posso dire che Misano è un circuito che mi piace tanto. L’anno scorso non abbiamo corso qui, ma ho dei bei ricordi del 2012, quando ho fatto un bel podio, in compagnia di Biaggi e Checa. E’ una buona pista che dovrebbe essere adatta alla nostra moto. Ci sarà comunque da lavorare duro durante il weekend per prepararci al meglio per le gare di domenica.

Informazioni Circuito

Paese: Italia
Nome: Misano World Circuit Marco Simoncelli
Lunghezza: 4.226 km
Pole position: a destra
Distanza da percorrere: 21 giri / 88.746 km

PRIMATI: Best lap – Checa (Ducati) 1’36.080 (2012). Superpole – Corser (BMW) 1’35.001 (2010).

RISULTATI 2012: Race 1 – 1. Biaggi (Aprilia); 2. Checa (Ducati); 3. Giugliano (Ducati). Race 2 – 1. Biaggi (Aprilia); 2. Rea (Honda); 3. Haslam (Honda)

Informazioni Piloti

Chaz Davies
Moto: Ducati 1199 Panigale
Numero di gara: 7
Età: 27 (Nato il 10/02/1987 a Knighton, Galles)
Gare SBK: 63
Vittorie SBK: 4
Podi SBK: 12

Risultati di Davies in Superbike a Misano:
2012: Gara 1 – 6°, Gara 2 – DNF

Davide Giugliano
Moto: Ducati 1199 Panigale
Numero di gara: 34
Età: 24 (Nato il 28/10/1989 a Roma, Italia)
Gare SBK: 67
Vittorie SBK: 0
Podi SBK: 5

Risultati di Giugliano in Superbike a Misano:
2012: Gara 1 – 3°, Gara 2 – DNF

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A seguito di un meeting presso il circuito di Catalunya a Montmelo, Spagna, la Commissione SBK ha rilasciato il nuovo regolamento tecnico per il Campionato FIM Superbike 2015.

Per ridurre i costi, la Superbike Commission ha rilasciato una nuova bozza del regolamento 2015. Le limitazioni sui motori e l’elettronica restano i punti chiave. Confermata la specifica EVO, ma con alcune concessioni per mantenere l’equilibrio tecnico. Lo sviluppo del software, il Superbike Kit System (SKS), sarà quindi libero e condiviso tra team ufficiali e privati. Inoltre dal 2017 saranno consentiti solo i corpi farfallati di serie.

Le Superbike della prossima stagione dovranno attenersi alle specifiche EVO.

Nel dettaglio, sul fronte del motore, le moto potranno avere:
– Albero a camme libero
– Elaborazione della testata consentita, ma senza saldature
– Bielle sostituibili con componenti in diverso materiale, dello stesso peso
– Una sola rapportatura di cambio consentita per l’intera stagione
– I principi di compensazione (art. 2.4.2) si baseranno solo sugli air restrictor, non più sul peso
– Di serie: valvole e pistoni, carter.

E’ stata inoltre fatta una richiesta da parte di un team di aumentare il numero di motori a disposizione per il 2014. Richiesta rifiutata dalla maggioranza dei membri della SBK Commission.

ACCELERATORE
Per il 2015-2016 è confermato l’attuale assetto del ride-by-wire (RBW) per i corpi farfallati, purché i vari sistemi siano messi a disposizione di ogni team partecipante al campionato SBK o altre serie organizzate dalla FIM. Il prezzo massimo sarà di 2500 euro, e i kit potranno essere forniti solo dalla casa e da un singolo fornitore esterno. Mentre a partire dal 2017 verranno consentiti solo corpi farfallati di serie, che dovrebbero implementare la suddetta tecnologia per garantire la continuità dello sviluppo.

ELETTRONICA
Sul fronte elettronico lo sviluppo software resterà libero, ma dovrà essere obbligatoriamente condiviso tra team ufficiali e privati. Questo pacchetto di sviluppo si chiamerà “Superbike Kit System” (SKS), e sarà venduto ad un prezzo calmierato di 8mila euro.
– Il software sarà condiviso con i team privati in tre occasioni durante la stagione, al fine di garantire il costante aggiornamento
– Il SKS deve includere tutti i componenti necessari per funzionare, ovvero le parti non presenti nella versione di serie, ad eccezione del cablaggio
– L’uso di un kit alternativo Superstock può essere usato (come nel caso delle EVO attuali) per incoraggiare la partecipazione di wild-card.

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Il World Ducati Week 2014, in programma dal 18 al 20 luglio al World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, conferma, ancora una volta, il grande potenziale di comunicazione e di divertimento per gli appassionati del mondo motociclistico. Preziose, per la realizzazione di questa ottava edizione, le partnership con importanti brand in veste di Main Partner del WDW2014. TUDOR, Termignoni e TIM, sono alcuni dei marchi prestigiosi che, affiancati da altre significative collaborazioni in veste di Official Partner, daranno carattere, intrattenimento e risonanza alla grande festa dedicata ai migliaia di appassionati e tifosi di Ducati.

TUDOR è l’azienda elvetica d’orologeria sportiva di prestigio che con la casa di Borgo Panigale ha stretto, da alcuni anni, una collaborazione a 360° rivestendo, tra le altre cose, il ruolo di “Official Timing Partner”. Una partnership molto interessante e dinamica che ha ulteriormente rafforzato la moderna vocazione sportiva di TUDOR. Come da tradizione, TUDOR sarà il “Main e Timing Partner”, della più attesa gara di accelerazione la Drag Race (in programma venerdì 18 e sabato 19 luglio) che vedrà, in sella a performanti Diavel Carbon, i piloti Ducati sfidarsi in un’emozionante gara sul rettilineo di partenza del Misano World Circuit “Marco Simoncelli” per aggiudicarsi il prestigioso premio messo in palio dall’azienda svizzera. TUDOR titolerà anche tutta l’area dedicata al Diavel Drag Race, all’interno della quale, oltre all’esposizione di orologi TUDOR, tra cui l’ultima novità il Fastrider Black Shield, sarà presente l’esclusiva ed inedita versione “Diavel TUDOR”, originale interpretazione della sport-cruiser Ducati, e i Diavel Carbon, protagonisti della gara di accelerazione “Drag Race”. Prevista anche una postazione fotografica, sempre all’interno dell’area Tudor, dove sarà possibile farsi ritrarre in sella ad un Diavel Carbon.

Dopo oltre vent’anni di collaborazione, il marchio Termignoni è entrato di diritto nel cuore dei Ducatisti. Le marmitte realizzate a mano in Italia nello stabilimento di Predosa (AL), caratterizzano il sound e le prestazioni delle moto di Borgo Panigale nelle competizioni e nella gamma aftermarket dedicata alla strada e alla pista. Una partnership storica che Termignoni ha voluto ribadire con l’importante presenza all’evento più prestigioso dedicato ai fan della bicilindrica bolognese. Una partecipazione attiva che non si limita alla semplice esposizione dei prodotti, ma che permette di conoscere al meglio cosa caratterizza la realizzazione delle marmitte grazie al seminario che i tecnici Termignoni terranno durante la Ducati University. Durante il WDW2014 sarà anche possibile acquistare ed equipaggiare la propria Ducati di un sistema Termignoni, potendo contare su servizio tecnica e assistenza diretta che la casa produttrice delle famose marmitte farà in esclusiva durante l’evento di Misano.

TIM, Main partner strategico di Ducati, sponsor ufficiale dal 2004 in MotoGP e per la quarta stagione in SBK, è pronta a supportare l’evento e tutti i partecipanti con l’innovativa tecnologia LTE sulla sua rete 4G, per la quale Telecom Italia è leader nazionale con una copertura che supera il 52% della popolazione a livello nazionale raggiungendo 713 comuni.
Come sempre TIM assicurerà alla manifestazione un ampio presidio sui Social Network: tutte le pagine ufficiali del brand sui principali social riceveranno contenuti live, prodotti da inviati alla manifestazione tramite l’hashtag #TIMDucati. Inoltre, durante il WDW2014 verranno realizzati contributi video che andranno ad arricchire lo speciale targato TIM sul decennale della partnership con Ducati, in onda ogni settimana dallo scorso maggio su Dinamica Channel (canale 249 del DTT e 809 di SKY).
Per i clienti TIM, inoltre, saranno lanciati dei contest che metteranno in palio Taxi Rides, Twoseater rides e biglietti d’ingresso alla manifestazione.

Ad affiancare i Main Partner è importante il supporto dei tanti amici Official Partner molti dei quali hanno deciso di confermare la loro presenza anche per l’ottava edizione, mentre altri sono pronti a vivere, per la prima volta, la grande festa e atmosfera che il WDW 2014 può offrire nel week end dedicato a tutti i fan di Ducati e del motociclismo.

Pirelli fornitore unico di pneumatici della casa di Borgo Panigale, anche quest’anno, come nelle passate edizioni, sarà presente al WDW 2014 con l’hospitality ufficiale del Campionato Mondiale Superbike, e con i propri ingegneri di pista e responsabili di prodotto. La casa italiana di pneumatici metterà a disposizione di tutti i motociclisti il servizio cambio gomme e la possibilità di iscriversi alla Tyre Academy, un corso della durata di circa 1 ora, previsto per la mattinata di venerdì 18 luglio a partire dalle ore 10.00 e destinato ad approfondire la conoscenza degli pneumatici, oltre a ricevere consigli d’uso sull’intera gamma stradale e da pista. Inoltre saranno distribuite etichette con logo dell’evento WDW2014 per la personalizzazione degli pneumatici e sarà possibile assistere dal vivo ad affascinanti sessioni di tatuaggio degli pneumatici. A tal proposito, ancor prima dell’inizio della manifestazione, Pirelli lancerà su Facebook un’iniziativa per far decidere ai motociclisti il soggetto da rappresentare sugli pneumatici che verranno tatuati durante l’evento offrendo la possibilità a chi sarà presente al WDW di portarsi a casa una di queste opere d’arte su gomma.

Bosch, oltre a essere un importante fornitore in ambito sicurezza e motor management per molti modelli della casa di Borgo Panigale, sarà presente al WDW2014 con lezioni teoriche sulle nuove tecnologie di sicurezza e sessioni pratiche con test ride ABS con frenate su asciutto, bagnato e sdrucciolevole. L’intento è quello di sensibilizzare i tanti ducatisti e appassionati di moto provenienti da tutta Italia all’importanza della guida sicura sulle due ruote e all’efficacia dell’ABS Bosch nelle diverse situazioni di pericolo: una tecnologia salvavita, che può ridurre sensibilmente l’incidentalità sulle due ruote.

Shell, rinnovata di recente la partnership tecnica fino al 2016 con la casa di Borgo Panigale, continua ad assicurare il suo impegno nell’ambito delle corse mettendo a disposizione la propria tecnologia d’eccellenza attraverso la gamma di lubrificanti premium Shell Advance.

Canon è partner Ducati nel concorso Monster Wall aperto a tutti i monsteristi fino al 30 giugno nella sezione “Monster Taleshttp://monstertales.ducati.it. Si tratta di un concorso artistico dedicato al mondo Monster, finalizzato a creare un vero e proprio muro composto dalle opere più votate per salutare l’arrivo del Monster 821, l’ultima novità “made in Borgo Panigale”. Canon premierà la migliore e più creativa interpretazione artistica con una Canon EOS 700D. Durante il week end all’insegna di Ducati Canon sarà presente in diverse postazioni fotografiche nelle zone più interessanti per omaggiare il pubblico di una foto ricordo dell’edizione 2014 del World Ducati WeeK. Inoltre, realizzerà una Special Edition della Canon Academy dedicata al WDW2014.

Altre importanti aziende hanno già confermato il loro contributo per supportare l’evento in veste di Technical Partner quali Arai, Brembo, Cartorama, Dainese, Element Case, Garmin, Gates, Givi, Samauto.

Le prevendite per partecipare al grande raduno della Community Ducati stanno promettendo nuovi record di presenze e la macchina organizzativa del WDW2014 lavora costantemente per garantire tanto divertimento e tanta passione Rossa. Tutte le informazioni, il programma in continuo aggiornamento, l’acquisto dei biglietti e molte altre curiosità sono disponibili sul sito http://wdw.ducati.it

Con questa ottava edizione del WDW, Ducati ha stretto ulteriormente il legame con partner, istituzioni, enti, autorità, grazie ai quali poter offrire un evento assolutamente unico. Anche quest’anno è confermata la costruttiva collaborazione dei Comuni di Misano Adriatico, Riccione e Cattolica e della Repubblica di San Marino che organizzeranno durante tutto il periodo, iniziative per i “ducatisti” su tutto il territorio.

Le Amministrazioni Comunali di Misano, Riccione e Cattolica inoltre coordineranno i tanti eventi spontanei, organizzati direttamente dai privati e dai molti locali della riviera, che animeranno una vera e propria “Notte Rossa”. La pacifica invasione dei “ducatisti” provenienti da tutto il mondo verrà infatti salutata a Misano, Cattolica e Riccione, con feste a tema, diversi locali della riviera romagnola proporranno iniziative e menù dedicati, musica, animazione e tanto altro ancora per iniziare la grande kermesse del WDW. Una sorta di “fuori salone” per un WDW sempre più dinamico, coinvolgente e divertente. Una APP dedicata a questa “notte rossa” sarà disponibile gratuitamente per tutti i partecipanti al WDW2014, per informare in tempo reale su attività e iniziative, organizzate sul territorio.

Ultimo, e non certo per l’importanza del ruolo che ricopre, il World Circuit “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico, teatro del WDW sin dalla prima edizione, che ancora una volta offrirà e garantirà una location ideale per un evento unico e coinvolgente.

E’ possibile seguire il grande evento anche sulla pagina Facebook dedicata: http://www.facebook.com/worldducatiweek o tramite #worldducatiweek via @ducatimotor su Twitter o Instagram.

Tutti gli aggiornamenti sul grande raduno di Ducati sono visibili sul sito http://wdw.ducati.it

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Il Barni Racing Team schiererà Ivan Goi in occasione del settimo round del Mondiale Superbike che avrà luogo al Misano World Circuit Marco Simoncelli il 22 giugno prossimo. Il pilota mantovano, scenderà in pista in sella alla Ducati 1199 Panigale R in qualità di Wild Card, con l’obiettivo di essere tra i protagonisti della categoria Superbike Evo.

Ivan Goi #12
Non vedo l’ora di confrontarmi nuovamente nel Mondiale Superbike. Purtroppo a Imola, nonostante un inizio molto positivo, in gara non è andata bene. A Misano voglio rifarmi anche se andranno tutti molto forte. Sarà un week-end molto impegnativo dal punto di vista fisico perchè per la prima volta farò due gare nello stesso giorno. Spero di adattarmi velocemente alla moto e di essere subito veloce. Ringrazio il team per la grande opportunità”.

Marco Barnabò – All manager
Abbiamo deciso di far correre Ivan Goi per dargli la possibilità di riscattarsi dopo la sfortunata gara mondiale di Imola. Le vittorie che sta conquistando nel CIV sono una dimostrazione di quanto sia competitivo e veloce in sella alla Ducati. Sfrutteremo questo importante appuntamento anche per continuare lo sviluppo della moto che è stata assemblata grazie al prezioso supporto dei nostri partner tecnici”.

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Una buona prestazione per Chaz Davies ed il Ducati Superbike Team nella prima gara di oggi sul circuito internazionale di Sepang in Malesia. Il pilota britannico ha tagliato il traguardo in quarta posizione ed ha poi concluso ottavo in gara 2. Giornata difficile per Davide Giugliano, che ha chiuso le due manche all’ottavo e decimo posto.

Gara 1 – Anche la giornata odierna è stata condizionata dal meteo torrido (temperatura dell’aria 32°C, asfalto 52°C) e da livelli di umidità molto alti. Partendo dall’ottava posizione in griglia, Davies è stato in grado di guadagnare subito delle posizioni e transitare quarto nella prima fase di gara uno. Chaz ha lottato con Elias, riuscendo a sorpassarlo al sesto giro per poi conquistare la terza posizione. Negli ultimi giri però un calo di grip gli ha impedito di difendersi come avrebbe voluto ed è stato passato da Laverty. Infine ha battagliato con Elias fin sotto la bandiera a scacchi, riuscendo a tagliare il traguardo prima dello spagnolo, ottenendo così la quarta posizione finale.
Per Giugliano è stata una gara più difficile, già da ieri sera non si sentiva bene e si è svegliato questa mattina con una forte febbre. Una collisione fra vari piloti nella seconda curva ha causato la caduta di tre concorrenti, proprio davanti a Giugliano. Il pilota italiano ha dovuto quasi fermarsi per evitare di cadere a sua volta, ed ha ripreso la gara in 14esima posizione. Spingendo forte per recuperare, Davide è riuscito a sorpassare alcuni piloti nei due giri seguenti, per poi trovarsi settimo al terzo giro. Battagliando con Haslam, Giugliano è riuscito a superare il pilota inglese al settimo passaggio, ma è stato ripassato qualche giro dopo. Il pilota italiano ha dato il massimo fino al traguardo ma, nell’ultima fase della corsa, quando il grip è calato ha dovuto accontentarsi dell’ ottavo posto finale.

Gara 2 – Le temperature sono ulteriormente cresciute nella seconda gara, con l’asfalto che ha raggiunto i 59°. I due piloti Ducati Superbike sono partiti abbastanza bene ed erano sesto (Giugliano) e ottavo (Davies) quando, al quarto giro, la direzione gara ha fermato la corsa con la bandiera rossa, a causa di olio sulla pista lasciato dalla rottura avuta da un altro concorrente. Un ‘quick restart’, e la gara, accorciata a soli 10 giri, è ripartita. Questa volta Davide si trovava ottavo dopo il primo giro, seguito da Chaz, decimo. Tutti e due i piloti sono riusciti a scavalcare Haslam nella prima fase della gara e verso la metà lottavano con Laverty. Purtroppo entrambi hanno perso terreno negli ultimi giri, le alte temperature hanno anticipato il calo di grip visto in gara 1 ed i piloti del Ducati Superbike Team hanno dovuto rallentare il passo concludendo la gara in ottava (Davies) e decima (Giugliano) posizione finale.
Dopo i primi 6 dei 14 round previsti, Davies si trova sesto nella classifica generale, con 130 punti, seguito da Giugliano, settimo, con 96 punti. Ducati è quarta nella classifica costruttori (158 punti).

Dichiarazioni dopo le gare di oggi:

Chaz Davies (Ducati Superbike Team #7) – 4°, 8°
Le gare di oggi sono state difficili proprio come me le aspettavo. Il problema principale è stato una mancanza di grip sui lati esterni della gomma, un problema che coinvolge anche altri aspetti, come per esempio l’elettronica, che non funziona perfettamente quando il livello di grip è così basso. Il feeling è stato simile in entrambe le manche, forse un pochino meglio nella seconda, dopo che abbiamo apportato qualche modifica, ma dobbiamo continuare a lavorare per risolvere questo problema e per poter migliorare in accelerazione, in uscita dalle curve. Sono abbastanza soddisfatto del risultato di gara 1. Comunque, penso di aver fatto tutto quello che potevo oggi, e adesso ci concentriamo per le prossime gare.

Davide Giugliano (Ducati Superbike Team #34) – 8°, 10°
Mi dispiace un po’ per gara 1. Non è la prima volta che Baz fa una cosa del genere e questa volta alcuni dei piloti sono caduti ed io ho perso tante posizioni, evitando di cadere a mia volta. Ho cercato di accelerare il più possibile e sono riuscito a sorpassare parecchi piloti, ma ad un certo punto non avevo più grip. La seconda gara è andata piuttosto male. Siamo ripartiti bene ma dopo soli tre giri ho sofferto ancora per un calo di grip che non mi ha permesso di guidare come avrei voluto. Una giornata difficile ma posso dire che in queste condizioni, e considerando che per l’influenza ero molto debilitato fisicamente, finire le gare è già un buon risultato – ottavo e decimo non sono posizioni che mi soddisfano, ma questa volta mi accontento.

Ernesto Marinelli – Ducati Superbike Project Director
Considerato che questo tracciato non ci era favorevole i risultati ottenuti non sono stati negativi. Chaz ha sfiorato il podio di poco in gara uno. Un vero peccato per Davide, perché la febbre e la debolezza creata dall’influenza sicuramente lo hanno debilitato molto in queste condizioni già di per se estreme. Solo la sua determinazione e l’aiuto della Clinica mobile gli hanno permesso di resistere in entrambe le manche. Il grip al posteriore, specialmente in gara 2, dove la temperatura è ulteriormente aumentata, è stato il nostro principale problema in questo weekend. Dobbiamo quindi capire dai dati accumulati, come migliorarci quando fa così caldo. Il lavoro quindi continua e ci prepareremo al meglio per le gare di Misano”.

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Il Team Althea Racing in pista per il sesto round del campionato mondiale Superbike sulla pista di Sepang International Circuit. Pista asciutta e temperature molto alte (aria 36° C, asfalto 59° C).

In gara uno, il pilota del Team Althea Racing, ha dato il massimo per recuperare posizioni e dare la miglior prestazione possibile, ma un guasto alla moto lo ha costretto al ritiro a tre giri dalla fine.

In gara due, Niccolò Canepa ha fatto tutto quello che gli era possibile, ma come già noto dai giorni scorsi, questo tracciato non è stato così favorevole alle bicilindriche. La gara poi è stata anche interrotta a causa di una caduta e ripresa.

Il pilota Niccolò Canepa ha concluso la gara al quindicesimo posto, quarto della categoria EVO con il tempo di 2’08.288.

Dopo questa difficile trasferta si guarda già al prossimo round che si disputerà sul circuito di Misano, dopo uno stop di due anni.

Genesio Bevilacqua:Questa trasferta non è stata certamente favorevole per noi. Le quattro cilindri hanno purtroppo un vantaggio su questo tipo di pista incolmabile per noi. Un tracciato questo, adatto soprattutto alle F1, lunghissimi rettilinei, lunghissima la pista, caldo terrificante. Tutte condizioni estreme, non adatte alla nostra moto. Abbiamo lottato con i nostri avversari questa volta con un gap che già si era evidenziato durante le prove sul passo gara. Niccolò ha fatto quello che ha potuto e noi siamo molto fiduciosi per le prossime gare che sicuramente su piste più corte e con meno rettilinei, potranno darci la possibilità di esprimere al meglio il nostro vero potenziale.

Niccolò Canepa:Sono state le gare più difficili che ho affrontato fino adessso. Ho cercato di fare qualcosa per arginare la superiorità delle moto e piloti avversari, ma la nostra moto al momento non ha il potenziale che ci aspettavamo. Il caldo e le alte temperature hanno penalizzato ulteriormente la prestazione del nostro motore, infatti in gara uno la moto si è fermata per un guasto. Adesso voglio cercare di recuperare sulle piste un po’ più favorevoli anche per noi e da parte mia ci sarà sempre il massimo impegno per avere le prestazioni e risultati che anche il Team Althea Racing merita.

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Matteo Baiocco, sarà ai nastri di partenza del settimo round del Mondiale Superbike che andrà in scena il 22 giugno sul “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico.

Per lui, una Ducati 1199 EVO seguita da Grandi Corse, lo stesso team con cui corre il Campionato Italiano Velocità: “Una bella notizia, sia per me che per i ragazzi della squadra. Il pacchetto che abbiamo è di buon livello; correremo con una moto che conosciamo già abbastanza bene. Ci saranno poche differenze tra quella utilizzata nel CIV e la EVO che utilizzeremo invece a Misano. Abbiamo la possibilità di riuscire a levarci qualche bella soddisfazione.”

 

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Gara 1

Seconda vittoria stagionale per il portacolori del Barni Racing Team Ivan Goi. Il campione mantovano è stato autore di una gara perfetta conclusasi anche con il nuovo record in gara (1’49.942). Passato in testa al terzo passaggio, Goi ha imposto subito un ritmo inarrivabile per tutti i suoi avversari andando così a vincere in solitaria la prima manche del week-end. La gara è stata interrotta con due giri d’anticipo a causa della caduta di Norino Brignola. Con questa vittoria, il centauro del Barni Racing Team si attesta ad un solo punto dal leader Matteo Baiocco (Ducati), riaprendo nuovamente la lotta al titolo tricolore Superbike. Quinto posto per il compagno di squadra Manuel Poggiali che ha saputo concretizzare, grazie ad una gara combattuta fino all’ultima curva, un risultato incoraggiante in vista anche della seconda manche di domani.

Ivan Goi #12
Abbiamo lavorato molto per affrontare al meglio questo week-end. Sono molto contento di essere ruscito a fare il mio passo ed amministrare il vantaggio. Con la vittoria e il ritiro di Matteo Baiocco si riapre il campionato. È stata una gara durissima per il caldo e domani cercheremo di ripeterci nuovamente. Ringrazio i ragazzi del team e i tecnici della Michelin per l’ottimo lavoro”.

Manuel Poggiali #54
Un week-end iniziato in salita a causa di alcuni problemi tecnici che, fortunatamente, il team ha saputo risolvere egregiamente questa mattina. Nel turno di qualifiche 2 ho cercato di concretizzare il massimo risultato nel poco tempo a disposizione guadagnando in pochi giri il sesto tempo. Al via della gara non sono partito benissimo, ma sono riuscito a passare diversi piloti nei primi passaggi e a mantenere un buon ritmo fino alla fine. Abbiamo ancora un grande margine di miglioramento e sono convinto che, grazie al lavoro del team e della Michelin, potremo puntare ad un risultato ancora migliore nella gara di domani“.

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Gara 2

Il sesto round del CIV SBK si chiude anche oggi con un’altra fantastica vittoria di Ivan Goi. Il portacolori del Barni Racing Team porta per la terza volta la sua DUCATI 1199 Panigale R gommata Michelin sul gradino più alto del podio incrementando, di 24 punti, il vantaggio su Matteo Baiocco (Ducati) ritiratosi per un problema tecnico. Sesto posto finale per il due volte campione del mondo Manuel Poggiali. Il pilota di San Marino, a causa di un errore che lo ha visto retrocedere in 15esima posizione durante il secondo giro, è stato autore di una grandissima rimonta.

Ivan Goi #12
E’ stato un week-end bellissimo, oggi eravamo veramente a posto. Questa mattina nel warm up abbiamo fatto un bel lavoro sia con il team che con i tecnici della Michelin per rendere la moto ancora più sicura e performante. Il campionato ora è riaperto anche se abbiamo visto che basta un week-end storto per ribaltare la classifica generale. Adesso restiamo concentrati in vista del prossimo round di Misano“.

Manuel Poggiali #54
Purtroppo ho commesso un grave errore che ha compromesso la gara. Mi spiace moltissimo sia per la squadra che per la Michelin; hanno lavorato tutti giorno e notte per risolvere i problemi che avevamo riscontrato fin ad oggi. Un vero peccato, perchè oggi a Imola avevo il passo per puntare tranquillamente al podio“.

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eni FIM Superbike World Championship 2014
Sepang International Circuit, Classifica Gara 2

01- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 10 giri in 21’00.424
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.166
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.689
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 5.386
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 5.514
06- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR1000 RR SP – + 7.073
07- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 7.476
08- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 11.057
09- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 15.866
10- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 16.206
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 16.488
12- Leon Camier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 23.820 (EVO)
13- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 29.094 (EVO) *
14- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 30.653 (EVO)
15- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 31.266 (EVO)
16- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 29.094 (EVO) *
17- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 43.009 (EVO)
18- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 46.127 (EVO)
19- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 58.167 (EVO)
20- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’00.017
21- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’03.574 (EVO)
22- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 1’13.522
* Le Bimota BB3 non prendono punti per la classifica di campionato